Boris Becker: “Solo una parola per tutti i fans di Roger Federer… lui è il GOAT”
Boris Becker, allenatore di Novak Djokovic, ha così ‘cinguettato’ attraverso il suo profilo Twitter: “Solo una parola per tutti i fans di Roger Federer… lui è il GOAT (il più grande di tutti i tempi), il suo 2006 fu ancora migliore del 2015 (di Djokovic), ma date a Novak il rispetto che merita!”.
Edoardo Gamacchio
TAG: Becker, Boris Becker, Notizie dal mondo
@ biglebowsky (#1494160)
Te l’ho detto, le cose legate al mistero e alla metafisica le trovo meglio altrove.
L’autore lo conosco praticamente solo di nome, e in effetti per quel poco che ne ho sentito parlare, credo sarebbe interessante approfondirne la conoscenza. Magari leggerò il libro che hai citato 😉
ovviamente si tratta di un iperbole, non so se conosci l’autore e il suo stile e la sua follia, ma il libro è veramente magnifico non solo nella parte dedicata a federer.
peraltro rispetto il tuo pensiero, ma trovo che quando parli di bellezza dello stile tu stia usando un termine troppo riduttivo; io vedo proprio “qualcosa che ha che fare col mistero e la metafisica”. qualcosa che gli ipertrofici pettorali di Nadal (che considero un fuoriclasse assoluto ed il miglior agonista di tutto lo sport) non potranno mai custodire.
concordo sull’accenno alla superiore creatività di mcenroe, che tra l’altro era mancino che non è un particolare da poco.
@ biglebowsky (#1493885)
Il buon Jeffrey sarebbe d’accordo con me. Just, take it easy, man.
Io apprezzo moltissimo Federer, come ho scritto più volte, magari non in questo post, fino a non molto tempo fa era tra tutti il mio giocatore preferito, ora mi è difficile sceglierne uno su tutti ma rimane senza dubbio uno dei miei preferiti. Ed è un grandissimo campione, senza dubbio uno dei più grandi di sempre, e spero continui a giocare ancora per molto e che si ritiri il più tardi possibile.
Detto questo…
Esperienza religiosa? Really?
Il tennis è uno sport, e in quanto tale è fatto di corsa, sudore, fisico, ecc. E’ fatto di testa, di lotta e di agonismo, di intelligenza e tattica. Ovviamente, il nostro sport è fatto anche di tecnica e di stile, e non metto in dubbio la bellezza dei gesti tecnici di Federer, né il fatto che tale bellezza vada ricercata ed apprezzata nel guardare il tennis.
Ma io non trovo la bellezza dello stile di Federer meno appassionante della grinta irriducibile di Nadal. Stiamo parlando di sport, e va preso per quello che è. La poesia è un’altra cosa, l’esperienza religiosa è un’altra cosa. Quelle io le cercherei in luoghi e contesti più appropriati, su un campo da tennis preferisco concentrarmi su altri aspetti, per i quali il nostro sport ha molto di più da offrire.
Tra l’altro, se si parla di creatività, piuttosto che di bellezza del gesto, ritengo McEnroe, ad esempio, molto superiore a Federer. Genio e sregolatezza sul serio lui, Roger ha passato gran parte della carriera a fare l’attaccante da fondo campo.
Pertanto ripeto: will you just take it easy, man?
deluso……con quel nick e avatar mi sarei aspettato di meglio…..my brother!
assolutamente d’accordo…….che poi è in gran parte una citazione dal magnifico “federer come esperienza religiosa” di David Foster Wallace dal quale vorrei aggiungere un paio di passaggi per coloro che non hanno avuto il piacere di leggerlo (einaudi, 10 euro, il tennis come esperienza religiosa)
Quasi tutti gli amanti del tennis che seguono il circuito maschile in televisione hanno vissuto, negli ultimi anni, quelli che si potrebberoro definire «Momenti Federer». Certe volte, guardando il giovane svizzero giocare, spalanchi la bocca, strabuzzi gli occhi e ti lasci sfuggire versi che spingono tua moglie ad accorrere da un’altra stanza per controllare se stai bene. I Momenti sono tanto più intensi se un minimo di esperienza diretta del gioco ti permette di comprendere l’impossibilità di quello che gli hai appena visto fare.
Impossibile da descrivere concretamente la bellezza di un fuoriclasse. O evocarla. Il dritto di Federer è una possente scudisciata liquida, il rovescio è un colpo a una mano che lui sa tirare di piatto, caricare di topspin o tagliare – quello tagliato ha un tale nerbo che la palla cambia forma nell’aria e rasenta l’erba più o meno all’altezza della caviglia. Il servizio ha una velocità e un grado inarrivabile di varietà e precisione; i movimenti del servizio sono flessuosi e sobri, si distinguono (in tv) solo per il guizzo anguillaceo dell’intero corpo al momento dell’impatto. L’intuizione e il suo senso del campo sono portentosi, il gioco di gambe non ha eguali nel tennis: da piccolo era anche un prodigio del calcio. Tutto vero, eppure non spiega niente né evoca l’esperienza di guardare questo giocatore in azione. Di assistere, con i propri occhi, alla bellezza e al genio del suo tennis. Meglio arrivare alla questione estetica per vie trasverse, girarci intorno, o – come faceva Tommaso d’Aquino col il suo soggetto ineffabile – cercare di definirla in termini di ciò che non è.
@ paoluzzo (#1493769)
splendido post! 😆
Lo sarebbe senz’altro, se non fosse che potrebbe essere serio, cosa che spero non sia ma temo il peggio 🙄
@ paoluzzo (#1493769)
😀 😀 cosa hai bevuto prima di scrivere queste cose? È un commento esilarante. 😀
ma che c’ entrano i titoli le statistiche gli slam le vittorie,
RogerFederer è un artista assoluto perchè sfida se stesso, ma come fate a non capirlo-vederlo? non vedete il velo di malinconia
nei suoi occhi che solo i grandi hanno, i suoi colpi sono contro i limiti umani contro la banalità contro la ripetizione dei soliti
schemi, non conta niente che vinca o perda è palese che quando gioca lo fa per tutti noi quelli che amano e sentono un forte coinvolgimento per una particolare sensibilità che lancia
sempre una nuova luce di speranza, ma come si fa a paragonare un poeta con un lottatore?
come ha detto il mai troppo compianto DFWallace:
La spiegazione metafisica è che Roger Federer è uno di quei rari atleti preternaturali che sembrano
essere esenti, almeno in parte, da certe leggi fisiche. Validi equivalenti sono Michael Jordan,
che non solo saltava a un’altezza sovraumana ma restava a mezz’aria un paio di istanti in più di quelli
consentiti dalla gravità, e Muhammad Ali, che sapeva davvero «aleggiare» sul ring e sferrare due o tre
jam nel tempo richiesto da uno solo. Dal 1960 in qua ci saranno altri cinque o sei esempi. E Federer
rientra nel novero: nel novero di quelli che si potrebbero definire geni, mutanti o avatar. Non è mai
in affanno né sbilanciato. La palla che gli va incontro rimane a mezz’aria, per lui, una frazione di
secondo più del dovuto. I suoi movimenti sono flessuosi più che atletici. Come Ali, Jordan, Maradona e
Gretzky, pare allo stesso tempo più e meno concreto dei suoi avversari. Specie nel completo tutto bianco
che Wimbledon ancora si diverte impunemente a imporre, sembra quello che (secondo me) potrebbe benissimo
essere: una creatura con il corpo fatto sia di carne sia, in un certo senso, di luce
@ Bonnie75 (#1493668)
i rogeriani mi fanno sganasciare dalle risate…..quando roger vinceva ..fantastico, superlativo, magnifico, stupendo,re,imperatore,ma quando vince nole( quasi tutto)… niente di che hahahahahahah ops premetto io adoro nadal!
@ Luke (#1493691)
Io invece vorrei saper giocare come Rafter e avere la creatività di Fabrice Santoro 😀
@ Luke (#1493691)
Io vorrei giocare come Rafa, perché mi piacerebbe troppo tirare il suo dritto, o ancora meglio come Mac, perché tra i grandi campioni è probabilmente quello con lo stile di gioco che mi piace di più in assoluto, e mi divertirei un casino a giocare come lui 😉
E non trascurerei neanche l’aumento di peso e di grandezza delle palline…
@ Bonnie75 (#1493668)
Analisi assolutamente perfetta, non avresti potuto scrivere di meglio. Complimenti, si vede che conosci il tennis e non ti lasci condizionare dal tifo.
@ Bonnie75 (#1493668)
E che c’entra questo discorso??mica glielo ha prescritto il dottore di giocare il rovescio a una mano in questa epoca, o a usare quella racchetta!!
Credevo gli stesse dando della capra 😉
@ GIALAPPA SBANDY REMIX (#1493524)
Più Martino che lo svedese, e non son sicuro che ne avrebbe potuti vincere quelli indicati, magari 2/3, andar oltre mi sembrebbe troppo
A mio parere i più grandi di tutti i tempi restano Federer e Lever, seguiti da Sampras e Nadal. Djokovic può sicuramente raggiungere e superare questi ultimi. I primi è più difficile.
Come qualcuno ha già detto precedentemente, i complimenti di Boris per Federer sono dovuti al fatto che tutte le volte che si incontrano lo svizzero e il serbo, si assiste a un tifo sfrenato per Roger.
Questo non può sicuramente far piacere a Nole che in campo si sente come il brutto anatroccolo, con un pubblico che non perde occasione per tifargli contro e addirittura infastidirlo al limite del regolamento.
L’allenatore di Djokovic ha dato il “contentino” ai tifosi dello svizzero sperando che magari nel prossimo incontro fra i due ci sia meno astio degli spettatori contro Nole.
@ Luke (#1493691)
ma la risposta di chi? Anche questo della bravura è relativo sempre al periodo in cui si vive, è chiaro che ti risponderebbe così la generazione dal 2006 in poi, ma le generazioni prima certo non hanno Federer come riferimento e così sarà in futuro, per cui il tutto è sempre legato al momento, prima di lui c’è stato Sampras e tutti ad idolatrare l’americano e prima di Sampras, Lendl e così via dicendo, quindi sono inutili e ripeto stucchevoli prese di posizione
Se vi facessero la domanda: vorresti giocare a tennis come chi? La risposta quasi unanime sarebbe….come Federer! Se la domanda fosse: vorresti essere forte come chi? Oggi la risposta prevalente sarebbe…come Djokovic. E’ la differenza tra il più bravo ed il più forte. Ma la forza è un concetto temporaneo, prima o poi viene meno, per questo il grande Nole rimarrà nella storia come il più forte di questo periodo. Mentre la bravura supera il tempo, ed è per questo che Roger rimarrà il mito del tennis per sempre.
Hai Ragione Marat…Ma qui, al di la dei numeri, ma io credo che la grandezza di Federer sia proprio questa….Aver annullato gli svantaggi del tennis moderno con una tecnica fuori del comune…..
CHI GIOCA A TENNIS DALLA 3a CATEGORIA.. NON PRIMA.. PUO’ CAPIRE CIO’ CHE HAI SCRITTO, SOPRATTUTTO QUANDO FAI RIFERIMENTO AL ROVESCIO… QUOTO IN PIENO…
Contentino di Boris a Federer, ben sapendo che il suo Nole è lanciatissimo.
Premesso che mi sono espresso più volte su questo punto e che non sono mai stato né un fanatico né un tifoso di Federer e mai lo sarò, proprio non riesco a capire questa frenesia quasi quotidiana di esprimere che sia il GOAT o altre idiozie simili. Ho più volte detto che ognuno è stato un grande per il suo periodo di riferimento, quindi questi paragoni tra grandi campioni, ma questo vale anche per altri sport, oltre che essere antipatico è davvero stucchevole
Premetto che io non ho mai tifato Federer ma vedo e amo il tennis da 30 anni. Con i se e i ma non si è mai andati da nessuna parte. Eppure in pochi tengono presente quello che è successo alle superfici di gioco negli ultimi 15 anni…I terraioli puri (vedi Brughera) a Wimbledon non ci andavano neanche, perché avrebbero perso dal nr 150 al mondo al primo turno….Pensate seriamente che Djokovic o Nadal vincerebbero Wimbledon se fosse veloce come era un tempo? Io credo proprio di no….Nadal e Djokovic hanno vinto e continueranno vincere così tanto perché tutte le superfici sono uguali….Medio-lente…..
La grandezza di Roger sta proprio in questo, aver vinto quando tutto ha remato contro al suo gioco ed è stato in grado di adattare un gioco quasi “classico” (non dimentichiamo con che piatto corde giocava e l’impugnatura di rovescio che ha)….E vi stupite che perdesse da Nadal? provate voi a giocare rovescio a una mano con impugnatura eastern e piatto corde 90 o 93 contro uno che vi tira palle che rimbalzano 3 metri (forse di più) e capirete la grandezza di quello che ha fatto in questi anni….I campioni di oggi vincono tanto perché vincono ovunque….una volta non era così…..
Se il GOAT e’ calcolato sulla base dei meri risultati allora probabilmente tra 4-5 anni Diokovic sara’ il nuovo GoAT.
Se invece si mette nel computo un bel mix di fattori che considerano i risultati, la pulizia dei gesti, la classe complessiva del giocatore, la tecnica sopraffina di tutti i colpi (facendo una cosa piu da giudici di ginnastica artistica o pattinaggio che alzano le palette con i voti del singolo esercizio) allora credo che Roger Federer sarebbe il GOAT per decenni probabilmente.
Perche’ Roger sa e sapeva (quando aveva piu fisico) giocare alla grande sia sulla terra che su superfici davvero veloci ( gli indoor veloci di una volta, non quelli di adesso piu lenti della terra, e pure il vero Wimbledon (pre vittorie di Nadal) visto che da Nadal in poi Wimbledon e’ diventato lentissimo).
In sostanza le vittorie di Djokovic e aggiungerei Nadal, le loro vittorie al di fuori della terra battuta, sono molto frutto del rallentamento delle superfici sintetiche e dell’erba stessa, nell’ottica di rendere il tennis forse piu televisivo, o piu lento in generale dopo la grande evoluzione dei materiali che permettono velocita’ di palla una volta impensabili.
Con i campi piu veloci, Federer avrebbe vinto di piu senz’altro e di conseguenza Djokovic di meno..e pure Nadal di meno.
Non lo dico da Tifoso di Federer. Io amo guardare il tennis e non parteggio per nessuno tranne che per gli italiani (Fognini escluso come molti sanno) 🙂
Ma tutto questo commento e’ solo una mia opinione personale che non ha la presunzione di essere la verita’ divina.
@ TheDude (#1493599)
Nadal, nel 2012 e il Roland Garros appena vinto, con un Federer in declino, doveva vincere tutti i prossimi slam, con certezza di arrivare a 20, questo secondo i classici “salisulcarrodeivincitori.it”. Federer vinse poi il suo ultimo slam, e Nadal “solo” i prossimi 2 Roland Garros. Chi avrebbe scommesso, 3 anni dopo, di vedere più competitivo Roger di Rafa, ben 3 anni dopo?
@ pierre hermes the picasso of pastry (#1493506)
Quindi dovrebbe fare 3/4 di slam per 4 anni consecutivi. Mi sembra veramente una utopia.
@ pierre hermes the picasso of pastry (#1493506)
E presto per parlare di Djokovic dominatore incontrastato per anni…
Soprattutto dopo aver preso in mano questo dato:
FINALI SLAM VINTE/PERSE
DJOKOVIC 10/8
NADAL 14/6
FEDERER 17/10
Il dato di Djokovic non è molto convincente…
Ok, stà affrontando gente forte,rispetto a personaggi come Roddick o Soderling però ha perso in semifinale da Nishikori ed in finale con Wawrinka negli Slam.
Non è detto che trovandosi in finale Slam un giocatore come “Monfils” super esaltato non ci possa perdere! 🙄
Qui fate previsioni addirittura su quello che succederà tra tre anni, ma forse non vi rendete conto di quanti sono, senza contare che Nole avrà 31 anni. 31! Sono un’enormità nel tennis.
Nel 2001 in quanti avreste azzeccato una previsione su quanto sarebbe accaduto nel 2004? Nel 2005 in quanti avreste azzeccato una previsione su quanto sarebbe accaduto nel 2008? E nel 2008 in quanti avreste azzeccato una previsione su quanto sarebbe accaduto nel 2011? E nel 2011 in quanti avreste azzeccato cosa sarebbe accaduto nel 2014? La domanda è retorica: in pochissimi, se non nessuno. Tre anni sono un’eternità e le cose spesso cambiano completamente.
Per quanto riguarda quello che ha detto Becker, pochi anni fa disse che non si possono paragonare le diverse generazioni, troppe cose sono cambiate ed è molto difficile fare confronti, pertanto non si può dire che Federer sia il più forte di sempre. Ovviamente è la cosa più sensata ed è sicuramente quello che pensa ancora. Probabilmente quest’affermazione è fatta per il semplice motivo che i fan di Federer sembrano essere sempre di più e sempre più decisi a tifare spudoratamente a favore di Roger e contro Nole, ogni volta che si incontrano. Lui ovviamente non vorrà fare dichiarazioni che vadano ulteriormente contro al suo giocatore e a come viene trattato dai tifosi, no? Anzi, se può sarà ben contento di fare dei “contentini” ai tifosi dello svizzero per tenerli buoni il più possibile, o quantomeno non scatenare un inferno. Immaginatevi un po’ le reazioni se avesse detto “Non si possono paragonare le diverse generazioni, Roger non è il più forte di sempre, e il 2015 di Nole non è stato inferiore al 2006 di Roger. Djokovic come giocatore non è inferiore a Federer”.
Bisogna leggere tra le righe e chiedersi il perché di una certa affermazione, non prendere sempre tutto alla lettera.
Certe parole dette da lui sono acqua fritta.
mi pare chiaro che boris sta prendendo per il c.. federer, considerando il battibecco tra lo svizzero e il serbo nel RR e il “buon sangue” che scorre tra i due
c’è gente che è pagata per fare previsioni economiche di aziende e paesi interi e adesso non si possono fare previsioni “gratuite” su vincite future degli slam? in questo caso una qualsiasi previsione si basa tenendo conto di pochissime variabili per esempio come qualcuno ha sostenuto, la presenza di giocatori giovani che adesso sono in crescita, ma la principale valutazione la si fa ipotizzando che nei prossimi 2-3 anni, ci sia la stessa situazione di oggi. chi può negare che se stessero cosi le cose, Nole non si porterebbe a casa almeno 8 slam su 12? in questo momento non ha rivali e “potrebbe” essere cosi ancora per 2-3 anni. poi ovviamente nessuno sa se Roger si ritirerà, Nadal ritorna il vero Nadal o Nole subisce un infortunio. per quanto riguarda le possibili alternative vedo solo Murray e Stan, con eventualmente l’exploit di Nadal o Nishi, anche se purtroppo ha il gioco per contrastare i grandi ma non ha il fisico per arrivare fino in fondo.
Rimpiango tantissimo Del Potro, è il mio preferito insieme a Nole, anzi forse mi piace anche di più perchè non è un robot come Nole. è l’unico che davvero avrebbe potuto vincere contro chiunque tranne forse contro Nadal a Parigi negli anni d’oro.
Per quanto riguarda il discorso del chi sia il migliore di tutti i tempi, non seguivo il tennis ai tempi dei vecchi grandi giocatori quindi non posso sbilanciarmi, ma credo di poterlo fare coi giocatori attuali. Nonostante Roger abbia preso l’ennesima stesa in finale del Master, si è vista la classe immensa di alcuni colpi, lo stile impareggiabile che nessun altro ha. poi ognuno può preferire un tennista all’altro, ma sarebbe blasfemo negare che Roger sia il migliore da quel punto di vista. se poi ha iniziato a vincere quando altri erano in declino, non è mica colpa sua. è cosi in ogni sport. faccio il primo esempio che mi viene in mente nel calcio, Platini si è ritirato dopo aver vinto 3 palloni d’oro consecutivi e quando giocava lui in Italia, c’era un certo Maradona al Napoli che però non poteva vincere il pallone d’oro in quanto non europeo. dopo il ritiro di Platini, è esploso Van Basten e oltre ad avere vinto tutto col Milan, ha anche vinto 3 palloni d’oro. è colpa di Van Basten se Platini si è ritirato prima? altro esempio invece è molto attuale. negli ultimi anni il pallone d’oro se lo contendono 2 giocatori (su migliaia di giocatori di calcio), Messi e Ronaldo, è colpa loro se non ci sono altri giocatori allo stesso livello? questa sfida mi sembra molto simile alla sfida tra Roger e Nadal, se uno dei 2 fosse esploso in un periodo diverso, l’altro avrebbe vinto il doppio. poi subentrano le variabile dei vari “se” e “ma” che non portano da nessuna parte. se al posto di Nadal e Ronaldo ci fossero stati altri 2 giocatori forti uguali ma con nomi diversi, sarebbe stata la stessa cosa. e ma chi ti dice che non poteva nascere qualche altro fenomeno? la verità è solo una ed è quella che abbiamo davanti agli occhi. Nadal e Roger hanno monopolizzato il tennis per tanti anni ma quello che ha una classe infinita è solo Roger, superiore a quella di chiunque altro nonostante i 34 anni (almeno nel suo periodo), ora sta monopolizzando Nole e non perchè gli altri non siano all’altezza a livello di tecnica ma perchè sono troppo discontinui a differenza sua. il miglior Stan visto all’australian open o a Parigi, può battere chiunque. Cilic visto all’us Open può batter chiunque, Murray idem, ma quello che ha il rendimento più alto per più tempo è Nole.
questo è il mio pensiero.
@ Lore_LjubO (#1493528)
Quante finali slam ha perso Roger con Nadal e quanti 3/4 di slam ha fatto?
@ GIALAPPA SBANDY REMIX (#1493523)
Esatto Borg. E che proprio Borg era un mostro, due anni dopo era un’ombra che vagava sul campo.
Nel 1981 disputò 3 slam e fece 3 finali. 3 finali su 3, ed era già in declino (si diceva), vincendo il Roland Garros, ma perdendo solo da Mac Wimbledon ed UsOpen. L’anno dopo il suo crollo psicologico è totale.
Anche Nole se vogliamo è un mostro dal punto di vista mentale, ma dal punto di vista tecnico forse non ha tanto più di un Nishikori.
Comunque un conto sono i Nishikori, un conto sono i Connors. E Nastase all’inizio della carriera di Borg? Un Connors non bastava? Ma no, pure Vilas! C’erano Panatta, Tanner, Ashe, Orantes, Gottfried, Gerulaitis. Poi pace? Nient’affatto, t’arriva il marziano Mac. Poi basta? No, arriva pure Lendl. E che cazzo! Lasciamo stare i goat e pensiamo ai goal presi dalla Roma.
…gl’infantili giochi di parole, sia in Inglese che nella relativa traduzione, letterale e non, in Italiano: “…lui (Roger Federer) é LA CAPRA”!!! 😀 😀 😀
beh… anche su soderling plurivincitore slam ho seri dubbi
Nadal senza Federer avrebbe fatto due volte il grand slam???
però non si sta parlando di quanti slam vincerà diokovic cosa sulla quale non si può essere d’accordo con te.
Volevo spiegare cosa voglia dire l’assenza di due antagonisti per infortuni come Soderling e Del Potro.
Ad occhio 2 tornei dello Slam lo svedese poteva vincerli, Del Potro possiamo parlare anche di 6 o 7 almeno.
Diciamo almeno 8.
Togliamo 4 tornei a Federer, 3 a Nadal, 1 a Djokovic, quindi.
Non è vero ?
Provate a pensare se Connors e McEnroe si fossero trovati senza Borg e Lendl, o Edberg e Becker senza Courier e Sampras.
Cioè : lo straripante dominio dei tre fenomeni è anche coinciso con qualche grosso avversario in meno tra i piedi, perchè infortunato.
Del Potro su tutti.
Il fisico lo aiuta, ma tenere ancora questi rendimenti un anno ancora è dura.
E’ comunque stato aiutato dalla scomparsa di Nadal ( due quarti di finale negli ultimi 6 tornei dello slam ), che è sceso molto come livello, non a caso perde consecutivamente anche da Fognini.
Ed ad ogni modo, il record di Federer è stato aiutato dallo stop di Sampras ( fateci caso … la fine di Sampras è coincisa con l’inizio di Federer e così l’americano non lo ha intralciato ), per tre anni è mancato un vero antagonista. Infatti poi è arrivato Nadal e gli ha rotto le uova nel paniere per aumentare ancora di più il numero dei titoli. Senza Nadal faceva due volte il Grande Slam.
Idem Nadal senza Federer.
Ed infine, Djokovic, Nadal e Federer sono stati aiutati dalla scomparsa dei vari Del Potro e Soderling.
Se questi due non hanno stop per problemi fisici, 8 tornei del Grande Slam in due li vincevano. Forse con quel Del Potro che si stava vedendo anche di più.
Cosa succederà quindi l’anno prossimo ?
Secondo me se vince due tornei del Grande Slam, Djokovic è già buona. Deve sperare che non si riprenda tutt’a un tratto Nadal.
Cilic, Nishikori, Raonic, Murray, Wawrinka. Ce n’è di gente in grado di vincere gli Slam.
Nel 2017 inoltre arriveranno quelli che adesso sono i giovani ventenni ritardatari.
Io dico che se Djokovic vincerà ancora 5 slam è già buona.
Se si spegne l’interruttore si può spegnere anche tutt’a un tratto e non gradualmente.
Poi occorre vedere situazione fisica e di fortuna.
Avesse 25 anni il discorso sarebbe diverso. Ma ormai si avvia verso i 30. E viene da un’annata dove è andato sempre in fondo in quasi tutti i tornei.
Il più grande di sempre è difficile capire che sia, infatti.
Sono opinioni soggettive che valgono meno di niente.
TUtti si confondono con i numeri di titoli vinti.
Ma allora andiamo a vedere chi ha fatto gli Slam : Budge e Laver.
Secondo me il migliore di tutti, visto il contesto in cui era inserito, è stato ancora Borg.
Poi, ripeto, è tutto in discussione.
Boris Becker = Bor is Back !
Infatti
Proviamo a pensare 2016 – 2017- 2018 prossimo triennio quanti Slam vincera’ Nole? Io dico almeno 7-8 su 12 , con quel fisico asciutto e ” leggero” lo vedo anche longevo, il punto e’ che a parte Murray ( e Waw ? ) non vedo nessun altro oggi in grado di vincere uno Slam ( poi 1 Cilic ogni 3 anni puo’ scappar fuori, si, ma 1 volta).
Peccato che, se il suo novak continuera’ cosi per altre 2/3 stagioni battera’ i record di roger..purtroppo aggiungerei
Beh lo ha detto anche lui che Roger Federer è il più grande. Un altro ex campione che ammette ciò. Senza dire ma Federer non aveva rivali forti e cose varie. Più esperti degli ex campioni stessi chi può analizzare meglio.
Non capisco e non capirò mai perché i campioni cerchino sempre di essere indicati come i migliori di sempre.Ciò è impossibile.
Nessun confronto è fattibile perché sono cambiati i materiali in uso.
P.s.
Ciò vale anche per tutti i record che oggi vengono ottenuti in piscina o nelle piste di atletica leggera e…..pesante.
Sta facendo “cala cala” il buon teutonico. Per me nn e’ il GOAT ne ce ne potra’ mai essere uno, ma le frecciatine che indirizzo’ a Federer nella scorsa primavera erano state ridicole
GOAT = greatest of all times