Roberto Bautista Agut ed i Giochi Olimpici: “Vorrei vincere uno Slam più di qualsiasi altra cosa. Penso poi che preferirei anche un Masters1000 ad una medaglia”
I Giochi Olimpici sono oramai dietro l’angolo e molti dei tennisti che vi prenderanno parte continuano ad esprimersi sull’argomento, vero e proprio tormentone degli ultimi tempi.
Roberto Bautista, ad esempio, nel corso di un’intervista concessa a El Español ha parlato di quale sarebbe la sua prima scelta nel caso in cui si trovasse a poter decidere quale titolo vincere. “Vorrei vincere uno Slam più di qualsiasi altra cosa. Penso poi che preferirei anche un Masters1000 ad una medaglia. Sarò realista: non andrò a Rio per provare a portarne a casa una, andrò a Rio per godermi al massimo le Olimpiadi”, ha candidamente ammesso il tennista nativo di Castellón.
“Il tabellone è difficilissimo. E’ ovvio però che io voglia giocare al meglio e cercare di approfittare anche delle più piccole opportunità per arrivare quanto più in fondo possibile. Voglio poter dire di aver partecipato ad una edizione dei Giochi e, per di più, di aver condiviso la manifestazione con due dei più grandi giocatori della storia del tennis spagnolo, quali Nadal e Ferrer”, ha aggiunto Bautista.
Edoardo Gamacchio
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Dice tutto ed il contrario di tutto. Ottima intervista per non considerare piu’ d’ora in poi qualsiasi sua considerazione.
In termini puramente srtatistici, e restando agli slam senza scendere ai master1000, in 4 anni ci sono 16 slam e 1 olimpiade, va da se’ il peso relativo, se non altro per il proprio paese….
ah Robè, ma come fai a vincere uno slam se a stento riesci ad arrivare alla seconda settimana?? in questo Wimby manco ci sei riuscito! 🙂 poi nella vita può succedere di tutto.. però
Oddio
Infatti, così si parla!
Non vinceresti comunque ne’ l’ una ne’ l’ altra cosa.
tranquillo Robertino… non corri il rischio in nessuna delle possibilità.
@ Mariuz (#1637186)
Aggiungerei che è proprio lo spirito olimpico giusto:
“andrò a Rio per godermi al massimo le Olimpiadi”
“Voglio poter dire di aver partecipato a un’edizione dei Giochi”
Non esiste più il patriottismo. Bella cosa.
Anch’io sono indeciso tra una medaglia olimpica e una vittoria slam, tra la Bellucci e la Penelope, tra un viaggio su Marte o Venere, tra tante scelte altrettanto probabili
Considerazione del tutto condivisibili, soprattutto per un giocatore che non è un campione di primo livello.
L’oro olimpico può interessare più di uno Slam a un giocatore che ha già fatto il Grand Slam Career e difetta dell’oro olimpico, come Federer.
Ma fatti salvi questi casi eccezionali, molto meglio vincere uno Slam: ci si ricorda dello US Open di Del Potro o del RG di Gaudio, ma chi si ricorda delle medaglie di Arrese o Rosset? Anche per Murray vengono ricordati prima i titoli a Wimbledon e allo US Open, poi l’oro di Londra, che anzi era il Wimbledon “sbagliato” da vincere (aveva perso la finale di quello vero qualche settimana prima).
Non esiste piu’ il patriottismo,brutta cosa.