Roberta Vinci dichiara dopo l’approdo in semifinale agli Us Open: “Una grande soddisfazione, considerando anche la mia età. Un premio al lavoro, alla forza e alla voglia di allenarsi quando le cose non vanno per il verso giusto”
08/09/2015 23:48 
18 commenti
18 commenti
Roberta Vinci classe 1983, n.43 del mondo
Queste le dichiarazioni di Roberta Vinci dopo l’approdo in semifinale agli Us Open.
“Una grande soddisfazione, considerando anche la mia età. Un premio al lavoro, alla forza e alla voglia di allenarsi quando le cose non vanno per il verso giusto, quando i risultati non arrivano e magari puoi cadere nello sconforto. Ma lavorare è l’unico modo per risalire. Devo anche ringraziare tutti quelli che mi sono vicini quotidianamente, a cominciare dal mio allenatore Francesco Cinà”.
“Nel terzo set eravamo tutte e due stanchissime, c’era un caldo terribile sull’Arthur Ashe Stadium. C’era molta tensione, molta pressione per entrambe. Avevo cominciato bene, concentrata e reattiva. Poi dopo essere andata avanti di un break nel secondo set, sul 2-1 ho perso male il game al servizio e da quel momento mi sono irrigidita, ho avuto paura che il match, fino a quel momento dalla mia parte, potesse girare. Non ero più aggressiva come nel primo set, sono andata troppo dietro aspettando il suo errore. Cercavo solo di tenere la palla in campo. Infatti ho perso male il secondo set giocando un bruttissimo game sotto 6-5.
Ad inizio terzo set ho cercato di pensare che il match era ancora lungo il game del 3-3 è stato quello che le ha dato la mazzata fatale.
E’ stato terribile sia fisicamente che di testa. Mi faceva un ace, poi un errore gratuito. Un altro punto pazzesco, quindi ancora un errore.
La regola del medical timeout è questa, quindi che dire… Aveva sempre un dolore diverso. Ho cercato di non pensarci”.
“Mi ha fatto i complimenti Serena dopo la sfida di Toronto. In effetti in Canada ho giocato bene, ho anche avuto un paio di occasioni si strapparle il servizio.
Dovrò mettere il casco… Scherzi a parte, dipende tutto da lei. E’ la più forte, la super favorita. Se serve bene non ce n’è per nessuna. Dovrò essere molto aggressiva e sperare in qualche suo errore. Ho giocato un grande torneo e lei magari avrà più pressione visto che insegue un traguardo storico, non solo la vittoria del torneo”.
TAG: Roberta Vinci, Us Open, Us Open 2015, Vinci
Sinner
Zverev
Alcaraz
Fritz
Medvedev
Ruud
Djokovic
de Minaur
Dimitrov
Sabalenka
Swiatek
Zheng
Rybakina
Krejcikova
Loading ...
La Kvitova nel 2012 ha fatto semifinale a Parigi senza mai incontrare una Top60, e non so se ti ricordi come la Bartoli ha vinto Wimbledon. Non diciamo cavolate quindi, i colpi di fortuna capitano, bisogna essere in grado di approfittarne, e Roberta ci è riuscita, quindi solo complimenti
Nessuna colpa infatti, semplice culo!
@ circ80 (#1443515)
esatto. É stata fortunata? Si… ma guardiamo la Williams… Puó arrivare alla finale avendo battuto come testa di serie piu alta giusto sua sorella Venus… Non é che sia tanto normale nemmeno questo…
Non capisco il discorso delle avversarie, nessuna top 30…non mi risulta abbiano fatto un tabellone senza teste di serie dal suo lato…che colpa ne ha Roberta se altre over30 hanno eliminato tutte le tds del suo spot? 😯
Bisogna quanto meno riconoscere che oltre alla bravura c’e’ molta fortuna…non e’ normale fare semifinale senza mai giocare contro una top 30 in uno slam!
Con Serena é quasi impossibile.Ma deve ovviamente provarci, non ha niente da perdere ormai. Ha comunque raggiunto la 23esima posizione che non si aspettava nessuno quest’anno.
Oggi spero vinca Flavia ovviamente e che in semi arrivi la Azarenka. Credo che possa avere piu chance con lei che con la Halep. Hanno comunque fatto un gran torneo entrambe ed hanno dimostrato che nonostante la sua etá sono ancora delle top player.
Sarebbe un bellissimo risultato se Sara e Flavia vincessero le rivali numero 1 del momento. Al momento sono 20esime ma vincendo e arrivando in finale si porterebbero in 14ª posizione e vincendo il torneo all’11ª e quindi ad un passo dalle prime 8 (non so se vale lo stesso discorso dei singolari, che vincendo uno slam e finendo l’anno nelle prime 20 posizioni si qualificano automaticamente).
La prossima settimana credo che solo la Knapp giocherá sará una delle principali teste di serie. Deve assolutamente sfruttare questo momento positivo visto che si trova a ridosso delle 40 e puo assolutamente migliorare questo risultato.
già, dalle interviste, da come si è presentata da Wilander.. il torneo nella sua testa, nel suo inconscio, è finito!
brava vinci. complimenti per la vittoria.
Sacrosante parole tutto vero la vittoria con Serena la può ottenere solo facendo prevalere il suo tennis di tocco contro l’eccessiva potenza dei colpi altrui sennò non ce n’è per nessuno forza Roberta fai il meglio possibile
Un match durissimo. Ha speso energie nervose.
Anche Serena ha faticato di testa con Venus, ma temo che abbia maggiore abitudine a questo tipo di pressioni.
Grande Roberta per lo splendido risultato.Con un gioco di tocco e con la classe dimostri che riesci sempre a rimanere ai vertici.Con Serena sarà durissima, ma almeno provaci !!! Complimenti ancora !!!
Xche’ gli rispondi?
Forza roberta, esempio di professionalita’
Inizia ad essere lì tennis player ….
Potresti iscriverti pure tu, chissà che magari …..
@ tennisplayer (#1443264)
Che commento stupido e anti italiano
@ tennisplayer (#1443264)
c’è chi ha vinto Wimbledon non molto tempo fa in questo modo… peccato che tutti ora se la ricordino
Sarai in prima fila quando perderà dalla Williams per dire che non meritava la semi, vero? Bravo, mi fa piacere che avrai i tuoi 2 minuti di notorietà 😆
Comunque non calcola proprio Venus, ha pure detto che crede che se Venus vince Serena l’ammazza 😀
Si il torneo non e’ finito…. 😆 ciao!
Semifinale senza mai incontrare una top 30…..record!
Che bella soddisfazione Roby!
Ma il torneo non è finito, anzi ora viene il bello e..perché non provarci?
Forza!
In fondo non si sa mai..