Masters 1000 Cincinnati: Fognini fermato al primo turno da Kokkinakis in tre set
Dopo Montreal della scorsa settimana, Fabio Fognini raccoglie un’altra sconfitta al primo turno, questa volta al Masters 1000 di Cincinnati ($3.826.655, cemento), nel quale, lo scorso anno, aveva raggiunto i quarti di finale.
L’azzurro è stato sconfitto dal giovane australiano Thanasi Kokkinakis, classe 1996 e n. 79 del ranking mondiale, con il punteggio di 4-6 6-2 6-3 in circa due ore di gioco.
Fognini paga il pesante parziale di 7 giochi persi consecutivamente, a partire dal 2-2 del secondo set, che ha portato l’australiano a recuperare il set di svantaggio e a volare sul 3-0 in quello decisivo, passando quindi da una situazione di vantaggio ad una di netto svantaggio.
Primo set:: L’incontro è piuttosto equilibrato e non si registrano palle break fino al settimo gioco, quando Fognini se ne procura tre consecutive (0-40), sfruttando la prima per strappare la battuta. Nel gioco successivo, l’azzurro difende con successo tre palle per l’immediato contro break, di cui due consecutive (15-40). E’ l’ultima vero sussulto della frazione, entrambi i giocatori conservano il successivo turno di battuta e Fognini incamera il set per 6-4.
Secondo set: L’azzurro parte molto bene, procurandosi due palle break nel primo gioco, senza però riuscirle a sfruttare. Questa occasione avrebbe potuto segnare definitivamente l’incontro in favore di Fognini.
Scampato il pericolo, Kokkinakis si rifà sotto nel quarto gioco, quando l’azzurro salva una palla break. Tuttavia, per l’australiano il momento del break è solo rimandato: lo raccoglie infatti nel sesto gioco, portandosi sul 4-2, non senza però con la collaborazione di Fognini che commette due doppi falli. Kokkinakis non si ferma e ne colleziona un altro sul 5-2, inficiato anche questo da un doppio fallo dell’azzurro, che fissa così il risultato del secondo set sul 6-2.
Terzo set: Kokkinakis prosegue da dove si era appena fermato nella frazione precedente, coglie un nuovo break nel secondo gioco e alla prima sosta è avanti per 3-0. L’australiano amministra il vantaggio grazie ad un ottimo servizio e, sul 4-2, respinge l’assalto più pericoloso di Fognini, salvando due palle break consecutive (15-40), di cui la seconda con un ace. Kokkinakis conserva anche l’ultimo turno di battuta, a 30, e chiude l’incontro con il punteggio finale di 6-3.
La partita punto per punto
TAG: Fognini, Kokkinakis, Masters 1000 Cincinnati, Masters 1000 Cincinnati 2015
@ kurtcobain (#1423333)
tanto mediocre Chardy non lo è se ha fatto semi in un masrter 1000
Appunto è triste vedere i futuri talenti(che solo altri hanno) battere il nostro tennista piu’forte’
Mai sentito parlare di una certa Flavia Pennetta?
non se ne puo´piu di leggere questi commenti
la persona puo essere cosi come e´ e non gli puoi cambiare la testa
puo´ piacerti o no ma bisogna ammettere che e´ un buon tennista e indubbiamente uno die migliori 3 o 4 che abbiamo avuto in Italia negli ultimi 5 anni. Qualcuno lo puo´ mettere in dubbio ?
e poi : a meno di non essere un vero fuoriclasse e´ evidente che molti tennisti Hanno un gioco piu´adatto a una superfcie piuttosto che un´altra. what´s wrong with that ??
pensa allo sci per esempio dove mica tutti gli slalomisti sanno fare le curve in gigante o viceversa poi hai sempre die campioni, bravi ovunque ma sono piu le eccezioni che le regole
Il “19enne n.78” è tra i giovani più promettenti. Anche più di Coric.
Al pari di Zverev.
Lo troverai in Top Ten.
Ho visto fognini in diretta (vivo negli USA) e ha giocato un bellissimo tennis nel primo set, serviva anche benino, tanti vincenti e relativamente pochi non forzati. Sentivo il commento inglese ed erano impressionati. Sull’1-1 o 2-2 del secondo set ha avuto balla per break ma l’ha sprecata lasciando andare un tiro perche’ gli sembrava che la palla era fuori. Hawk eye, palla dentro di un niente (pero’ anche la sfiga…). Addio break!
Da li’ e’ cambiata la partita. Sul cemento e’ cosi’; devi sfruttare le occasioni, se non lo fai l’avversario si rianima, la partita gira. Comunque, l’unico giocatore che diverte, se sta bene gioca un tennis spettacolare, un piacere da guardare. Mi e’ dispiacituo molto vederlo perdere. Parecchi match brutti ieri.
Non ho visto l’incontro, quindi non entro nel merito del singolo risultato. Più in generale, ritengo Fognini un giocatore sopravvalutato, innanzitutto da se stesso, che non è stato aiutato dal macigno mediatico che si è ritrovato sulle spalle quando una serie di risultati abbastanza contingenti (ad esempio vincere un atp 500 incontrando in finale Delbonis) ha illuso molti d’aver finalmente trovato un giocatore in grado di riportarci ai fasti della seconda metà degli Anni 70. Tecnicamente lo considero un top 20 sulla terra battuta e se alcune cifre lo proiettano più in su ritengo sia più che altro frutto d’un ranking intelligentemente costruito con tornei atp 250 e 500 perché non mi sembra che nei Master 1000 e al Roland Garros abbia dimostrato di valere la top ten. Sul veloce e sull’erba siamo chiaramente più in giù. Detto questo, resta a mio avviso un buon talento in singoli match o addirittura in singole parti di un match, con un problema psicologico di fondo: gli atteggiamenti fuori dalle righe che sovente tiene (e che personalmente non giustifico comunque) gli servono a scaricare la tensione ma al tempo stesso lo deconcentrano. Ma l’aspetto che mi lascia più perplesso è un altro: almeno all’apparenza a Fognini non manca nulla. E’ un uomo ricco, fa una bella vita, piace, ha una fidanzata che dovrebbe dargli serenità. E allora perché in campo ha quasi sempre l’atteggiamento di chi si sente perennemente infastidito da tutto ciò che lo circonda?
Hai ragione, in effetti sarebbe importante accumulare qualche partita in più,in vista degli Us open.Un po per ritrovare la vittoria sul cemento, ma sopratutto abituarsi ai tempi di gioco differenti dalla terra.
Anche oggi stessa storia, gioca bene perche’ in realta’ tecnicamente e’ in forma poi vuoto cosmico dovuta al non riuscire a gestire la tensione, serie di game buttati da un Fognini che si butta via con una sorta di relax negativo che e’ anche un gettare la spugna e una volta che il match e’ indirizzato e non c’e’ piu’ pressione perche’ tutti hanno capito chi dovra’ vincere ricomincia a giocare ma ormai e’ tardi…
Alla voce psicologia per Fognini si vede una calma piatta, rispetto alla continuita’ che ha avuto in quei sei mesi di qualche tempo fa ormai lontano.
Una considerazione, se fossi nel suo psicologo, se esiste, gli farei presente che non ha senso tenere quella catenina che dice NMM non mollare mai perche’ la realta’ non e’ questa, gliene regalerei una con scritto MAS ovvero mollo abbastanza spesso, si passerebbe da un falso auspicio che non si sta concretizzando a considerare la realta’.
Ogni incontro dove lo si trovera’ vincente dargliene come “premio” uno con scritto NHM non ho mollato, per poi rimettersi nella partita dopo il MAS. (che per un po’ gli appartiene)
le catenine potranno cambiare in base alla realta’ che Fognini evidenziera’ nelle sue partite.
In questi simboli ci deve stare l’accettazione e la consapevolezza di com’e’ Fognini “dentro” in questo momento ripartendo dal basso ma con la voglia di conquistare altri “stati di forza mentale” come se fosse una crescita fisica o tecnica.
Deve cambiare attività. Molto più adatto a fare il tronista…
ma un allenatore che gli insegni a giocare sul veloce è chiedere troppo? Perlas sa far giocare solo su terra vedi Almagro
Questa storia del “fuori dai 50” gira già dall’anno scorso. E’ 24 nel race. L’attuale 50 ha circa 700 punti, Fognini solo quest’anno ne ha 1100.
Avendo visto la partita ieri stava giocando veramente bene fino all’inizio del secondo set….e soprattutto stava rispondendo bene cosa che sul veloce gli riesce raramente.
Quello che mi spiego e come deve essere terrorizzato quando serve una seconda….non si può fare 2 doppi falli in un game! 👿
Cerca la velocità della seconda a discapito della precisione e così facendo la sbaglia? Non so…
Comunque è vero, non ha niente da difendere, ma meno gioca su questa superfice meno assimila il tipo di gioco giusto!
Fossi in lui farei anche Winston-Salem.
Ci vogliono le classifiche per superficie…almeno per assegnare le teste di serie…
Solita testa. Sul cemento non può permettersi di spegnere la luce come ha fatto ieri tra secondo e terzo set.
Con un servizio così modesto sul cemento e’ spacciato
Tutti o quasi davano scontato che Quinzi potesse essere il futuro italiano del tennis.Questo succedeva quando Quinzi aveva 9 anni!Per il momento a parte un Wimbledon junior vinto, le aspettative rimangono ridimensionate!Al momento ci sono vari giovani che cercano di crescere ma il tennis professionistico non sono solo colpi e fisicità ma anche testa!E per fare il campione servono tutte queste cose miscelate bene! Il futuro per il momento non da speranze consistenti!
x curiosità se lui è stato il migliore tennista italiano
dai tempi di panatta.In futuro quale giovane lo può superare?
si intravede gia qualcosa o siamo sempre alla frutta???
chiedo a voi più attenti e appassionati grazie x le risposte…
Deve cambiare allenatoreeeeeeeeeee!!!!!!!!!!!!
Ma no…maddai….pensa che credevo vincesse 😀 😀
Brutta sconfitta.
NICK BOLLETIERI HA DETTO TALENTO CE , PERO TALENTO SOLO NON PASTA SPERO CHE E PROPRIO COSI….
è imbarazzante davvero. Talento sprecato per una testa non pensante. più che di un coach ha bisogno di una balia
No comment.
La vedo come te da tempo
Eh si
Non c’è nulla di strano questo è il vero Fognini,Lorenzi tutta la vita.
Non ha testa, e anti sportivo, è imbarazzante per lo sport italiano con i suoi atteggiamenti, è razzista – vedi il suo commento verso un avversario. Terra o cemento non centrano….
poco da dire….sul rapido non vale i primi 100 assolutamente…
Purtroppo il solito Fognini …
C’è poco da dire ma fateci caso i tennisti italiani nei masters 1000 non fanno mai degli exploit mentre giocatori mediocri come chardy riescono, il problema è mentale
Forza Lucone che con la Russia giochi tu! Impensabile per Barazzutti schierare Fognini se non in doppio…dipende tutto da Bolelli, se resta in crisi anche lui o meno. Vedo presto la coppia Fognini – Bolelli dedicarsi solo al doppio, almeno qualcosa combinano!
nel 2014 fognini e’ stato 5th per punti guadagnati sulla terra…
5th – FABIO FOGNINI – 1230 points on clay in 2014.
Sulla terra i passaggi a vuoto e le perdite de servizio le riesci in qualche modo a recuperare, su cemento contro gente che serve bene è piu difficile.. e nei primi 100 pochi servono peggio di fogna, ecco spiegata la differenza tra le superfici
@redazione si può fare il breakdown delle classifiche per superficie? Così ci togliamo la morbosa curiosità di sapere dove sono gli italiani sulla terra? Magari qualche top-10 lo abbiamo in casa ma non lo sappiamo….
Peccato per la sconfitta, perché secondo me il problema non risiede nell’incapacita’di giocare sul cemento, non è la sua superficie congeniale, ma sa esprimersi bene, nonostante un servizio altalenante, se servisse costantemente sui 185 km/h, con una buona percentuale di prime in campo, sarebbe più complicato togliergli il servizio. Il problema principale è semplice, non rimane concentrato totalmente nell’arco della partita, ieri ha avuto l’occasione di andare avanti di un break nel secondo, invece si è ritrovato al terzo sotto 3 a 0, sul cemento non ha i margini di recupero che ha sulla terra, quindi la sconfitta diventa inevitabile. Quest’anno sta giocando male sul cemento, ancora purtroppo non ha vinto una partita, al contrario dello scorso anno dove invece aveva raccolto i migliori risultati della stagione, sbagliando gli appuntamenti importanti su terra, altrimenti sarebbe entrato nella top ten, altro che uscire dai 50.
@ ghisallo (#1423302)
ma quale 50simo posto,da qui a fine anno ha da difendere 65 punti,voi gufi dovete ancora aspettare
Disamina indiscutibile, dati alla mano.
Cioè sarà 50° o oltre? Non credo.
Pur non essendo tra quelli che si augurano che esca dai 100, anzi! Sono tra quelli che sperano entri nei 10…Dico che purtroppo Fognini quando ha le occasioni di guadagnare posizioni le spreca come oggi. Così è successo lo scorso fine anno non aveva nulla da difendere e non ne ha approfittato…speriamo meglio quest’anno ma non sono tanto ottimista
Non so se qualcuno ha già evidenziato questo dato “curioso”: Fognini al 18 di agosto ha vinto dall’inizio della stagione una sola partita fuori dalla terra rossa (sull’erba a Wimbledon), sul cemento non ha ancora ottenuto un successo.
Bene così, fuori dai primi 40, e prospettiva Umag, il suo slam, dove può farsi intervistare dai suoi amichetti.
Il vero problema non è la terra o il cemento ma è la testa.
Non si può uscire dal match per mezzora, perdendo 7 giochi consecutivi.
In questo dato non c’è nulla di tecnico!!!
E’ semplicemente un’assurdità per un professionista.
Posso capirlo per un dilettante.
Lui esce e rientra nelle partite in base al suo stato d’animo, alle sensazioni, ai capricci che aleggiano nella sua testa.
Peccato perchè quando gioca concentrato solo sul tennis è veramente delizioso.
Ma ormai abbiamo spesso di sperare in qualcosa di più ….
Non ha servizio
Un’ unica considerazione. Se si guarda all’età di Kokkinakis e si pensa a tutto quello che si legge su questo sito sulla maturazione dei giovani viene da sorridere amaramente.
Peccato! Sulla terra vale i primi 15 al mondo, sulle altre superfici a malapena sta nei 100. Qualcuno sa spiegarmi come mai?
chissà perché non hanno chiesto nulla a fognini sul caso kyrgios…
Meno male che nell’attesa iniziassero il match mi sono addormentato almeno non ho perso sonno x vedere il nostro ex n.1 strapazzato da un 19enne n.78
@ grandepaci (#1423248)
Sento questa frase da 2 anni. Dopo quell’estate fantastica, non si fa altro che ripetere questa frase, presto fuori dai 40, dai 50, dai 60, dai 100. Peccato che, Fognini, da qui a fine anno, e volendo comprendiamo anche gennaio, difende una miseria, 75 punti (45 USO, 10 a Bercy, in Australia e 10 a Shanghai), ovvero 2-3 posizioni, anzi nemmeno quelle, dato che in molti perdono ancora più punti. Vuol dire che, tutto ciò che farà da qui a febbraio, quando scadrà la prima cambiale pesante (300 pt a Rio), sarà di guadagnato. In pratica, è proprio tecnicamente impossibile, a meno di risultati clamorosi nelle retrovie, che Fognini sia fuori dai 35 prima di Febbraio 2016. E ha 6 mesi per fermare questa presunta emorragia, che ha ben poco di anomalo su cemento.
Cioè, se, per dire, perde sempre al primo turno, passa un turno in America e in Australia, da qui a febbraio, ha GUADAGNATO rispetto a questa stagione per quanto riguarda i best18.
In pratica, non difende niente su cemento, si provasse a divertire un po’ e a farci divertire sapendo che ora non ha nulla da perdere, per arrivare bello carico sulla terra.
Ho visto il primo set in diretta, alle 3.30 di notte. Un bel fognini, concentrato, veloce. Solo una discussione con l’arbitro, ma era un pretesto per recuperare dopo un punto durato 22 colpi. Ho spento la tv e si deve essere spento anche lui…
Mi ricorda tanto la storia di moya…! La passione che ti consuma….
Fognini sul cemento si trasforma in Cecchinato,non ne vince una!
Ormai va a giocare sul cemento proprio perche deve andarci….
Ma và?!
fogna caduta libera o ferma l emmorragia o uscira dai 50 purtroppo 😥
Siamo oramai alla frutta. Peccato che noi tutti non si sia stati capaci di sostenere la crescita di un vero talento rovinato da una totale mancanza di adattamento alle tensioni di uno sport davvero crudele.
Male ;(