Tutti pazzi per Nick Kyrgios che è diventato il giocatore più giovane ad aver centrato i quarti al Melbourne dal 1990
E’ l’eroe locale. Per la prima volta in dieci anni, un australiano ha raggiunto i quarti di finale dell’Open “di casa”. Merito di Nick Kyrgios, che ha letteralmente infiammato il pubblico aussie, come nei tempi d’oro di Lleyton Hewitt.
Il diciannovenne di Canberra ha rimontato uno svantaggio di due set contro Andreas Seppi, giustiziere di Roger Federer, ed ora è pronto a fronteggiare Andy Murray ai quarti di finale.
Dotato di un poderoso servizio e di grande fiducia nei propri mezzi, questo giovane talento è il primo australiano a spingersi sino ai quarti di finale da quella famigerata edizione 2005, nella quale Hewitt cadde in finale per mano del russo Marat Safin.
Inoltre, Kyrgios è divenuto il primo ‘Under20’ ad aver centrato due quarti di finale in un torneo dello Slam (a Wimbledon 2014 ed in questa circostanza), dopo che Roger Federer aveva centrato la stessa impresa nel 2001.
Tutti gli appassionati che si sono riuniti presso la Hisense Arena hanno potuto godere di una magica serata dall’autentico sapore di Coppa Davis e, grazie alla vittoria di Kyrgios, ultimo australiano rimasto in gara, hanno aggiunto la ciliegina sulla torta ad un già colorito “Australia Day”.
Il campione Juniores dell’edizione 2013, con soli 19 anni e 280 giorni, è il più giovane ad aver raggiunto i quarti dell’Australian Open dal 1990, quando il russo Andrei Cherkasov ottenne il medesimo risultato a 19 anni e 208 giorni.
Kyrgios, capace di eliminare Rafael Nadal l’anno scorso nella “Cattedrale” di Wimbledon, non intende affatto adagiarsi. L’unico precedente con Andy Murray risale all’ultima Rogers Cup. Ad ogni modo ed a prescindere dall’avversario, Kyrgios ha già dimostrato di essere un tennista davvero speciale.
“E’ pazzesco. Ancora non posso credere nel modo in cui ho recuperato. E’ stata una sensazione stupenda, mi sentivo davvero sicuro di me. Ogni giorno imparo meglio a contenere le mie emozioni, conto di proseguire su questa strada”, ha detto il nuovo orgoglio nazionale.
“Contro Murray sarà dura, è uno dei migliori atleti del circuito. Cercherà lo scambio prolungato, dovrò fare attenzione. Sono felicissimo di essere qui, spero di poter regalare altre gioie alla mia gente”, ha aggiunto.
Edoardo Gamacchio
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E sempre per provocare,visto che Kyrgios anziché essere coetaneo di Quinzi,è coetaneo invece di Donati e Napolitano che sono classe 1995 come lui,io direi piuttosto,dove sono costoro,visto che il loro coetaneo australiano è impegnato contro Murray,nella sua importante sfida nei quarti di finale di Melbourne?
Dunque, peccato per Seppi perché avrebbe potuto dire:”Ho battuto quello che poi è diventato il nr.1″.
Su Quinzi: attenzione, ha avuto una battuta d ‘arresto prolungata ma tornerà. Non sarà il Messia ma questi fenomeni del ’96 li ha messi tutti in riga. Io credo che avrà unabuona carriera.
La cosa strana non è che sia diventato così competitivo ma che lo ha fatto quando da bambino era davvero diverso e paffutello! 😮
Se mi ricordo bene se la giocava con Quinzi,purtroppo il nostro é quasi sparito dai radar…
Forza fogna e Simone ! Se portano a casa lo slam, che’ no, si qualificherebbero automaticamente x Londra !! Sarebbe un gran numero. Credeteci x primi voi!!!
Spero in un stan the man bis !!!! O anche Rafa, x mettere a tacere tutti fans e non!! Mostly i secondi!! Vamosss!!!
Kyrgios non ha niente da perdere!!! Murray deve stare al 101% …. Onestamente penso vinca lo scozzese in 3, max 4 set!!! Ma u never know!!!
Si vede che non leggi bene il forum, ovviamente gli italiani maturano sempre tardi 😆
io mi ricordo sempre qualche anno fa i paragoni con quinzi.
azzeccati direi.
3-0 per Murray
speriamo sia piallato da murray.
lo dico anche per lui.