WTA Istanbul: Francesca Schiavone elimina Camila Giorgi ed è ai quarti di finale
Francesca Schiavone elimina Camila Giorgi ed accede ai quarti di finale nel torneo WTA International di Istanbul ($ 266,750, cemento).
La campionessa milanese, vincitrice al Roland Garros 2010, ha superato la talentuosa tennista di Macerata, con il risultato di 64 76 (6) dopo 1 ora e 38 minuti di gioco.
Ai quarti di finale affronterà Kirsten Flipkens, 29 anni, n.101 WTA.
Primo set La svolta della frazione arrivava sul 2 pari, quando Camila avanti per 40-30, commetteva nell’ordine un doppio fallo, un errore di rovescio e sulla palla break sbagliava uno schiaffo al volo di rovescio mandandolo in corridoio, con la Schiavone che in questo modo otteneva il break.
Sul 4 a 3 Francesca, dal 40 a 0, andava ai vantaggi sul suo turno di battuta, e pur commettendo due doppi falli non concedeva palle break e teneva il servizio.
Nel decimo gioco, sul 5 a 4 la milanese teneva a 30 il servizio, con Camila che sul set point mandava in rete il rovescio, con l’ex n.1 italiana che portava a casa la prima frazione per 6 a 4.
Secondo set: Nel sesto gioco, sul 3 a 2 in favore di Camila, la tennista di Macerata piazzava il break a 0, con la Schiavone che sullo 0-30 commetteva un doppio fallo e poi sulla palla break, conquistava un punto a rete portandosi così sul 4 a 2.
Sul 4 a 2 però, complici due doppi falli (uno sul 30 pari), subiva l’immediato controbreak, con l’ex n.1 italiana che sulla palla break metteva a segno una bella risposta vincente di rovescio.
Sul 4 a 3 la tennista di Macerata giocava un ottimo game di risposta e toglieva a 0 il servizio a Francesca (con un passante vincente di rovescio sul break point) ma nel game successivo, sul 5 a 3, cedeva a 30 la battuta, commettendo sul 15-30 un doppio fallo e poi sulla seconda palla break, mandava fuori un diritto, perdendo in questo modo nuovamente il servizio.
Sul 5 a 4 la Giorgi arrivava a due punti dal set sul 40 pari, ma Francesca teneva ugualmente la battuta, dopo aver sprecato un vantaggio di 40 a 0.
Nel tiebreak Camila sul 5 a 6 annullava un match point dopo uno schiaffo al volo di diritto, entrato di pochissimo in campo, ma sul 6 pari e servizio a disposizione commetteva un gratuito di diritto.
Nel punto successivo la Schiavone piazzava una bella seconda profonda e metteva a segno un bellissimo rovescio lungolinea vincente chiudendo la partita per 8 punti a 6.
La partita punto per punto
F. Schiavone – C. Giorgi
01:38:00
8 Aces 2
6 Double Faults 8
53% 1st Serve % 63%
27/37 (73%) 1st Serve Points Won 30/45 (67%)
16/33 (48%) 2nd Serve Points Won 12/26 (46%)
0/2 (0%) Break Points Saved 1/4 (25%)
11 Service Games Played 11
15/45 (33%) 1st Return Points Won 10/37 (27%)
14/26 (54%) 2nd Return Points Won 17/33 (52%)
3/4 (75%) Break Points Won 2/2 (100%)
11 Return Games Played 11
43/70 (61%) Total Service Points Won 42/71 (59%)
29/71 (41%) Total Return Points Won 27/70 (39%)
72/141 (51%) Total Points Won 69/141 (49%)
TAG: Camila Giorgi, Francesca Schiavone, Giorgi, Schiavone, WTA Istanbul, WTA Istanbul 2015
Come al solito la Schiavone saluta l’ennesimo torneo. .
esatto, non deve e neanche potrebbe snaturarsi..
ma Camila fa tanti errori mediamente, è una costante che pesa in negativo, e non potrà mai trasformarsi in modo definivo in una tennista che ne commette invece mediamente pochi..
ci sarà un picco di carriera in cui ne commetterà mediamente di meno, e quel picco le consentirà di entrare le prime venti, forse, ma sarà una fase temporanea, ristretta nel tempo.
@ pinkfloyd (#1405002)
Certamente sono d’accordo,ad esempio la Sharapova gran colpitrice da fondo, non ha grandi variazioni, ma ha delle caratteristiche ben precise che le hanno permesso di essere la campionessa di 5 prove dello slam e numero 1 del mondo,come un servizio affidabile e incisivo sia con la prima che con la seconda, portandole tanti punti diretti e situazioni di netto vantaggio nello scambio.Alla risposta è molto aggressiva non dando tregua a chi piace palleggiare da fondo, nello scambio gioca profondo, aspettando il momento propizio per tirare il vincente. Con questo dico che dovrebbe migliorare, nessuno dice che deve snaturare il suo tennis.
È ovvio che ti prendono le misure se le giochi 7 volte su 7 punti… Dico solo che imparare a fare qualche smorzata in un match non guasterebbe anzi la renderebbe più imprevedibile…
@ Fighter 90 (#1404999)
Questo lo so. Ma le colpitrici da fondo o le pallettare da fondo praticano il loro gioco.
Chi è in grado di arrivare in alto lo fa, c’è poco da fare, tutto sta in quello e so che non è facile ma qualcuno ci riesce, in qualche modo.
Non è la “classificazione” del modo di giocare a fare la classifica…è sempre, comunque,
solo la giocatrice a fare la classifica.
@ Luigi44 (#1404982)
No infatti, era un discorso in generale, non riferito a te.
Alla fine restano solo parole, la sostanza non cambia.
Il tennis è uno sport di risultati (come tutti d’altronde) alla fine noi ci divertiamo a scrivere qualcosa, ma quello che vale non sono certo i nostri, più o meno, validi “discorsi”.
Il problema che nel circuito wta ci sono tante picchiatrici da fondo, non è l’unica, ma solo tirando forte senza una logica di gioco non si va da nessuna parte. Ieri ma in tante altre occasioni abbiamo visto come è facile smontare il gioco della Giorgi, del tutto monocorde. Dipende dalle palle che le propongono le avversarie,se arriva la palla che piace a lei, risulta a tratti ingiocabile, ma quando arrivano palle più lavorate, con effetti diversi, palle senza peso, va in netta difficoltà.
@ pinkfloyd (#1404974)
Punti di vista, Pink. Per me non è così
Comunque dopo questa partita non cambia assolutamente niente.
Non cambiano gli equilibri, non cambiano le prospettive, non cambiano le possiibilità.
Cambia solo che è una partita in più persa, per la Giorgi.
E che, per una eventuale sostanziosa scalata, è sempre un fatto negativo.
Ogni partita persa è uno stop, soprattutto per chi la scalata deve ancora farla.
Chi parte dalla top 5, dalla top 10, dallo Slam, dal fare incetta di trofei ecc forse parte dal presupposto sbagliato o dal pre-supposto appunto.
Io la guardo per come è ora, Camila, per come sarà non mi sono mai posto il problema né ho disegnato un’asticella immaginaria nella mia mente.
Troppo complicato il tennis, magari per noi influisce quel desiderio irrefrenabile di avere una giocatrice italiana agli altissimi livelli.
E per molti anni.
Ma non è così facile.
Camila è così e la si conosce bene, ormai.
Quello che farà lo farà giocando così e sarà ancora più brava se lo farà giocando così.
Come tutte le giocatrici, ognuna delle quali ha un gioco ben definito.
Solo che si può migliorare anche “facendo il proprio gioco” e da quello dipende la carriera di una giocatrice.
Le colpitrici top esistono e non è un’invenzione: il problema è proprio…diventare top.
O nascere.
Non tutte sono destinate, non tutte arrivano in alto solo colpendo la palla da dio.
E questo è, magari, un altro discorso.
Pur avendo un’immensa ammirazione per Frà, io tifo Roby…..ma sarei contento cmq! 😉
Ah, su questo proprio non ci piove: la più grande di sempre. Il brutto è che lo rimarrà ancora a lungo…
@ Luigi44 (#1404932)
QUOTO IN TUTTO E PER TUTTO!!!
mamma mia è vero, ero troppo pessimista…ma ora sono il doppio contento…non me l aspettavo proprio…forza schiavo 😉
purtroppo bisogna che si renda conto che non bastano 5 o 6 o anche 10 scalpi importanti in un anno a far classifica e a portare a casa tornei, c’è troppo poco margine. Tra spedire le palle, come ha fatto ieri, senza che l’avversaria possa muoversi e spedirle con un po’ più di sicurezza con l’avversaria che riesce a toccarle e a buttarle in rete o fuori, ci sono i venti posti in ranking che tanti anelano e che tutti noi pur critici speriamo Camila guadagni.
Volevo scrivere le stesse cose, però bisogna continuare a sperare per il futuro del tennis italiano, e di Camila.
@ sarita (#1404919)
@ FER – MILANO (#1404899)
Ah, che brutta bestia l’ipocrisia. Quando Sara Errani vince match in perenne difesa, come accaduto ieri a Schiavone, pioggia di critiche. Quando a capitolare è Camila, per effetto di quella stessa trama difensiva italiana, arcinota, allora l’imputazione casuale passa per la vittoria del tennis. Amando il gioco di Camila, ed avendo il Re Roger come idolo, non disdegno affatto il “tennis”, ma quello di Francesca è stato un gioco tergicristallico, lontano parente di quella ‘lezione’ decantata.
Ieri, guardando la partita, per la prima volta ho sentito dentro me la certezza (per quanto possa essere questa una certezza, ovviamente) che Camila non sarà mai una campionessa da top 10. Purtroppo il salto avrebbe dovuto farlo, secondo me, dopo il torneo vinto su erba ma la prestazione di oggi dimostra che niente di tutto ciò è avvenuto. Non sono importanti i doppi falli, è importante la fiducia nel suo gioco e la capacità di cambiare, anche soltanto un po’, i suoi soliti schemi. Sarà una partita, diranno molti, io l’ho vissuta diversamente, l’ho vissuta così come sto scrivendo. Credo che per i prossimi mesi non seguirò le partite di Camila con lo stesso entusiasmo e la stessa speranza con cui le ho seguite finora. Devo abituarmi a vederla come discreta giocatrice top 30, non come futura top 5. Così, senza illusioni
magari una finale tra le 2 😳
non saprei chi tifare,anzi si.
Comunque la si veda è stata un’occasione persa per la Giorgi che, partite come queste deve vincerle, se vuole davvero dare continuità ed ambire a posizioni più elevate (e a conseguenti risultati sostanziosi e importanti).
Non mi pare la Schiavone abbia fatto particolari magie ed abbia messo sotto Camila, al massimo l’ha costretta a sbagliare ancora di più di quanto non faccia, anche grazie a quel rovescio tagliatissimo che tanto l’ha aiutata nella sua carriera.
Certamente brava ed encomiabile la Schiavo, ci mancherebbe, il suo tennis articolato e di stampo classico merita ancora di essere apprezzato, però la Giorgi resta una giocatrice che sprigiona potenza ed esplosività naturale e talvolta spettacolare ma poco continuata, poco concreta, in gran parte, una fulgida opera d’arte incompiuta.
Per arrivare lassù e rimanerci e vincere le cose che contano ecc ed essere paragonata a chicchessia, c’è ancora molta strada da fare.
E il tennis non è mai teoria, possibilità, calcolo delle probabilità, il tennis è una cosa seria che talvolta deve lasciare poco spazio all’immaginazione, deve virare brutalmente sul concreto, sul reale.
basta aspettare i ritiri delle altre 😆
Visto che sembri cosi’ esperto, gradirei sapere se possibile cosa era stato fatto dalle altre tenniste italiane quando avevano 23 anni e 6 mesi. Magari partendo proprio dalla attuale numero uno. Ti e’ possibile, o no? E ancora, parlando di tenuta mentale che cala con l’ andare avanti del tempo hai prove scientifiche a supporto, o no?
@ Sandro G. (#1404854)
Battere la n 30 e centrare i quarti ti pare poco? 😉
Francesca ha vinto con merito, giocando una grande partita.
E servendo come le è capitato poche volte.
Camila ha spesso avuto troppa fretta di concludere. Quando ha avuto pazienza prolungando gli scambi ha quasi sempre fatto il punto.
Si conferma che con un po’ di tattica in più potrebbe fare grandi cose, altro che top 30!
Comunque che bella partita che è stata! Raro vederne di altrettanto piacevoli.
Ieri sera ha vinto il tennis! 🙂
@ Thomisu (#1404860)
su questo non c’è alcun dubbio.
@ Amantetennis (#1404889)
non si sta perdendo, è al suo best ranking. Ed ha una notevole potenza, non solo discreta come scrivi tu. Però ieri ha incontrato una giocatrice superiore, abituata a gestire le avversarie potenti. Che le ha fatto più ace, ti rendi conto? E Camila ha fatto anche pochi (secondo il suo standard) doppi falli. Onore al merito e domani si riparte!
Anche questa partita ha sottolineato ancora una volta qual è la differenza tra una tennista come Camila e una tennista come la Schiavo, cioè la capacità e la possibilità di variare!!Il tennis non è solo potenza e battute, ma (grazie a Dio…) è uno sport fatto di tanti colpi fantastici da utilizzare in ogni partita.
Per di più bisogna poi saper “leggere”una partita e cercare di vedere quali sono i punti deboli dell’avversario in modo da colpire lì per poter riaddrizzarla e vincerla….e anche in questo aspetto si nota la differenza tra una tennista come Camila e una come Frà!!
Bisognerebbe spiegarlo a Camila e soprattutto a suo padre…..anche perchè dispiace vedere una nostra tennista che ha una discreta potenza e alcuni buoni colpi perdersi così, è uno spreco!
Detto ciò….chapeau a Frà!!!
Lo ripeto anche oggi……spero in una finale tra lei e Roby!!!E il sogno continua…. 😛
Solita tipo di sconfitta della Giorgi per pochissimi punti, una partita invece ( come tante altre ) che poteva vincere tranquillamente!!
Non è che ci voleva un genio a farlo, bastava solo un servizio meno falloso e solo alcune risposte al servizio dell’avversaria fatte in modo decente e non invece sparacchiate ad ca…!!
Ma siccome la Giorgi quest’anno ha detto tutta convinta:
“I doppi falli quelli ci saranno sempre”
“Questo è il mio gioco, non ho bisogno di nessuna altra strategia, posso solo migliorare nella gestione delle emozioni durante il match”
e allora che si diverta in questo modo cioè a perdere match che invece poteva vincere tranquillamente!!
Saluti.
Fab
Grande Francesca! È la nostra tennista piu forte di sempre
@ giovanni (#1404813)
Guarda che tutto questo talento non e’ cosi’ ovvio che Camila ce l’ abbia…io la tifo molto ma per grandi doti che ha ci sono almeno pari lacune tecniche che ormai dovrebbe aver aggiustato eccome: doppi falli, zero palle corte ecc.
sono come le zanzare punzecchiano ovunque 👿 io gli rispondo perché si lamentano tanto che lei non vince… e quando poi porta a casa una partita invece di esser contenti- si aggrappano sugli specchi trovando nuovi modi di criticarla magari perché ha fatto un doppio fallo in piu o perché ha vinto in tre set piuttosto che in due – me Cojions 🙄 scusate il termine… io son contento per quel poco che lei ora riesce a darmi.. meglio che niente! ciao!
Vittoria di una campionessa contro una tennista presuntuosa che non lo diventerà mai.
meglio, quindi ha corretto dicendo che la Giorgi non sarà mai forte come le altre italiane e non entrerà nelle 10? perfetto
un oracolo, insomma 🙂
Mah, mi pare che tu stesso avevi scritto di diversi “prospect” molo più interessanti di Camila, e l’età era più o meno quella: Burnett(ah, il crodino che tenevi in fresco per il sorpasso ormai sarà scaduto, puoi buttarlo 😆 ), Barbieri, Giovine… anche loro per “leggi di natura” potrebbero diventare le numero uno italiane, eppure sono le 7, 8, 9, 13… non so, le ho un po’ perse per strada…
p.s.: ma la confidenza per chiamarmi “Tommasino”? Almeno abbi il coraggio di finire il mio nomignolo… o forse dove è concesso un contraddittorio ti è difficile insultare, se non impossibile?
@ tommaso (#1404718)
Io di Rino tommasi ricordo 2 commenti di inizio anni 2000:
1) dopo la prima finale di nadal a Wimbledon contro cedere disse che lo spagnolo non avrebbe mai potuto vincere tutti gli slam, mentre cedere sì ( ci sono riusciti entrambi…ma prima nadal si è fatto 2 Wimbledon)
2) x la Errani sarebbe già molto entrare tra le prime 30.
Veramente non è cresciuta la Giorgi, ma le è scivolata dietro la Peng. O no?
88% di punti vinti nel primo set con la prima di servizio la dice lunga della prestazione di francesca oggi.peccato ora la flipkens preferivo la cornet.se gioca come oggi ce la può fare.
Anch’io, Tommasino… se non altro perchè è più giovane di 5 anni rispetto alle altre più giovani… Sai, le leggi di natura… E tuttavia bisognerà vedere se la Giorgi ce l’ha, la tenuta fisica e mentale delle altre top player che per ora hanno vinto dieci volte più di lei. O no?
@ Tafanus (#1404824)
“La partita fra Schiavone e Giorgi è stata una lezioncina di tennis, e sta diventando a posteriori una lezioncina di fair-play per gli operatori ecologici della Fogna. Sarebbe bello (ma non succederà mai) se per una volta, anzichè arrampicarsi sugli specchi per dimostrare che la Schiavone ha vinto, ma chi ha giocato meglio è la Giorgi, dicessero la verità… (a patto che siano capaci di vederla…) Sarebbe bellissimo se per una volta riuscissero a dire “brava” all’avversaria, senza se, senza ma, e senza subordinate.
I commentatori della Fogna mi ricordano il mitico “Colonnello Buttiglione” di “Alto Gradimento”, quando proclamava:
“Un ufficiale non si arrende. Non si arrende mai. Neanche di fronte allìevidenza”.
Sarebbe bello, ma non succederà MAI, sentir dire: la Cami ha perso perchè Mamma Francesca ha giocato meglio. E’ così difficile? Evidentemente si. Mi fanno pena, perchè adesso dovranno trascorrere due/tre settimane a parlare del nulla sotto vuoto spinto.”
Come chiederti di dire, a volte, cose sensate, Tafanus.
IMPOSSIBILE, NON SUCCEDERA’ MAI.
“Lezioncina di tennis”.. guarda che è finita 6-4 7-6.. 😉
ma invece di fare tanti post su chi perde….grande schiavo ….la nr 1 del nostro tennis è sempre lei!
Avevo detto infatti che contro questa Giorgi la Schiavone poteva anche farcela ,differentemente che con altre giovani top 50 in ascesa,meno turbobraccio,meno stratosferiche,meno devastanti ma piu´GIOCATRICI DI TENNIS
Hai chiesto a Camila e a Sergio cosa ne pensano, di questa ipotesi?
Quando hai imparato a giocare le palle corte e le giochi, l’avversaria ti prende le misure, e non ti offre più 3000 occasioni di giocarle… Non ci avevi pensato, di la verità…
Credici! 😆 😆
Tra i tanti soliti commenti mi piace l’idea che Francesca un giorno potrebbe “svezzare” Camila e sono sicuro che il connubio potrebbe funzionare alla grande per entrambe.
Il risultato in un certo senso era già scritto vedendo l’esito del sondaggio: gli esperti di LT non ne imbroccano mai una, ricordo i risultati “blugari” per Federer su Nole a Parigi, la coppa Davis dell’Italia sul Kazakistan, un altro sondaggio di Bolelli su Nadal mi pare… Magari la redazione potrebbe farci un riepilogo degli ultimi sondaggi effettuati, sarebbe divertente.
@ gennydn (#1404801)
Semplice trincerarsi dietro commenti altrui. La verità la sappiamo tutti. Camila è Vittima di sé stessa. Sono il primo a riconoscerlo, fermo restando l’immenso talento. Altro che storie
Le cose che dovrebbe imparare sono infinite. E’ questo che potrebbe essere il bello. Non sa smorzare. Non sa giocare in back. Non sa rispondere. Non sa battere. Malgrado la sua potenza fa 2 miserabili ace e la mingherlina 35enne ne fa 8. Sa solo sparare a destra e a sinistra. E il resto quando lo impara ? Rispondi Camila. Oramai il tempo ha detto che questo è per te. Solo statistica. Se entrano quasi tutte vinci.
Il problema e’ quello che scrivi
Però una cosa camila la dovrebbe imparare giocare le palle corte oggi ha avuto tremila chance di usarla ma ha deciso di spingere spesso sbagliando
Ero sicuro che Francesca vinceva oggi…..dalla sua parte, a 35 anni….ha ancora la voglia di vincere…..l entusiasmo….cosa che a camila manca….
Brava leonessa!!!!!
Ho detto che ha azzeccato un torneo (Anversa) e mezzo (la Kuznetsova a Madrid). L’anno scorso ha dato una bella lezioncina a Bouchard e a Muguruza a Roma, apparte questo (come si usa scrivere da questa parti quindi mi adeguo, W il raddoppiamento fonosintattico!) quest’hanno (come si usa scrivere da questa parti quindi mi adeguo, W l’acca muta!) è stata oggettivamente un disastro, quindi posso immaginare che soddisfazione le dia ogni tanto prevalere su queste nuove leve.
Suvvia ragazzi dovete tenere per tutte le italiane non si può gufarla alle nostre atlete
PS Sara nella race ha più punti di quelli che ha camila ha nella classifica ufficiale…fatevi du conti e chiedete a venus