Patrick Mouratoglou: “Attualmente, solo due donne nel circuito sono in grado di riempire uno stadio: trattasi di Maria e Serena. Senza di loro, le cose non saranno più le stesse”
Patrick Mouratoglou, coach di Serena Williams. ha fornito la propria opinione sul caso-Sharapova.
“E’ stato un brutto colpo. Non per via dell’esito positivo al test antidoping, ma perché è capitato ad una stella del tennis mondiale. Attualmente, solo due donne nel circuito sono in grado di riempire uno stadio: trattasi di Maria e Serena. Senza di loro, le cose non saranno più le stesse”.
Edoardo Gamacchio
TAG: Caso Sharapova, Patrick Mouratoglou
Anche i Pooh riempiono gli stadi stiamo attenti a non confondere i business con l’ evento SPORTIVO . C’è chi ci crede ancora… purtroppo nello sport ripeto purtroppo
Che stia tranquillo Mouratoglou,a Roma non c’è questo problema,i campi si riempiono principalmente quando giocano gli italiani.
Non esistono stadi pieni sempre, anche in questi anni che ci sono Williams e Sharapova.
Solo negli Slam ci sono stadi piuttosto pieni anche nei primi turni, ma perché la gente va a vedere il tennis, poi chiaro magari Federer attira più di altri, oppure Serena o Sharapova contro una francese, al RG, faranno pienone già al primo turno.
Ma sta sicuro che non sono là per vedere le 2, al massimo sosterranno e tiferanno per la loro francese.
Così capiterà in altri posti.
Dipende da molte cose il pienone nello stadio, di sicuro non dipende solo due giocatrici, soprattutto nei primi turni.
Serena al primo turno (o nei primi turni) a Parigi o a Londra il tutto esaurito non lo fa comunque (a meno che non giochi contro una francese o una inglese o giochi il primo turno contro Sharapova…).
Sei tu che difendi masha senza ragione. All’estero se sbagli paghi, ma siccome siamo in italia ci sono quelli che ragionano come te.
@ fabri (#1549541)
Era una finale…ovviamente si parla di stadi pieni sempre
Anche secondo me a ragione. A patto che quello che si offre agli spettatori sia qualcosa di pulito e che in campo non ci sia nessuno che bari. Diversamente lo spettacolo diventa una colossale presa in giro e il fatto che ci sia una valanga di persone a vederlo diventa una clamorosa aggravante.
Anche a me non sta simpatico Mouratoglou o almeno, quello che gli ho sentito dire, è stato spesso discutibile.
In questo caso Williams e Sharapova sono due atlete molto importanti e rappresentative di questi anni e qui sono d’accordo.
Però non può dire che senza di loro saranno “abbattuti” gli stadi perché nessuno li riempirà più, perché è falso, falsissimo.
Non è stato abbattuto lo stadio di Napoli quando Maradona è andato via…dai…anche senza Billie Jean King e la Navratilova e la Graf il tennis è andato avanti e la gente, il tennis, lo ha continuato a seguire e lo segue ancora tutt’ora.
Ci sono le partite di cartello come si suol dire, certo, ma la gente che frequenta i tornei di tennis va a vedere il tennis generalmente e principalmente, soprattutto nei grossi tornei.
Queste forzature egocentristiche le trovo francamente snob e fuori luogo.
Poi Mou non è la bibbia, può esprimersi e lo fa, è anche di parte tra l’altro, però non sono verità assolute, sono pareri.
Le verità assolute sono altre, talvolta.
@ bao.bab (#1549568)
Se ragioni così erano dopati anche Coppi e Bartali.
Un utente qualche giorno fa ha scritto che, come “rigore è quando arbitro fischia” (V. Boskov), allo stesso modo “dopng è quando regolamento vieta”.
Ci sono 2 cose da dire :
1- Il vero SCANDALO è che la WADA dopo 10 anni di commercializzazione scopra che il Mildronat ha effetti dopanti, la WADA costa a tutti noi, ma costoro COME lavorano e QUANTO lavorano ?????
Il Mildronat doveva essere messo fuorilegge dopo 2 al massimo 3 anni dall’inizio della commercializzazione. Sono i controllori che non sanno o non……vogliono controllare a dover essere sualificati a vita nonchè licenziati in tronco.
2— Con questi tempi di “reazione” (10 anni) , chi mi dice che fra qualche anno un medicinale oggi non dopante non sarà ritenuto dopante con conseguente nuovo scandalo e danno d’immagine ?
A chi è LENTISSIMO nei controlli vanno chiesti i danni, altro che questi controllori si ergono a eroici paladini dello “sport pulito”, la VERA PULIZIA c’è se i controllori sono RAPIDI ED EFFICENTI a controllare i medicinali assunti dagli atleti, che per regolamento DEBBONO comunicare alla WADA QULSIASI medicinale assunto.
Adesso i controllori cercheranno di fare a tutti i SOLITI PISTOLOTTI MORALISTICI e di coprire la loro modesta efficenza con la solita frase “non guardiamo in faccia a nessuno” e cercando il solito capro espiatorio per mascherarare la realtà che del MILDRONAT SE NE SONO ACCORTI DOPO………APPENA 10 MISERI ANNI !!!!!!!!!
NOTA DI COSTUME : “Non lamentiamoci piu’ della lentezza della Giustizia italiana.”
Tutte quelli che commentano a sproposito non sono alla altezza di dare giudizi vedremo il fattore definitivo certo mi spiace per Mascia le auguro un definitivo ed rientri a giocare ancora come sempre.
Ha ragione
Secondo me se a uno piace il tennis,che c sia Tizio o Caio, li guarda lo stesso. Poi se non gli piace come giocano, cambia canale o fa qualcos’altro.
Pantani con tutta probabilita’ era dopato anche nel 99… all’epoca si verificava unicamente la % di HCT e non era disponibile un metodo per accertare la presenza di EPO. Campioni del ’98 ritestati dopo il 2010 hanno accertato le presenza di EPO nei campioni di Pantani (come in quelli di Cipollini, Ullrich, Zabel). La differenza enorme tra il ciclismo e gli altri sport al livello di lotta al doping l’ha fatta l’affaire Festina: La polizia di frontiera trovo’ sostanze dopanti nelle auto al seguito della squadra e da li’ le polizie ebbero la possibilita’ di indagare laddove, come in Francia ed Italia, il doping e’ anche un reato penale.
@ pinkfloyd (#1549528)
Il tuo commento precedente mi trovava d’accordo. Gli spalti si riempono a secondo dell’affetto del pubblico di casa per il tennis…a Doha, Dubai ma anche nei tornei asiatici dell’autunno scorso c’era la desolazione più totale ma non certo perchè mancavano Williams e Sharapova (su questo saremo d’accordo). Poi ovvio che un match Nadal-Federer o della Williams possa richiamare qualche spettatore in più ma non credo si parli di chissa’ quali numeri o in ogni caso nei posti in cui il tennis è amato in quanto sport il pubblico c’è a prescindere da queste due giocatrici anche perchè non direi che è uno sport di massa dove il tifo assume livelli ridicoli.
Che poi la popolarita’ è legata anche ad altri fattori…la Williams ad esempio è americana e dunque chiaro che la sua presenza nei tornei USA richiami tanta gente.
Non è la prima dichiarazione discutibile di questo signore che come la sua giocatrice francamente non riesco ad apprezzare quindi forse hai ragione: manco di oggettivita’.
@ ale85 (#1549444)
pantani sicuro e stato fregato nel 99 non era dopato ma nel 95 dopo quella caduta orvinosa chiedere in quel ospedale aveva ematocrito a 60
us open 2015 finale pennetta vinci stadio pieno
e con questo che vuole dire liberalizziamo il doping ?
riempiere gli stadi ci interresa il tennis pulito
Si però non si parla di gusti personali, è una valutazione sulla popolarità delle due giocatrici. Che è innegabile.
Williams-Sharapova è mediaticamente attraente, mediaticamente, poi il lato tecnico e i gusti personali sono un’altra cosa.
Non cadiamo nella generalizzazone opposta.
Si parla a livello globale, non del proprio orticello.
Poi lui la fa tragica e dice che il tennis femminile finirà, ma io non sono d’accordo, perché la gente riempie gli stadi in generale per tradizione, per diletto, come un appuntamento, a prescindere dalle giocatrici e dal fattore tecnico o della mera preferenza personale.
E parlo di grossi tornei, dove difficilmente vedrai spalti vuoti nelle fasi clou, anche senza Serena o Maria o chicchessia.
vediamo preferirei vedere un match Williams-Sharapova tutto c’mon, ahhhhhhhh, bombe a 200km e con scambi al massimo di 4 secondi o una partita Vinci-Radwanska?
mmm non so proprio cosa sceglierei!
…direi che al livello maschile siamo anche oltre l’accanimento terapeutico! gli stadi si riempiono cosi’ come gli autodromi di formula 1 per vedere uno spettacolo in cui gia’ sai chi vincera’… e dove un tizio di quasi 35 anni, con gli acciacchi dell’eta’, e’ ad un passo dal secondo posto…
Personalmente preferisco e mi diverto di più guardare una partita della Vinci o di Aga, non devo togliere l’audio per seguire la partire e aspettare un’ora perchè serva la seconda di servizio.
Mi pare che anche Bouchard e Ivanovic riempino gli stadi di tanti maschietti e senza giocare particolarmente bene, anzi. Comunque mi trovo d’accordo con quanto scritto da Iallo, morta una regina, ne faranno subito un’altra. Mourat mi pare metta le mani avanti. E poi sul discorso che Serena giochi ancora 10 anni, mah, intanto già da ormai due anni non gioca più il doppio, tra poco giocherà solo gli Slam, e poi più nulla. Gli anni passano per tutti (vedi Venus che si trascinava per il campo l’altro giorno)
Patetico! Se allenavo io Serena si che avrebbe vinto il grande slam :))non mi sembra che la finale di NY lo stadio non era pieno
E’ una versione un po’ idealistica del nostro Mou.
Serena ha boicottato per più di 10 anni questo torneo, per dirne una, ma la vita è andata avanti e gli Stadi si sono riempiti lo stesso.
Così accade ovunque (nei grossi tornei, soprattutto negli Slam) dove per il pubblico è una sorta di tradizione e di appuntamento andare a guardare le partite, a prescindere da chi giochi.
Poi certamente alcuni atleti sono sicuramente più popolari e seguiti, Federer sopra tutti, per esempio, o Nadal o Djokovic, ma nel femminile non c’è tutta questa identificazione particolare con la tennista.
D’altronde Serena o Maria sono sì conosciute e popolari in senso lato, ma non è che siano così “amate” in senso stretto dalla gente che riempie gli stadi, che non è fatta di ultras personali (tranne in rari casi) ma di persone che seguono il tennis in generale.
A Wimbledon, per esempio, non penso si farebbero problemi a non vedere più queste due giocatrici, magari se fossero inglesi se ne dispiacerebbero di più ma finirebbe lì.
E così ovunque.
Nelle fasi finali, ma non solo, gli stadi si riempiono a prescindere dalle protagoniste.
Di sicuro sono due personaggi di spicco ma mi sembra banale e riduttiva questa dichiarazione (comunque è nata una nuova “amicizia” tra i William’s e i Sharapova’s e questo è curioso) e poi, ora, siamo sicuri che con questa storia una Sharapova sarà così amata dal popolo neutrale tanto, poi, da avvertirne una mancanza assoluta?
il tennis femminile è morto gia in partenza, io guarderei solo vinci e quando giocava la henin, tutto il resto è noia (mortale)
Non serve. Creato mediaticamente il personaggio riempi lo stadio a prescindere. Agassi riempiva gli stadi anche quando non aveva ancora vinto nulla di importante. E, 1 volta su 3, nei tornei, usciva al primo turno (per svogliatezza) rimediando pochissimi games.
Molti anni fa conobbi Publio Sulpicio Quirino che mi disse:
“Morto Cristo,finiranno i cristiani”. 😳
P.s.
Ma chi se ne frega di quelle due?
@ lallo (#1549437)
Tuttavia dovrebbero prima vincere quello che hanno vinto loro due (specialmente Serena)…
se li riempiono vincendo grazie a queste cose…..gli unici sconfitti sono il tennis e chi riempie gli stadi!
Mah più impiccata di così. Vuoi davvero che la mettano a rogo su una pubblica piazza? Qui l’hanno già tutti dichiarata colpevole, senza conoscere neanche tutti i fatti. Inoltre è risaputo l’odio che coach Muratouglu prova nei confronti di Maria, quindi se ha scelto di sottolineare questa cosa,anziché altro, iniziate a fare 2+2.
e Maria de filippi no? Se la cultura (machista) è sbagliata, cambiamola !!!
Hai saputo subito cosa ha fatto Maria… Semmai parla degli altri che riempiono gli stadi e di cui non sai niente. Continuiamo a crocifiggere poi non ci lamentiamo quando succedono le tragedie. Pantani vive e insegna!
Fondamentalmente i personaggi che riempono gli stadi (ed a cui è permesso di tutto) sono, da 30 anni a questa parte (ovvero da Jordan e Agassi in poi) gli atleti marcati NIKE. Se NIKE passasse a Kasaktina e Bencic, di Serena e Masha non resterebbero tracce (tracce mediatiche-quelle sportive naturalmente sono indelebili) e gli stadi si riempirebbero esattamente come adesso.
Se si fosse saputo prima quello che sappiamo adesso, forse Maria non avrebbe neanche lei riempito alcuno stadio…
Mi duole dirlo, ma Patrick ha ragione…
Vista la mediocrità attuale del tennis femminile mi limito a qualche match delle italiane e nulla più
Dirichiazioni eleganti
con classe evidenzia l’aspetto che più pesa nella vicenda
mi scuso per il refuso. intendevo scrivere…”se invece che alla multinazionale”
è un punto di vista che non condivido e sinceramene trovo incomprensibile che un tecnico si esprima in questi termini.
il tennis non si misura con il numero del pubblico.
P.s. se invece ella multinazionale Sharapova, avessero pescato positiva una Errani o altra tennista sarebbe stata già impiccata sul centrale di Wimbledon.
???…anche questo è andato…gatta ci cova
…Muratò, ad eccezione dello scontro diretto, ciascuna delle tue due “riempitrici di stadi” ha bisogno di un’avversaria “di livello” (…una che – per esempio – non sia mia nonna) per sbancare il botteghino, altrimenti non si fa “il tennis femminile contemporaneo”, si fa “il circo di provincia”.
Si ok riempire lo stadio ma di fanatici!!
Invece per un match Roberta Vinci vs Agnieska Radwanska, guarda un pò, che strana coicidenza, ci andrebbe chi di tennis ne capisce di più ed è meno fanatico!!
Certo che Moutatoglou parlando così si fa una bella pubblicità alla sua tennis academy…!!
Maha… !!
Saluti.
Fabrice