Challenger Napoli: La presentazione del torneo
Presentato il torneo internazionale Atp di Napoli, che si svolgerà dal 4 al 12 aprile prossimo, con un montepremi record per l’Italia e per il Circuito Challenger: 125mila dollari + ospitalità, che rende l’evento del Tennis Club Napoli, il secondo più importante d’Italia, dopo gli Internazionali Bnl d’Italia di Roma.
Un anno di pausa, dovuto all’organizzazione del match di Coppa Davis Italia-Gran Bretagna del 2014, successo internazionale per la città di Napoli, ed ecco che il Grande Tennis dei tornei individuali torna sui campi del Tennis Club Napoli. Con montepremi cinque volte superiore al 2013 (da 25mila a 125mila dollari), il torneo del club di viale Dohrn, che quest’anno celebra i 110 anni di storia, si presenta con un title sponsor tutto nuovo, Capri Watch. Sarà quindi assegnata la prima edizione della Capri Watch Cup. Il 4 e il 5 aprile si disputeranno le qualificazioni; i migliori quattro entreranno nel tabellone principale a 32 giocatori. Dal 6 aprile inizierà il torneo vero e proprio, con la finale per il titolo prevista per domenica 12 aprile.
La Capri Watch Cup, come ha ricordato il presidente del Tennis Club Napoli Luca Serra durante la presentazione del torneo svolta alla presenza anche del sindaco di Napoli Luigi de Magistris, quest’anno ricopre un ruolo di grande prestigio nel calendario internazionale. Rappresenta il primo torneo europeo su terra battuta, l’evento simbolo di una intensa stagione di grandi eventi che culminerà a inizio giugno con l’assegnazione del titolo degli Open di Francia, al Roland Garros di Parigi. Una data di calendario che è valso alla Capri Watch Cup il suggestivo nome di “Torneo di Montecarlo del circuito Challenger”.
Nella prima entry list spiccano i nomi dei due top 100 mondiali: il kazako Golubev, tra i protagonisti della vittoria del suo Kazakistan in Coppa Davis contro l’Italia di Fognini e Bolelli e lo sloveno Rola.
Tra i primi italiani iscritti il campano Potito Starace, 4 volte vincitore a Napoli, Cecchinato, Viola, Arnaboldi. Il direttore del torneo Angelo Chiaiese ha assegnato alle promesse del tennis italiano, Gianluigi Quinzi e Matteo Donati le prime due wild card (inviti speciali per il tabellone principale). Resta l’attesa per le altre due wild card che potrebbero esser assegnate a tennisti top 50 della classifica mondiale (si parla di Bolelli e Rosol).
Premio Città di Napoli. Ricco, come tradizione il calendario eventi del torneo. Tra i tanti, tutti significativi, spicca l’edizione 2015 del premio Città di Napoli, dedicato alle eccellenze della nostra città. Quest’anno saranno premiati il direttore de il Mattino, Alessandro Barbano, il Rettore dell’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa, Lucio d’Alessandro, lo scienziato e ideatore del Sabato delle Idee, Marco Salvatore, il direttore de l’Espresso, Luigi Vicinanza.
Racchetta di Federer. Sabato 11 aprile, nel giorno delle semifinali della Capri Watch Cup, il Tennis Club Napoli, in collaborazione con la Fondazione Alessandro Pavesi, darà vita a un particolare evento di solidarietà: un sorteggio con in palio la racchetta del grande Roger Federer, con cui ha disputato la finale di Wimbledon 2014.
I ricavi del sorteggio saranno utilizzati per la formazione e l’accesso allo studio dei ragazzi meno ambienti della Sanità.
Biglietti. L’ingresso al torneo sarà gratuito dal 4 aprile (inizio delle qualificazioni), fino al 9 aprile compreso. Unici tre giorni a pagamento: 10, 11 e 12 aprile, per i quarti, le semifinale e la finale. Per info sui costi biglietti. www.azzurroservice.it. Iniziativa speciale sarà l’abbinamento del torneo con il Gran Premio Lotteria di Agnano di trotto, il 3 maggio. Con il biglietto acquistato alla Capri Watch Cup si potrà accedere gratuitamente al gran premio ad Agnano.
Tv e media. La Capri Watch Cup sarà trasmessa in diretta tv. L’appuntamento è con Supertennis tv per le giornate delle semifinali (11 aprile) e finali (12 aprile). La radio ufficiale del tennis: Radio Kiss Kiss Napoli.
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6 commenti
…è solo mia opinione che finchè non si è condannati nulla si può sentenziare e soprattutto la sospensione sia un nonsense??
finalmente posso vedere un po’ di tennis dal vivo il martedì sarò sicuro sul campo
Starace era stato sospeso o mi sono perso qualcosa…
Redazione, la foto in questione rappresenta un altro circolo di Napoli non sicuramente il TC Napoli.
Starace solo a Napoli poteva presentarsi senza essere sommerso da una valanga di fischi.
Sono davvero contento che il tennis che conta torna a Napoli. La città lo merita. Lo scenario è unico del suo genere. Spero che da quest’anno il torneo cresca ancor di più. Sono pochi i tornei channgere che possano vantare un storia di 110 anni.