A Bastad arriva il primo successo in carriera per Johanna Larsson che mette a segno anche il best ranking
Johanna Larsson ha vinto questo pomeriggio il torneo WTA International di Bastad ($226,750, terra).
La tennista scandinava ha superato in finale la tedesca Mona Barthel con il risultato di 63 76 (2).
Per la Larsson è il primo successo in carriera nel circuito WTA dopo aver giocato la terza finale a Bastad.
Da domani sarà al n.45 del mondo, best ranking e +27 rispetto a sette giorni fa.
La partita punto per punto
J. Larsson – M. Barthel
2 Aces 0
3 Double Faults 2
71% 1st Serve % 59%
39/62 (63%) 1st Serve Points Won 23/46 (50%)
14/25 (56%) 2nd Serve Points Won 18/32 (56%)
6/9 (67%) Break Points Saved 5/10 (50%)
10 Service Games Played 11
23/46 (50%) 1st Return Points Won 23/62 (37%)
14/32 (44%) 2nd Return Points Won 11/25 (44%)
5/10 (50%) Break Points Won 3/9 (33%)
11 Return Games Played 10
53/87 (61%) Total Service Points Won 41/78 (53%)
37/78 (47%) Total Return Points Won 34/87 (39%)
90/165 (55%) Total Points Won 75/165 (45%)
TAG: Barthel, Johanna Larsson, Larsson, WTA Bastad, WTA Bastad 2015
Ma ancora gli stai dietro? Fino a ieri pensava che la Larsson giocasse in finale contro la Errani, salvo poi arrampicarsi sugli specchi dicendo cbe aveva fatto un paragone tra le due tenniste, quando invece era un pronostico bello e buono. Non ha visto la partita, parla per preconcetti. Oggi la Larsson ha mostrato servizio, gioco di volo, passanti di rovescio. Certo non è né sarà mai una top ten, ma non merita di essere chiamata “mano quadra” o “una che gioca a tennis come Torricelli”, o ancora “una che non dovrebbe figurare tra le prime 100”. L’unico motivo è che attacca le tenniste apprezzate da utenti con i quali ha problemi:Pennetta, Errani ora Larsson. Da domani ricomincerà la litania contro la Cornet, arrotina, attricetta francese e tutto quanto ripete in modo ossessivo da una certa data in poi. 10 anni fa la Larsson neanche era professionista, lo è diventata nel 2006 e per 3 anni i suoi incontri non li davano neanche in Svezia. Però in Italia c’era chi ne studiava il gioco di volo…ma di che stiamo parlando?
Io non parlo mai senza cognizione di causa: ho visto la Larsson a Mestre nel 2006, ITF, Sconfitta dalla Carvalho, vidi solo il secondo set, giocava su terra e venne solo una volta a rete senza avere alcuna dimestichezza. Come vedi giocava da più di dieci anni faceva i tornei minori pur avendo, oggi, 27 anni.
Beh, dopo 2 finali si meritava questa soddisfazione, ha servito alla grande tutta la settimana; inoltre concordo con l’utente antonios, con la Bertens formano una coppia tutta per i fatti loro e divertente quando giocano 😀
Lo sai quanti anni aveva 10 anni fa la Larsson? 🙂
Questa settimana la pallina correva sul centrale a Bastad, quasi al livello di Charleston. Non ho visto gli anni scorsi, ma il fatto che Mona sia arrivata in finale 2 volte di fila qualcosa significa. Poi come stile opposto al bel tennis della tedesca, più che una Larsson dovremmo fare altri esempi…..e ce ne sono…
Brava! Fa piacere. Molto simpatica questa ragazza: solare!
Ma se leggi attentamente noti che ho fatto i complimenti alla Larsson e che ha servito molto bene. Terra outdoor per me resterà sempre lenta, anche a Bastad. Anche Adriano Panatta che ha giocato da quelle parti ha sempre detto che si tratta di una superficie ottima per “terraioli”. La Larsson gioca il doppio con una certa costanza proprio per migliorare il suo gioco di volo, dieci anni fa altamente deficitario. Tutte questa varietà di colpi onestamente non l’ho vista, diciamo che nel tempo ha migliorato la smorzata ed esaspera meno il top spin. In ogni caso gioca negli scambi da fondo, per i miei gusti, ancora molto al di sopra della rete. Poi che devo dirti…il tuo nick è parente di chi a tennis giocava in modo molto poco ortodosso e quando il fisico di quel giocatore ha iniziato a cedere…la differenza si è vista :).
1- La terra di Bastad non è stata affatto lenta in settimana, chi ha visto i match di Bucarest penso abbia notato la sensibile differenza nei rimbalzi delle palline.
2- In secondo luogo classificare come semplice regolarista che pedala una giocatrice brava al volo, con pluralità di soluzioni e cresciuta sul doppio come la svedese mi pare approssimativo. 😐
Emozionante quando tutto il pubblico ha intonato Gimme hope Jo’Anna 😆 Una vittoria costruita dopo aver ritrovato la scorsa settimana, la condizione di marzo, (interrotta da 2 mesi di infortunio) andando a giocare un ITF in Germania. La Barthel ha giocato con molta determinazione ed il match poteva girare nei vantaggi del quinto gioco del secondo set quando dopo più di 30 punti la tedesca ha breakkato. Ma la Larsson ha saputo reagire riportandosi sul 3 pari e poi andando a vincere il match in un tie break in cui si è portata rapidamente 5 0. Brava Johanna! E il doppio con Kiki Bertens non è davvero male.
Complimenti alla svedese che ha servito molto bene. Personalmente mi rammarico molto quando una giocatrice dal servizio e dal rovescio lungolinea eccezionale di Mona perda contro giocatrici “regolariste”, per non parlare della velocità di crociera dei suoi colpi al rimbalzo oltre che i tanti vincenti che è in grado di produrre. Ma si sa la terra battuta (quella di Bastad è lenta) è estremamente insidiosa e premia il concetto palla in campo e pedalare a discapito di una qualità di gioco godibile da parte di giocatrici estrose ed offensive.
Vittoria in singolare e anche in doppio nel torneo di casa e best ranking
Che giornata indimenticabile Johanna!!!
Brava e bella!!!!!!
finalmente!!
Brava!!!
Jola!!! 😆 😆 😆