A Bergamo due azzurri in semifinale. Naso e Giannessi per trovarsi in finale
Italia protagonista ma non dominatrice al torneo future del TC Città dei Mille di Bergamo: in semifinale due stranieri, il “colored” francese Johan Sebastien Tatlot, ex top-5 junior, e l’austriaco Trubrig. Avanti facile Naso e Giannessi, Eliminato Trevisan. Venerdì arriva Barazzutti.
Due italiani e due stranieri. E’ questa la sentenza dei quarti di finale al “Trofeo Banca Popolare di Bergamo – Memorial Gino Capponi”, ormai in dirittura d’arrivo. Tra i protagonisti c’è un giovane di lusso, il francese Johan Sebastien Tatlot, classe 1996 ed ex junior di ottimo livello. Lo scorso anno è stato numero 5 nella classifica mondiale ITF, raggiungendo una prestigiosa semifinale a Wimbledon. La sua carriera junior è terminata con il titolo nazionale francese, ottenuto battendo in finale Corentin Denolly. Da allora, si è trasferito presso il Centro Tecnico FFT e si è tuffato nel circuito ITF. Le cose vanno bene, dal momento che è entrato tra i top-400 ATP ed è in linea con il suo obiettivo stagionale: chiudere intorno al numero 250 ATP e poter giocare le qualificazioni all’Australian Open 2016. Quest’anno ha già giocato una finale a Santa Margherita di Pula e la scorsa settimana è giunto in semifinale a Lodi, dove ha perso con…Alessandro Giannessi. Già, proprio lo spezzino che sarà il suo avversario anche al TC Città dei Mille. Giannessi non ha avuto problemi contro Claudio Fortuna, battuto con un netto 6-2 6-3 a completare l’ottava vittoria consecutiva. Per “Gianna”, il Trofeo Banca Popolare di Bergamo è il terzo torneo dopo un lunghissimo stop per infortunio. A quanto pare, la forma è tornata rapidamente. Da parte sua, Tatlot ha battuto Davide Della Tommasina (6-4 6-2 lo score) per la terza volta negli ultimi sette mesi.
Non ci sarà l’atteso derby azzurro nella parte bassa del tabellone: Gianluca Naso si conferma in gran forma grazie al successo su Takanyi Garanganga. Il siciliano ha vinto già cinque tornei nel 2015 e oltre 40 partite. La classifica ha ripreso a sorridere e per lui sembrano maturi i tempi per tornare a giocare i tornei challenger. In chiusura di programma, a sorpresa, l’austriaco Christian Trubrig ha battuto in tre set Matteo Trevisan. Il toscano ha un gran feeling con la città di Bergamo, ma ha confermato le difficoltà già incontrate negli ottavi contro Stefanini. Il gigante austriaco è stato più aggressivo di lui, mettendone a nudo le difficoltà nella fase difensiva. Trevisan ha giocato piuttosto bene nel primo set, poi ha arretrato di un metro e mezzo il suo baricentro e Trubrig ha avuto buon gioco. Sotto 4-1 nel terzo, Trevisan ha provato a non mollare e ha avuto una chance nell’ultimo game: un paio di regali dell’austriaco (dritto in corridoio sul primo matchpoint, doppio fallo sulla parità) gli hanno concesso una palla break, ma Trubrig l’ha cancellata con un solido servizio in kick e pochi minuti dopo ha potuto festeggiare. Naso partirà favorito contro il numero 505 ATP, ma dovrà mantenere altissima la concentrazione. Le semifinali si giocheranno a partire dalle 15.30 (prima Naso-Tatlot, poi Giannessi-Trubrig non prima delle 17.30, a seguire la finale del doppio), e per l’occasione sarà presente al circolo anche il capitano di Davis e Fed Cup Corrado Barazzutti, amico di vecchia data del tennis bergamasco.
QUARTI DI FINALE
Alessandro Giannessi (ITA) b. Claudio Fortuna (ITA) 6-2 6-3
Johan Sebastien Tatlot (FRA) b. Davide Della Tommasina (ITA) 6-4 6-2
Christian Trubrig (AUT) b. Matteo Trevisan (ITA) 3-6 6-1 6-3
Gianluca Naso (ITA) b. Takanyi Garanganga (ZIM) 6-3 6-4
TAG: Future Bergamo, Giannessi, Italia F13 Bergamo, Naso
3 commenti
Giannessi ha vinto!
In realtà il set che ho visto finire 3-6 era il secondo. Non si capiva niente perché non era indicato alcun punteggio.
Da quanto visto il suo avversario sembrava superiore, dritto bellissimo, attacchi a rete, ecc. ma tant’è Giannessi ha vinto 6-4 3-6 7-6. 😀
Giannessi ha perso il primo 6-3 ed è sotto 2-0 al secondo. 🙁
Redazione le semifinali sono Naso-Tatlot e Giannessi-Trubrig. Sicuramente avete letto male, buon lavoro!