Italia F2 – Milano 3: Il primo punto del 37 enne Vitari. Promossi Bega, Virgili e Pellegrino
Martedì ricco di match al primo Excel Futures di Milano 3 (torneo Itf da 10 mila dollari di montepremi) in scena sui campi del rinnovato Sporting di Basiglio. In apertura, le due partite sull’asse Italia-Francia hanno decretato un pareggio.
L’azzurro Alessandro Bega ha sconfitto agevolmente Antoine Hoang con un perentorio doppio 6-1, in soli 53 minuti di gioco, mentre a pareggiare i conti per i galletti ci ha pensato Hugo Grenier, dopo oltre due ore di battaglia contro Filippo Baldi. Il lombardo, in tabellone grazie a una wild card, si è portato avanti di un set, ma sul 4-2 in suo favore nel tie-break della seconda frazione si è bloccato subendo un parziale di 5 punti a 0. Nel set decisivo poche emozioni, poi al nono gioco il diciannovenne transalpino ha salvato una palla break e al decimo ha chiuso alla prima opportunità. Ma la storia di giornata è stata sicuramente quella del primo punto in classifica Atp guadagnato da Jonata Vitari. Il lecchese, abituato alla superficie di gioco in quanto aveva ricevuto una wild card per aver vinto l’Excel Open del weekend scorso, non ha lasciato scampo a un nervoso Francesco Borgo: 6-0 6-4 il punteggio finale. Per lui, nato il 15 giugno del 1978, il coronamento di un sogno inseguito per anni.
Dal 37enne Vitari al 18enne Pellegrino: ottima prova anche per il qualificato pugliese che ha battuto la testa di serie numero 7 del tabellone, Takanyi Garanganga, con un secco 6-2 6-1. Doppio 6-4, invece, per Lorenzo Frigerio, che si è aggiudicato il derby azzurro contro il qualificato Manuel Mazzella. Qualche difficoltà in più per Adelchi Virgili: il toscano sembrava padrone del match, ma una volta andato a servire per la vittoria ha avuto un passaggio a vuoto che gli è costato prima il break e poi il tie-break del secondo set. Ripreso il ritmo, ha concluso per 6 giochi a 3 nel terzo. Grande rammarico per il milanese Alessandro Petrone, uscito sconfitto nella sfida contro lo svizzero Antoine Bellier, reduce dalla Davis a Pesaro. Due tie-break, nel primo e nel terzo set, hanno promosso al secondo turno l’elvetico. In attesa dell’esordio di Jan Hernych, primo favorito del torneo, c’è da sottolineare la vittoria di Gregoire Jacq. Il francese, reduce dall’affermazione finale nel torneo di pari grado di Trento della settimana scorsa, non ha incontrato difficoltà contro il qualificato russo Kivattsev, candidandosi come possibile outsider anche allo Sporting Milano 3. Mercoledì in campo tutti i match di secondo turno del tabellone di singolare e i quarti del doppio (ingresso libero per tutta la durata del torneo).
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Adelchi attualmente in difficoltà con lui
Io seguo da molti anni Vitari negli open e sapevo che anche questa volta non avrebbe deluso. Qualche anno fa ha raggiunto la classifica italiana di 2.2. Anche se non ha mai avuto ambizioni internazionali ( visto l’età) oggi ha comunque ancora una volta dimostrato che una vita di sport e costanza porta risultati anche all alba dei quarant’anni! Tanto di cappello! Un esempio per tanti ragazzi..e l ultimo punto chiuso con una smorzata talento puro! Grande Vitari!
Se era una battuta è sicuramente divertente ma se era una frase seria no perché comunque Vitari è un 2.3/2.4 quindi darebbe una stesa colossale a Becuzzi che vale si e no un 3.2-3.3. 🙄
I punti arrivano dalle semi, ahilui
becuzzi puo ancora sperare allora 😛
Bene Becuzzi/Virgili in doppio, altro punto prezioso per il Becu
Grandissimo jonny!!!
Ottimo esempio per molti giovani..
Non è mai troppo tardi 😛
be io ho 46 anni e mi fa piacere vedere che un veccet se la cava ancora bene ehehehe bene vecchia guardia lol