Stan Wawrinka: l’uomo delle finali…Slam
Stan Wawrinka è l’uomo del momento: il tennista in grado di indovinare un torneo Slam all’anno si è ripetuto a New York, dove in finale l’ha spuntata sul numero 1 del mondo Novak Djokovic.
Ancora una volta Stan the man non partiva certo con i favori della vigilia, superato nei pronostici almeno da un paio di giocatori, in questo caso il serbo Nole ma anche il britannico Murray: come già successo a Melbourne nel 2014 (W contro Rafa Nadal) e al Roland Garros nel 2015 (W sempre Djokovic), a New York lo svizzero è si partito relativamente in silenzio, faticato in alcuni turni ma innalzato il livello del proprio tennis in un modo esponenziale al momento opportuno.
Con New York 016 Stan mantiene quindi immacolato il suo score per quanto riguarda le finali Slam con 3 successi su altrettanti finali giocate, un tennista che in generale riesce a dare il meglio di sé quando l’occasione è davvero importante: 15 finali vinte contro 9 perse, con una bacheca che può contare anche sul Masters1000 di Montecarlo, la Coppa Davis nel 2014 con la sua Svizzera e un oro olimpico in doppio a Pechino con l’illustre collega Roger Federer.
Per molti una spanna dietro i Fab4 ma uno che di tennis se ne intende, proprio il battuto Djokovic, lo ha inserito tranquillamente nel fantomatico club dei Fab5: Wawrinka potrà mancare di costanza, fallire alcuni appuntamenti clou della stagione, aver la colpa di una tardiva esplosione (una delle colpe più stupide mai inflitte a uno sportivo a mio modo di vedere…) ma il suo tennis esplosivo ed efficace, il suo rovescio delizioso da vedere, non hanno nulla da invidiare a quello dei rinomati competitors.
Adesso un ultimo obiettivo facilmente intuibile: a 31 anni e mezzo Stan sa che vincere Wimbledon sarebbe la ciliegina sulla torta, un incredibile Career Slam da conseguire sul terreno di gioco a lui meno congeniale con appena 4 finali Major disputate. Sull’erba inglese Wawrinka può però vantare finora come miglior risultato i quarti di finali, raggiunti tanto nel 2014 quanto nel 2015 e più in generale non ha mai sollevato un trofeo “verde” nel circuito, potendo contare solo una finale conseguita a ‘s-Hertogenbosch, persa nel 2013 contro il francese Mahut.
Le prossime edizioni di Wimbledon non vedranno probabilmente lo svizzero Wawrinka come uno dei primissimi candidati: proprio qui potrebbe albergare la forza dello svizzero, capace di sorprendere (relativamente parlando, è pur sempre un top5 da un paio d’anni…) e piazzare la zampata vincente. Ancora una volta.
Alessandro Orecchio
TAG: Stan Wawrinka, Wawrinka
Ci sono giocatori che lasciano il segno anche se non hanno vinto nulla o poco-Mecir per tutti-Stan è unico;e anche se a fine carriera dovesse aggiungere ancora pochi allori,sarebbe un grande ugualmente perchè il tennis è gioco,e lui è un giocatore!
ragazzi però non bestemmiamo non parliamo di più bel rovescio perché a livello di stile e classe è palesemente di gasquet il migliore…come Potenza quello di wawrinka
Grande Stan, con l’assenza di Federer il top10 che più adoro vedere giocare, con quel rovescio che potenza e poesia allo stesso tempo.
P.S. In attesa del rientro in top10 di Del Potro 😛
@ kaiser (#1693195)
Giusta osservazione. La penso come te.
@ The renegade (#1693120)
Io non lo dimenticherò mai. Mitico Stan! Senza contare il suo rovescio, per me il più bello ed efficace mai esesistito.
Joe Aggettivo colpisce ancora…
PS. Purtroppo un articolo piatto che non aggiunge niente a quello che già sapevamo. Per esempio si poteva sottolineare che non era mai successo che uno giocatore raggiungesse le sue prime tre finali Slam in tre tornei diversi e li vincesse tutte!
Uahuahuah!!!
Slam Wawrinka
infatti aspettiamo con ansia l’articolo di Mazzoni
Marco fatti vivo!!
@ il luminare (#1693207)
alla fine è uguale
Un Waw granitico, seppur meno meno monumentale rispetto a Parigi, del quale il tennis avrà ancora bisogno. Immaginate solo che senza di lui un Nole non al top avrebbe vinto uno Slam senza fare grandi cose.
PS. Purtroppo un articolo piatto che non aggiunge niente a quello che già sapevamo. Per esempio si poteva sottolineare che non era mai successo che uno giocatore raggiungesse le sue prime tre finali Slam in tre tornei diversi e li vincesse tutte!
meglio vincere 3 slam in 3 finali che come murray vincere 3 slam in 12-13 finali
Djokovic secondo me ha sbagliato tattica, ha voluto metterla sul ritmo e con un Wawrinka così in palla avrebbe invece dovuto giocare con più variazioni, un rovescio in back ogni tanto per non consentire a Stan di colpire piatto e di sprigionare tutta la sua potenza.
credo che tra Nadal, Djokovic, Federer e Murray…wawrinka preferisca affrontare il serbo che gli offre sempre palle uguali
@ Giuseppespartano (#1693130)
Sexy Stan 😉
Se vincesse anche Wimbledon credo che non potrebbe essere dimenticato facilmente, entrerebbe in una cerchia restrittissima.
@ silvano musso (#1693129)
🙄 🙄 😆 😆 😀 😀 Commento perfetto….Io Nole non lo sopporto, il suo stile di gioco è noiosamente soporifero….
@ Luca da Sondrio (#1693116)
Il grande merito è l’aver stoppato per ben tre volte su tre col suo gran Tennis Classico un tennis tutto palestre e vitamine….di una noia mortale.
@ silvano musso (#1693129)
E tutti escono fuori dalle caverne a prendersela con Djokovic,il numero uno più odiato della storia forse.Certi tenori di commenti manco per Nadal li leggevo.Spiace questo perchè il serbo è stato anche applaudito durante la finale,e nessuno ha citato la rabbia di Wawrinka,che certo non è un santo in campo.Troppo facile elogiare il tennista col gioco più spettacolare e accusare un altro che piace a meno.Ciò non toglie nulla a Stan,campione che ammiro e rispetto,ma molti qui non hanno idea di cosa voglia dire giocare a tennis.
@ Luca da Sondrio (#1693116)
era quello che volevo chiedere: se fosse l’unico ad averlo fatto.
@ silvano musso (#1693129)
che umorista 😯
braccio d’oro, poco continuo, ecco riassunto Stan.
sul vincere Winbledon la vedo dura
Federer aveva vinto le sue prime 7 finali slam però lui era n 1 al mondo nettamente superiore agli altri invece Stan le ha vinte tutte da sfavorito
Che dolce e tenero “animale “. Sono stracontento per lui. Non finiva più di piangere,inoltre il colore del viso, anche perché stremato e logorato mentalmente e fisicamente,era diventato dello stesso colore fucsia del “completino “(tra l’altro molto particolare, a me piaceva,gli stava molto bene ). Che caro e anche molto sexy 🙂 3 Slam. E non è ancora finita. Può dire ancora la sua.
Gioca Wawrinka: Stan zitti tutti!!
Unico
un vincente con gli attributi più di tutti ma il suo è un tennis incostante…questo lo porterà ad essere dimenticato negli anni!
Tre vittorie in tre finali Slam è qualcosa di incredibile e irripetibile. A memoria, credo che sia accaduto anche a Guga Kuerten, ma erano tre Roland Garros; Stan, invece, lo ha fatto in tre tornei diversi. Incredibile. Bravissimo.