Roland Garros: Dinara Safina e Svetlana Kuznetsova volano in finale. Eliminate le “sorprese” Cibulkova e Stosur
Per il secondo anno consecutivo Dinara Safina conquista la finale del Roland Garros (€7.226.040, terra rossa), seconda prova stagionale del Grand Slam.
La tennista russa, alla caccia del primo successo in carriera in un torneo dello Slam, ha sconfitto nella prima semifinale con un doppio 63 la slovacca Dominika Cibulkova, classe 1989, n.19 del mondo.
Dinara è sembrata molto nervosa e contratta, ma alla fine ha avuto la meglio sulla giovane giocatrice slovacca.
Sabato nella finalissima la Safina affronterà la connazionale Svetlana Kuznetsova, n.7 del mondo, che nella seconda semifinale si è imposta sull’australiana Samantha Stosur, n.30 del seeding, con il risultato di 64 67 (5) 63 in 2 ore e 25 minuti di gara.
Nel terzo parziale Svetlana metteva a segno il break decisivo nel sesto gioco, dopo che nel game precedente la russa aveva annullato una pericolosa palla break alla giocatrice australiana.
Come nel 2004 (Myskina e Dementieva si sfidarono nella finale dello slam parigino) due tenniste russe si contenderanno il titolo del Roland Garros.
TAG: Box Roland Garros, Cibulkova, Kuznetsova, Roland Garros, Safina, Stosur
forza kuz prenditi il torneo e corri verso la prima posizione del raking
Così capiamo una volta per tutte che il tennis è uno sport singolo che le competizioni per i giocatori non contano niente ma contano solo alle federazioni per farsi belle!
Domanda:avreste barattato la vittoria in fed cup con la russia per una finale schiavone penneta a parigi!?direi proprio di si!!!
Si’, come se la Stosur fosse “mingherlina” 😆
UNA SORTA DI BESTIONA MUSCOLOSA!
Bellissimo per te, amico mio! 🙂
Beh, la Schiavone ha battuto la Kuznetsova che ad aprile/maggio proprio non mi è sembrata fuori forma
ma che vi siete bevuti 😆
ma contro noi hanno giokato quelle fuori forma!!
in quel periodo avesse giocato anke solo la zvonarevo, avremmo perso di brutto!!
brava la Stosur, fosse 1po’ più continua e rinforzasse il rovescio sarebbe fissa in Top10
❗ quindi per la proprietà transitiva abbiamo anche vinto il roland garros?
Grazie Samantha, grazie di averci provato, grazie di aver tentato di salvare il mondo, di aver tentato di arginare il mare.
Vince il pensiero unico, vince l’esibizione muscolare, vince l’applicazione ottusa dello stesso gesto provato e riprovato. Grazie Samantha di averci ricordato che esiste qualcosa d’altro, che esiste l’ispirazione, il genio, la bellezza.
Sabato non guarderò la finale, troppo brutto entusiasmarsi per un braccio di ferro fra ipervitaminici fabbri. Guarderò la finale di Wimbledon 1993 e rivedrò Jana Novotna suicidarsi ad un passo dalla vittoria contro Steffi Graf e la rivedrò in lacrime cercare conforto sulla spalla della duchessa di Kent.
Per non dimenticare che il tennis femminile può essere bellissimo.
Quella di sabato è stata ribattezzata dall’Equipe:’La finale le migliori interpreti: in palio, il titolo di Racchia del torneo!’
2 russe in finale ma….l’Italia le ha battute in Fed Cup, quindi siamo più forti noi come Nazionale!
ma le avete viste le spalle della safina come si sono allargate, ricordano quelle delle nuotatrici cinesi di qualche anno fa….tempo fà era più carina e sopratutto più femminile, comunque non è l’unica che si è imbruttita(Pennetta inclusa).
Mi associo:
Salvate il soldato Stosur!!
Il tennis femminile non è morto è solo cambiato radicalmente,dominato dalla potenza e dai grandi fisici delle valchirie dell’est…
Di roba tecnica buona sui campi da tennis tra le ragazze effettivamente se ne vede ben poca ma non sminuieri comunque così due giocatrici come Safina e Kuznetsova che sono arrivata dove sono lavorando sodo….
Il controllo e il tocco sono meglio della potenza e della fisicità delle nuove giocatrici? Può darsi: sarebbe auspicabile il giusto mix, ma è è cosa rara da trovare (Justine perchè hai mollato così presto?. Ora prevale il fisico… Il tennis, e non solo quello femminile, è cambiato fatevene una ragione…I tempi dei bei tocchi della Navratilova fino ad arrivare al gioco inteliggente dell’ultima grande Martina, la Minerva svizzera, è finito. Ci han provato Justine e Ameliè a dare un pò di pregio e classe al tennis in gonnella. Solo per poco ce l’han fatta.
Con l’arrivo delle sorellone Williams è arrivata una nuova filosofia nel tennis femminile: picchia fino a sfondare!! Eppure per farlo bisogna anche metterci la giusta bravura tecnica che due come Safina e Kuznetsova hanno… Certo sono meno personaggi delle Williams o della Sharapova ma comunque ragazze da stimare. Lassù non si arriva per caso…
E comunque tranquilli perchè se una tutta tattica come Sam Stosur ha piazzato la semifinale un qualcosa con cui consolarsi c’è!!
E poi Samantha ha scoltato le vostre lamentele ed ha anche portato addirittura al terzo “brutto anatroccolom, carrarmato” Kuzentesova: 2pari al set decisivo. Per la serie: mai dire mai!!
Un saluto a tutti!!
Ma da dove sei uscito tu? cmq sia sei un grande 😛
La Stosur strappa il secondo set al replicante russo. Combatte per noi e per un tennis migliore, combatte per far vivere la poesia, l’invenzione, l’amore. La sparapalle Russa le ha riversato addosso tutta la sua potenza ottusa e beota ma è stata costretta al ritiro. Aspettiamo ora il terzo set e speriamo in una epifania.
Salvate il soldato Stosur!
Rispetto alla Kutznezova ed alla Jankovic è un vero patatone 😆
La Stosur combatte. Sola contro l’avanzare dell’armata delle tenebre.
Solo un miracolo lo renderebbe possibile e purtroppo non avverrà. Dopo Aydè Ivanovic, alla quale si augura presto un fidanzato ricco e famoso che la faccia smettere di giocare a tennis per la nostra irrefrenabile gioia, un’altra picchiatrice slava conquistrà Parigi….e sarà buio per l’eternità
Non sono d’accordo. La Stosur è una signora giocatrice di fino.
Anche se non vincerà , dopo questo Roland Garros nessun altra potrà rivendicare la poltrona di numero 1
raga ma qnt è brutta la Safina!!! 😛
Parole sante……..
ma che… dici!!!!!!!!! ora non vincerà il buio ma una tra safina e kuznetsova 😀 😀 😀
Nella probabile finale fra le due russe mancherà sicuramente il talento. Due sparapalle che nulla hanno di femminile si sfideranno a braccio di ferro sul centrale di Parigi. L’epitaffio del bel gioco, i gesti bianchi in pensione, la morte del tennis. Dopo nulla sarà più lo stesso e per riaverci andremo a rivedere qualche vecchio video di Hana Mandlikova e piangeremo riccordando come nulla mai più sarà.
Il tennis femminile è morto, ucciso da improbabili pin up, da urlatrici da fiera, da fenomeni di Marketing.
A Parigi non troppo tempo fa vinceva Justine Henin….ora il buio.
andiamooooo