Nick Kyrgios e la targa rimossa
Secondo quanto reso noto da The New Daily, la targa con il nome di Nick Kyrgios è stata rimossa dalle pareti del college di Canberra, frequentato in passato dal giocatore australiano.
La ragione dietro una simile decisione è da imputare al discutibile comportamento tenuto in campo da Kyrgios. “In questo momento, lui non rappresenta un buon esempio per i nostri studenti”, hanno fatto sapere i dirigenti dell’istituto, prima di precisare che sarebbero felici di poter appendere nuovamente la targa, qualora le cose cambiassero.
Edoardo Gamacchio
TAG: Kyrgios, Nick Kyrgios, Notizie dal mondo
Sport sempre meno nobile sto tennis,se anche solo uno su sette miliardi giustifica una tale “genuina” cafonaggine…
Si critica tanto kyrgios, ma altri giocatori hanno comportamenti ben più antisportivi solo analizzando i migliori noti che spesso nole nei suoi incontri simula infortuni quando è in difficoltà, murray bestemmia in campo, federer e wawrinka hanno un comportamento mafioso in davis (vedi caso di marti mandato fuori squadra per fare spazio ai loro amici), nadal perde tempo tra un punto e l’altro.
@ Phoedrus (#1476150)
Se fossi stato l’arbitro avresti fatto un bel niente visto che dovresti attenerti ad un rulebook.
@ rafael (#1475972)
Non è certo la frase vergognosa detta a Wawrinka il motivo, da allora invece di rigare dritto ne ha fatta una dietro l’altra e non gli hanno comminato nulla se non multe ridicole
Un comportamento genuinamente… antisportivo, indisponente, spocchioso. Ma peggio di lui è chi avalla queste cose.
@ rafael (#1475972)
🙄 🙄 🙄
Mah… non mi sembra che sia per questo che gli hanno dato delle multe (e sono stati anche generosi, fossi stato l’arbitro lo avrei cacciato dal campo).
Naturalmente adesso lui denuncerà il college, ormai é un classico… Per lesa targhetta!
Sono 3 mesi che si continua a criticare questo ragazzo solo perchè ha detto una cosa che tutti sapevano. Non credo che uno deve essere massacrato mediaticamente se dice ad esempio che la Pennetta è stata con Moya.
Bravissimi gli australiani a non difendere l’indifendibile.
Ma quale campagna mediatica?
La tipica scusa di chi non ha scuse e invoca i complotti.
@ rafael (#1475796)
quale comportamento genuino? Ma di cosa parli? Di genuino questo non ha nulla è solo cafonaggine altro che genuino
Speriamo che questa campagna mediatica assurda, non faccia cambiare il comportamento genuino di questo ragazzo.
Speriamo che questo fatto sia un ulteriore sprono a cambiare atteggiamento per questo ragazzo. Tanti hanno l’indole ribelle, ma ciò non ha impedito loro di mettere la testa apposto. E’ quello che anche Nick deve fare. Anche Paolo Cané lo ha fatto.
Benissimo se non ci pensa ne’ la sua federazione ne’ la itf o l’atp beh c’è almeno qualcun altro che prende le misure contro questo teppistello