Diario da Sezze Romano (19 Agosto 2016)
Sono arrivato al circolo quando è finito il match tra Lombardo e Di Sarra, col ritiro di quest’ultima, quando era in svantaggio 4-0 nel parziale decisivo. Mi sono messo a vedere, durante il riscaldamento, i games conclusivi del match tra Marfutina e Francati con la giovane russa che mi ha fatto un’ottima impressione, prima di servizio davvero buona col quale ha prodotto diversi servizi vincenti ed uno stile di gioco molto aggressivo, come d’altronde la maggior parte delle giovani russe.
La Francati, dal canto suo, seguita e incitata dal coach italiano, era troppo poco mobile negli spostamenti e priva di un movimento fluido di dritto. Finito quell’incontro mi sono spostato sul campo1 (applausi all’organizzazione, rarissimo vedere un torneo di questo livello con una tribuna coperta su entrambi i campi) per seguire la Turati contro la tedesca impronunciabile, che sinceramente non conoscevo e dall’aspetto fisico credevo avesse minimo 26-27 anni, non 22. Il primo set è stato caratterizzato da scambi continui di break, con la Wachaczyk che era bravissima nei game di risposta ad impattare benissimo la palla e mettere in difficoltà Bianca sin dalla risposta. Dal canto suo la Turati era brava, con la tedesca al servizio, a cercare sempre profondità e ad aspettare l’errore di Julia, che arrivava piuttosto di frequente. Con 12 break su 12 games si è giunti dunque al TB, anch’esso pieno di ribaltamenti di fronte, con la tedesca che da 2-4 si è portata sopra 5-4, ma a quel punto Bianca ha vinto due punti in difesa davvero clamorosi, soprattutto il primo, recuperando due/tre smash e due colpi che avevo dato praticamente per vincenti della Wachaczyk, incitandosi e andando a servire sul 6-5. Niente da fare però, altra risposta fulminante di dritto mancino di Julia e han cambiato nuovamente campo sul 6-6. Bianca è riuscita a chiudere il set alla terza occasione, sul 9-8 in proprio favore, con una palla uscita di pochi millimetri di Julia con la Turati che ha fermato il gioco dopo aver sbagliato il proprio colpo, mandando su tutte le furie la tedesca che si è lamentata con l’arbitro dicendo “no way is too late, too late!”. Nel secondo set ho fatto su e giù tra il centrale e il campo1, perchè era iniziato anche il match della Bronzetti, ma l’impressione è stata quella di una Turati più solida e di una tedesca più nervosa rispetto al primo parziale. Bianca ha uno spirito da lottatrice davvero invidiabile e due colpi tecnicamente ineccepibili, però pecca un po’di potenza sia nei colpi da fondo che nel servizio, troppo facilmente attaccabile (anche se va detto che il colpo forte della tedesca era sicuramente la risposta, sia di dritto che di rovescio). Discrete impressioni me le ha fornite anche la Bronzetti, il dritto è un buon colpo e anche la prima di servizio non è affatto male per avere 17 anni, però l’avversaria odierna era troppo solida, avrò contato 3-4 non forzati in tutto il secondo set da parte della francese. Il 6-0 resta comunque un punteggio troppo severo, anche se la Brouleau non ha mai dato l’impressione di essere troppo in difficoltà, dovendo annullare la prima palla break solo nel quarto gioco del secondo set e riuscendo quasi sempre a difendersi piuttosto bene sulle sortite offensive della giovane Lucia. Per quanto riguarda la finale di doppio, la superiorità di Cascino/Shroff è stata chiara sin dai primi scambi poichè la Touly oggi era veramente in giornata no, sia da fondo sia a rete ha sbagliato troppo.
La Lombardo in prospettiva può essere una buona doppista poichè il suo punto debole sono gli spostamenti e in doppio bisogna muoversi molto meno, la prima di servizio è discreta così come le voleè, e quando ha tempo di spostarsi sul dritto dal lato sinistro del campo e di giocare l’anomalo può fare veramente male. Purtroppo domani non potrò tornare a Sezze causa altri impegni però l’impressione è stata veramente ottima, il circolo è carino, i campi con le tribune coperte sono belli, la presenza di pubblico anche oggi è stata ottima e spero di andarci più frequentemente l’anno prossimo.
Andrea Pellegrini (AndryReax)
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5 commenti
La finale sarà Marfutina/Bianca Turani. La russa ha piegato senza difficoltà la Lombardo che comunque ha fatto un bun torneo eliminando la Cascino e raggiungendo le semifinali. Ma oggi era troppo ampio il gap con la Marfutina che è sempre stata in controllo. A seguire ina straordinaria Bianca Turati ha dominato, contro pronostico e classifica, la francese Brouleau. Riesce difficile capire come mai Bianca da top 30 da juniores non abbia mantenuto le promesse, almeno finora. Tecnicamente ben impostata, ha una prima di servizio che non fa malissimo, potrebbe sfruttare maggiormente i mezzi fisici, ma il rovescio ad una mano è elegante e pure potente. Gli scambi oggi sono stati, soprattutto nel primo set, interminabili e potenti e Bianca li ha retti dimostrando anche una buona tenuta fisica. Pecca negli spostamenti in avanti, ma ha in buon dritto in avanzamento. Se si ripete sui livelli di oggi la finale domani non è scontata per la russa. Cmq chi può domani vada a vedere la finale perché questo torneo di Sezze è stato davvero gradevole, oltre che sul piano tecnico, anche negli aspetti organizzativi. Oggi la tribuna del centrale per l’incontro Brouleau Turati era piena con spettatori anche nella tribuna esposta al sole. Davveri un’ottima organizzazione che merita di avere un seguito.
E intanto Bianca Turati tiene testa alla Brouleau, con un delizioso rovescio a una mano. Sono 32 Bianca anche se la francese è in rimonta…
Bravo Andrea, grazie ! 😉
Piccola correzione: all’inizio c’é scritto “prima di servizio col quale”, ovviamente è “con la quale”.
Thanks
Complimenti.