Allarme criminalità nel circuito minore
Arrivano notizie sempre più preoccupanti dal mondo del tennis ed il quotidiano Marca ha lanciato l’allarme.
Il campo di partecipazione del torneo combined di Madrid che si è disputato dal 14 al 20 settembre, era composto soprattutto da tennisti molto giovani.
A pochi giorni dall’inizio del torneo, il supervisor scelto dall’ITF è stato informato del fatto che un match fosse sotto investigazione per una presunta scommessa di 80.000 euro. Molti giocatori hanno ricevuto minacce per cercare di alterare i risultati da parte di questi che possiamo definire criminali.
Sono continue le minacchie: Dalle domande ai tennisti sul loro stato di forma, sugli infortuni…fino ad arrivare alle minaccie in stile mafioso: “Se non ti impegni abbastanza nella prossima partita, ti può accadere qualcosa di grave”.
Questi “scommettitori truffatori” che entrano nei tornei sono tra i 20 e i 40 al giorno, tutti tra i 20 e i 30 anni: una vera e propria organizzazione criminale.
In cambio di uno stipendio, i capi contattano questi giovani e dirigono tutto da lontano. I “dipendenti” scommettono via cellulare e aprono trattative con le giocatrici presenti nel torneo e offrono loro del denaro per combinare le partite.
Situazione allarmente che preoccupa ormai tutto i l mondo del tennis.
TAG: Circuito Future, Circuito ITF
I tentativi di corruzione esistono in ogni settore sociale, dallo sport alla politica, dalla giustizia alle gare d’appalto etc..sono esistiti, ci sono e sempre esisteranno..dunque non c’e’ nulla di nuovo in questo articolo..credo che i ragazzi giovani che frequentano le accademie per diventare pro, vengano ben indottrinati al riguardo…
@ frafra (#1460359)
acuirebbe, non acquirebbe
Eliminare le scommesse acquirebbe il problema
Rosso di sera bel tempo si spera
Ragazzi, eliminare le scommesse significherebbe solo alimentare il circuito clandestino. Il proibizionismo ha forse limitato o eliminato l’uso delle droghe?
@ Yes2.0 (#1460129)
mannò ripeto che il doppio è anche più spettaCOLARE del singlare,poi a quei livelli serve a far emergere buoni giocatori.
allora se il oppio non fosse esistito ,la coppa davis come si svolgerebbe ?
io farei una riforma,utilizzerei le stesse regole che si usano per il doppio nel singolare,a eccezione di masters di fine anno,slam o olimpiadi che metterei sui 5 set sia per il singolo che per il doppio.
Togliere il doppio? Ma scherzi! Non sarà molto seguito ma contribuisce ad arricchire il panorama tennistico. E poi mica puoi fare il doppio solo in davis e slam! O tutto o niente..
Il doppio attività morta???????!!!! 😯 🙄
@ vanangel (#1460132)
Bhe quello ci sarebbe potuto essere anche 20 anni fa ma comunque fa girare cifre nettamente minori.
e sempre bene conoscere tutte le sfaccettature delle combine, ma non scaricate tutte le colpe alle varie organizzazioni che ci possono essere dietro, non dimenticatevi che i tennisti impegnati nei future dormono e mangiano nello stesso posto, e gli “inciucci” possono avvenire da un momento all’ altro.
esisterebbe sempre il totonero
Eliminare il doppio (attività morta e che non genera profitti succhiandoli al singolare), o al massimo limitarlo agli slam e alle olimpiadi, e devolvere quelle cifre ai circuiti minori potrebbe essere una prima soluzione.
In effetti almeno sui Future dovrebbero totalmente chiudere le scommesse,come minimo nei paesi ospitanti.
sarebbe l’unica soluzione al problema, altrimenti viste le condizioni attuali del tennis minore (vedi prize money di futures), la ricattabilità dei giocatori di livello basso sarà sempre troppo alta, troppo attraente vendere le partite per guadagnare quello che i tornei non offrono.
Domanda, ma sospendere le scommesse è così impossibile? Forse si visto la mafia che c’è dietro…che è una lobby paragonabile a quella dei banchieri o delle case faramaceutiche…