La squalifica di Cecchinato: ecco perché è giusta
È stata una mazzata, un fulmine a ciel sereno, una notizia che non era trapelata e che ha destabilizzato il mondo del tennis italiano: Marco Cecchinato, tennista siciliano di belle e giovani speranze, ideale anello di congiunzione fra la “vecchia” guardia e un plotone di nuove leve che sembra deciso a far sorridere i tanti appassionati del tennis italiano in futuro, è stato squalificato per 18 mesi e in più colpito da una sanzione economica di ben 40000 euro.
Secondo quel che si può leggere chiaramente nella sentenza emessa dal Tribunale Federale Fit, Marco ha alterato il match contro Kmil Majchrzak durante il challenger di Mohammedia, fornito informazioni riguardo il match di Andreas Seppi al Roland Garros 2015 contro John Isner e ricevuto informazioni su un incontro a livello future con Lorenzo Frigerio in campo. Si possono fare tutte le arringhe difensive del caso, su quanto sia duro sopravvivere con i guadagni del circuito challenger e su quanto sia invece vicina la tentazione di un denaro facile e immediato, seppure sporco: la verità però è semplice e immediata e si rifà all’adagio popolare “chi sbaglia paga”. È un errore difficile da comprendere, con un boccone amaro e impossibile da digerire, ma i fatti appaiono chiari e incontrovertibili. E in tutto questo il giocatore e il suo entourage vivono queste ore di passione nel più assoluto riserbo.
Tante domande rimangono senza risposte e molte riguardano l’operato della Fit: se la Federazione Italiana Tennis sapeva di questo procedimento e di questa probabile condanna, perché convocare il giocatore per l’ultimo week end di Coppa Davis, competizione che peraltro dovrebbe esaltare i valori della sportività e della liceità? Perché mettere uno accanto all’altro Cecchinato e Seppi, due giocatori vicini che sono adesso incredibilmente distanti?
Il tennis italiano esce da questa vicenda con le ossa rotte (aspettando l’inevitabile appello), in uno dei suoi momenti più delicati, con un ricambio generazionale che è sì di belle speranze ma che stenta a formarsi: quell’atleta esaltato per la sua dedizione al lavoro, alla fatica, che solo nel campo trova la via per diventare o provare a diventare grande, quel giocatore preso a modello per spiegare il senso dei sacrifici e che improvvisamente invece, ti tradisce e ti fa male, con un colpo mortale. E la Fit ancora una volta, sembra aver commesso sbagli che non potrebbe permettersi.
Ci sarà tempo per riflettere, per capire i propri errori e provare a fare ammenda: 18 mesi rappresentano un tempo lunghissimo ma forse utile per fare tutto questo.
Alessandro Orecchio
TAG: Caso Cecchinato, Cecchinato, Marco Cecchinato
Strano che Pablo carrena Busta, non é indagato….. In semifinale ha perso 6-1 6-1 contro lo stesso giocatore polacco che ha battuto cecchinato…..ricordo che lo spagnolo era testa di serie numero 1 del torneo……mah
Per me chi trucca le partite dovrebbe essere radiato.Ci sono in ballo i soldi degli ignari scommettitori.Seguo il tennis da una vita e so benissimo che queste cose accadono,sopratutto nei circuiti minori.La cosa triste e che lo sanno benissimo anche gli organi federali.Ci si chiede come mai la convocazione per la Davis? si potrebbe pensare che col gettone di presenza si possa pagare parte dell’ammenda? Mah dicono che a pensare male si fa peccato,ma spesso ci si indovina.Io credo che finisca come tutte le classiche precedenti “pantomine”….appello, riduzione della pena…..e si continua a scommettere!
Per me chi trucca le partite dovrebbe essere radiato.Ci sono in ballo i soldi degli ignari scommettitori.Seguo il tennis da una vita e so benissimo che queste cose accadono,sopratutto nei circuiti minori.La cosa triste e che lo sanno benissimo anche gli organi federali.Ci si chiede come mai la convocazione per la Davis? si potrebbe pensare che col gettone di presenza si possa pagare parte dell’ammenda? Mah dicono che a pensare male si fa peccato,ma spesso ci si indovina.Io credo che finisca come tutte le classiche precedenti “pantomine”….appello, riduzione della pena…..e si continua a scommettere!
Mi sembra corretto che non siano ammessi commenti ad una rettifica fatta in punta di diritto.
Noto solo che se il procedimento contro Vanni, che l’ha portato a patteggiare, si basa su una generica accusa di “scarso impegno agonistico”, ci poniamo su una china incontrollabile e perfino ridicola.
Tutto ineccepibile.
Dava alcuni particolari sulle chat e sul cellulare dell’amico di Cecchinato.
Mi ha colpito perchè era molto duro, a memoria non leggevo prese di posizione simili dai tempi di Riccardo Ricco’.
Ma anche se non lo trovi fa niente, non era un articolo di Clerici 😀
Non ho quasi voglia di scrivere/leggere/guardare tennis,la vicenda mi ha amaraggiato, nel senso letterale del termine, mi ha proprio lasciato un gusto amaro.
Se almeno giocasse un future Quinzi avrei 500/600 commenti che parlano d’altro per distrarmi…
@ Buon Rob (#1648746)
Sul concetto di libertà ci troviamo… il problema è su come la applichi tu… è ingiuria se tu affermi dandola per notizia certa che tizio è colpevole, non se dice che secondo te è colpevole… la seconda si chiama OPINIONE!!!
Se tu scrivi che Tizio è colpevole o ne dai un giudizio etico, e poi ciò si rivela sbagliato, mi dispiace dirtelo ma sì, stai ingiuriando e calunniando.
A me non piace il pressapochismo, considero la vita delle persone importante, e preferisco non alimentare il fuoco della gogna mediatica se non sono sicuro di ciò che dico.
E la libertà è una cosa ben diversa.
“Libertà” non è “libertà di dire e fare ciò che si vuole”, ma “libertà di fare tutto ciò che non lede gli altri”.
La prima si chiama anarchia, non libertà.
Noi in Romagna il Corriere dello Sport lo chiamiamo ” Stadio ” ed io non lo tocco a livello cartaceo da qualche anche se 30 anni era li’ che cercavo sporadiche news su Cancellotti, Colombo, Pistolesi, Narducci , Cane’ e Cierro ….ancora l internet non esisteva
Provero’ a vedere on-line se lo trovo l articolo SS ( schianta il siculo ) 🙂
@ Buon Rob (#1648617)
A me infastidiscono i commenti di questo tipo invece, secondo il quale nessuno dovrebbe mai esprimere un opinione su niente, ma solo su cosa ha mangiato oggi, perchè è l’unica cosa di cui sa tutto…
In un paese libero (mi spiace per te, ma l’Italia con tutti i difetti lo è ancora…), quando esce un articolo su un mezzo di informazione ognuno può esprimere la propria opinione, anche se conosce dell’argomento solo ciò che è scritto nell’articolo stesso, e quindi ignorando tante altre cose. L’importante è essere consapevoli che tale opinione può poi risultare sbagliata, e soprattutto non offendere o ingiuriare qualcuno.
Quindi essere colpevolisti è legittimo quanto essere innocentisti, ed ognuno può parlare o scrivere il proprio parere quando ciò non offende nessuno!
con sharapova non mi pare ci siano andati leggeri…eppure li quattrini ne girano a camionate.
@ eddy (#1648466)
Ciao. Figurati che il match Seppi-Isner l’ho visto di persona al RG. Seppi era chiaramante menomato ma ha onorato l’evento. Per uno scommettitore, l’informazione sulla situazione fisica di Seppi avrebbe potuto essere molto preziosa.
Non hai visto il film detenuto in attesa di giudizio siamo in italia purtroppo
Le colpe sono di Cecchinato e dei giocatori che vendono le partite… ma una responsabilità ce l’ha anche il “sistema” che consente legittimamente queste scommesse, oltretutto via internet, in modo semi anonimo. E’ evidente come ci sia un interesse da parte di alcuni centri di potere, che gestiscono questo denaro, dal conservare lo stato delle cose.
Che senso ha permettere scommesse, magari di migliaia di euro, su partite di futures (magari addirittura qualificazioni futures) o challenger, dove i premi in campo sono imbarazzanti, se contrapposti agli interessi economici in gioco rappresentati dalle scommesse piazzate. Questo crea lo stimolo e alimenta la scorrettezza di alcuni.
Occorrerebbe limitare fortemente la possibiltà di scommettere, mettendo limiti di importo (complessivi, non per singolo giocatore), o meglio ammettere le scommesse solo a livello di turni decisivi di master1000 o slam. Qualcuno dirà che così si potrebbero alimentare scommesse clandestine … ma almeno sarebbe molto meno agevole farvi ricorso.
Chiedo scusa per l’ortogrfia, ma scrivere con lo smartphone è un caos. 😐
Ammettilo, tu sei amareggiato perchè, dopo questo pasticcione gigantesco,è Cecchinato il vero “Picasso of pastry”
Comunque, per completezza d’informazione, se qualcuno è interessato, c’è un articolo sul corriere dello sport cartaceo (non so on-line)di stamattina con altri elementi.
Premetto che l’articolo in questione è fortemente colpevolista.
Perché parlare prima di una sentenza definitiva è sempre sconsigliabile.
LA gente tende a dover dire la propria opinione su qualunque argomento, a me invece hanno insegnato che è preferibile dare la propria opinione su ciò che si comprende.
A me, ad esempio, i commenti del tipo “non capisco nulla di diritto, però voglio dire la mia!!!! scie kimike!!!” infastidiscono proprio.
Si parla di “cavilli”, “azzeccagarbugli” e stupidaggini ismili solo per giustificare la propria non conoscenza (peraltro, legittima) sulla materia.
La realtà è che sappiamo che Cecchinato ha fatto delle scommesse.
Io non scommetto da anni, perché lo reputo moralmente ed eticamente sbagliato.
Qua però, ad esempio, il 90% scrive che scommette.
In soldoni (mai parola fu più adatta) Cecchinato viene accusato di aver provocato vantaggi a sé e a terzi, in base a informazioni che avrebbe avuto anche il classico “uomo della strada” per antonomasia.
Non sappiamo nulla di più preciso. Cosa c’era scritto nelle chat cancellate, il tenore e il tono di queste frasi, etc…
Però qua sono tutti certi che è “kolpevole, ha preso li sordi!!”.
Io non so se Cecchinato è innocente o colpevole.
Non lo sa, deduco, neanche l’ATP.
Si aspeteranno notizie più certe.
E deduco che Cecchinato chiederà la sospensione dell sentenza.
Il fumus non so se c’è (ripeto, non conosco gli atti, anche se la sentenza usa dei termini quantomeno “curiosi”), di sicuro c’è il periculum, per motivi che altri utenti hanno già chiaramente spiegato.
Poi se sarà colpevole, verrà sospeso, radiato, picchiato, fucilato, quel che ritenete, io però prima una sentenza passata in giudicato la aspetterei.
Che poi, probabilmente, coloro che più sono colpevolisti sono i primi a ritenersi vittime di “komplotti!!!!” quando qualcuno li accusa di qualcosa.
c’è qualcosa che non quadra…perché l’ATP tace?
Cecchinato deve imparare a stare zitto e pensare solo a giocare (possibilmente bene).
Gli servirà di lezione e spero serva di lezione anche agli altri come esempio di cosa può succedere a non stare al proprio posto e farsi gli affari propri, pare che Trusendi non sia bastato come esempio di ingenuità.
Io sinceramente visto che le regole ci sono e non è neppure giusto sindacarne la legittimità, piuttosto che stare tanto a piagnuccolare dietro agli errori dei nostri e cercare in tutti i modi di giustificarli, troverei più costruttivo fare loro capire che a stare dentro i binari giusti è l’unica via per stare sereni ed essere rispettabili.
@ ATM (#1648493)
Ripeto… dal punto di vista giuridico si possono fare tutte le eccezioni ke si vuole, e alla fine potrà anche essere assolto…
…ma negare un comportamento contrario ai principi dello sport mi sembra impossibile… a me questo basta per essere deluso e non tifare mai più per questo giocatore! Almeno finchè non ammetta le sue colpe e chieda scusa, che è la base per poter dimostrare di voler cambiare…
Ma perche’ a dargli mi e’ uscito con la H ? ? ? 🙁
@ ATM (#1648493)
senza voler colpevolizzare nessuno,anche perchè ci sarà l’appello e vedremo e spero che Cecchinato ne esca innocente, scommettere è un gioco e come tutti i giochi possono diventare un vizio “pericoloso” quindi non è tanto l’importo della vincita che fa “giocare” ma la mania
Certo amico ma alla fine il Cek lo ha capito di averla fatta grossa
A me fa un Mix di pena e tenerezza perche’ e’ un pirla gli sta bene che lo abbiano scoperto ma di li ha dargli la radiazione ne passa , anche 18 mesi sono tanti perche’ in 18 mesi avrebbe potuto portare a casa 700-800 mila Eur giocano ATP tra 60 e 120 singolo e doppio.
Se ne sara’ gia’ pentito amaramente….
Cecchinato si stava allenando con Seppi quindi aveva ovviamente informazioni di prima mano sul suo stato di forma.
Parole sante
Tenuto conto di tutti questi fattori e della poca sostanza di cio’ che alla fine e’ stato alterato ( seppur la cosa sia deprecabile) spero che i tempi della sospensione siano ridotti.
Il Ceck ha fatto una bella minchiata e la gogna mediatica e’ gia’ di suo una pena superiore ai ( NON ) profitti che ne ha ricavato.
@ eddy (#1648466)
per quello che posso intuire possono essere informazioni riservate per esempio sullo stato di salute di uno dei due (Seppi)che in caso di scommesse possono giovare chi punta su uno o l’altro, la mia è solo un ipotesi i fatti non sono chiari ma se c’è stata la condanna un motivo valido c’è
Vorrei chiedere a live tennis perché non si può commentare sul post della rettifica di Luca Vanni
ma possibile che in ogni discussione ci venga infilata la giorgi? non se ne può più
@ eddy (#1648466)
qualcuno che mi risponde…
per una volta concordo con orecchio…..mi devo preoccupare lol….comunque immensa delusione cek..
Dalla sentenza NON si leggono prove che evidenziano che Cecchinato e Accardi abbiano alterato la partita!
La chat e la conversazione in questione relativa a settembre non identifica chiara prova di illecito sportivo e quindi di informazioni privilegiata,perché come spiega la difesa,un informazione privilegiata deve essere PRECISA! E non mi sembra che nella chat Cecchinato dia un informazione precisa,tanto che Accardi non comprende quello di cui si sta parlando.Inoltre come sappiamo whatsapp è una messaggistica istantanea,quindi estrapolare una chat senza vedere tutto quello che c’è scritto prima e dopo non può spiegare di cosa stavano parlando!
Poi come spiega il tribunale,la chat ottenute dalla procura tramite l’iPhone di Accardi sono inutilizzabili perché la prima volta Accardi è stato convocato senza avvocato e quindi non ha potuto avere i suoi diritti di difesa,la procura ha approfittato di lui,ma le chat in teoria non possono utilizzarsi come prova.
Io credo che Cecchinato non sia assolutamente colpevole perché un ragazzo di 23-24 anni che raggiunge l’apice della sua carriera professionistica,entra nei Top100 che è il sogno di ogni giocatore di tennis,che senso avrebbe rovinarsi la carriera per guadagnare poche centinaia di euro?!Dato che l’importo della scommessa è di 800€ che per la quota 4 del suo avversario fa 3200€-800€ di importo sono 2400€ da dividere con lo scommettitore Accardi sono 1200€ che Cecchinato avrebbe guadagnato per rovinarsi la carriera!!!! Inoltre se avesse vinto quel match il montepremi gli avrebbe dato credo 2500€ perchè arrivava in semifinale!
Bla bla chiacchere. La pena deve essere commisurata al reato. Gente trovata positiva al doping sospesa per molto meno. Questo che ha “rubato”per sopravvivere deve pagare dieci volte il bottino? Questo significa che se beccavano un Nadal la multa era di un milione di euro. Fanno solo ridere queste cose. Poi casualmente sempre i pesci più piccoli come a voler dimostrare che invece il circuito professionistico ė limpido…stessa cosa avviene del calcio pene severe pesanti sanzioni e radiazioni per le squadre di serie D e poi in serie scoppia calciopoli e la pena più grave ė la B alla Juve…complimenti. Quando c ė di mezzo il bussiness la legge smette di essere uguale per tutti!
E’ triste vedere il diverso atteggiamento tenuto dalla FIT nei confronti di Camila Giorgi e di Cecchinato.
bhe qua è diverso da potito , su potito non c era ne una prova ne un intercettazione , solo terze persone che parlavano di lui … su ceck e campo hanno proprio i messaggi e le ammissioni dei coinvolti , non mescoliamo i casi che sono completamente diversi
Spesso la realtà processuale e quella reale divergono.
Tuttavia anche se il Ceck venisse assolto la sua immagine resterebbe, agli occhi degli appassionati, sempre legata a questa vicenda e non alle sue gesta sul campo.
Per quanto mi riguarda potrà anche essere assolto dalla giustizia, ma moralmente non potrò mai perdonarlo… ed ero un suo tifoso…
KE TRISTEZZA!!!
Non mi interessa se sarà squalificato o no, io non tiferò più per lui, perchè è chiarissimo per me che è andato contro i principi di lealtà sportiva… lo perdonerei solo se ammettesse la colpa e chiedesse scusa.
Avrebbe fornito informazioni per il match di seppi contro isner cosa significa?non capisco..
Io vorrei sapere cosa sta facendo l’atp sul caso, visto che si parla di un giocatore iscritto all’atp coinvolto in una manifestazione atp. Nessuno sa niente?
Ribadisco il mio punto di vista. Sugli argomenti tecnico-giuridici non sono competente e non posso pronunciarmi, mentre la modesta entità delle cifre non c’entra niente, avesse anche scommesso un euro non poteva e non doveva farlo, considerando anche lo scenario di squallore morale che emerge dalle motivazioni. Gli azzeccagarbugli potranno anche fargli ridurre la squalifica a un mese, ma per me come tennista non esiste più.
per me questa sentenza verrà smontata in appello, le argomentazioni sono piuttosto deboli da un punto di vista giuridico. Resta il giudizio etico sui messaggini di Cecchinato e Accardi, quello sarà difficile da smontare
In effetti credo non ci si debba dimenticare della vicenda-Starace.
Qua era stato messo alla gogna, e si paventava quasi l’esecuzione in pubblica piazza per lui.
Poi è stato assolto.
Sarà deformazione professionale, ma io ci vado sempre cauto prima di “condannare” qualcuno.
Esiste una giustizia, deciderà essa.
E quando la sentenza sarà definitiva, se ne prenderà atto.
Ho letto da più parti che le eccezioni presentate dalla difesa sono sostanziose e questa prima sentenza non sembra averle affrontate con piena adeguatezza, quindi è necessario attendere la sentenza definitiva. Non dimentichiamo che quasi tutti avevano già buttato all’inferno Starace, poi assolto con formula piena in secondo grado.
Vero è che nel caso del Ceck la sostanza del fatto appare ben delineata, a differenza del caso precedente; tuttavia la modesta entità delle cifre in questione, assieme agli argomenti tecnico-giuridici, avranno un peso non piccolo nella valutazione di secondo grado: credo che probabilmente si arriverà ad una riduzione del periodo di squalifica.
@ David90 (#1648425)
Appunto…rientro fine gennaio 2018 salvo sconti
Scusate ma il ragionamento di fondo è un altro. Perchè si deve scommettere su tutto, e soprattutto sullo sport? Lo Stato Italiano si è inventato , molti anni fa ,il Totocalcio per finanziare parzialmente il Coni trattenendo però, ad insaputa di molti scommettitori, il 50% del montepremi. Erano altri tempi, si usciva dalla guerra, esistevano pochissimi sistemi di evasione dal povero sistema di vita, e le scommesse sulle partite della domenica erano quasi un totem per l’italiano medio. Ora molte cose sono cambiate, il sistema delle scommesse si è esteso a tutti gli sport e, quel che è peggio ad ogni singolo evento, diventando così molto più semplice bararee sperando altresì, usando un po di scaltrezza, di non essere presi.Non dobbiamo stupirci più di tanto , perciò, di venire a conoscenza di una piccola parte di illeciti sportivi, poichè il mondo delle scommesse sportive mette sul piatto molto denaro ed avvicina agli sport anche quelle persone che lo sport non amano, ma sperano, innocentemente, di guadagnare qualche soldino con improbabili scommesse. Tutto questo crea un volano di guadagni che viene gestito, perlopiù, dalla malavita organizzata, che riesce , attraverso le piccole corruzioni, ad alterare i risultati traendone grandi profitti. Ora non stupiamoci più di tanto e non indiniamoci nel vedere ragazzini di poco più di 20anni cadere nella rete tessuta ad arte da pessimi personaggi, che continuano ad operare in un sistema dove chi paga è solo chi delinque e non chi lo induce a farlo. Il ragazzo ha sbagliato, come hanno sbagliato tutti quelli che come lui hanno ceduto alla tentazione,ma se chi è addetto a controllare( i cosiddetti grandi) non lo fanno per interessi malcelati, valutiamo il problema nel suo insieme invece di inveire solamente sull’ultimo malcapitato, altrimenti non finirà mai. Invito tutti a riflettere.
Vorrei far notare all’autore dell’articolo che la notizia non solo era trapelata ma era stata pubblicata mesi fa con grande risalto su questo stesso sito.
bhe cmq la dritta su seppi perdente contro isner… che drittona , avrebbe perso in ogni caso seppi … cmq cecchinato e campo delusioni totali
@ kas (#1648420)
Non può. È squalificato. Magari fra 2 anni.
vorrei che la FIT si esprimesse….
Scusate la mia ignoranza… Nn ho capito il capo d’imputazione: in parole povere, che avrebbe fatto???
“…Si possono fare tutte le arringhe difensive del caso, su quanto sia duro sopravvivere con i guadagni del circuito challenger e su quanto sia invece vicina la tentazione…”
Caro Orecchio, lascia stare. Il ragionamento che esponi può essere un motivo o una spiegazione: non puoi certo porlo come seppur minimo sostegno a una giustificazione, e men che meno può far parte della sostanza di un’arringa difensiva.
E’ una brutta faccenda, punto. Speriamo che il Ceck abbia l’intenzione e la buccia per meditare e tornare a giocare l’anno prossimo.
Che faccia chiarezza nella sua testa e nella sua vita e provi a ripartire. Sulla federazione, ricordo che anche la notizia del deferimento divenne pubblica all’indomani della sua prima convocazione in Davis nel Marzo scorso…coincidenze strane
Il discorso è molto semplice: Cecchinato merita la squalifica perché il match in Marocco se lo è venduto e li è difficile dimostrare il contrario.
Sul resto mi pare tutto un po’ tirato (che Seppi stesse male lo sapevano un po’ tutti, e non è una prova “si allenava con lui”): anche sul match del Marocco ci sono dei dettagli tiratissimi (il “tono” con cui parla all’operatrice della compagnia aerea non è nemmeno questa una prova), anche se il fatto è incontrovertibile almeno lì.
E pensare che domenica mattina mi ha fatto un autografo a Pesaro appena prima del match di Fognini: che sia stato il suo ultimo autografo prima del disastro???