Il 23 gennaio 2015….data da ricordare per il tennis italiano
Il 23 Gennaio 2015 sarà da annoverare con una bella spunta o se volete con un cerchio rosso in tutti i calendari degli appassionati di tennis italiano. E’ successo quello che nessuno mai, potesse immaginare, insomma pochissime persone potevano prevedere un’impresa di tali dimensioni.
Andreas Seppi ha battuto Roger Federer al terzo turno degli Australian Open. Non facile a credersi, ma è così, tutto è vero. Il talento di Seppi, le sue immense doti umane, fisiche e atletiche, senza dimenticare quelle tecniche, lo hanno portato dopo anni e anni di duro lavoro a una ricompensa che non ha eguali e che pochi in carriera, a parte i fenomeni di questo sport, possono vantare, ovvero battere sua maestà Roger Federer, in uno dei templi del tennis moderno, ovvero nella Rod Laver Arena di Melbourne.
Andreas è sempre vissuto all’ombra, in questi tanti anni di duri allenamenti, alle spalle di fantomatici talenti italiani dotati di maggior talento e a dette di molti, miglior estetica tennistica, che avrebbero dovuto fare sfracelli e portare vittorie prestigiose, mai arrivate. Seppi è l’esempio che nulla è impossibile, che se ci credi, lavori duro senza mai mollare, i sogni si avverano. Non so se per lui era il suo sogno tennistico, vincere in un centrale di un torneo dello slam contro Roger, ma chi non avrebbe un sogno simile?
Il tennista di Caldaro era andato vicino a una simile impresa al Roland Garros, contro Novak Djokovic, infatti dopo essere stato avanti di due set, purtroppo Andy fu costretto a capitolare dignitosamente al quinto set.
La partita di Seppi: Andreas ha giocato il suo tennis o meglio il miglior tennis della sua carriera. Il servizio l’ha sostenuto, servendo bene e con ottimi angoli. La risposta al servizio oggi è stata impeccabile, gli ha permesso di partire difficilmente in difesa e mostrando una solidità di colpi fuori da ogni logica “seppiana”. Quello che a mio avviso oggi ha più fatto la differenza sono tre elementi. La già citata risposta al servizio dell’elvetico, una forza mentale e fisica in campo da vero campione, che ha fatto sì che lo svizzero abbia iniziato a temerlo. Andy è stato perfetto, quando dopo aver perso il terzo set, non si è disunito, ma ha continuato a giocare il suo splendido tennis da fondo campo, fatto di anticipi e finalmente, oserei dire, di accelerazione fulminee con entrambi i fondamentali. Finalmente perché si pensa che l’azzurro, non abbia colpi da lasciar fermo l’avversario. Certo non sono il suo marchio di fabbrica, ma oggi che si sentiva forte mentalmente e in stato di grazia, quando era necessario ha lasciato andare i colpi, mostrando che lo sa fare eccome.
Altro elemento chiave e forse il più significativo della partita odierna è stato il passante, colpo con il quale ha minato tutte le certezze offensive dello svizzero, il quale vedendo che da fondo campo non riusciva a portarla a casa, ha provato a giocare a rete, ma qui Seppi è stato fenomenale passandolo con passanti lungo linea, incrociati e lob, di alto coefficente di difficoltà, senza dimenticare quello sul match point, da vera fantascienza.
Oggi è il giorno più bello, che Seppi sia d’esempio per il tennis azzurro (da oggi ancor di più), bisognoso di tennisti che ne facciano da traino, uomini prima che tennisti, gente che in campo lotta, suda e non molla mai.
Perché per diventare campioni non basta avere la classe cristallina o il talento puro che madre natura regala a pochi eletti, per essere campioni ed esempi da seguire lo si può essere pure se ti chiami Andreas Seppi e vieni da Caldaro.
Adesso il torneo non finisce qui, c’è un ottavo di finale da giocare per entrare ancora di più nella storia di questo bellissimo sport. GRAZIE ANDREAS E COMPLIMENTI DI VERO CUORE.
Luigi Calvo
TAG: Andreas Seppi, Australian Open, Australian Open 2015, Seppi
3 commenti
Anche San Guinetti aveva battuto Federer, in finale, a Milano … 13 anni fa ! Sembra ieri ! Per dire quanto sia giovane quest’anno Federer …
Detto questo : onore al merito ad Andreas Seppi perchè :
– ha battuto Nadal
– ha battuto Federer
Adesso non ricordo, ma prima o poi batterò anche Djokovic, no ? 😉
Se non dovesse andare moooltooooo avanti nel tabellone, sarebbe una giornata di vana gloria tipicamente italiana.
E, secondo me, al prox cade.
Spero di sbagliarmi!!!!
Oggi non volevo credere ai miei occhi, Seppi vincitore contro Federer. Ho visto solo ora gli highlights del match, impressionante Seppi….il Re ha perso non perché non era in giornata, perché ha trovato di fronte non un giocatore della 50esima posizione ma un Seppi che ha giocato da top 5, incredibile. Mi chiedo se proseguirà a giocare in questo modo oppure è stato solo un exploit, inoltre mi chiedo, se la Svizzera di Davis si fosse trovata il Seppi di oggi e il Bolelli stile ultimo match contro Roger non sarei, proprio così sicuro sull’esito che ha visto la Svizzera vincente.