Breve Diario da US Open Qualificazioni
Un nostro utente, SuperMac (che ringraziamo calorosamente), era presente a New York per il turno decisivo delle qualificazioni degli Us Open.
Di ritorno da quasi 7 ore di tennis vissute dal vivo a Flushing Meadow (prima volta nella settimana di qualificazioni, quarto anno di fila alla prima settimana con primi/secondi turni del tabellone principale) ecco un riassunto delle partite viste (o intraviste) dei nostri giocatori italiani che spero possa farvi piacere: – Fabbiano – Gonzalez: arrivato un po’ in ritardo solo sul set-point del primo set (accidenti ai ritardi cronici della metropolitana di NYC…) ho assistito all’intero secondo set dove, nonostante l’equilibrio, Fabbiano e’ quasi sempre apparso in controllo del parziale. Ha preso spesso l’iniziativa spingendo molto da fondo con il dritto e rallentando con ottimi rovesci in back le accelerazioni di Gonzalez che a sua volta, quando era sorretto meglio dal servizio, chiudeva più facilmente i suoi turni in battuta. Purtroppo nel tie-break Fabbiano ha dato l’ impressione di voler forzare un po’ troppo i tempi ed ha commesso alcuni gratuiti che gli sono costati alla fine il set. Da segnalare oltremodo la presenza di una nutrita “torcida” ispanico-colombiana mentre il nostro si doveva accontentare del mio solo supporto….
Ritornato a meta’ del terzo set ho notato un Gonzalez molto meno incisivo al servizio e meno brillante fisicamente (probabilmente anche sfiancato dalle strenue difese fornite nel secondo set sul pressing da fondo di Fabbiano) al contrario di Thomas in crescita con la prima servizio e molto piu’ lucido tatticamente che ha chiuso piuttosto agevolmente il set e l’incontro. Da notare la compostezza di Fabbiano durante l’incontro: mai una protesta/lamentela, solo auto-incitamenti (quasi sottovoce) e pure qualche complimento nel caso di vincenti di Gonzalez (il quale ha invece provato a sfasciare racchetta e sedia al termine dell’incontro perso…). Al termine dell’incontro Thomas e’ stato anche disponibilissimo tra autografi e foto….davvero una bella prestazione che conferma la sua migliore attitudine al cemento….
Giustino- Fucsovics: causa il protrarsi della partita di Fabbiano e sbirciate varie su altri campi sono arrivato solo all’inizio del tie-break del primo set dove Fucsovics ha decisamente dominato mostrando una palla più pesante di Giustino che e’ dovuto rimanere quasi sempre sulla difensiva con poco successo. Visto che nei primi games del secondo set Giustino appariva oltretutto sfiduciato (anche dopo aver perso il primo game al servizio) sono andato in pausa pranzo dove ho letto della resa poco dopo.
– Giannessi-Kamke: dopo l’impressionante maratona notturna del giorno prima seguita da casa sul livescore oltre la mezzanotte americana anch’io non ero molto ottimista visto anche l’avversario insidioso e invece….il Gianna si conferma un grande (e lucido) guerriero. Arrivato sul 4-1 primo set ho temuto per il ritorno di Kamke che si e’ poi riportato sul 4-4 a furia di vincenti di dritto e a volte pure di rovescio incrociato. Ma Giannessi ha tenuto duro continuando a difendersi alla grande forzando Kamke a prendersi sempre più rischi con conseguenti errori e a volte contrattaccando con ottime discese a rete sino all’undicesimo gioco incluso dove ha salvato appunto 5 palle break grazie ad alcuni errori (forzati) di Kamke e l’ultima con uno splendido passante lungolinea. Al successivo dodicesimo gioco cosi’ non ha invece perdonato e ha intascato il set. Nel secondo set si ricomincia salvando altre quattro palle break stavolta con più errori di un sempre più frustrato Kamke che, dopo il break al quarto gioco chiama pure il medico per un breve consulto ma chiude malamente gli ultimi giochi mentre Giannessi non cede di un centimetro nel gioco e nella concentrazione e chiude finalmente senza faticare troppo. Alla fine anche lui disponibilissimo per autografi, foto incluso siparietto con la fidanzata e fotografo della Gazzetta ad immortalarli.
Insomma due belle partite vinte da Fabbiano e Giannessi contro avversari comunque ostici ma hanno dimostrato grande lucidita’ nei momenti critici e entrambi con ottima tenuta atletica tenuto conto del caldo (34C oggi con alto tasso di umidità) e, per Giannessi, del match notturno della notte prima. Ora speriamo bene per loro per un primo turno che dal sorteggio non sembra impossibilie.
Per Giustino purtroppo si spera che abbia una migliore opportunità l’anno prossimo, oggi l’avversario e’ sembrato alla sua portata appunto solo sino al tie-break.
Un saluto a tutti e alla redazione, grazie.
TAG: Alessandro Giannessi, Fabbiano, Giannessi, Giustino, Lorenzo Giustino, Thomas Fabbiano, Us Open, Us Open 2016
Grazie, questi resoconti sono sempre molto interessanti! 😉
@ SuperMac (#1678950)
grazie, gradito resoconto!
Beato te! Io spero di andarci l’anno prossimo ma è un’organizzazione molto complicata. Molto ben scritto comunque, bravo e goditela.
Grazie di cuore alla redazione per aver creato un post apposito con il mio resoconto e un grazie a voi per le vostre risposte.
Ritornerò a Flushing Meadows questo giovedì (biglietto per la sessione pomeridiana incluso l’Arthur Ashe stadium – secondo turno maschile/femminile) e conto di aggiornarvi sugli incontri ai quali assisterò (sperando che molti italiani/e superino almeno il primo turno).
Ala prossima,
Matteo T.
Bravo, scrivi molto bene, puoi continuare anche per i prossimi giorni?
Bellissimo resoconto…aspettiamo il resoconto dei primi turni a questo punto 😉
Bellissimo resoconto,goditi il grande tennis di NY,grazie per averci fatto un riassunto dei match.
Se avete bisogno,io sono a Genova tutti i giorni ✌️
Grazie!
Tks
simpaticissimo resoconto se vai anche i prossimi giorni e ci racconti qualcosa te ne saremmo tutti grati grazie di cuore