Us Open: Le dichiarazioni delle finaliste ed il video della partita. Kerber “E ora vedere che il lavoro paga è la più bella sensazione perché ho passato molte ore nei campi di allenamento”
Us Open: Le dichiarazioni delle finaliste ed il video della partita. Kerber “E ora vedere che il lavoro paga è la più bella sensazione perché ho passato molte ore nei campi di allenamento”.
Angelique Kerber : È incredibile ciò che ho fatto nel 2016. Tante cose sono cambiate. Sono orgogliosa dei miei miglioramenti in questa stagione. Ho migliorato la mia condizione fisica, il mio gioco nel senso che sono diventata più aggressiva andando a prendermi il punto quando possibile. Non colpire semplicemente la palla per mandarla di là, perché ora so che durante gli allenamenti posso essere aggressiva. Dovevo solo trasferire la cosa anche in partita e finalmente ci sono riuscita. Mentalmente ora sono più positiva, un po’ più forte a concentrarmi sulle cose che accadono in campo.”
“Nel secondo set il mio linguaggio del corpo non è stato positivo, ho cercato di cambiarlo nel terzo ma non era facile perché Karolina è un’avversaria molto difficile. È stata avanti di un break molto presto. Io mi sono semplicemente detta di restare positiva e di continuare a credere nel mio gioco. Mi ha dato fiducia pensare alla finale in Australia in cui mi sono trovata anche in quell’incontro nel terzo set. Dunque queste cose mi sono passate per la testa per fermare le emozioni negative.”
“Ho sempre sognato di essere numero 1 e di giocare una finale Slam. Non ho 18 anni, quindi stavo cercando di migliorare il mio gioco e sapevo di poter battere le migliori, dovevo solo restare paziente e lavorare duramente.
E ora vedere che il lavoro paga è la più bella sensazione perché ho passato molte ore nei campi di allenamento, sudando con sacrifici, e lo fai per gustarti questi momenti: essere sul centrale in una finale con un pubblico fantastico. Quindi è questo che stavo sognando”.
Karolina Pliskova : “Lei ti costringe a giocare sempre un colpo in più, le giocatrici che ho affrontato questa settimana hanno sbagliato tanto in risposta, lei praticamente nulla. E di conseguenza non ho ottenuto molti punti con la battuta.”
“Nel terzo set ho giocato in maniera aggressiva ma ho commesso alcuni errori, ecco perchè ho perso. Forse ero anche più stanca, avevo bisogno di maggiori energie sia fisiche che mentali. In ogni caso sono contenta, ho fatto un gran lavoro. Era la mia prima finale e sono arrivata vicina alla vittoria. Lei ha più esperienza in queste partite, quindi probabilmente questo aspetto ha influito molto sulla partita.”
TAG: Angelique Kerber, Karolina Pliskova, Kerber, Us Open, Us Open 2016
7 commenti
Cara Karolina. Troppo facile, mi sembra poco produttivo dire che hai fatto errori nel terzo set.
Se il tuo tennis fosse completo avresti vinto, ma non lo è, nemmeno lo può essere.
Se nel tennis vincere significasse solo pulire le righe, la Davenport avrebbe vinto 30 slam. Ne ha vinti solo 3.
Ti serve sudare, mettere qualche muscolo su quelle gambette che sembrano trampoli. Migliorare fase difensiva e inserire qualche taglio. Tirar solo bordate non basta.
Uffa che barba che noia….
@ utente non registrato (#1691947)
Tra le top chi è che va a rete, ed ha un gioco “spettacolare”? Al massimo una Vinci (quando è in forma, ma spesso si mette a remare pure lei da fondo) che non è più top 10, o la Radwanska, giocatrice completa che generalmente ti irretisce da fondo. A rete le donne non ci vanno più dalla fine degli anni 90 con Jana Novotna, ed era già una giocatrice panda!
@ utente non registrato (#1691947)
Intanto si è fatta un mazzo così ed ha vissuto la stagione tennistica più bella della sua carriera. Il duro lavoro paga sempre. E pazienza, se non ha talento nè tocco.
@ utente non registrato (#1691947)
Rosicone
Una tennista con un gioco che a me piace molto,quella difesa estenuante e poi l’attacco,quel non mollare mai.Bravissima Angy!Avanti tutta che hai tutte le capacità per restare sul podio,le tue avversarie ancora non sono pronte.La tennista non italiana che preferisco.
rimarrai sempre una tennista costruita…non sei e non sarai mai una predestinata…almeno 8 su dieci top ten giocano meglio di te….w il gioco a rete…abbasso chi rema da fondo
In realtà Karolina ha servito percentuali basse. Altro che Kerber efficace in risposta. Certo che se poi la palla ti ritorna a metà campo e non sai colpire nello spazio opposto e portarti a rete per chiudere una volee a quel punto banale, allora sì, Kerber rispondeva bene….