Challenger Brescia: Risultati Completi Day 1. Resoconto di Giornata
Questo il risultato con il Live dettagliato dal torneo challenger di Brescia (e42.500 H, hard).
Il siciliano cancella due matchpoint al quotato Elias Ymer e riprende l’onda positiva inaugurata in estate. “Sto lavorando duro al servizio e i risultati si vedono”. Arnaboldi approfitta del ritiro di Youzhny. Danno forfait Berankis e Roger Vasselin.
Il protagonista che non ti aspetti. Dodici mesi fa, Salvatore Caruso aveva ottenuto al Trofeo Città di Brescia (42.500€, Play-It) quella che fino ad allora era stata la sua migliore vittoria in carriera (battè Jimmy Wang). Stavolta la sorte non gli aveva dato una mano: inizialmente opposto a Edoardo Eremin, si è trovato di fronte un lucky loser…ma di classifica nettamente migliore. Elias Ymer si era fatto male alla spalla un mese fa e ha scelto Brescia per ripartire, giocando le qualificazioni nonostante un ranking (n.136 ATP) che gli avrebbe comodamente consentito l’ingresso in tabellone. Aveva perso domenica contro Chiudinelli ma il forfait di Eremin lo ha ugualmente spinto nel main draw. Già al mattino, il simpatico siciliano ammetteva di averci rimesso nel cambio. In effetti è stata una partita durissima, ma “Salvo” ne è uscito benissimo, con 2-6 7-6 6-3 che rappresenta un successo di prestigio contro un ragazzo che a breve vedremo nel tennis che conta. Quando spingeva con il dritto, Ymer faceva male. Lo ha mostrato nel primo set, poi Caruso è entrato in partita, registrando il servizio e alzando il baricentro del gioco. Prendeva un break di vantaggio nel secondo set, ma lo perdeva e si trovava a un passo dall’eliminazione sul 4-5, quando il “colored” svedese si procurava due matchpoint. Caruso li annullava con due punti-fotocopia: servizio aggressivo al centro e risposta larga. Nel tie-break era aiutato da un brutto errore di Ymer sul 5-4, ma legittimava il successo con un break immediato in avvio di terzo set. Per il siciliano è un successo importante perché arriva su un campo molto veloce: i progressi sul rapido, si sa, saranno cruciali negli anni a venire. “Con il mio coach Paolo Cannova stiamo lavorando duro per migliorare il servizio, e i risultati mi sembra che arrivino. Mi sembra che la crescita stia andando nel verso giusto. Vincere un match con un matchpoint, contro un avversario così forte, è un ottimo segnale”.
YOUZHNY KO, ARNABOLDI NE APPROFITTA
Il 2015 è stata una stagione molto importante per Caruso. Tra luglio e agosto ha trovato la forma ottimale e si è portato a ridosso dei top-200. Negli ultimi due mesi, tuttavia, la striscia positiva sembrava essersi interrotta. “Ho vissuto un’estate a tutta birra. Dopo Genova ho perso qualche brutta partita, sia pure contro giocatori validissimi – dice Caruso – credo sia stato soprattutto un problema di stanchezza mentale. Prendi la scorsa settimana a Ortisei: ho raccolto appena tre giochi contro Mirza Basic, onestamente una sconfitta troppo netta. Vincendo il match precedente mi ero assicurato le qualificazioni dell’Australian Open e mi sono rilassato un po’ troppo”. Salvo sorprese, la stagione di Caruso terminerà proprio con il Trofeo Città di Brescia. “Dove mi diverto sempre molto”, ha concluso. E’ in arrivo una settimana di vacanza, poi via con la preparazione in vista di una stagione decisiva per la sua carriera. Il 2016 sarà fondamentale anche per Andrea Arnaboldi, sempre più vicino ai top-100. Il canturino ha avuto un esordio fortunato: opposto a Mikhail Youzhny, il giocatore dal passato più importante presente al Centro Sportivo San Filippo, è rimasto in campo appena 20 minuti. Sul 4-2 per “Arna”, il russo ha alzato bandiera bianca per un problema alla schiena. Al secondo turno potrebbe esserci una sfida molto affascinante contro Illya Marchenko, campione in carica e molto carico in vista dell’appuntamento bresciano: lunedì mattina, alle 9, era già sul campo ad allenarsi. Il resto della giornata non è stato troppo fortunato, con l’arrivo di due forfait: prima è arrivato quello di Ricardas Berankis (n.2 del tabellone), infortunato dopo il recente successo a Ortisei, poi si è cancellato anche il francese Edouard Roger Vasselin, ancora scosso per i terribili attentati che qualche giorno fa hanno colpito la sua Francia. Il loro posto in tabellone è stato preso dal bulgaro Dimitar Kuzmanov e da Francesco Borgo. E’ curiosa, la vicenda del tennista emiliano, che a 30 anni compiuti giocherà per la prima volta in carriera nel main draw di un torneo challenger. In tutta la carriera, aveva tentato per dodici volte la via delle qualificazioni, senza mai passarle. Brescia gli ha portato fortuna.
IL GRAN GIORNO DEGLI UCRAINI
Martedì sarà il giorno dell’esordio di Sergiy Stakhovsky, prima testa di serie del torneo e molto atteso dal pubblico. L’ucraino scenderà in campo non prima delle 13 e sfiderà proprio Borgo. Gli appassionai potranno ammirare nuovamente Dustin Brown nel match delle 19: stavolta il funambolico tedesco giocherà in doppio insieme all’amico Carsten Ball, mentre il programma si chiuderà con l’esordio di Illya Marchenko. Molto interessante anche il programma del Campo 1, con i due italiani usciti dalle qualificazioni chiamati a due impegni durissimi: Roberto Marcora sfida l’israeliano Dudi Sela (n.4 del tabellone), mentre Matteo Viola va all’assalto di Farrukh Dustov, ben noto al pubblico di Brescia perché finalista della passata edizione.
Sono andati come da pronostico i match serali della prima giornata del Trofeo Città di Brescia (42.500€, Play-It). Ma se il successo di Luca Vanni sullo slovacco Jozef Kovalik non ha creato grossi problemi al toscano (ne aveva bisogno, visto che era reduce da una faticosa domenica di Serie A1, in cui aveva giocato sia singolare che doppio), ha strappato tanti applausi la prestazione di Gianluca Mager contro il beniamino del pubblico Dustin Brown. Si è imposto il tennista-rasta col punteggio di 6-4 6-7 6-3, ma Mager gli ha dato filo da torcere, restando sempre concentrato e giocando una partita ordinata sul piano tattico. Se all’inizio il pubblico applaudiva soprattutto i grandi colpi di Brown, con l’andare del match Mager ha raccolto sempre più consensi, specie quando si è aggiudicato uno spettacolare tie-break. E’ sempre il solito Brown: potente, aggressivo, irregolare. E’ dura prendere il ritmo, ancor più dura restare attenti. Mager lo ha fatto e coach Diego Nargiso può essere contento, specie ripensando alla brutta partita dell’anno scorso (quando perse da Filippo Baldi). Stavolta il ligure ha giocato alla pari contro un avversario di caratura superiore. C’è un pizzico di rimpianto per il break decisivo, in cui Mager aveva in mano il gioco ma ha attaccato dalla parte sbagliata ed è stato infilato da un passante giocato da lontanissimo. Al secondo turno, Brown è atteso dall’altro azzurro Salvatore Caruso.
1° Turno
Centre Court – Ora italiana: 14:00 (ora locale: 2:00 pm)
1. Salvatore Caruso vs [LL] Elias Ymer
2. Dudi Sela / Igor Sijsling vs [WC] Lukas Dlouhy / Sergiy Stakhovsky
3. Mikhail Youzhny vs Andrea Arnaboldi (non prima ore: 17:30)
4. [8] Dustin Brown vs [WC] Gianluca Mager (non prima ore: 19:00)
5. Jozef Kovalik vs Luca Vanni (non prima ore: 20:30)
Court 1 – Ora italiana: 15:00 (ora locale: 3:00 pm)
1. [WC] Gregoire Barrere vs Mirza Basic
2. [WC] Lorenzo Sonego vs Norbert Gombos (non prima ore: 17:30)
3. Farrukh Dustov / Alessandro Motti vs [PR] Marco Chiudinelli / Kevin Krawietz (non prima ore: 19:30)
TAG: Arnaboldi, Caruso, Challenger Brescia, Challenger Brescia 2015, Mager, Vanni
Vedo con molto piacere che Marcora si sta riportando ai livelli che gli competono.
Ora non deve più mollare!!
@ magilla (#1490022)
Citi tutti i progressi dei nostri italiani, ma non citi il ragazzuolo che pur mancando di talento e pur non facendo progressi non si arrende : Il mitico Becuzzi
leggo che per Caruso ssarebbe l’ultimo torneo dell’anno…in teoria sarebbe iscitto anche ad Andria,…li il tabellone dovrebbe essere un pò più abordabile di Brescia..vediamo se avrà voglia di giocarsela anche in Puglia per poi chiudere definitivament la stagione
miiiiiiiiiii…….
Sonego deludente , Mager bravissimo , Vanni devastante
Grande Luca ………… E ora a mercoledì contro di sicuro un osso duro!
Vanni s’invola per la vittoria…sulla carta era l’unico italiano favorito…oggi però abbiamo piazzato (anche grazie al ritiro di Youhzni) 2 vittorie contropronostico..e in più Mager ha tenuto botta a Brown che su ste superfici è un giocatore molto forte…deludente Sonego…ma la giornate può ritenersi positiva…vediamo se domani riusciamo a sovvertire qualche altro pronostico…purtroppo qui a Brescia il sorteggio non ci è statpo amico ad Ortisei ci era andata decisamente meglio)
aldila di tutto comunque qualcosa si muove..Sonego ad Ortisei e anche Mager qui a Brescia hanno dimostrato di saperci fare anche sul veloce….poi gli avversari erano tostissimi…gente navigata che gioca sempre sul duro…i nostri due praticamente hanno giocato solo su terra… con sorteggi un pò più fortunati si poteva anche fare qualche punto in più…ma dai si spera che nel 2016 loro 2 eltri giovani possano fare un passo in avanti importante…per fortuna molti nostri ragazzi più giovani servono anche bene…per anni è stato un colpo completamente dimenticato in Italia..nel tennis moderno, piaccia o non piaccia, non si può farne a meno…
@ rudynesta (#1489977)
Ha scelto come l’anno scorso di allenarsi per 3 mesi per potenziarsi e migliorare i suoi punti deboli: ha smesso prima perche’ a gennaio giochera’ gia’ in Australia in preparazione alle quali degli AO.
Anch’io tifo Donati e mi pare che con il suo coach si stia muovendo molto bene!
Dice che va molto spesso a Pula perchè non ha grossi mezzi finanziari per girare il mondo…e la Federazione che ci sta a fare?
@ rudynesta (#1489977)
Perché Donati è uno che pensa in grande. Chiudere l’anno al numero 150 o 170 non cambia poi molto in ottica 2016. Cambia invece fare una preparazione solida, recuperare al 100% dal problema al polso e partire al top nel 2016, anno in cui a mio modo di vedere deve porsi come obiettivo l’ingresso nei 100.
Grandi progressi dei giovani ma se penso che gente come Chung o Zverev vincono già le partite negli Atp….
Ognuno matura con il suo tempo ma sinceramente di gente che passa la vita nei challenger tra la 100 e la 200 c’è ne già tanta…
Quando inizieranno a vincere dei tornei Atp allora ci sarà da gioire! 🙄
Un applauso lo stesso a Gianluca, che se l’è giocata alla pari con uno che ha messo a segno 25 aces e ha ottenuto il 91% di prime (Assurdo!).. Ho visto un giocatore con servizio davvero ottimo, e con dei colpi che possono migliorare tanto ma che già ora non sono per niente male.. Sono stato davvero sorpreso positivamente da questo ragazzo, bravo!