Roger Rasheed attacca Bernard Tomic
L’ex-allenatore di Grigor Dimitrov, l’australiano Roger Rasheed, nel corso di un’intervista rilasciata a “The Age” ha mosso un’aspra e decisa critica nei confronti di Bernard Tomic.
Per prima cosa, Rasheed ha fortemente sminuito la vittoria ottenuta da Tomic al primo round del Roland Garros contro Brian Baker: “Anche io batterei Baker. Ha avuto molti infortuni ed è all’incirca il n°600 del mondo, adesso”, ha commentato. “Non mi importa se non ti piace la terra battuta. Non mi importa se giochi sul ghiaccio o sugli aghi, quando si disputa un torneo dello Slam o un qualsiasi evento professionale è d’obbligo mostrare passione, voglia e rispetto per uno sport che si presuppone uno ami”, ha poi aggiunto.
“Se non ti piace il tipo di superficie, hai teoricamente ancora più ragioni per appassionarti alla competizione visto che ci sono delle condizioni ostili da sconfiggere. Quando invece vedo questo (l’atteggiamento di Tomic), mi viene voglia di spegnere la televisione ed andare a vedere un film. Ti annoia. Non c’è elettricità. E sono molti gli atleti a comportarsi così. Se non ti piace (il tennis), allora abbandonalo. Metti in mostra un po’ di passione”, ha concluso Rasheed.
Edoardo Gamacchio
TAG: Bernard Tomic, Rasheed, Roger Rasheed., Tomic
8 commenti
d’accordissimo con rasheed
e francamente, non ha eguali nel circuito…solo lui gioca in questo modo terribile
io ogni volta che vedo giocare lo spocchioso australiano, mi chiedo da cosa fossero giustificate tutte le voci che lo accompagnano da quando aveva 12 anni sul fatto che fosse un bambino-prodigio…a parte l’attitudine vergognosa infatti (pare che giocando ci sta facendo un favore…), anche tennisticamente non mi sembra assolutamente un giocatore dotato di talento…gioca limitandosi quasi sempre ad accompagnare la palla…alcune sue giocate sono ridicole per quanto vengono fatte non in spinta…mah
parole sante, altro che angelus del Papa!
bella anche la sua frase che quando vede giocare Tomic vorrebbe cambiare canale… stessa cosa per me. Sembra uno stoccafisso rigido e sgraziato che gioca solo di braccio… braccio che è buono, sia chiaro, ma nel complesso è veramente una noia da seguire, al di là degli atteggiamenti e della spocchia che non manca mai di mostrare specie fuori dal campo
Ieri mi è sembrato ci tenesse con Coric. Solo che quando ha avuto il set point per il quinto set sul diritto facile si è un pò cagato e lo ha messo comodo a Coric che lo ha passato. Era sempre avanti nel tie del quarto e spingeva molto anche se mi sembrava un pò menomato fisicamente.
Sono le stesse parole che riserverei al grande fognini in occasione delle sue performance da “lo chiamavano trinità” quando è costretto ad alzarsi, ancora mezzo addormentato, dalla branda attaccata al cavallo…
Frecciatina anche a Dimitrov che non ne azzecca più una? Sento dei riferimenti puramente casuali nelle sue parole..