Mager prova a giocarsi le sue carte
Secondo turno del Challenger di Napoli, Gianluca dopo l’altisonante vittoria con Struff, prova a rimanere concentrato e a fare suo anche il match contro Marius Copil.
Contro il rumeno, Mager ha un’occasione, è inutile girarci intorno, tuttavia potrebbe inconsciamente entrare in campo più contratto e meno sciolto del normale, in quanto molte volte capita che, dopo aver vinto la partita più prestigiosa della tua carriera, il turno successivo non si riesce a dar seguito al risultato precedentemente conseguito.
PRECEDENTI E ATTITUDINI
Fra i due non ci sono precedenti. Ma possiamo tranquillamente affermare che per Copil, la terra è la superficie meno congeniale al suo gioco molto offensivo. Pur non avendo mai avuto risultati di un certo rilievo su superfici lente, non è di certo un pesce fuor d’acqua. Mentre per Gianluca la terra è la superficie dove gioca il suo miglior tennis.
IL MATCH
Gianluca cercherà di fare lo stesso match che ha fatto contro Struff, quando è dietro la linea di fondo proverà ad alzare la traiettoria, rallentando e sporcando il gioco di Copil, ma non appena avrà la possibilità di mettere i piedi dentro il campo, farà il suo gioco, provando a mettere alle corde il rumeno, con entrambi i fondamentali. Copil userà molto il back di rovescio provando lui stesso a non dare ritmo all’italiano, soprattutto, quando, come detto prima, sarà Mager ad avere il pallino del gioco. Copil è uno di quei giocatori che Gianluca potrebbe soffrire parecchio in risposta, visto che il rumeno ha un ottimo servizio, tuttavia, sulle seconde avrà le sue chance e entrando come fa di solito con i piedi dentro il campo, proverà a mettergli pressione e cercare immediatamente il vincente. E’ altresì vero che, anche Gianluca, dispone di un’ottima prima e di una seconda poco “aggredibile”.
CONCLUSIONI
Anche quest’oggi Gianluca parte sfavorito. Ma ci sono due fattori che lo aiuteranno a “ridurre il gap” da Copil. Sono il pubblico caloroso di Napoli e la presenza importantissima di Nargiso, in quanto solitamente ad accompagnare Gianluca c’è Stefano Volpara. Rispetto alla partita contro Struff, questo match presenta delle difficoltà diverse. Se è pur vero che il tedesco ha una palla più pesante e “on clay” ha risultati migliori di Copil, è anche vero che Struff da fondo gli dava una palla da poter spingere, gli dava ritmo, mentre Copil proverà o improvvise accelerazioni di dritto oppure tenterà con il back di rovescio di rompere le trame di gioco di Mager e quindi di disinnescarlo. Per Gianluca questa è sicuramente una chance importante e vederlo battere anche Copil, potrebbe far scattare una molla che lo lancia definitivamente nel tennis che conta. Servirà il Mager degli ultimi 3 game contro Struff. DAI GIAN CE LA PUOI FARE.
Andrea Ignazzi
TAG: Challenger Napoli, Challenger Napoli 2016, Gianluca Mager, Mager
7 commenti
Tutto vero: infatti Copil ha fatto fuori Mager
Spero che fornisca un’altra bella prova a prescindere dal risultato. In prospettiva pare una delle nostre carte migliori per il futuro. Deve però trovare continuità.
@ Koko (#1565789)
Copil è uno di quei giocatori che quando lo vedi sul campo dici: ma che ci fa questo su questi campi?
Speriamo non si svegli oggi, ma se si sveglia diventerà devastante.
Copil è un brutto cliente. Intanto è un numero 200 strettissimo, ma ha il tennis per stare tranquillo nei 100 e anche più.
Ha una palla che darà molto fastidio a Mager perché il diritto viaggia e il rovescio, ad una mano, rallenta e ti costringe a tirar su palle molle. Copil non ti da ritmo e, se in giornata, non è semplice da brekkare siccome serve senza fatica oltre i 210 e 220 km/h.
Pur avendo Copil un servizio straordinario mi sembra strano che abbia fatto così pochi aces!
Avrà visto la partita di Copil. Insieme a Nargiso prenderanno le contromisure. Speriamo. 😉
Daje Gianluca!!!