WTA Race Live: La situazione aggiornata. Flavia Pennetta vicina alla qualificazione
La situazione aggiornata della Race WTA valida per il Masters WTA di Singapore in programma dal prossimo 25 ottobre.
Race Live
1 Simona Halep ROU 5790
2 Garbine Muguruza ESP 4511
3 Maria Sharapova RUS 4322
4 Petra Kvitova CZE 3491
5 Angelique Kerber GER 3400
6 Agnieszka Radwanska POL 3325
——Qualificate per Singapore———- 3322 punti
7 Lucie Safarova CZE 3221
8 Flavia Pennetta 3153
9 Timea Bacsinszky SUI 3133
10 Venus Williams USA 3091
11 Carla Suarez Navarro ESP 3030
———————Ancora in corsa per Singapore————–
12 Karolina Pliskova CZE 2950
13 Belinda Bencic SUI 2900
14 Roberta Vinci 2655
15 Caroline Wozniacki DEN 2641
16 Ana Ivanovic SRB 2616
17 Sara Errani 2525
18 Madison Keys USA 2495
19 Elina Svitolina UKR 2410
20 Victoria Azarenka BLR 2276
TAG: WTA Race, WTA Race 2015
@ Luca_nl (#1473772)
In realtà di svantaggi a partire dal R2 non ce ne sono. Senza BYE avrebbe potuto incontrare al primo turno le 24 giocatrici non teste di serie, 12 delle quali avanzano al R2 dove le affronterà avendo il BYE. Ad esempio Flavia affronterà al R2 Cibulkova/Vesnina che avrebbe potuto incontrare entrambe al R1
Sicura no, ma sicuramente aumentano un bel pò le probabilità, dato che aggiungerebbe 99 punti alla classifica.
Il bello del bye e che se vinci prendi i punti di 2 match, ma c’è anche l’altro lato della medaglia, meno bello, ossia che se perdi prendi 0 punti.
Mentre partendo dal primo turno vincendo si prendono subito 55 punti. Il bye sembra vantaggioso in realtà è penalizzante, infatti peschi una delle 16 rimaste quindi il doppio di probabalità di pescare una forte, poi incontri una che viene da una vittoria, quindi in fiducia, inoltre sei subito costretta a giocare a buon livello, anche nei tornei a 32 il livello è sempre alto, visto che le prime 70 sono tutte competitive.
Ora speriamo che Flavia da Pechino ad oggi si sia allenata fiduciosa nell’arrivo di questa Wild Card, e di conseguenza faccia bene e vada avanti nel torneo.
@ Cevro (#1473708)
si, così come la Bacs
a meno di defezioni …
Credo che se Flavia vince 1 partita (quindi il secondo turno avendo un bye) dovrebbe essere quasi sicura di qualificarsi. Non credo che le altre possano vincere, Safarova in primis.
@ Woz_ (#1473701)
Bene quindi la Williams è fuori dal master?
@ Cevro (#1473694)
A tabellone compilato no.
Entrano le LL
Ma quindi non possono piu’ essere assegnate wild card?
@ Lore (#1473669)
williams nn gioca a mosca quindi fuori e timea gioca a lussemburgo ma i punti non faranno gioco per singapore
Io anche se molti di Voi mi hanno tacciato
Di non capire nulla di Tennis…ritengo che il livellamento di quest anno sia dovuto a diversi fattori
In primis la vincita di 3 slam della Williams, poi il Tennis sempre piu fisico e dispendioso ha portato a diversi infortuni per molte giocatrici e un cambio generazionale in atto
Vedi l abbandono di Linä e la consacrazione ai vertici di giovani giocatrici come Muguruza ecc….
@ Luod (#1473657)
pliskova cmq deve vincere e sperare che flavia non arrivi in semi
suarez deve arrivare almeno in finale e sperare che flavia non faccia altrettanto
Qualcuno mi puó spiegare la situazione cioè dove devono arrivare le altre per superare la pennetta?
Anche a me Pliskova sembra ancora in corsa… peraltro sono in 4 per 2 posti secondo i miei calcoli e per ora Safarova è avanti a Flavia quindi: un turno (meglio semifinale a questo punto) in + di Safarova sembra obbligatorio altrimenti una tra Suarez Navarro e Pliskova rischia seriamente di estromettere Flavia…
Diciamo che una sconfitta all’esordio non farebbe ben sperare…
@ pallabreak (#1473554)
Io credo spesso si cerchi il pelo nell’uovo, sono anni che si dice che il tennis femminile è povero, perchè tra le primissime e le altre ci fosse un vuoto, ora che c’è lotta ci si lamenta perchè le prime hanno pochi punti (quando poi se guarda il ranking atp solo per fare un esempio si è top 10 con meno punti). Sembra quasi Flavia si debba scusare. Questa a 33 anni e mezzo Vince New York, fa Qf a IW Ottavi a Parigi, Miami e Pechino (battendo gente come Halep, Kerber, Kvitova, Sharapova, Azarenka), dice chiaramante che lascia perchè non riesce ad ogni partita a trovare motivazioni (e lo ha dimostrato in Cina) e si va dire che non è continua. Ma se lo dice lei stessa di non esserlo….. Comunque al Master ci si va con la posizione non coi punti, quindi se ci arriva vuol dire che ha fatto i punti necessari. Altrimenti torna a casa, diventa le auguro presto mamma, ma quel che ha fatto rimane inciso, nonostante i ragionieri 🙂
@ pallabreak (#1473554)
Hai ragione, i numeri sono i numeri, ma ovviamente occorre saperli leggere e saper dar loro il giusto peso. Tu hai estrapolato da una banale diversa distribuzione dei punteggi un ragionamento filosofico sul tennis femminile. Assurdo.
Io penso che i numeri siano sempre più chiari delle parole, però provo lo stesso a spiegarmi meglio. Un’annata normale è quella 2014, che infatti ho preso ad esempio, con un numero ristretto di giocatrici (diciamo grosso modo le top ten) che si staccano per densità di risultati (quindi qualità, ma anche quantità) e le altre che si dividono il resto del palcoscenico. In questi casi, per primeggiare non ti basta il singolo exploit ma devi avere continuità al vertice, come ad esempio hanno fatto nel 2014 la Ivanovic, la Wozniacki, la stessa Bouchard. Quest’anno, se togli Serena e una Kerber assolutamente superiore alle attese, questa continuità non l’ha avuta nessuna, il che ha permesso alle incostanti o alle artefici del torneo della vita di ritrovarsi con un punteggio (e di conseguenza un ranking) superiore al tennis da loro globalmente espresso. Quanto alla Williams, proprio il solco da lei scavato rispetto alla concorrenza dovrebbe aiutare a capire che questa concorrenza in realtà è stata modesta, perché Serena, come ho già avuto modo di sostenere in altre occasioni, nel 2015 ha sfiorato il Grande Slam pur giocando un tennis ampiamente inferiore al suo potenziale, salvandosi quasi sempre grazie al “braccino” delle rivali (vedi la Watson a Wimbledon) o all’arrendevolezza più o meno inconscia della sorella (vedi sia Wimbledon sia Us Open). Tant’è vero che appena ha trovato una giocatrice abbastanza esperta e solida da non tremare di fronte all’occasione della vita (ovviamente Roberta Vinci), non ci ha capito più nulla e tanti saluti al Grande Slam.
Con questi calcoli bah possiamo andare tutti indietro .. metti RG per Maria metti Wimbledon per Kvitova metti muguruza al posto di Bouchard intendo quest’anno rifai il calco poi togli la finale alla Safarova di Rg aggiungi Us open per Flavia ect ect e poi ricalcoli.. secondo me il tuo calcolo è sbagliato quello era 2014 4 vincitrici Slam diverese tra cui una si è ritirata con quest’anno 3 li vince Serena e una Flavia redistribusci i punti ora è logico? noo altrimenti tutto il clamore per il Grande Slam di Serena Fallito non ci sarebbe stato o no?
Sicuramente anche Flavia ha “approfittato” o approfitterà (non lo sappiamo ancora) di questa situazione per andare al Master.
Nel senso che, in altre stagioni, quei punti non le sarebbero bastati.
Però, vista la situazione contingente e “piatta” di quest’anno, penso che meriti di andare a Singapore, visto il suo Slam e visto che, altre, non hanno saputo fare meglio, in generale.
90% Safarova, 85% Pennetta, 15% Suarez, 10% kar.Pliskova.
Flavia ha differenza della Bartoli la volee’ la sa giocare eccome. E ci sono un sacco di ottime giocatrici dementieva safina
Jankovic wozniacky che uno slam non lo vinceranno mai..
Ma cosa vuol dire? Serena ha vinto 3 Slam quest’anno (6000 pts) ma non è tanto quello li avrà tolte ad altre no? ma che calcolo è? e poi cosa vuoi dire spiegati bene cosi tanto diciamo per capire…
La tua analisi contribuisce a spiegare i motivi d’una stagione sicuramente anomala. Su un punto solo resto perplesso: le “colpe” della Pennetta. Io non ho mai pensato che Flavia abbia delle colpe, anzi ritengo sia stata molto brava a capitalizzare al meglio una situazione favorevole. Ma che di situazione favorevole si tratti penso non ci siano dubbi, tant’è vero che è stata la stessa Pennetta, nel dopo-trionfo, a usare sempre termini molto equilibrati nel commentare quanto successo agli Us Open, senza mai parlare di torneo della vita o di partite memorabili.
@ pallabreak (#1473444)
I punti sono stati “redistribuiti” maggiormente, quest’anno, evidentemente.
A parte Serena a più di 10000 punti che ha monopolizzato e accentrato più delle altre, qualche altra, per vari motivi, ha perso molti punti rispetto allo scorso anno: Sharapova, Kvitova, Wozniacki, Bouchard ecc.
Questi punti persi, da qualche altra parte sono andati a finire, qualche altra li ha incamerati, in generale.
Sharapova, Kvitova ecc in altre stagioni non avevano certo quei punti ma quest’anno hanno avuto difficoltà e una stagione non continua e con problemi anche di salute (Kvitova) o infortuni (Sharapova e altre).
E’ un discorso contingente a questa stagione, che è stata più equilibrata e dove, l’unico expolit a parte i tanti di Serena, è stato fatto proprio dalla Pennetta.
Muguruza s’è un po’ staccata dal mucchio delle inseguitrici, diciamo, mentre nessuna delle altre è riuscita a fare tanti punti da superare e staccare una Sharapova o una Kvitova in difficoltà.
E la classifica si è appiattita, anche a livello numerico.
Se dovessero riequilibrarsi i giusti valori, direi che qualcuna riprenderà la sua corsa verso l’alto, riguadagnando i punti “sprecati” quest’anno.
La Pennetta, tra tante, è la meno “colpevole”, perché ha vinto uno Slam, l’unica oltre Serena…e vogliamo fargliene anche una colpa ora…
L’equilibrio non sempre significa mediocrità e poi quest’anno, ripeto, è stato un anno particolare per molte.
E penso che difficilmente si rivedrà una classifica così nei prossimi anni. Almeno credo.
Le statistiche sono interessanti ma spesso non dimostrano niente… già avete dato due interpretazioni diverse, io ne do una terza:
é sceso il livello delle primissime (del resto se vedi le prime 6/7 dell’anno scorso tutte hanno avuto dei problemi di diverso tipo…), mentre é salito quello delle inseguitrici (diciamo delle prime 20/25) causando una maggiore incertezza e quindi maggiore distribuzione dei punti.
In pratica se Flavia esce subito la Suarez deve fare finale e la Pliskova deve vincere il torneo, diciamo che la Pennetta ha un buon margine ma ancora c’è tutto in gioco, io spero che quantomeno a Mosca mostri una condizione migliore perchè se va a Singapore con la forma di Pechino e Tianjin fa comunque poca strada.
Attenzione perché la Pliskova non è affatto fuori dai giochi, se vince Mosca può ancora qualificarsi.
Attualmente Safarova, Pennetta, Suarez Navarro e Pliskova sono in corsa per gli ultimi due posti.
Sicurissimi…è cosa nota già da alcune settimane.
ma questo perchè l’ hanno scorso le giocatrici si sono spartite i punti degli slam… quest anno serena ha fatto 6720 punti solo con gli slam… mentre l’ hanno scorso 2400…
é questa la differenza
Redazione siamo sicuri che Pliskova sia fuori dalla corsa al Master? Secondo i miei calcoli vincendo supererebbe Flavia. Comunque Flavia superando il R2 supererebbe Safarova nel caso in cui esca sconfitta (probabilmente con Pavlyuchenkova). Nel caso di sconfitta anche di Suarez Navarro sarebbe qualificazione aritmetica a patto che Venus non riceva una WC dopo un possibile ritiro di Radwanska ormai qualificata. Arrivando in semifinale invece non dovrebbero esserci conti che tengano e si qualificherebbe, probabilmente come settima. Il meglio sarebbe fare finale per arrivare al master come testa di serie numero 3 di uno dei due gironi anche se poco cambia. Forza Flavia ultimi sforzi di una carriera da urlo! Siamo con te
@ paciolli (#1473468)
Io direi invece che ad abbassarsi in maniera preoccupante, è il livello dei commenti sul tennis…e il tuo ne da una lampante dimostrazione.
Oh, finalmente uno che lo dice! Paragonare il trionfo della Pennetta agli Us Open 2015 a quello della Bartoli a Wimbledon 2014 non è peccato di lesa maestà, è semplicemente essere obiettivi. E non toglie nulla al risultato di Flavia (così come alla finale della Vinci), semplicemente inserisce il tutto nel giusto contesto tecnico.
Sì, lo anche detto la WTA. Problemi di fuso orario tra Mosca e Singapore.
Possono dare una WC, ma difficilmente la danno.
Certo, un bicchiere si può sempre vedere mezzo pieno o mezzo vuoto, a seconda della lettura che si vuole dare al ragionamento in questione. Ma secondo me qui si tratta di involuzione e non di evoluzione e lo dimostra anche il fatto che Serena Williams, pur giocando uno dei suoi peggiori tennis degli ultimi tempi, quest’anno sia arrivata a un passo dal fare il Grande Slam.
@ pallabreak (#1473421)
interessante analisi. sono anni che nel tennis femminile il livello si abbassa in maniera preoccupante. altrimenti bartoli e pennetta non avrebbero mai vinto uno slam. oramai si contano sulla punta delle dita le giocatrici in grado di giocare decentemente una volèe che non sia una “benedizione”.
ma che significa che si è livellato verso il basso?può anche voler dire che ci sono più giocatrici forti ed è per questo che i punteggi sono più bassi no?
@ Bonalapatata (#1473436)
grazie mille 😉
Siamo sicuri al 100% che Lussemburgo non conta x il Masters?
P.S. – Chiaramente per errore ho invertito nella “legenda” l’ordine dei numeri: prima c’è la tennista e i punti del 2014, poi la tennista e i punti del 2015!
@ manuel (#1473407)
Che io sappia no… Solo alternates in caso di ritiri delle giocatrici in gara… Una sola wild card la danno all elite trophy di zuhai
Scusate ma l’ultimo risultato utile della Pliskova quant’è più di 200 pt???
La Pennetta e i suoi tifosi fanno benissimo a pregustare con gioia un traguardo che sarebbe storico e ormai è vicinissimo. Ma, giusto per puntellare con i numeri la sensazione che ho avuto nel corso del 2015, cioè di un anno in cui il tennis femminile si è preoccupantemente e nettamente livellato verso il basso, sono andato a vedermi la Race di 12 mesi fa, quella che ha qualificato le 8 per il Master. Bene, mentre quest’anno la Pennetta può qualificarsi con 3153 punti, nel 2014 l’ottava (e ultima) qualificata per il Master di punti ne aveva fatti 4045! E con 3480 punti si era rimasti fuori mentre adesso la Kvitova con 3491 è addirittura quarta!
Guardate il confronto e giudicate voi stessi (per ogni posizione, ho messo prima tennista e punti del 2015, poi tennista e punti del 2014). Certo, quest’anno qualcuna conquisterà ancora punti pesanti, ma che difficilmente modificheranno la situazione in modo significativo:
1) Williams 7146……………….Halep 5790
2) Sharapova 6680………………Muguruza 4511
3) Kvitova 5597………………..Sharapova 4322
4) Halep 5403………………….Kvitova 3491
5) Bouchard 4523……………….Kerber 3400
6) Radwanska 4441………………Radwanska 3325
7) Ivanovic 4390……………….Safarova 3221
8) Wozniacki 4045………………PENNETTA 3153
————————————————–
9) Kerber 3480…………………Bacsinszky 3133
E a chi obiettasse che quest’anno si è tolta Serena Williams, ricordo che l’anno scorso ha fatto una cosa preossché analoga la cinese Li Na.
è possibile che per il masters di singapore diano delle wc ?