WTA New Haven: Camila Giorgi esce di scena all’esordio
Momento complicato per la talentuosa Camila Giorgi sconfitta all’esordio nel torneo WTA Premier di New Haven ($761.000, hard).
L’azzurra, ripescata già come lucky loser, è stata eliminata al primo turno da Elena Vesnina, classe 1986, n.20 WTA, con il risultato di 61 64 in 1 ora e 19 minuti di partita.
Primo set: Camila non pervenuta nella prima frazione.
La Giorgi infatti cedeva il servizio nel primo e nel terzo gioco (a 0 e a 15), commettendo tre doppi falli complessivi.
Sullo 0 a 4 l’azzurra teneva a 30 il turno di battuta, unico game della frazione conquistato, perchè la Vesnina sul 5 a 1, dal 30-15, piazzava tre punti consecutivi e conquistava il terzo break del parziale, portando a casa la frazione per 6 a 1.
Secondo set: L’azzurra sotto per 1 a 4, mancava quattro palle del controbreak sul 2 a 4, con la russa che si portava sul 5 a 2.
Camila però nel nono game brekkava per la prima volta nel match la Vesnina (ai vantaggi dal 30-15 e alla terza opportunità nel gioco), poi però nel game successivo, dal 30-15, cedeva tre punti consecutivi e commetteva un sanguinoso doppio fallo sul 30 pari, con Elena che toglieva nuovamente il servizio a Camila vincendo la partita per 6 a 4.
La partita punto per punto
E. Vesnina – C. Giorgi
01:18:46
1 Aces 1
0 Double Faults 11
74% 1st Serve % 55%
29/45 (64%) 1st Serve Points Won 22/36 (61%)
10/16 (63%) 2nd Serve Points Won 8/29 (28%)
6/7 (86%) Break Points Saved 3/8 (38%)
8 Service Games Played 9
14/36 (39%) 1st Return Points Won 16/45 (36%)
21/29 (72%) 2nd Return Points Won 6/16 (38%)
5/8 (63%) Break Points Won 1/7 (14%)
9 Return Games Played 8
39/61 (64%) Total Service Points Won 30/65 (46%)
35/65 (54%) Total Return Points Won 22/61 (36%)
74/126 (59%) Total Points Won 52/126 (41%)
20 Ranking 66
30 Age 24
Lvov, Ukraine Birthplace Macerata, Italy
Sochi, Russia Residence France
5′ 7 3/4″ (1.76 m) Height 5′ 6″ (1.68 m)
143 lbs. (65 kg) Weight 119 lbs. (54 kg)
Right-Handed Plays Right-Handed
Pro (2002) Turned Pro Pro
35/14 Year to Date Win/Loss 18/18
0 Year to Date Titles 0
2 Career Titles 1
$8,307,691 Career Prize Money $1,992,688
TAG: Camila Giorgi, Giorgi, WTA New Haven, WTA New Haven 2016
@ tommaso (#1676333)
E’ giusto che chi si impegna a praticare uno sport ambisca a primeggiare su tutti gli altri, è normale e guai se non fosse così.
Però fino ad un certo punto, dato che per la quasi totalità degli agonisti arriva il momento di rendersi conto che c’è qualcuno di più forte, tanti o pochi non importa, e quindi addio sogni di gloria, e allora meglio mettersi sotto a migliorarsi per ottenere quello che si può.
Sopratutto esiste anche una cosa che si chiama buon senso, che suggerisce di stare zitti e di non incensarsi oltre il lecito. Perchè quando si sparano grosse e poi i risultati sbandierati non arrivano, si finisce solo col rimediare una serie di figure di m., che verranno sempre rinfacciate e giustamente si finisce per essere oggetto degli sfottò altrui.
Poi succede il caso su un milione della Puig che riesce a vincere le olimpiadi dopo averla sparata grossa, ma appunto è solo un caso.
Oramai è palese che certi risultati non arriveranno mai, non ha i mezzi per raggiungerli.
Mettetevi l’anima in pace tutti quanti, dalla famiglia Giorgi all’ultimo dei tifosi, e accontentativi di quello che ha fatto, che + o – è quello che potrà ancora ripetere, e credetemi è già tanto.
@ massimo (#1676564)
Non sono stato chiaro…intendevo sponsor tecnici che se anche le vestono tutte uguali aiutano un bel po’…quando ha annunciato la sponsorizzazione sicuramente da loro ben accolta ma sicuramente sconosciuta ai più
@ massimo (#1676435)
Tranquillo, neanche la tua amata Cami diventerà mai la numero 1 del mondo, non ne ha i mezzi.
Camila è testimonial della CAN PACK SA azienda leader del packaging di metalli e che opera in Europa, Asia e Africa.
@ massimo (#1676435)
forse….perchè era conscia dei suoi mezzi|||…e non vi siete mai chiesti come mai una “pinco pallino”qualunque salta fuori è sponsorizzata dalla testa ai piedi e Camila dopo 5 anni ancora niente????…ma forse chi vuole vedere il proprio marchioe primeggiare in lei non vede sbocchi…
Ahimè, per questo non è mai divenuta una numero uno!
TOMMASO…hai detto bene:”non conosco nessuno”….e,pur criticandola non conosci per niente Sara…anni ,parecchi anni fa,disse che le sarebbe piaciUto entrare nelle prime dieci…bhe…lei ci è riuscita!!!
Non conosco nessuno che comincia qualcosa (nello sport, nel lavoro, nella vita) e dice “spero di arrivare ad essere il numero 15 del mondo”, “vorrei arrivare a guadagnare 1200 euro al mese e non di più”. È giusto puntare in alto, sono tantissime le tenniste che sognano il numero 1, vincere Wimbledon, vincere l’oro alle Olimpiadi. Se la Puig non avesse vinto l’oro sarebbe stata massacrata per anni? Io non credo.
@ massimo (#1676283)
Criticate pure Sara l’avete sempre fatto,non vi è mai andato bene nulla di ciò che ha fatto e con i suoi mezzi ha fatto molto per il tennis italiano!!!…cominciate a parlare quando Camila avrà fatto,non dico quello che lei e il suo staff tecnico si sono prefissati ma…QUELLO CHE ALMENO HA FATTO SARA !!!
@ massimo (#1676283)
1- umiltà e correttezza???? a me sembra solo arroganza e mancanza di rispetto per le avversarie, basterebbe solo vedere in che modo (non) stringe loro la mano a fine match.
2- evvai! ricomincia la solita litania del “vinciamo sicuramente il prossimo US Open”.
Fai una bella cosa, il salame mangialo, non da mettertelo sugli occhi.
Camila a US Open smentirà finalmente i suoi detrattori superficiali mettendo in luce le sue indiscutibili doti di tennista di grande valore.
Mi spiace ma confermo che non ci vedo granche’ talento.
E credo di conoscere il termine.
Ma se camila è sempre comportatasul campo con un’umiltà ed una correttezza disarmante, mentre la ex top 5 mi pare si sia distinta per atteggiamenti non privi di scortesia ed arroganza! Ha ragione Tommaso.
@ tommaso (#1676009)
Vero, ma della ex top 5 in questione nessuno, tantomeno lei o il suo staff, ha mai detto che: “diventerà la numero 1 del mondo”; “vincerà tutti gli slam più e più volte”; “più forte di lei ci sono solo Serena e la Kvitova”; “si va a Wimbledon per vincere”; “può battere chiunque” e altre amenità del genere.
Uno senza patente l’ha portata numero 30 del mondo. I patentati FIT faticano a tenere le “nuove leve”, o “gggiovani” nelle prime 200 del mondo. Io mi tengo quello senza patente, gli altri aspettino le Caregaro e le Burnett (col massimo rispetto per le atlete, evidentemente guidate male o in possesso di minori qualità di Camila)
C’è gente che è stata top5 e le prende dalle under 80. Non sarà la fine del mondo perdere da una numero 20 😆
Ma come la giocatrice più talentuosa del mondo, più veloce del mondo, quasi più potente del mondo, futura plurivincitrice slam e sicura numero 1 del mondo, che perde contro una qualsiasi n.20 del ranking?
…dimenticavo che il giorno prima aveva già perso anche contro la n.96
Antonios, io gli “haters” veri e propri nemmeno li considero, di qualunuqe tennista.
E so che ce ne sono e si divertono pure.
Su questo sono d’accordissimo.
Come commento all’ultimo incontro non ha senso.
Era nettamente sfavorita, aveva di fronte la numero 20 del mondo, quella Vesnina che quest’anno è particolarmente in forma, ed ha messo facilmente in riga Cibulkova e Makarova, per non parlare di Ostapenko, Bencic, Siegemund ed Errani. Ultimamente solo Serena, Pliskova e Keys sono riuscite a batterla.
Direi che la sconfitta di oggi era largamente scontata ed irrilevante, e non dovrebbe neanche meritare tanti commenti.
@ pablox (#1675744)
Non volevo certo attribuirti nulla, so che è la tua preferita, o tra le preferite.
Era solo per rimarcarlo.
Non devi assolutamente prendertela.
Condivido tutte le opinioni espresse… non si può rimanere indifferenti a Camila, al suo gioco e al suo entourage, e ciò nel bene e nel male…. Comunque l’immagine del padre di Camila che si sbatte sugli spalti come un esagitato non può passare inosservata.
Il talento c’è ed è innegabile, e di talenti sprecati ne sono piene le fosse, certamente molti di più di quelli realizzati, “talento sprecato” è una delle definizioni più comuni in tutti i campi.
Il talento è una dote naturale, non frutto di apprendimento, e la Giorgi è autodidatta.
Ma da solo non basta, serve anche costanza, disciplina e determinazione.
Dire che manca il talento significa solo che non si conosce il significato del termine.
Pink la tua pacatezza è apprezzabile e più volte l’ho sottolineati ma questa volta sembra che vieni da Marte. Ti invito a quantificare il numero di commenti che si sommano su ogni post riguardante Camila con quelli di qualsiasi altra tenista e vedrai che non c’è paragone. In secondo luogo, fondamento di ogni discussione degna di questo nome, dal latino esaminare, è l’ascolto, in questo caso la lettura, l’apertura al confronto non prevenuti, la capacità di mettere in gioco le proprie convinzioni, abbandonando pregiudizi. Tutto ciò è assente quando si parla della Giorgi, visto che dopo ogni partita si leggono sempre le stesse cose, a parte gli attacchi personali che sono disdicevoli nei confronti di chiunque.
Non ho visto la partita, ma 11 df mi sembrano veramente troppi in 9
turni di battuta. Quando sembra che le cose stiano migliorando e, pur perdendo, il livello di gioco stia migliorando, ecco che arriva l’ennesima doccia fredda. Mi rendo conto che continuiamo a rimandare sempre la speranza al torneo successivo e da lì ancora a quello dopo. Tra Errani e Giorgi in questo periodo è una vera e propria catastrofe.
Purtroppo per la Giorgi nessuna nuova: è una Ferrari guidata da uno che non ha la patente. Colpi ottimi ma che non sono messi insieme e quindi non fanno una giocatrice; o meglio, giocattolo che funziona poche settimane in un anno. Certo, nella giornata giusta può battere chiunque ma nei restanti 364 giorni perde da chiunque.
Si è presa una stesa purtroppo…stagione da dimenticare anche per lei e speriamo che agli Us Open ci sia un sussulto.
Esatto, poi comunque basterebbe leggere tutte le critiche, illazioni, provocazioni,che si scrivono ad ogni sconfitta della Errani,della Schiavone e della Vinci e in ppassato della Pennetta.
In questo caso indubbiamente si eccede, ma se io dico che diventerò numero 1 del mondo, che solo la Williams è più forte di me, ma non si muove come me, che vincerò tutti gli slam, è normale che quando ,anche se in ritardo, ci si rende conto che queste cose non potranno mai accadere, si venga brutalmente derisi: l’arroganza difficilmente passa inosservata.
Esatto, poi comunque basterebbe leggere tutte le critiche, illazioni, provocazioni,che si scrivono ad ogni sconfitta della Errani,della Schiavone e della Vinci.
In questo caso indubbiamente si eccede, ma se io dico che diventerò numero 1 del mondo, che solo la Williams è più forte di me, ma non si muove come me, che vincerò tutti gli slam, è normale che quando ,anche se in ritardo, ci si rende conto che queste cose non potranno mai accadere, si venga brutalmente derisi: l’arroganza difficilmente passa inosservata.
@ antonios (#1675735)
La Giorgi fa discutere e non è un fatto negativo.
“Discutere” fa parte del comportamento umano, discutere sul tennis e sullo sport pare futile ma è una cosa normale. Naturale.
Si discute se si vince, si discute se si perde, anche quando si pareggia, volendo.
Camila è ormai un “personaggio mediatico” e comunque popolare, basta leggere tutti i siti di tennis italiani.
Camila farebbe discutere anche gli svedesi se fosse svedese, anche i giapponesi se fosse giapponese.
D’altronde talvolta si discute anche pesantemente sulla Williams, che pure è una fuoriclasse oppure sulle altre nostre italiane che pure hanno vinto Slam o fatto finali.
Camila fa discutere perché (per molti) potrebbe fare molto di più, invece per altri non combinerà mai niente.
E tutto questo, in questa fase “transitoria”, non prevede vincitori né vinti, perché Camila deve ancora dimostrare il suo valore coi risultati che molti agognano, è ancora in una fase di stallo rispetto a tante aspettative. E questo provoca comunque dibattiti.
Se poi, invece, si va avanti senza eccessi dall’una e dall’altra parte, senza film ma nemmeno senza stroncarla di netto, sarà solo il tempo a chiarirci le idee e riportarci alla realtà dei risultati, gli unici che valgono e quelli che si commnentano.
Come avviene per chiunque.
Solo chi ha talento può sprecarlo!
😉
@ antonios (#1675735)
Ti garantisco che anche le tenniste che citi subiscono processi mediatici simili costantemente, ad esempio la Mladenovic che tifo io. Non pensare che quanto accada in questi topic sia fenomeno solo italiano..
Non ho seguito le ultime partite di Camila, per problemi logistici, per cui mi astengo da qualsiasi commento tecnico. Prendo atto che comunque vada, su di Lei si esprimono in tanti e in maniera variegata. Mi verrebbe da suggerire a chi la ritiene un bluf, sopravvalutata, allenata male e dalle persone sbagliate, stante che ciò l’avete esternato a più riprese, di rivolgere altrove il vostro interesse. Tranquilli, quello che volevate esprimere, è arrivato forte e chiaro. In fondo, potreste dedicare il vostro tempo a cause migliori e più meritevoli. Grazie, nel caso, non sentiremmo la vostra mancanza. Per par condicio, mi piacerebbe che anche i fans indottrinati ed immarcescibili, iniziassero a prendere coscienza che, evidentemente, qualcosa si sarà sbagliato se, ahimè, siamo in caduta ” libera “. Apprezzo invece, molto l’intervento di Antonios, come sempre pacato ed equidistante ” dal fanatismo cieco e dal dileggio perpetuo “. Io tifoso ” erudito ” della Giorgi…… Per la cronaca : la classificazione non l’ho fatta io, ma mi fu attribuita dall’amica Lucia, a cui mi legano stima, ancorché tante dissertazioni fatte su Camila e il fenomeno di contrapposizione tra ” guelfi e ghibellini ” che da sempre avvelenano l’ambiente attorno alla stessa Camila……, mi auguro che Lei e chi la segue/guida, facciano tesoro delle tante difficoltà riscontrate quest’anno, così da poter trovare soluzioni adeguate a riportarla ove la qualità tennistica mostrata , lascerebbe supporre.
Chiaro che il talento da solo non basta, bisognerebbe, a mio modesto parere, creare attorno a Lei un ambiente sereno….. ergo, fanatismo e dileggio non aiutano….., uno staff coeso e composito……non limitato al solo Sergio, che sia chiaro, avrebbe sempre un ruolo centrale, così come chiesto da sempre dalla stessa Camila……, che l’aiutassero ad aprirsi al mondo, in modo da arricchire il suo bagaglio tecnico/tattico e mentale. In ogni caso, comunque vada, sempre forza Camila.
Mi vengono in mente tutti i sapientoni che teorizzavano il calo di Camila con Tirrenia e la Federazione che le ha fatto da paracadute:
finanziandola e permettendole di allenarsi.
Centra ancora la Federazione?
I miglioramenti tattici di cui vaneggiavano?
La top ten?
La vittoria di Wimbledon?
@ quoth (#1675736)
Se è per questo io una volta provai a giocare a boccione, quel gioco di origine stell&strisce in cui si fà rotolare lungo una corsia un pesante boccione che si maneggia infilando pollice-indice-medio in tre buchi appositi con l’obbiettivo di abbattere quanti più birilli possibile di una fila posta in fondo alla corsia di tiro. Al primo tentativo, non solo della serata ma della mia vita (eh, avevo 16 anni, bei tempi…), li abbattei tutti insieme. Poi nei restanti 4 o 5 tentativi neanche più uno riuscii ad abbatterne. Naturalmente a Camila Giorgi con la sua racchetta riescono buoni colpi molto più numerosi quando gioca. Talvolta le riescono anche ottimi ma, evidentemente i risultati della maggioranza dei suoi incontri lo dimostrano, sono più le volte in cui, metaforicamente, neanche un birillo riesce ad abbattere. A me vedendola giocare ciò crea dispiacere ma, ormai, accompagnato da consapevole rassegnazione che invece non vedo tra le parole di chi continua ad affermare il suo mirabile talento.
In sintesi……non di può che condividere
@ antonios (#1675735)
Bravo!
Come al solito, hai centrato bene il punto 😉
@ antonios (#1675735)
ma perché tu credi che nei forum a loro dedicati queste giocatrici non vengano criticate ed il loro comportamento passato al dettaglio?
Ovvio che qui si parli di più di tenniste italiane, ed è ovvio che essendo un forum generico vi siano anche gli “haters” il cui contributo è nullo. Per il resto la tua è una riflessione accettabile ma anche banale e chiusa con il solito discorso qualunquista sui politici italiani, ma perchè in inghilterra c’è Churchill? e che fine hanno fatto gl inglesi padroni del mondo, ad elemosinare soldi dagli americani perché hanno fatto la Brexit ?
Ah ti sei dimenticato la Ivanovic… 😛
@ Fabblack (#1675720)
Ho parlato dell’infortunio, quindi mi pare che attribuirmi una dimenticanza di tale elemento sia scorretto,
Le reazioni isteriche sono condannabili ma non sappiamo di cosa si siano detti in privato, quali siano effettivamente i contorni della questione, e di dichiarazioni discutibili ne ha fatta a gogo pure Sergio.
rispondo anche a Tommaso, per quanto non ne valga la pena: Seguo Camila da anni, compreso il suo forum ufficiale, il fatto che uno abbia residenza a X, non vuol dire che ci viva, se non altro perché va in giro per i vari tornei, e di filmati in cui si allenava a Tirrenia me ne ricordo molto pochi. In ogni caso dubito di questa “maledizione” di Tirrenia, ed il mio ragionamento va la di là dei dettagli geografici
@ fabio (#1675498)
Si davvero una novità……….hahahahah
ok ma le partite non si vincono con un solo bel colpo…o anche una dozzina se poi si fanno doppi falli ed errori gratuiti a go go…si chiama sprecare e di solito chi ha talento non lo spreca.
Che palle ma fatevi una vita! Io non sono tifoso di Camila, e detesto il fanatismo di tanti suoi supporters, chi fa statistiche che manco Pico De Paperis, chi lancia proclami tipo Antonio la Trippa…. ma lasciatela in pace anche voi che ne siete ossessionati in negativo! È arrivata a numero 30 del ranking, personalmente la vorrei vedere con qualunque coach che non fosse il padre, pure l’italiano che segue la Marfutina e che ho conosciuto a Sezze Romano, ma Camila ha detto 300 volte almeno che non lascerà mai Sergio. Stop.Scorrendo la classifica delle top 100 ci sono tantissime tenniste che hanno perso decine di posizioni in classifica senza che dopo ogni partita si aprano processi. Vogliamo parlare della Schmiedlova? Della Jankovic? E Barthel, Cirstea, Wozniacki,Lepchenko, McHale, Tsurenko, Cornet, Mladenovic? E la Torro Flor che ora fa gli Itf? Nel tennis, più che in altri sport, ci sono fluttuazioni di rendimento perché la stagione dura tutto l’anno e devi avere risorse fisiche, mentali e tecniche per mantenere le prestazioni su un livello costante. Può darsi che Camila Giorgi non le abbia, ce ne faremo una ragione, se ne farà una ragione Sergio che non la vedrà mai numero 1 del mondo se non in sogno e che divrà trivarsi un lavoro se gli va bene tra sette otto anni, così come pure quelli che blaterano di vittorie a Wimbledon. Camila Giorgi è così prendere o lasciare. Vincerà uno Slam? Credo di no ma se avverrà ne sarò felice. Tornerà numero 30? Possibile e probabile e certo benissimo perché questo la renderà per anni la numero 1 italiana. Altrimenti il paradosso qui è che coloro che criticano Camila ed intonano le geremiadi dopo ogni sconfitta, sono proprio quelli che ci credevano di più. Tanto non c’è soluzione: con chiunque vinca Camila è una scarsona o fuori forma; da chiunque perda Camila è una scarsona o fuori forma. Io credo che Camila ci abbia fatto vedere ciò che è in grado di fare nel bene e nel male. È una performer e quindi ci saranno altre vittorie eclatanti ed altre sconfitte incredibili. In tutti gli sport ci sono stati e ci saranno sempre atleti cosi. Nel tennis Cané, nell’atletica Gibilisco, nel calcio Cassano, nel ciclismo Baronchelli, ma per Camila Giorgi non c’è scampo: o infila una striscia di 20 vittorie o si continua con queste polemiche stucchevoli. Siccome dietro Camila non si profilano, a breve top 100, converrebbe a tutti, in ottica tennis italiano, accontentarsi di quel che abbiamo, senza pensare a quel che potrebbe essere. Ma il buon senso difetta nello stivale prova ne sia l’albo d’oro dei nostri governanti.
@ pablox (#1675652)
E’ anche innegabile come, immediatamente dopo aver rotto con la FIT, mentre stava facendo la sua migliore stagione su terra (6W e 4L, dopo l’1-5 del 2015) si sia dovuta ritirare a Madrid, saltare Roma e Strasburgo e quasi tutta la stagione sull’erba dove aveva anche da difendere la vittoria dello scorso anno in Olanda (2-0 a Bencic senza concedere palle break, probabilmente il suoi apice finora).
Certo che il coach è stato sempre Sergio, ma se hanno deciso di rompere credo sia stato perché qualcosa nel rapporto non gli andava bene: non crederete davvero che sia pazzo!
E questo credo sia dimostrato dalle reazioni isteriche di Binaghi, Palmieri e affiliati vari, non certo dei Giorgi che nell’occasione hanno fatto un figurone, al confronto.
@ Fan (#1675661)
Noto che non leggi i commenti altrui.
Eventualmente, vai al nr. 6.
La sintesi e’ che Camila nel 2016 non ha fatto i progressi sperati…
Quante tenniste sono state inserite nella selezione per “Il colpo del mese” della WTA, come lei insieme a Serena, Halep, Radwanska e Kerber?
http://www.wtatennis.com/news/article/5467590
@ controcorrente (#1675608)
Quanto siamo italiani eh….la Giorgi al femminile e Fognini al maschile sono lo specchio e a volte l’ombra delle nostre frustrazioni che si mescolano con speranze ed illusioni….ma ci vorrebbe tanto a dire, la Giorgi come Fognini, meritano la classifica che hanno, fatta dalla media dei punti che fanno (come tutti gli altri del resto), media di ogni partita, fatta di set, games, punti etc…
Sai fosse una partita di calcio, il rigore non dato, i pali, gli infortuni, l’arbitro…ma per fortuna il tennis è sport singolo, o al massimo di team
11 doppi falli su 65 punti che ha servito in 9 giochi.
Statistica impietosa.
talentuosa?
Ma dell’ennesimo doppio fallo sul match point, nessuno dice niente?
Se una, dopo una rimonta sudata e combattuta getta tutto al vento al momento decisivo per una stupidata,mi domando quale coach al mondo potrà mai cambiare questo.
Eh no se crollano anche le certezze sulla colpa al papi!!!
Altro che di tanto in tanto. Ci viveva, a Tirrenia. Ma sapete quello che dite almeno?
È sopravvalutata, ok. Ora a chi non interessa una ragazza sopravvalutata può farsi da parte? E lasciare che i suoi tifosi facciano il tifo per lei?
@ Fabblack (#1675578)
Interessante la tua analisi ma francamente non condivisibile. Secondo te, in sostanza, sarebbe stata la frequentazione della FIT e di Tirrenia a rovinare Camila, che non sarebbe stata più libera di esprimere la sua “follia” tennistica.
Peccato che sia sempre stato Sergio Giorgi il coach in questo periodo, che nel 2014 Camila sia arrivata al numero 34 poi migliorato a Hertogenbosch, con la vittoria e la numero 30 (best ranking) la crisi inizia lì, e da lì che Camila inizia la sua fase discendente, che la rottura con la FIt non pare fermare, anzi la accelera, anche se vuoi per sfortuna (vedi i sorteggi slam, vedi l’infortunio a maggio- giugno che le impedisce di giocare al meglio sulla sua superficie preferita)
Citi la collaborazione con Silvestre, ma credi che quella collaborazione sia stata imposta dalla Fit? E non credi che l’esperimento della risposta avanzata sia del tutto coerente con la impostazione “zemaniana” che da sempre Sergio cerca di imporre a Camila? Tra l’altro non mi risulta che Camila si sia mai lamentata di questo esperimento, anzi, in una delle sue rarissime dichiarazioni non monosillabiche disse che le era servito per rispondere meglio…
MI sfuggono altre collaborazioni con altri tecnici da parte del clan Giorgi, a Katowicze era comparso un tecnico polacco, ma quello di certo non era farina del sacco FIT…
insomma la tua tesi non regge, magari reggesse, vorrebbe dire che, una volta disintossicata dai veleni FIT la Cami volerebbe sui campi liberando ace e vincenti come una farfalla con racchetta. Bella idea per un cartone animato, ma non altro, temo…
la storia è rimasta sempre quella, Camila purtroppo non va mai in campo per giocare una partita, ma ci va a giocare dei colpi…se entrano bene altrimenti addio 🙄
@ donati n1 (#1675515)
possono ancora ripescarla? buona Donati n1
Bah, per me farebbe bene a non fare tutta la tappa asiatica per riposare e meditare, tanto il prossimo anno avrà ben poco da difendere
periodaccio. serve una riflessione in quella famiglia
quando si è in difficoltà i grandi hanno la consapevolezza che si può uscire dalle brutte situazioni facendosi aiutare
questo fermo restando che periodi storti capitano a tutti. Quindi, delle due l’una: o la giorgi sta sbagliando approccio tecnico tattico (e soprattutto mentale) rispetto alle sue indiscusse potenzialità, oppure se è vero che non è un gran che come dicono molti, allora fare alti e bassi nella media classifica ci sta tutto, e l’imprinting del padre allenatore conta poco e niente
Scusate, seguo poco questo sport giocato da sole donne (il tennis mi lascia pochissimo tempo).
Mi confermate che state parlando di una classe ’91 che ha 30 come best ranking?
Grazie.
Il padre, la federazione, la sfortuna, il buco nell’ozono, la scomparsa delle mezze stagioni: sempre colpa di qualcosa o qualcuno. Ma quante sconfitte ci vogliono ancora per concludere semplicemente che la Giorgi è una tennista sopravvalutata?
A volte neanche quelli, purtroppo…
magari fosse così, invece purtroppo immagino sia un commento diabolicamente serio…
Leggo di Risparmio di energie…ma cosa!!!!chr gli unici turni che passa sono quello delle qualifiche….la kerber allora dovrebbe essere in un centro e riabilitazione per tutte le partite giocate quest anno….
@ pablox (#1675557)
E’ ormai più che evidente che Stoccarda è stato solo il pretesto per staccarsi dall’abbraccio mortale della Federazione.
Io mi riferivo a quello che a me era sembrato un tentativo (vedi Silvestre, con la sua apparizione nei tornei si è iniziata a vedere la riposta sempre da dentro il campo) di “regolarizzare” Camila che proprio da quando ha perso la sua spontaneità e spensieratezza, ha iniziato pure a perdere partite su partite e posizioni in classifica.
Da allora (Silvestre in poi), escluse le due partite con Radwanska e Bencic, quando mai abbiamo rivisto la VERA Camila (Wimbledon 2012, Keys, Sharapova, due volte Woz, Mugu e Pennetta ecc.)?
Top 😆
Ma se trovano qualcuno da affiancare al padre non è detta ancora l’ultima parola!
“Talentuosa” 😆 😆 😆
@ Fabblack (#1675535)
Attribuire alla frequentazione (di tanto in tanto) di Tirrenia i flop della Giorgi è francamente arrampicarsi sugli specchi, La giorgi è gestita totalmente dal padre, che ha anche deciso di tagliare i ponti conla federazione, che è quel che è, ma qualche aiuto gliela aveva dato.
Col senno di poi, fare quel gran casino per andare a Stoccarda, non mi pare sia stata una idea brillante, questo a prescindere dalle dichiarazioni volgari dei vari Binaghi e co…
LA verità è che il padre ha riempito al testa di Camila di chiacchiere e promesse esagerate, e ora se ne pagano le conseguenze. situazione veramente molto difficile, se non disperata,ma non per questa sconfitta, ma per il quadro complessivo che si è andato delineando nel corso dell’ultimo semestre.
Makarova e Vesnina dopo tutte le sconfitte contro errani e vinci in doppio ormai quando vedono un’italiana diventano come dei tori con davanti un drappo rosso !!
@ radar (#1675524)
Se Camila, con la velocità di braccio che ha, modificasse il lancio di palla al servizio, più bassa e più in avanti (come faceva Roscoe Tanner, che si catapultava sulla palla prima della fase discendente), otterrebbe un servizio 1) meno condizionato dal vento; 2) meno leggibile; 3) più efficace nello slice a uscire, che mi pare usi poco.
A questo punto incomincio a sospettare che sia invece colpa sua.
@ Carl (#1675529)
Può essere.
Però solo pochi mesi fa due set entrambi da 3-5 vinti 7-5 nella stessa partita.
Io invece penso che si sia decisa troppo tardi a lasciare Tirrenia.
Per me da quando vi è entrata ed hanno cercato di irregimentarla, l’hanno solo peggiorata:
aveva fatto quarto turno dalle quali a Wimbledon già l’anno prima e l’ha rifatto subito dopo all’U.S. Open; da allora solo bellissimi sprazzi nel 2014 e l’acuto in Olanda 2015 (a parte Katowice dove fa sempre finale).
Solo tanti esperimenti falliti (risposta da due metri dentro il campo ed altre amenità del genere) e conseguente perdita di ranking.
@ Fabblack (#1675521)
Solo una settimana fa la Doi da LL è arrivata al terzo turno a Cincinnati.
Cosa vuol dire “meschini ripescaggi”?
Per la verità Vesnina 5/8 palle break, ma cambia poco.
Aver recuperato il break, a fatica, dimostra che l’ha fatto ricorrendo solo ad energie nervose, a quell’adrenalina che si genera quando sei in condizione di stress.
E lì aveva quasi ripreso, se non la partita, almeno il set.
Ma queste energie nervose sono come un overboost nei motori, durano poco, e basta quel minimo di rilassamento dopo aver ottenuto il break, quando pensi di avercela quasi fatta, perchè ti lascino di nuovo svuotato.
Questo è un pattern che vedo (troppo) spesso.
Non so come si debba agire, ma il punto chiave che vedo è la necessità di dare a Camila energie nervose che possano sostenerla per tutta la partita, fin dall’inizio, lasciando quelle iniezioni di adrenalina solo quando serve, magari quando bisogna chiudere un set.
Penso, ma non vorrei dire minchiate, che non basti agire sul piano mentale, ma che serva anche un esercizio fisico ed una dieta mirata a questi aspetti.
Sergio, cerca qualcuno che si affianchi ed aiuti su questo aspetto!
Invece l’aspetto tecnico-tennistico per me è l’ultimo dei problemi, quando Camila è alle corde, come oggi, sa tirar fuori le sue qualità.
Dalla Vesnina di quest’anno si può perdere.
Ma non si può cominciare a giocare sotto 6/1 3/0.
Le partite vanno preparate e affrontate concentrate dal primo 15.
Altrimenti si rimane in balia dell’umore del momento o dell’orgoglio: ma entrambi sono onde e sussulti che non portano lontano.
Serve un’impostazione e serve urgentemente, ma non piove dal cielo.
Occorre cambiare rotta perché quella intrapresa non porta dove il tennis di Camila meriterebbe di andare.
Possono ancora ripescarla??ahah
Quante ultime spiagge… Speriamo ci sia tanto sole per l’abbronzatura…
Tatticamente è una furbata.
Energie preziose per l’US open
Come mi insegna il grande Martinello della bici,un grande atleta deve sapersi gestire.
I believe
Questo é un commento!
US open ultima spiaggia di questo maledetto 2016, non à finita qui, niente è ancora perduto…
Le speranze erano già venute meno l’anno scorso, quest’anno si è tirata giù pure l’italianità.
Nargiso al confronto è stato un successone.
Una partita magnifica. Fino a quasi metà del secondo set, “la Cami” non è riuscita a costruirsi una sola palla-break…
Annus horribilis finora tra dissapori con la Federazione e risultati sul campo deficitari.
Si spera in un sussulto allo Us Open, ma ci si arriva col morale sotto i tacchi.
immagino sia un commento diabolicamente ironico.
Vesnina 5/6 palle Break, Giorgi 1/7, recuperi con grandissima fatica il break, vai a servire, 30 pari e… doppio fallo!
Cosa stiamo a commentare?
Stranoooooo,che la Giorgi abbia perso,vero?
Raramente c’è stata prima per una tennista italiana un’attesa così speranzosa e una velocissima caduta di quella speranze, ormai definitivamente riposte. Roba da far concorrenza al buon Nargiso.
Forza Camila queste sconfitte contano meno di zero, anzi hai dimostrato che i punti vuoi conquistarli sul campo e non grazie a meschini ripescaggi. Ora un po di meritato riposo in visto dell’us open, il tuo torneo, dove potrai recuperare i punti e la classifica che meriti.
È sicuramente colpa del padre
Niente da fare…… Peccato, dai Cami stringi i denti, che non si può vederti con questi risultati