La mia partita del cuore: Francesca Schiavone contro Samantha Stosur al Roland Garros 2010
Se devo pensare a una partita che mi ha fatto ancora di più innamorare del tennis, se devo pensare all’ipotetica partita dei sogni che d’improvviso diventa realtà, se devo pensare all’attesa che dopo tanto tempo viene ripagata e si porta via tutte le delusioni, non posso che volare con la mente alla vittoria del Roland Garros di Francesca Schiavone nel 2010, in finale contro l’australiana Samantha Stosur.
Una partita che a livello di spettacolo potrebbe essere sostituita da tante altre, ma che a ogni punto messo a segno dall’italiana, a ogni rovescio tirato magistralmente dalla Schiavone, mi faceva sobbalzare sul divano di casa.
Sarà attaccamento alla Patria, destato nuovamente e recentemente con la Pennetta e la Vinci, ma per me la partita del cuore è quella del trionfo di Francesca, senza scomodare sua maestà Roger Federer, Nadal o Djokovic che sia. Troppo giovane per ricordare Panatta ma già grande per apprezzare l’impresa della Schiavo.
Di lei ho amato fin da subito il suo gioco, la sua eleganza in campo, un rovescio che potrebbe far capolino nel vademecum del perfetto tennista: quel giorno di giugno, Francesca entra nella storia e regala all’Italia una caterva di sorrisi. Gioca una partita tirata, a braccio di ferro con l’australiana e, sebbene la Stosur abbia bicipiti impressionanti, la Schiavone finisce per vincere, giocando di fioretto e colpendo l’avversaria con una varietà di colpi che le regala l’immortalità tennistica.
Fu una cavalcata perfetta dove tutto sembrò apparecchiarsi a meraviglia per un suo successo finale: 6/4 – 7/6 e un tie break finito 7 punti a 2, con l’australiana che sbaglia sul match point e fa esplodere di gioia Francesca e l’Italia. Piange la Schiavone, mangia la terra rossa, canta l’inno, contagia tutti con la sua simpatia strabordante, ritoccando una statistica che resisteva dagli anni ’50, periodo in cui una tennista sua connazionale si era spinta fino alle semi finali. Ma mai oltre.
Le partite del cuore sono così, si vivono con emozioni a profusione e pelle d’oca: ognuno ne cela una nel proprio cuore, senza se e senza ma.
E voi? Se vi dicessero di scegliere una partita che più di altre ha significato nella vostra vita, su quale ricadrebbe la scelta? Può sembrare una domanda da un milione di dollari ma in fondo la vostra scelta l’avete già fatta.
Alessandro Orecchio
TAG: Francesca Schiavone, Partita del cuore, Roland Garros 2010, Schiavone
Cane’-Wilander a Cagliari con bigiata del lunedì mattina in terza media per il quinto set. Mi ha fatto innamorare del tennis!
Pietrangeli , Panatta , Pennetta , VinciErrani.
Pietrangeli-panatta-pennetta-schiavone-cane’-farina-vinci-errani-camporese
Senza ombra di dubbio la vittoria di cane’ su wilander in coppa Davis a Cagliari….nn so come ho fatto a non morir d infarto…oltre che all impresa un gioco spettacolare
Anche per me il ricordo più emozionante rimane quello di Paolo Canè nell’incontro di Davis contro Wilander.
la finale del R.G. 2010 vinta contro la Stosur credo che sia una delle poche ad esser amata ed apprezzata in tutto il mondo…fu definita la migliore finale slam degli ultimi 10 anni… come se prima prima di allora si era assistito solo a delle normali partite di tennis 🙂 io essendo nostalgico amo tutto cio che va dagli anni 70 in poi… da Italiano ho sempre ammirato molto Panatta! da quando è iniziata l’era moderna poi mi son dedicato in modo particolare al tennis femminile.. sopratutto ho iniziato a seguire Schiavone in primis e poi anche Pennetta – Vinci – Garbin e le altre.. (Errani a parte) .. di Francesca amo tutti i suoi match sopratutto quelli contro Kuznetsova 😛 il loro incontro agli A.Open del 2011 è forse in assoluto il mio preferito! mah potrei anche citare i due match giocati allo U.S.Open nel 2010 contro Bondarenko e Venus… per non parlare di Roma primo turno vinto contro Serena nel 2005… e sempre a Roma un match giocato e vinto contro la Giapponese Sujiyama 😛 le partite di Flavia su Zvonareva – Sharapova credo entrambe al U.S.Open… ed infine il match della Vinci contro Serena spettacolo!
Per Me la classifica è la seguente : 1 Panatta 2 Pietrangeli 3 Pennetta 4 Schiavone 5 Errani 6 Vinci 7 Barazzutti 8 Fognini 9 Bertolucci 10 Camporese
@ pallabreak (#1456020)
non mi è costato nulla 🙂
1. SEPPI 2. SCHIAVONE 3.GIORGI 4 VINCI 5 KNAPP. 6 FARINA 7 GARBIN 8. CAMPORESE 9 GAUDENZI 10.ERRANI IMIGLIORI DI SEMPRE……
isner mahut a wimbledon
coppa davis chiudinelli wawrinka vs berdych rosol
federer nadal 2008 wimbledon
baczinsky garcia quest’anno ( la baczinsky fece di tutto pur di vincere quel titolo e nel terzo set fu un match drammatico ),parlo della finale di monterrey di quest anno.
svizzera francia tutte le partite in coppa davis 2014
wawrinka seppi roma 2012,credo 2012,si 2012 🙄 😉
ivanisevic rafter wimbledon 2001
schiavone stosur appunto
seles graf…in negativo però
panatta borg roma 1976
hingis williams finale wimbledon 1997
nadal del potro davis cup 2011
federer murray wimbledon di quest anno match giocato superbamente da federer
djokovic federer finale wimbledon 2014 assolutamente
lendl mcenroe finale roland garros 1984 … non ero ancora nato ma l’ho visto 1000 volte e non mi stancherò mai di rivederla
coria nadal roma 2005…ero sugli spalti
Ti ringrazio per aver trovato interessante il gioco della top ten da me proposto. Purtroppo finora sei stato l’unico, ma non importa!
Gaio/Safranek.
Seguo SERIAMENTE il Tennis proprio da questa partita, e da questo storico trionfo di Francesca.
Di partite belle ed emozionanti ne ho viste abbastanza.
Se dovessi sceglierne una che vorrei rivedere 100 volte, è quella della Pennetta contro la Peng agli Us Open 2011. Non so come mai, ma di quella partita me ne sono innamorato. Probabilmente perché non si vede tutti i giorni una giocatrice che prima vomita in campo e poi va ad annullare 4 set-point quando tutto sembrava perso.
L’ultimo set-point annullato con un passante di diritto su uno smash della cinese, il telecronista che urla “fantastic Flavia!”, e il sorrisino della Penna dopo aver annullato l’ultimo dei quattro set-point non li dimenticherò mai.
Comunque, ce ne sono tante altre di partite emozionanti degli ultimi anni. La semifinale di quest’anno di Roberta è stato qualcosa di incredibile e ancora faccio fatica a crederci. Le due rullate di Flavia agli Us Open alla Halep sono state molto emozionanti (soprattutto quella del 2013 quando molti consideravano la Penna un ex giocatrice). La vittoria di Sara dello scorso anno contro Venus, o la partita di quest’anno della Schiavo contro la Kuz sono due capolavori.
La partita più strana che ho visto, invece ,penso sia quella tra Flavia e L’Azarenka del 2011 a Doha.
Sta di fatto che le partite rocambolesche sono sempre le più belle ed emozionanti.
Comunque, negli ultimi anni vi sono state parecchie “partite capolavori” delle nostre giocatrici tanto che sarebbe dura elencarle tutte.
Chissà se dopo le magnifiche 4, da italiani riusciremo a vivere ancora queste fantastiche emozioni…
P.s. un capitolo a parte Vinci-Pennetta. Partita storica, anzi leggendaria, però i derby sono sempre duri da vedere ed emozionano meno.
Sicuramente, però, posso dire che vedere Flavia alzare al cielo il trofeo di New York è stato molto emozionante, e forse non me ne rendo ancora conto.
@ utente non registrato (#1455918)
😆 😆
non conta come li vinci gli slam ma soprattutto la tipologia di gioco che esprimi per arrivare a quel risultato 😉
Potrei dire Gaudenzi-Norman, finale di coppa Davis 1998, anche se purtroppo l’esito non è stato positivo…
Però poi le nostre donne ci hanno saputo emozionare ancora di più!
Condivido! ! Francesca non è solo talento ma anche carisma in campo e fuori dal campo. La partita del rolando ha acceso i divani di tutta Italia. Come dici tu un’emozione su ogni punto.la stessa che solo in parte ho provato vedendo la vinci contro serena. Ma non nella finale né durante le partite della pennetta.onore a tutte ma quella partita resta al top.Francesca per me non ha eguali.
io sono affezionato a chang-lendl RG ’89, troppo importante quella partita per dimenticarla così in fretta. potrebbe essere sottotitolata come distruggere psicologicamente il tuo avversario
lendl-chang
Federer-Nadal 2008 a Wimbledon.
Alexander/Panatta finale di Davis a Sidney nel 1977. Il più bel match giocato da Adriano sull’erba, una maratona incredibile ed emozionante che durò tutta la notte persa da Panatta dopo che nel quarto set si era trovato a servire per la vittoria. Ho recuperato il punteggio: 6-4 4-6 2-6 8-6 11-9.Ero ragazzino e per la rabbia spaccai contro il muro un thermos con il caffé che mi era servito per stare sveglio…mia madre non fu contenta…In tempi più recenti, si fa per dire, ricordo con affetto la finale vinta da Camporese contro Lendl a Rotterdam nel ’91. Sembrava il primo successo di una carriera luminosa, invece Omar vuoi per problemi fisici e limiti atletici, vuoi perché gli mancava un po’ di cattiveria agonistica, non raccolse quanto si sperava. Uno dei dritti più belli che io ricordi nel tennis italiano e non solo. Un giocatore incredibile lo definì Boris Becker al termine di uno dei loro incontri.
Ivanisevic-Rafter
Io al primo posto metto la semifinale tra Vinci e Serena Williams, poi il derby Pennetta-Vinci in finale e infine la vittoria a Parigi di Francesca. Credo che la vittoria di Roberta sia l’impresa più incredibile ed impronosticabile a livello Wta.
mi sono scordato di menzionare Camporese-Becker in Australia nel ’91… battaglia persa, ma giocata con un coraggio incredibile!
pennetta e schiavone orgoglio italiano, ma anche errani vinci che hanno raggiunto una finale slam
ce ne sono tante. Per contenuto tecnico e carica emotiva, McEnroe-Borg a Wimbledon ’80, Chang-Lendl al RG, vari match di Federer, Edberg, Sampras… La finale di Francesca è sicuramente molto vicina al primato, insieme alla semifinale di Robertina all’ultimo US Open. Però io se voglio piangere di gioia, mi rivedo il tuffo di Canè contro Wilander a Cagliari nella telecronaca di Galeazzi. In quella telecronaca, e in quello sforzo estremo, c’è tutta l’essenza dello sport. La vittoria dell’underdog, a Hollywood lo sanno bene, accende la fantasia.
@ pallabreak (#1455713)
Premetto che essendo relativamente giovane (cominciai a seguire il tennis nei primi anni 90, quindi i vari Panatta, Pietrangeli etc li posso nominare solo tramite risultati) 1- Pietrangeli 2- Pennetta 3- Panatta 4- Schiavone 5- Vinci 6- Errani 7- Barazzutti 8- Bertolucci 9- Farina 10- Fognini
Vinci – Pennetta. Senza dubbio.
Come hai detto, sembra difficile ma alla fine la risposta è facile facile…… la stessa del mio avatar. La finale degli ultimi Us Open, ce ne sono tantissime altre che mi hanno emozionato (la finale di Wimbledon 2009 per esempio) ma Pennetta vs Vinci le batte tutte (pur non essendo la più bella in assoluto)
Io dico Panatta-Lendl, semifinale di Coppa Davis 1979 a Roma. Match cominciato e sospeso per oscurità il 5 ottobre e finito la mattina del 6 col risultato di 6/4 1/6 6/0 6/0 per Panatta. Lendl era ancora un ragazzino, ma io non ho più visto giocare a tennis come fece quella mattina Panatta nella prosecuzione del match.
Bella questa idea della partita del cuore, ce ne vorrebbero tanti di spunti di discussione di questo tipo. Io mi permetto di riproporre anche il gioco che ho “lanciato” ieri a commento della notizia sulla Davis di Fognini, cioè un’ideale classifica all time (uomini e donne insieme) del tennis italiano. Ripropongo la mia e spero di invogliare altri a fare altrettanto: 1. Pietrangeli 2. Panatta 3. Pennetta 4. Schiavone 5. Errani 6. Vinci 7. Barazzutti 8. Bertolucci 9. Sirola 10. Fognini.
Il tie break condotto magistralmente con ripetute discese a rete e attacchi in controtempo, Francesca che si accascia a terra, col vestito bianco che diventa rosso, il bacio al campo e lo sguardo orgoglioso di chi non ha ancora realizzato quale impresa ha compiuto, il “voi siete nel mio cuore”, rimarranno per sempre nel mio, di cuore.
La semifinale Wimbledon 2012 tra Djoko e Roger è un’altra partita che avrò per sempre dentro.
Un’altra partita che porto con me sono gli ottavi a Roma tra Wawrinka e Seppi. Lì ho pianto come un bimbo.
La mia partita del cuore è quella di Panatta-Borg ’76 nei quarti al RG. poi il punto del cuore è il tuffo di Panatta vs Pavel Hutka per salvare il MP al 1T, sempre nel’76 al RG ! GRANDE. Ero Ragazzino ma lo ricordero’ tutta la vita perchè quell’anno ero al Roland Garros per tutto il torneo con mio padre. Ricordi bellissimi ! 😀