Us Open – Quali: Il commento al sorteggio degli Italiani
L’urna di New York, per quanto concerne le qualificazioni, non ha particolarmente sorriso ai colori azzurri. Lo Slam statunitense, però, ha visto spesso interessanti sorprese arrivare in main draw dal tabellone cadetto e la speranza è che possano essere i nostri alfieri a rappresentarle.
Il più sfortunato è stato certamente Matteo Donati che, reduce dall’infortunio allo scafoide che ne ha condizionato la programmazione in Nord America, sfiderà all’esordio la testa di serie numero 1 Paul-Henri Mathieu. Il transalpino sta attraversando una seconda (forse sarebbe meglio dire terza, se non quarta) giovinezza, dovuta a un periodo di buona condizione fisica, vero grande problema della carriera di “Paulò”. Zero speranza? Non proprio. Mathieu infatti non gioca un match dalla finale di Kitzbuhel persa con Kohlschriber e non ha disputato alcun torneo di preparazione su cemento outdoor. Il rientro dall’infortunio di Donati, che comunque reputa il cemento outdoor la sua superficie preferita, e il buon momento di Mathieu fanno però sì che il transalpino sia largamente favorita. Qualora Matteo facesse l’impresa ci sarebbe un altro ostacolo molto complicato che risponde al nome di Tobias Kamke. Come si dice in questi casi: tutta esperienza per Donati.
(1)Paul-Henri Mathieu vs Matteo Donati
Ti Chen vs Tobias Kamke
Andrey Golubev vs Enzo Couacaud
Giovanni Lapentti vs (22)Alejandro Falla
Sorteggio ostico anche per Matteo Viola, che si trova di fronte l’ex top-30 Ivan Dodig, particolarmente abile sul cemento americano. Nelle ultime settimane il croato non ha raggiunto risultati particolarmente rilevanti, anzi, ma l’importanza dell’evento, nonché i soldi in palio, possono rappresentare un plus di motivazioni per Dodig. Non è un match del tutto chiuso, anche perché Teo risponde molto bene (soprattutto con il rovescio) su questa superficie e Dodig opterà spesso per lo schema servizio-volée. Rimane un match complicatissimo.
(2)Alexander Zverev vs Horacio Zeballos
Maxime Authom vs Nils Langer
Karen Khachanov vs Luke Saville
Matteo Viola vs (29)Ivan Dodig
Buon sorteggio è invece capitato a Thomas Fabbiano, che affronterà all’esordio l’argentino Facundo Arguello. Il sudamericano non gioca sul cemento dalle qualificazioni del Masters 1000 di Miami e, nel complesso, non si adatta particolarmente bene al rapido. Il dubbio però è nelle condizioni fisiche del pugliese, ritiratosi per infortunio la scorsa settimana a Cordenons durante il terzo set contro Paolo Lorenzi. Sul cemento Thomas sa giocare molto molto bene, sfruttando un grande timing sulla palla. Non è un caso che due anni fa il tabellone cadetto newyorchese sorrise proprio a Fabbiano, abile a superare Veic, Mischa Zverev e Jenkins, prima di perdere nel main draw con Milos Raonic. Il vero ostacolo in quello sport arriverebbe al terzo turno, ovvero Nikoloz Basilashvili, battuto da Fabbiano a Napoli ma molto ostico sul veloce.
(5)Nikoloz Basilashvili vs Oriol Roca Batalla
Mitchell Krueger vs Niels Desein
Maxime Hamou vs Germain Gigounon
Thomas Fabbiano vs (32)Facundo Arguello
Curiosità per rivedere in campo a New York Gianluca Naso. Il siciliano, che ha vissuto una stagione molto buona a livello futures e, successivamente, challenger, se la vedrà con il veterano svizzero Marco Chiudinelli. Tecnicamente e per caratteristiche i favori del pronostico sono per Chiudinelli, che però fisicamente alla distanza potrebbe un po’ calare. Fondamentale che Giallo riesca a far valere la potenza del proprio servizio, così da costringere Chiudinelli a un match stancante e lungo. Lo svizzero non gioca da inizio agosto, quando raggiunse la finale nel challenger (sul cemento all’aperto) di Segovia.
(11)Inigo Cervantes vs Liam Broady
Gianluca Naso vs Marco Chiudinelli
J.Hernandez-Fernandez vs Jonathan Eysseric
Tommy Paul vs (24)Blaz Rola
Buon tabellone, ma solo apparentemente, per Luca Vanni. L’azzurro, reduce dalla splendida vittoria a Portorose, affronta il numero 1 del mondo under 18 Taylor Fritz. Lucone ha ovviamente i favori del pronostico, ma attenzione alla brillantezza tennistica e alla freschezza atletica di Fritz, quest’anno finalista nell’evento under 18 del Roland Garros e semifinalista a Wimbledon. L’altra testa di serie nello spot del toscano è Matthias Bachinger, tennista poco reclamizzato ma molto concreto e solido. Uno che, in parole povere, non si batte mai da solo.
(14)Matthias Bachinger vs Konstantin Kravchuk
Darian King vs Jurgen Zopp
Maximo Gonzalez vs Jarmere Jenkins
Taylor Harry Fritz vs (19)Luca Vanni
Chiudiamo la carrellata azzurra a New York con Andrea Arnaboldi, che all’esordio avrà il belga Yannick Mertens. “Arna” guida i precedenti 2-1, ma le due vittorie del canturino (una su veloce indoor) si perdono nella notte dei tempi. L’azzurro parte comunque leggermente favorito, anche perché nelle qualificazioni Slam riesce spesso a dare il meglio di sé. Il vero pericolo dello spot è Ilya Marchenko, tennista capace di prestazioni, sul cemento, ampiamente da Top-50.
(16)Illya Marchenko vs Hiroki Moriya
David Guez vs Jozef Kovalik
Andrea Arnaboldi vs Yannick Mertens
Dzmitry Zhyrmont vs (28)A.Menendez-Maceiras
Alessandro Nizegorodcew è direttore di SpazioTennis e telecronista per Supertennis Tv. Editorialista per Tennis Italiano e SuperTennis Magazine, segue il tennis come inviato da anni sia nel circuito maggiore che in challenger, futures e tornei giovanili.
@Alenize82
TAG: Arnaboldi, Donati, Fabbiano, Naso, Us Open, Us Open 2015, Vanni, Viola
5 commenti
😉 dai tommy tiger passa ste quali
E’ dura per tutti, sarei veramente sorpreso se più di uno centrasse il MD: a occhio infatti direi che il solo Vanni ha la forza e le caratteristiche tecniche adatte per andare avanti ma non è facile.
Alessandro, guardando invece al main draw o meglio all’entry list per il momento, cosa possiamo oggettivamente aspettarci dalla nostra pattuglia?
Durissima per tutti.. Purtroppo il livello si sta’ alzando sempre di piu’, forse Vanni e Aranboldi, Naso non ha un brutto tabellone, ma sul cemento non ricordo un suo risultato positivo.. Speriamo..
@ AndryREAX (#1429605)
In un eventuale 3T contro Golubev non sarebbe male visto il precedente a Napoli ed in più lo conosce bene visto che si allena con lui a Bra. Avversario temibile sarebbe Falla che è un mancino e su cemento gioca bene.Prima però pensiamo al match odierno e poi si vedrà 😉
Concordo in todo. Peró credo che Donati, su cemento outdoor contro Kamke, in un eventuale 2T, partirebbe almeno al 50%, ma poi sarebbe di nuovo sfavorito in un 3T contro Falla o Golubev.