Sara Errani ed il successo a Dubai: “Pensavamo di dare forfait, di stare a casa e di recuperare per migliorare il mio gioco. Ma siamo venuti qui, e ogni giorno è stato davvero difficile”
Queste le parole di Sara Errani dopo aver conquistato il torneo WTA Premier di Dubai.
“Non so cosa abbiamo di speciale. Siamo quattro, Schiavone, Flavia, Roby e io, forse ci aiutiamo e andiamo sempre meglio. Abbiamo avuto risultati incredibili, tutte e quattro, e ci aiutiamo a vicenda”.
“E’ un titolo insperato vincere qui è incredibile, ma non c’è una spiegazione per questo. E’ stato un periodo complicato, un anno difficile. Il mio coach mi è stato vicino e mi ha aiutato molto. E sappiamo quanto abbiamo sofferto. Ovviamente lavoro per essere pronta in tutte le partite, ma non si sa mai in quali giorni puoi giocare meglio o peggio. L’unica cosa che ho chiara al 100% è che sono stata disposta a soffrire, a rimanere in campo anche nei momenti complicati o quando non stavo giocando bene.”
“Vincere qui è stato straordinario, in un torneo così di altro livello. Pensavamo di dare forfait, di stare a casa e di recuperare per migliorare il mio gioco. Ma siamo venuti qui, e ogni giorno è stato davvero difficile.
Dal 5-1 sotto in primo turno contro Zheng, e anche nei quarti di finale con Brengle, tanti momenti difficili e complicati. Ma ovviamente se si vince un torneo, ci sono anche dei momenti negativi”.
TAG: Errani, Italiane, Sara Errani, WTA Dubai, WTA Dubai 2016
@ ric 98 (#1533594)
a me sembra che il “clan Giorgi”tenda o si voglia isolare da solo e non siano gli altri ad escludere Camila…
@ Fabblack (#1533834)
certo che sono felice per la vittoria di Sara ma notavo questa cosa e poichè non è la prima volta che mi saltava all’ occhio, ho deciso di esternare la mia questione, tutto qua
In effetti anche Wilander ha dichiarato in un intervista che il punto di forza dell’Italtennis femminile è stata proprio la forza del gruppo (cosa abbastanza rara in Italia dove la gente è individualista per antonomasia)
@ Loki1875 (#1533726)
In realtà, non è proprio una pallettara, anche se può sembrarlo.
Si, non ha un gioco d’attacco, ma se ha il record del maggior numero di game vinti in risposta…
Lei mette la palla al posto giusto, non si limita a rimandarla e quindi a suo modo, cerca di “incidere” sulla conduzione del gioco.
@ ric 98 (#1533594)
Il solito meschino che non sa vivere senza menzionare Camila!
Stiamo, compreso io, celebrando il primo Premier di Errani, dopo quello di Vinci.
O no?
@ kenny (#1533505)
Meno male sì, visto che ce l’ho in formazione al fantatennis annuale di Zweeler e mi ha fato recuperare un bel po di posizioni quasi da sola.
Pallettara/o per me è altro. Ributtare dall’altra parte qualsiasi cosa forse è un indizio, ma per esempio negli incontri di questo torneo la mia impressione è che l’avversaria di turno a un certo punto sbagliava non per sfinimento (magari qualche volta sì), ma perché mano a mano che si alzava il ritmo dello scambio Sara lo reggeva, l’altra no. La ricerca degli angoli, anche se senza sparare a tutta, fare muovere l’avversario e portarlo oltre al suo limite per me non è essere pallettara. Chiaro che quando non è in giornata, la palla non viaggia, non trova profondità, e allora può sembrarlo, ma è – come dire – pallettara senza volerlo.
Io penso so che sia ingiusto darle della pallettara. Certo non è una bombardiera, ma spesso negli scambi è lei a fare gioco. Poi si ha la certezza che guardando Sara non ti deluderà perché farà sempre la cosa giusta. Erto guardare Camila in giornata di grazia è uno spettacolo ma quando la giornata è no ti viene voglia di andare in campo e prenderla a calci nel suo bel fondoschiena
Io penso so che sia ingiusto darle della pallettara. Certo non è una bombardiera, ma spesso negli scambi è lei a fare gioco. Poi si ha la certezza che guardando Sara non ti deluderà perché farà sempre la cosa giusta. Erto guardare Camila in giornata di grazia è uno spettacolo ma quando la giornata è no ti viene voglia di andare in campo e prenderla a calci nel suo bel fondoschiena
@ ric 98 (#1533594)
va beh…non viene citata neanche la Knapp, che pure è abbastanza inserita e con loro va molto d’accordo.
In fin dei conti le FAB 4, sono quelle che ha citato…e sono quelle che hanno ottenuto i risultati più importanti in tutta la storia del tennis italiano.
Tutte top 10, tutte vincitrici di Premier e tutte finaliste Slam.
L’importanza di questa vittoria è doppia, proprio perchè serve anche ad allontanare quei pensieri.
C’è ancora molta strada da fare per tornare ad esprimersi ai migliori livelli (anche se ieri ho visto dagli highlights che ha giocato molto bene)…ma non dimentichiamo che anche col livello espresso nelle ultime due stagioni è stata costantemente nelle 20, sia nel Ranking che nella Race, nei vari momenti della stagione.
Credo che sulla terra potrà andare a prendersi parecchi punti, considerato che quest’anno ha molto meno da scartare rispetto all’anno scorso.
@ M_campione (#1533693)
il può gioco lo trovo noioso anche adesso che ha vinto, ed è anche una pallettara 🙂 però ho una grande ammirazione per la sua tenacia e per la sua intelligenza tattica, sicuramente la migliore del circuito. Grande sara
Questa settamana molti dicevano che il suo gioco è noioso, che è una pallettara e Sara che fa? Vince il torneo. Grandissima!!!! Fantastica!!!!
Bravissima Sara:è nei momenti più difficili che si vedono i campioni e tu lo sei e lo hai dimostrato ampiamente 😉
vorrei sapere da Sara se nonostante questo titoli ha gli stessi pensieri negativi di inizio anno riguardo il non divertirsi più quando gioca
Brava Sara, la differenza tra una campionessa e una giocatrice, lottare sempre ed uscire dal campo consapevole di aver dato tutto. Brava brava, come le nostre Fab four!
da notare come non si annoveri mai la Giorgi tra le compagne che si aiutano a vicenda per raggiungere questi grandi risultati, non sembra troppo integrata Camila e questo è un gran peccato dal momento che è lei forse tra tutte ad avere più bisogno di sostegno e “appoggio”
L’ho notato anche io. 😆
Meno male che non hai dato forfait Sara! 🙂
Credo che nell’ultimo anno sia la prima volta che cita il nombre della Vinci…oltretutto chiamandola “Roby”…sotto con le speculaziono 3-2-1- go!…;-)
Il primo obiettivo e’migliorare il lancio della palla al servizio…ne avra’sbagliati una trentina…..