Visti dal Vivo: Resoconto da Rennes. Giovani in rampa di lancio Hemery-Khachanov
I campi sono un po’ lontani dal centro,è una bella giornata di sole qui a Rennes nel fresco clima della capitale Bretone.
Il centro sportivo molto curato ospita campi di calcio ,pallavolo e un bello stadio indoor dove si giocheranno i match di questa settimana.Sono quasi le 12 quando arrivo in loco,mi dirigo verso il Centrale dove sta terminando l’incontro tra Eysseric e Smith(punteggio 6-4 6-4 per il francese),ma oggi la mia attenzione sara’ rivolta al match tra 2 tra i giovani piu’ interessanti delle classi ’95-’96 ovvero il francese classe ’95 Calvin Hemery attualmente 213 atp e il russo Khachanov classe ’96 numero 161 atp.
Khachanov per struttura e fisionomia ricorda un po’ Nole(permettetemi il paragone un po’ forzato),mentre il francese è davvero un simil Monfils,forse dalla struttura piu’ esile.
Nel PRIMO SET a colpirmi positivamente è sicuramente Hemery,che non possiede certo la potenza del russo(altra cilindrata),ma ha un movimento al servizio davvero molto bello a vedersi,lancia la pallina molto in alto e nonostante il peso specifico del ragazzo riesce a imprimere una velocita’alla pallina che nel primo set sara’ sovente sui 185 km/h,la prima quindi non è facllmente attaccabile anche se gli porta pochi punti diretti,meccanica ed estensione del corpo quindi quasi impeccabile,ma è indubbio che il francesino manchi ancora di potenza.Khachanov dal canto suo tira costantemente bordate sui 195 km/h e colpisce la palla con un movimento a uscire,non perpendicolare come il francese,si ha comunque l’impressione che il russo possa ancora migliorare in questo fondamentale se riuscisse a sfruttare di piu’ la propria altezza.
Il tema del primo set è presto detto,Hemery sfrutta la varieta’ del proprio gioco,anche attaccando la rete,potendo contare su una mano davvero ben educata e capacita’ di recuperi con back e chop di dritto ai limiti del possibile,ottima davvero anche la capacita’ di aprirsi il campo e costruirsi il punto,piccolo Monfils dunque non solo per le similitudini fisiche ma anche per capacita’ balistiche e di recupero.Khachanov ha dalla sua sicuramente molta potenza e spinta in piu’ nei colpi e a parte la prima di servizio ,mi colpisce molto il rovescio a due mani che è un colpo risolutivo anche se forse dovrebbe cercare piu’ variazioni e non andare sempre in spinta e usare di piu’ il back che invece il francesino usa benissimo.Il primo set si mantiene in equilibrio fino al 5-4 per Hemery,serve cosi’ Khachanov che pero’ non ha costanza al servizio nel game e cosi’ perde lo stesso,perdendo anche il set.
Nel SECONDO SET Hemery pare davvero partire in fiducia,serve ora costantemente sui 195-200 km/h e viene anche a chiudere i punti a rete eseguendo volee’ in bello stile;il servizio viene in aiuto al russo che resta comunque in partita,si arriva cosi’ al sesto gioco dove Hemery brekka ancora Khachanov che non pare avere soluzioni per ribaltare l’inerzia degli scambi,il francese rimanda quasi tutto anche se a volte è un po’ impreciso con in dritto,colpo sicuramente non ancora costante(manca spesso di precisione) nel gioco del transalpino.Khachanov recupera il break nel settimo gioco e tiene poi il servizio nell’ottavo affidandosi ora allo schema servizio -dritto a sventaglio e devo dire che il giovane russo sa far male davvero soprattutto quando attacca dalla parte destra del francese.Adesso Hemery gioca un po’ piu’ conservativo e viene meno a chiudere i punti,peccato perche’ il suo rivale non ha certo la sua stessa capacita’ di gambe anche limitato da un’elasticita’ che non è certo quella di Nole(nel pugilato probabilmente i due apparterrebbero a categorie diverse).
Ora i due tengono i rispettivi servizi e cosi’ si arriva al tie-break dove verranno fuori i limiti caratteriali del giovane francese…
Tie break infatti sporcato da due doppi falli di Hemery che nonostante tutto arriva fino al 4-4(punto del pareggio regalato dal giudice),poi sul 5-4, Khachanov pero’ non ci sta, non si disunisce,tira un ace per il 5-5,sfrutta un errore di Hemery per il 6-5 e chiude il set dopo un bellissimo scambio all’arma bianca,”Come on!!!”urla con grande forza e cosi’ si va al terzo set.
Nel TERZO SET Hemery parte subito col turbo,le discese a rete sono quasi sempre vincenti e il dritto spolvera angoli che Khachanov puo’ solo guardare,si arriva cosi’ sul 5-1 Hemery anche perchè il suo avversario adesso è molto falloso col dritto.
Hemery va a servire per il match ma…Khachanov ora che ha nulla da perdere pare piu’ sciolto e soprattutto il rovescio viaggia che è una bellezza a trovare gli angoli del campo,si porta cosi’ 4-5 nel set ,anche se il francese ha un match point nel decimo gioco,annullato dal russo,punto quindi perso e Hemery sbotta citando tre volte la parolaccia piu’ usata nel francese,dopodichè altra volee’ facilissima sbagliata dal transalpino e Khachanov si porta sul 5-5.
Undicesimo gioco dove Kachanov tiene il francese a zero su proprio servizio,ma Hemery è bravo a tenere duro nel gioco seguente e a conquistarsi il tie-break dove reggera’ fino a essere in vantaggio 4-3 per poi crollare con una serie di errori anche banali fino al 7-4 finale di Khachanov che non ha mai smesso di crederci. Risultato finale Khachanov-Hemery 4-6 7-6 7-6 in favore del primo.
In conclusione match molto interessante perchè ho potuto ammire due atleti giovani,futuribili,completamente diversi tra loro,ma che sono pronto a scommettere entreranno con costanza nel circuito maggiore dal prossimo anno.
Hemery mi ha molto colpito per la varieta’ di soluzioni di gioco,l’elasticita’ e rapidita’di piedi e la capacita’ di arrivare bene a colpire la pallina,ma per una carriera ai piu’ alti livelli tra i pro deve migliorare la fisicita’ intesa come forza pura e soprattutto la tendenza a perdersi nei momenti clou della partuta(prima causa oggi della sua sconfitta).
Khachanov devo dire forse mi ha colpito di meno perchè non ha tutta questa varieta’ di gioco ma ha dalla sua potenza,la capacita’ di non abbattersi,anzi di caricarsi nei momenti difficili e fondamentali solidi(dritto e rovescio a due mani quando entrano fanno malissimo)e un servizio molto potente ma non troppo vario e migliorabile nella meccanica del movimento.
Domani tornero’ sui campi della capitale di Bretagna per andare a dare un’occhiata e spero un saluro ai nostri Vanni e Arnaboldi che seguo con ammirazione e affetto.
Danilo Carboni (Potoandavi per gli amici e appassionati del sito)
TAG: Challenger Rennes, Challenger Rennes 2015, Karen Khachanov, Khachanov
io ho visto Tiafoe perdere partite recentemente alla distanza per mancanza di tenuta, sopratttto fisica, al tiebreak del 3 contro smiczek gli mancava 1 punti x chiudere e si è letteralmente piantato,ho imputato questo alla fatica che un giocatore con molti chili di muscoli fa. poi le mie impressioni soono recenti, riferite a questa parte di stagione. infine i de giovani americani hanno entrambi 1 vittoria atp nello sore, per adesso
Secondo me è l incontrario perché quando fritz ha giocato contro lopeZ a nottngham,fritz era sempre in ritardo e subiva vincenti,mentre tiafoe convince di più anche perché ha già giocato alcune partite a livello atp e ha anche vinto,comunque hai ragione che fritz può far davvero bene in futuro,ma ti consiglio di tener d’occhio donaldson,lui mi ha stupito tanto in questi giorni di streaming
@ Matteo (#1471257)
Operato alla spalla.
Domanda: a inizio anno, se non ricordo male, avevo visto giocare un certo Safiulin. Mi sembrava un bel giovane giocatore, russo. Dopo quella partita sparito.. Qualcuno ha notizie? O sono io che non capisco nulla e quel ragazzo in realtà non ha “futuro”?
Grazie mille
😯
Grazie Danilo Poto!
non sai quel che dici su hemery 😆
@ davide1977 (#1471053)
Scusa ma ti consiglio di guardare meglio. Fritz ha facilità di gioco, ma si muove male, footwork non all’altezza del circuito maggiore, ed un servizio che, nonostante una prima palla che cammina abbastanza, è TROPPO leggibile. Lopez ci ha giochicchiato.
Tiafoe è estremamente decontratto quando gioca, per nulla muscolare.
Entrambi devono lavorare molto, comunque.
Khachanov ricorda, ovviamente con le debite proporzioni, per la struttura fisica e il gioco Marat Safin. poi tra i futuribili mi ha conquistato Taylor Fritz, una facilità di gioco impressionante e un’agilità negli spostamenti notevole: convince di più del connazionale tiafoe, troppo muscolare
Approfondiresti la questione meccanica perpendicolare/ad uscire dei due?
Ottimo report, grande! Ma vivi lì (in zona)? Comunque Hemery bel giocatore ma per me deve migliorare il rovescio
nel frattempo a Fairfield sta giocando molto bene Dustin Brown: in diretta ora su livestream