WTA Stoccarda: Laura Siegemund sorprende Roberta Vinci nei quarti di finale
Laura Siegemund dopo aver battuto Simona Halep elimina anche la nostra Roberta Vinci nei quarti di finale del torneo WTA Premier di Stoccarda ($759.000, terra).
La tedesca ha sconfitto la n.1 italiana con il risultato di 61 64 in 1 ora e 17 minuti di partita.
Roberta veniva dominata nella prima frazione da una Siegemund che a suon di vincenti conquistava il parziale per 6 a 1.
Nel secondo set la Vinci avanti per 4 a 2, grazie al break nel terzo game, subiva da quel momento un parziale di quattro game consecutivi, con la teutonica che nell’ultimo gioco piazzava due vincenti e brekkava a 0 l’azzurra chiudendo la contesa per 6 a 4.
La partita punto per punto
L. Siegemund – R. Vinci
01:16:22
4 Aces 0
0 Double Faults 1
70% 1st Serve % 69%
25/39 (64%) 1st Serve Points Won 20/41 (49%)
9/17 (53%) 2nd Serve Points Won 6/18 (33%)
1/2 (50%) Break Points Saved 6/11 (55%)
8 Service Games Played 9
21/41 (51%) 1st Return Points Won 14/39 (36%)
12/18 (67%) 2nd Return Points Won 8/17 (47%)
5/11 (45%) Break Points Won 1/2 (50%)
9 Return Games Played 8
34/56 (61%) Total Service Points Won 26/59 (44%)
33/59 (56%) Total Return Points Won 22/56 (39%)
67/115 (58%) Total Points Won 48/115 (42%)
71 Ranking 8
28 Age 33
Filderstadt, Germany Birthplace Taranto, Italy
Stuttgart, Germany Residence Taranto, Italy
5′ 6″ (1.68 m) Height 5′ 4″ (1.63 m)
137 lbs. (62 kg) Weight 132 lbs. (60 kg)
Right-Handed Plays Right-Handed
Pro (2006) Turned Pro Pro (1999)
12/10 Year to Date Win/Loss 14/10
0 Year to Date Titles 1
0 Career Titles 10
$616,591 Career Prize Money $10,543,989
TAG: Roberta Vinci, Vinci, WTA Stoccarda, WTA Stoccarda 2016
@ gism (#1581271)
Non è stata una BRUTTA SCONFITTA,bastava guardare la partita con la Halep del giorno prima per capire le difficoltà che avrebbe trovato la Vinci!La Siegemund ha imposto il suo gioco,sorprendendo la Vinci,anche liftando parecchie palle,su cui all’inizio la Vinci ha commesso errori impensabili alla regina(con la Nicolescu)dell’effetto;le risposte sembravano telecomandate da un computer sempre sulle linee di fondo,costringendo a ribattute in controbalzo;era la S. a fare la V.!
Il ranking non è mai molto probante,specie con le nuove leve e con chi nei giorni precedenti ha inanellato una vittoria dietro l’altra!
OK, ora mi è chiaro cosa intendevi.
Pironkova è per me emblematica di chi, dopo aver suscitato entusiasmo e speranze in età giovanile, poi è ripiegata su un buon livello professionale, non senza rimpianti, e talvolta ritrova in se stessa quelli stimoli giovanili che la fanno salire occasionalmente di livello.
Ed ho come l’impressione che li ritrovi specie quando si trova di fronte qualche giovinotta di belle speranze che le ricorda se stessa nei bei tempi andati, e la voglia di darle una lezione si fa più forte.
@ Carl (#1581542)
A livello di exploit sporadici, questo volevo dire.
Pironkova è simpatica e mi piace.
Non capisco il riferimento alla Pironkova.
Non si è certo messa in luce da “matura”, anzi il contrario.
La bulgara aveva impressionato da giovane facendo meraviglie a Wimbledon in particolare, poi per vari motivi si è ridimensionata ad un livello buono, da seria professionista, ma non all’altezza di quanto fatto sperare.
Che poi sia riuscita tardi a coronare il sogno di una vittoria in WTA non cambia la sua parabola sportiva, un premio più che meritato “alla carriera”, sarebbe stata un’ingiustizia non ottenerlo.
Semmai è la Giorgi che finora sta ricalcando quanto fatto in passato dalla Pironkova, ma è solo una analisi a posteriori, il futuro è, per definizione, non prevedibile.
Condivido tutto. Purtroppo era abbastanza scarica mentalmente mentre l’altra era frizzantissima! 😯
Roby si è cancellata da Praga. Ha fatto bene, bisogna pensare a Madrid e Roma
Poi voglio capire se questo tendine d’achille sia una problema o no per la Vinci.
Perché se gioca vuol dire che può giocare e se perde è inutile trovare la scusa del tendine d’achille.
Mi sembra la Halep, che diceva di avere mille problemi, che doveva fermarsi ecc, invece è lì che gioca, chiama MTO, perde, vince ecc, quando fra un po’ c’è il RG, Slam dove lei potrebbe fare bene ma continua a trascinarsi questi problemi (ammesso siano reali).
Non è nemmeno facile commentare le vicende di una ragazza che non si conosce (e sfido chiunque a dire: io la conoscevo) che, a 28 anni, “decide” di arrivare in una semi di un Premier. Praticamente dal nulla.
Anche se era n°71, ma solo negli ultimi 2 tornei è salita alla ribalta, mentre l’anno scorso giocava prevalentemente ITF, nemmeno vincendoli, tra l’altro.
Una nuova Pironkova? Quante volte sentiremo ancora riparlare di questa ragazza?
Sulla terra pare se la cavi, mi ricordo l’anno scorso vinse un set contro Flavia a Marrakech e fu la prima volta che ne conobbi l’esistenza.
Il tennis è anche sport di emozioni, di sensazioni, di feeling, di giornate di grazia, certo ci sa anche giocare abbastanza bene a tennis, ma il suo sembra un exploit d’impeto, quelle famose giornate in tui pensi di essere diventata imbattibile…e ci riesci pure.
Poi a 28 anni, per quanto “non é mai troppo tardi”, è difficile crearsi una carriera dal (quasi) nulla, ma sono quei casi curiosi e imprevisti che ogni tanto accadono nel tennis.
Oggi Roby poteva fare poco, la Siegmund ha giocato benissimo, con una completezza e varietà che mi hanno veramente sorpreso!
Rimane comunque un buon torneo per Roberta.
@ robibini (#1581349)
secondo me è meglio giocare invece,per superare la Halep e poi la settimana dopo la Kvitova le va sotto
Secondo me ad una come la Vinci brucia non tanto la sconfitta ma di essere gabbata con le sue stesse armi spesso usate contro le big da maestrina furba contro le rozze brutalone della WTA.
Non ho visto la partita ma vedendola giocare con la Georges si e’ capito che incominciava ad affiorare la stanchezza. Anche per me dovrebbe cancellarsi da Praga per ricaricare le pile.
È possibile, tutto è possibile anche se, secondo me, poco probabile.
Sicuramente la Ostapenko potrà fare molto bene, ma è indubbio che, ad oggi, basa il suo ranking quasi esclusivamente su Doha, a differenza della Kasatkina, la cui classifica non è figlia di un exploit, ma di una crescita costante e continua.
Darya ha, probabilmente, il tennis più completo della sua generazione, perfetto mix tra talento tennistico, bagaglio tecnico, varietà di colpi e solidità caratteriale. Al momento difetta di potenza, in cui la lettone le è sicuramente superiore, ma nella fluidità e facilità di colpi della russa, Jelena è distante.
Quando, nei tornei giovanili, la Kasatkina perdeva dalla Bencic (che non ha mai battuto..) o incrociava la racchetta con la Bellis, la maggioranza degli addetti ai lavori preferiva le sue avversarie: poco appariscente la russa, il cui tennis essenziale non affascinava.
Eppure Darya ha quella qualità che appartiene ai grandi: far apparire semplici anche le cose più difficili.
E impara e assimila in tempi brevi la russa: da questo punto di vista sarò davvero curioso di vederla all’opera sull’erba, superficie su cui non ha mai giocato.
Ma solo quando nom é coinvolta la Giorgi…
Perchè altrimenti cosa dire del resto della truppa italiana,soprattutto al maschile,che al venerdì,nei tornei ATP arriva raramente? 😎 🙄
La tedesca è in forma e in settimana di grazia:sconfitta che ci sta..ottimo torneo giocato dopo la deludente Fed Cup. Ora secondo me farebbe meglio a cancellarsi da Praga e ricaricare le pile per Madrid 😉
Però ti dó ragione, sul fatto che alla fine le 5 partite in 7 giorni si sono fatte sentire.
Ora, anche alla luce di quanto ha detto oggi, mi sa che a Praga ci dovrebbe andare.
Una Vinci molto deludente… Perché non dirlo?
@ corrado (#1581229)
ma se non ne aveva più…altro che bambola…diamogli tempo di riprendere il ritmo dopo lo stop per infortunio
Quoto, ogni tanto scrivi anche cose molto sensate ed equilibrate 😀 😉
Non mettere Ostapenko, quella ha potenziale, ha un impatto sulla palla eccezionale, secondo me farà meglio della coetanea kasatkina.
Chissà perché la redazione usa la parola “sorpresa” per commentare la brutta sconfitta della Vinci.
Il commento “Brutta sconfitta” viene usato a go-go in numerosi altri casi molto simili a questo in cui una tennista perde malamente con una di classifica molto inferiore
Poco da dire una sconfitta che alla luce del gioco espresso ci può stare, onore alla Siegemund che sta giocando in casa il torneo della vita, come fece la Goerges quando lo vinse nel 2011.
Ma adesso la Vinci non vorrà mica andare ad ogni costo a giocare al gelo ventoso di Praga, rischiando di compromettere il successivo torneo nella rovente Madrid?
Secondo me farebbe meglio a stare una settimana al caldo e riprendere del tutto la condizione fisica.
Come peraltro la Errani che, complice anche la sua “distrazione” a Lleida, probabilmente se ne rimane per tutto questo tempo al caldo della Spagna a preparare ben bene il prossimo mandatory.
un po’ come dire tallone d’achille intendendo il tendine…
@ andreandre (#1581228)
E cmq sul ranking wta hai straragione. Non significa una ceppa.
Tranne 2-3,tutte possono perdere da tutte.
@ corrado (#1581229)
Per capirci, ha mai provato a fare dello sport con problemi al tallone d’Achille!!
Che grosso rimpianto per sarita sto torneo.
Maledizione
ho visto una vinci in bambola stasera , non sapeva cosa fare contro questa tedesca , complimenti all’avversaria comunque , le e’ entrato di tutto stasera , peccato perche era un’ottima possibilita’ di arrivare almeno in semifinale , opportunita’ non sfruttata
Vabbè..io avevo brutte sensazioni. In questo sito molti guardano solo la classifica e danno scontate le cose basandosi su un numero. Chi segue un minimo il tennis dovrebbe aver notato che spesso nei tornei ci sono giocatrici che vivono la settimana della vita giocando benissimo, per poi tornare al loro livello standard: La Crawford a Brisbane, la Puig a Sydney, Ostapenko a Doha, Vesnina a Charleston, la Zhang agli AO solo per parlare del 2016. A Stoccarda è la volta della Siegmund che son convinto che col suo tennis affascinante ma un po’ rozzo e nel caso di oggi un po’ fortunato, ritornerà presto al suo livello pre Stoccarda
Oggi Roberta un pò scarica mentalmente, sembra che si muova meglio rispetto ai giorni scorsi, ma oggi evidentemente non gli andava di soffrire troppo. La Siegemund in giornata di grazia.
Peccato per l’occasione non sfruttata. Partiva favorita e se avesse giocato al 100% avrebbe vinto questo match almeno in 3 sets. In ogni caso una Siegemund indemoniata..