Caso Moore: Novak Djokovic precisa “L’euforia e l’adrenalina successive alla mia vittoria non mi hanno permesso di esprimere in maniera appropriata il mio punto di vista”
Tramite il suo profilo Facebook, Novak Djokovic ha voluto fare alcune precisazioni riguardo quanto dichiarato sul tema dei guadagni di uomini e donne nel mondo del tennis.
“Come avrete potuto osservare, hanno chiesto il mio parere in merito ad una questione che non ho sollevato. L’euforia e l’adrenalina successive alla mia vittoria non mi hanno permesso di esprimere in maniera appropriata il mio punto di vista, ci tengo a precisare”.
“Il futuro di questo sport mi è davvero a cuore, così come quello di tutti coloro che giocano. Ho avvertito la necessità di parlare di una soluzione equa per distribuire i guadagni tra uomini e donne. Tutti siamo chiamati a lottare per ciò che meritiamo. Tutto ciò non aveva, neanche lontanamente, l’intenzione di creare frizioni tra i sessi e conflitti per via dei guadagni, bensì di mettere in chiaro che tutti debbano essere pagati secondo il loro gioco ed il loro impegno.
Edoardo Gamacchio
TAG: Caso Moore, Djokovic, Novak Djokovic
Well written! Thanks
Ognuno è libero di ritenere che i tornei femminili debbano avere lo stesso prize money dei tornei maschili, benché attirino meno pubblico (sia maschile che femminile). Comunque l’accusa a Djokovic di maschilismo è solo una vera e propria calunnia. Anzi, fin troppo gentleman ha dimostrato di essere nella sua replica. Avrebbe avuto tutte le ragioni di arrabbiarsi, viste le calunnie che gli sono piovute addosso.
In ogni caso, volevo dire a Tweeners che se è vero che ci sono tornei femminili minori i quali attirano più pubblico di tornei maschili minori, questo darà loro la possibilità di crescere e di offrire montepremi più elevati alle giocatrici che lo giocano.
Tanti tornei maschili che non potevano garantire montepremi elevati senza andare in perdita, o sono scomparsi (vedi i tornei atp di Firenze, Bologna, Palermo) o hanno dovuto ridurre il proprio montepremi (vedi il torneo challenger di Bergamo). Questo si chiama “leggi di mercato”, non maschilismo.
Ma basta con sto buonismo. Con i Combined ci guadagna di certo la Wta.
ha ragione nole, come è possibile che guadagnino quanto gli uomini?
E perché accade solo nel tennis?
come mai le calciatrici non hanno gli stessi contratti dei calciatori?
tutta sta fuffa per cosa? si parla sempre di redistribuire i montepremi tra chi ha un ranking più basso e ora invece si vuole pagare solo hi riempie gli stadi oh, ragazzi, non é che i soldi che danno a serena e co. li tolgono dalle tasche di nole
@ mats (#1554888)
GRANDE!
Vorrei ricordare a Nole che la finale 2015 degli AO tra Serena e Masha ha avuto più spettatori della sua finale contro Murray… Quindi? Mi risulta, però, lo stesso montepremi… Liberissimo di dire la sua, ci mancherebbe!
@ pinkfloyd (#1554819)
Ma il tennis senza i grandi campioni porta con se’ sempre un grande lascito come gia’ detto di unicita’ e irripetibilita’, non avremo piu’ un Federer o una Williams ma nuove epoche con neocampioni che potranno avere peculiarità simili o dissimili.Ma credo che un’era attuale ,cosi’ ricca di campioni e vincitori Slam, verra’ ricordata a lungo.Io continuero’ a seguire il tennis anche dopo la fine tennistica di Federer,Nadal,Djokovic,Wawrinka,anche se mi aspetto una fase di stallo in attesa che sbocco una nuova top ten piena di giovani campioni.
sono perfettamente d’accordo con te… 😎
Mi piace. Thumbs up.
Voglio bene a supertennis e comprendo il tentativo di vendere il prodotto che ha in casa.. peccato che LOL! di partite di tornei di qualità ATP NON ne TRasmettano mai non avendone i diritti! Una finale di un 250, presa ad minchiam, certo non dimostra nulla. Molto più interessante atteggiamento di Sky (che di diritti e abbonamenti e ascolti ci campa (e si tiene solo quelli maschili magari in sinergia con Eurosport)…
Per favore non perdiamo tempo….
Miaoooooo (eccomi,sono uno di quei quattro…miliardi) 😳
nel merito? leggi puramente di marketing è comunque sicuramente più corretto, hai ragione su questo…..anche se il concetto si capiva, almeno spero.
@ biglebowski (#1554831)
Fantastica questa originale interpretazione delle leggi del “marketing puro” (ma scusa, ne esiste anche uno impuro?). Sicuramente nella vita fai, minimo, il direttore vendite di una multinazionale!!!
Mah… sarò sessista ma io ritengo che il “vero” tennis sia solo quello maschile. Detto questo il tennis quello realmente “vero” tra gli uomini sono in pochi a giocarlo ancora. Inutile che vi dica chi secondo me è il solo, o quasi, giocatore rimasto a rappresentare il “vero” tennis maschile e quindi in assoluto.
Ma infatti se si guarda il valore commerciale le donne devono guadagnare di più degli uomini! 😯
Guardate qui:http : //www.federtennis.it/DettaglioNews.asp?IDNews=77779
A livello televisivo vincono le donne.
A mio parere ritengo più che giusto in tornei combined come Slam o Roma dove giocano entrambi le parti che siano pagate uguali.
In quei posti si vende il prodotto tennis e chi và a vedere Federer o Nadal,mentre aspetta si guarda anche la Halep o la Bouchard.
Poi per i tornei singoli le dinamiche sono differenti.
Ci sono anche tornei minori maschili dove non c’è un cane a vedere le partite ed invece molta gente in tornei piccoli femminili.
Djokovic assomiglia un po’ a certi politici moderni che prima la sparano grossa e poi si scusano per sembrare carini a tutti…. 😆
Si, io dicevo “irripetibile” per quello che hanno rappresentato questi 3 giocatori in questo periodo (Federer in primis).
A prescindere dal discorso tecnico.
Se vogliamo Federer è irripetibile, viste le caratteristiche di gioco (almeno per questa epoca) gli altri, con un tennis più atletico e fisico, sono già proiettati verso un futuro/già presente, in pratica.
Tradotto: “A causa dell’adrenalina mi è sfuggito di dire realmente ciò che penso, ma siccome questo nel nostro mondo è profondamente sbagliato mi scuso non solo di averlo detto ma anche di averlo pensato”
Spero tanto che questo generazione sia irripetibile… il tennis, per come lo concepivo io, si e’ estinto ad inizio secolo… in questi anni ci si e’ attaccati un po’ a cio’ che ne rimaneva, da Federer a Llodra ma in tutta onesta’ io prevedo un futuro per l’ATP in stile formula 1… Tanta noia e tanto business in medio oriente con emiri che le donne neanche le fanno votare o guidare… poi dici perche’ l’ATP (EMIRATES come premier partner) fattura piu’ della WTA…
pensa vedere il tennis maschile senza Federer,Nadal,Djoko e Wawa…
trovo opportuna questa precisazione di djokovic.
forse gli avranno spiegato che i suoi ricchi contratti di sponsorizzazione dipendono anche e in buona parte dall’impulso dato alla diffusione del tennis dalla signora Li Na che ha sdoganato questo sport nel paese più popoloso del mondo.
poi avrà considerato che negli stati uniti, che da qualche anno non producono un tennista di livello assoluto, sono state le williams sister a tenere alto l’interesse delle televisioni e del pubblico per il tennis che, come tutto lo sport, è soggetto ai risultati degli atleti “di casa”.
sharapova è la sportiva più seguita in russia e dintorni e non c’è bisogno di parlare dell’italia dove il movimento femminile sta facendo da traino da parecchi anni.
quindi, paradossalmente, le donne dovrebbero essere pagate più degli uomini se proprio vogliamo parlare in termini di marketing puro.
per essere più seri, il tennis è UNO solo; maschile e femminile sono facce della stessa medaglia e devono procedere il più uniti possibile perchè la diffusione di questo magnifico sport non subisca la concorrenza sempre più pressante di altre discipline; questa è la riflessione che potrebbe aver indotto nole a chiarire.
@ I love tennis (#1554799)
Il tennis femminile è andato avanti anche senza la Navratilova, la Graf, la Seles, la Hingis, la Henin, la Clijsters ecc ecc, questi sono discorsi aleatori.
Ricordo si parla della totalità, della globalità, non del proprio orticello, non dei risultati singoli e parziali delle giocatrici, non delle proprie preferenze, si parla di un movimento globale e totale, e il mondo è ben più grande di quanto lo si immagini.
La WTA andrà avanti come farà l’ATP, che proprio in questi anni ha avuto un grande movimento con i Federer, Djokovic e Nadal, che sarà irripetibile, ma che di sicuro non sancirà la fine di questo sport.
Che andrà avanti con quelli che ci saranno, con i ragazzini che si affezioneranno a questi nuovi, come io a 12 anni mi affezionavo di McEnroe e non mi chiedevo nemmeno cosa ci sarebbe stato dopo o cosa c’era prima.
Chi ama il tennis continuerà a guardarlo, 40 anni fa io non avrei mai immaginato di essere ancora qui, eppure ci sono.
A volte si dicono troppe cose, si pensa e ripensa a dismisura, si idealizza troppo, si rimugina, quando lo sport va vissuto e basta, se lo si vuole.
Sennò lo si abbandona.
Io lo dico chiaramente , i sacrifici li fanno tutti ma il livello soprattutto ora tra tennis maschile e tennis femminile è talmente diverso che sembrano due sport diversi quindi Djokovic non aveva tutti i torti. Se non ci fosse serena Williams e pure L’azarenka chi si filerebbe il tennis femminile? Tabelloni spesso strani con tutte le migliori sempre fuori guardate la ahelp, la kvitova i risultati parlano chiaro e poi almeno la finale degli slam 3 su 5 anche per loro, , quindi per me prize money un po più ricco per gli uomini
@ Pablo (#1554731)
A me non pareva una cavolata,bensì ho reputato insulsa l’uscita della Navratilova,che parla poco e solo per instillare guerre sessiste,lei che proprio gli uomini non li sopporta.Nole umanamente non ne fa battute estremiste, e tennisticamente mi fa piacere per lui che stia vivendo questi anni d’oro.Poi che certi match femminili siano piu’ piacevoli di quelli maschili, sono d’accordo, ma ricordiamoci che il signor Federer e il signor Nadal hanno portato spettatori e introiti che persino la grande Martina si sognava ai suoi tempi.Voglio vedere il tennis femminile senza le varie Williams ,Azarenka,Sharapova,Radwanska,Vinci ecc.quanti lo seguiranno.
Che palle, queste è buona e sana coda di paglia della wta e di chi ci sta attorno. ATP e WTA non sono uguali e anche se prendono qualche migliaio di euro in meno le ragazze si mettano l’anima in pace! Quando giocheranno 3 su 5, faranno gli incassi e lo share dei maschi e non fanno controbreak a ogni gioco ne potranno riparlare.
Mah, alla fine qualcuno l’ha presa questa decisione e non penso sia stata avventata e non ponderata e non basata su dati concreti.
Mi fido della serietà della ITF e di chi ha deliberato, che penso non abbia nessun interesse a far beneficienza alle donne tenniste né delibera per presunto e mero “femminismo” strisciante e immotivato.
Penso ci siano dati e motivi validi per decretare una cosa del genere, che pur fa discutere e si sapeva avrebbe fatto discutere.
Forse in questo periodo storico in cui c’è stato Federer, soprattutto, il circuito maschile è stato preponderante rispetto a quello femminile.
Ma forse non sempre è così ed è una cosa correlata a questo momento, contingente, e non può variare a seconda dei giocatori e delle giocatrici, dev’essere un principio mediamente sempre valido.
Senza Federer tutto sarà diverso (anche con Nadal e Djokovic, comunque campioni importanti ma non propriamente giovani) e sarà così anche senza Serena, certo.
Ma quando si fa una “legge” poi dopo non la si cambia, la si può abolire tramite referendum ma non mi sembra questa sia una questione vitale come può essere l’aborto, magari, che qualcuno ogni giorno, a secondo del proprio parere, vorrà abolire.
Il fatto che si possa discutere è sacrosanto, qualunque cosa può essere messa in discussione ed essere valutata soggettivamente, ma questa che riguarda uno sport, lasciamola valutare nelle sedi sportive, che sono lì apposta.
Magari verrà rivalutata e può essere pure, l’importante è non andare per preconcetti (e per noi, gente comune, a me pare sia questa la questione principe) e lasciamo decidere a chi di dovere, per quanto “fondamentale” possa essere, per noi, questa questione.
no, sono proprio le medaglie olimpiche a dover essere uguali, mentre lo sport commerciale, dovrebbe rispondere a criteri commerciali.
….in realtà è tanto per far polemica…per me va bene così, ma siamo talmente pervasi da questa cultura del frasario da manuale di marketing che ormai chiunque dica qualcosa di un po’ più ruspante mi risulta più simpatico…sembra quasi di ritrovare l’umanità dietro la plastica.
L’unica volta che aveva avuto i gabbasisi di dire le cose come stanno, poi si rimangia la parola!!
Diciamo anche che l’ATP è diventato un covo di conigli diplomatici!!
Ai tempi di Mcenroe, Lendl, Connors, un atteggiamento da conigli del genere non sarebbe mai successo!!
Insomma, i maschi facevano i maschi facendo l’interesse dei maschi e non invece come nell’epoca attuale dove ripetono a pappagallo ciò che gli sponsors gli dicono di dover dire!!
Mahaaaaa..!!
Ipocrisia alta! Djoko non e’ cosi . Lui non avrebbe fatto l ipocrita se non fosse per il suo team. Basta pensare solo al suo padre che gia’ capisco chi l ha fatto fare questa dichiarazione ipocrita.. mondo di….dove nn puoi dire qllo che pensi veramente.
Devono corrispondere? quando mai? ATP è un associazione di beneficienza il cui scopo è sovvenzionare wta fornendole l’effetto traino dei combined a costo zero? Ma di cosa stai parlando! Io capisco che la comunicazione del politicallycorrect è devastante.. ma incominciamo a ragionare con la ns testa. In un cartellone teatrale, con più spettacoli giornalieri, a biglietto unico, non tutte le compagnie ricevono lo stesso trattamento economico… e non si scandalizzano affatto.
@ I love tennis (#1554704)
La tua osservazione è soggettiva: anch’io guardo il tennis maschile sempre meno e certi match non si possono vedere, per esempio quelli con gli spagnoli che tirano solo col dritto e circumnavigano il campo per tirare di dritto…
Nole ha detto una cavolata e l’ha riconosciuto ed il casino è stato fatto dal signor moore, è stato lui a dare fuoco alle polveri e quelli che ci vanno dietro e continuano a buttare benzina sul fuoco. Non rovesciamo le frittate. please! (che poi la frittata si deve cuocere da una sola parte 😀 )
detto questo non commenterò più queste vicende, mi pare che ormai sia una questione chiusa
Non sia mai dovesse perdere l’aura di simpaticone; già non se lo fila nessuno per come gioca; ringraziasse Federer e Nadal se il tennis ha avuto negli ultimi 10 anni quest’impennata di popolarità ed i montepremi si sono alzati così tanto, che se era per gente tipo lui o raonic c’erano 4 gatti a vedere le partite.
Ma infatti chi fa vendere 5000 biglietti e’ pagato di piu’. I tennisti e le tenniste piu’ popolari hanno sponsorizzazioni piu’ ricche e molto spesso per partecipare ai tornei prendono ricchi bonus (qualche giorno fa si parlava di Nadal che prese 1000000 per partecipare al Queen’s).
Quello che vi continua a sfuggire e’ che i premi dei tornei, definiti da statuto ATP, WTA ed ITF devono corrispondere. Altrimenti secondo la vostra logica a Tomba avrebbero dovuto dare medaglie olimpiche piu’ grandi di quelle della Compagnoni…
Bravo Nole. Ora che l’ex direttore si è dimesso e il vento soffia in altra direzione, meglio rettificare, precisare, correggere, rivedere.
@ Pablo (#1554691)
Non aveva detto nulla di scandaloso,come al solito hanno montato sopra una questione.A me fate ridere tutti voi convinti sostenitori di un solo lato del tennis,quello femminile.Io li guardo entrambi e certi match al femminile,tranne sporadici casi,non si vedono proprio.
Povero Nole, costretto a una marcia indietro a cui non crede nemmeno lui. Tutto perchè su una semplice affermazione di natura economica prima che sportiva, qualcuno ha fatto di tutto per infilarci una guerra dei sessi.
Condivido in pieno quanto espresso da cataflic (#1554690)
@ cataflic (#1554690)
NEssuno ti obbliga a guardare una cosa che non vuoi guardare, io il tennis maschile non lo guardo praticamente più, vista la noia che emana da anni.
In quanto a Djokovic mi ha fatto ridere, ma almeno ha avuto l’eleganza e l’intelligenza di fare marcia indietro.
Mi fa scappar da ridere, ormai si parla per frasi da baci perugina.
Parità di che? Va bene seguire un personaggio come Serena o campionesse nazionali, ma perché dico io dovrebbe essere pagato uguale uno che mi fa vendere 100 biglietti rispetto ad uno che me ne fa vendere 5000?
D’altro canto come puro livello tennistico assistere ad un match tra top 10 WTA è come guardare un open nazionale…..
Per una volta che era stato apprezzabile per aver detto quello che pensa veramente, deve subito cambiare versione. Peccatom