Marion Bartoli alla Maratona di New York
29/08/2016 08:00 
12 commenti
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Marion Bartoli nella foto
Arriva un’altra bella notizia su Marion Bartoli.
La campionessa di Wimbledon 2013, dopo essere uscita dalla clinica, è tornata nuovamente a correre.
La francese ha annunciato che sarà al via dal prossimo 6 Novembre alla Maratona di New York, dove gareggerà per il “Team for Kids” (fondazione benefica).
I ll run this year @nycmarathon for @TeamforKids charity. 1st training after the hospital with coach @Johnhonerkamp pic.twitter.com/f2LgERYEd1
— Marion bartoli (@bartoli_marion) 28 agosto 2016
TAG: Bartoli, Marion Bartoli
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parole sante…hai centrato il problema credo
A me non sembra una bella notizia.
Avrei preferito vederla alla maratona della piadina e squacquerone di Riccione.
Tra l’altro, primo allenamento a poco piu’ di due mesi dalla corsa. Anche se sei un atleta e relativamente giovane, ci vogliono mesi per abituare l’oganismo a una corsa di questo tipo e durata.
Specialmente dopo essere passato per un ospedale.
Non ha senso.
Raccogliera’ fondi, ma poi si ritirera’ durante la gara.
Credo che ancora un pò di riposo sia necessario…la maratona richiede uno sforzo notevole.
Viene fuori da una situazione fisica precaria e va a correre una maratona che è tutt’altro che un attività leggera, non ne comprendo il pensiero, ammesso ce ne sia uno di fondo
Ma questa ragazza ha qualcuno che le sta vicino, qualcuno che le vuole bene veramente?
Starsene un pochino calmi a sorseggiare un cappuccino no?
Ma lo è sempre stata, bastava vedere i suoi atteggiamenti in campo, quel match dentro il match che lei giocava contro una avversaria invisibile agli altri. Una persona che viene ricoverata perché sta quasi per morire, di anoressia o altro non lo so ma credo conti poco, non può pianificare di correre una maratona. Io ho impiegato un mese dopo l’ospedale solo per camminare bene senza sbandamenti. un po’ di esercizio fa bene per rientrare in forma non certo uno sport estremo come la Maratona (va ricordato che il primo a correrla morì per lo sforzo, almeno a credere alla storia)
completamente fuori testa, si direbbe
Questa mania della maratona di NY.
I veri maratoneti e i veri runner corrono altre maratone, anche per fare charity.
Quella di NY e’ solo una kermesse.
Nell’ambiente si parla di nycmania.
Qualcuno la fermi
È uno scherzo vero?