I denti del giudizio di Camila Giorgi. Il padre Sergio: “La difesa è banale. Esistono, invece, infinite formule d’attacco”
Sono stati i denti del giudizio a fermare la nostra Camila Giorgi dal circuito WTA.
L’azzurra ha effettuato negli ultimi giorni dei test posturali in quel di Pisa ed i denti del giudizio sono stati tolti nella speranza di risolvere il problema alla spalla che due anni fa la tenne ferma a lungo.
Camila inizierà con i tornei la prossima settimana in quel di Hobart.
Dal Corriere della Sera apprendiamo un’intervista fatta nei giorni scorsi al padre di Camila, Sergio Giorgi ed a Camila che però aveva difficoltà nel parlare perchè ancora dolorante alla bocca: “Camila è nata a Macerata perché mia moglie Claudia, argentina con madre di Varese e padre di Taranto, nel ?91 insegnava arte contemporanea nelle Marche. Ha un talento atletico impressionante: qualsiasi sport facesse, le riusciva bene. Da bambina eccelleva nella ginnastica artistica, aveva maestri russi severissimi, stava per fare il salto in nazionale. I suoi fratelli giocavano a tennis. Lei volle provare. La portai in un pallone, spensi il riscaldamento. Le dissi di fare le flessioni con la faccia nella terra rossa. Camila piangeva, mia moglie voleva strangolarmi. Le spiegai che per fare la professionista del tennis ci vogliono mentalità vincente e fisico d?acciaio. Continuammo così per 4-5 mesi, senza toccare la racchetta. Camila aveva 5 anni“.
“Vado pazzo per gli sport: mio figlio Amadeus, 19 anni, diventerà un calciatore fortissimo, altro che Balotelli…
La difesa è banale. Esistono, invece, infinite formule d?attacco ma devi avere talento e gambe rapidissime, come Camila.
Presto sapremo come andrà la mia carriera da coach. Chi dice che di tennis non capisco assolutamente niente, forse ha ragione”.
“Camila si merita di vincere ogni partita che gioca. Io, a bordo campo, soffro tanto, da padre. Noi Giorgi ci portiamo dentro uno choc fortissimo. La gente si permette di giudicare, bla, bla, bla, ma non sa nulla. Quando Antonela è scomparsa, ci è crollato il mondo addosso: ho temuto che Camila lasciasse il tennis. Ha perso una sorella e non ha mai cercato scuse…”.
Qui, per la prima volta, Camila apre bocca senza essere interrogata: “Oggi avrebbe 27 anni…
Devo diventare più continua, non guardo né la classifica né i punti: il 2014 è stato un anno ad altissimo livello, ora mi sento più solida e nel 2015 tenterò il salto di qualità”.
TAG: Camila Giorgi, Giorgi, Italiane, Sergio Giorgi
@ Giovaneale (#1235379)
Ah ah ah….si patrimonio dell’unesco…..ma mi faccia il piacere….. 😀 😀 @ tommaso (#1235506)
Il solito tommaso….che noia!!!
Evidentemente, dormire sulla paglia non è poi cosi male. 😉
Se ne sei capace, invece di dire cose che Giovaneale NON HA DETTO, potresti segnalare tu qualche giocatrice sulla quale puntare per il dopo Schiavone-Vinci-Pennetta, che per limiti di età andranno logicamente a peggiorare i rispettivi risultati e quindi le rispettive classifiche.
Ripeto: SE ne sei capace…
pazienza, pensa, stanotte ho dormito lo stesso.
vedo comunque che avete sempre argomentazioni interessantissime..
@ Giovaneale (#1235379)
Ah ah ah….si patrimonio dell’unesco…..ma mi faccia il piacere….. 😀 😀
ah dimenticavo…un’altra cosa giusta che ha detto il signor sergio è che la figlia ha grandi doti naturali, tant’è che eccelleva in tutti gli sport che praticava….camila secondo me è talmente dotata da poter essere una numero uno,ma per esprimere tutto il proprio potenziale in uno sport come il tennis c’è bisogno che la testolina sia sempre ben funzionante e collegata con il corpo….una volta trovato questo equilibrio non si parlerà più di una manciata di partite ad alto livello,ma di una serie di stagioni e una carriera di vertice
Dell’articolo la frase a mio avviso più interessante e’ quando Camila esprime la consapevolezza di diventare più continua e di sentirsi Lei più solida ; importantissimo per la sua crescita mentale. Molte partite nel 2014 sono state perse a mio modesto parere per una carenza da questo punto di vista . Non capisco molto l’accanimento dei commenti verso il padre, ricordiamoci che nel 2014 e’ stato affiancato da un allenatore federale e comunque bisogna riconoscere il merito di averla fatta crescere fino a qua . Le frasi verso il figlio saranno state dette sicuramente con un grande sorriso, non meritano commenti. Il lutto subito o raffredda o rafforza cementando in modo indissolubile il legame familiare ed è naturale che quindi Camila senta il bisogno di continuare con il padre come allenatore per non perdere le certezze consolidate oggi. Solo il tempo e i risultati dirànno se era inappropriato il suo ruolo di allenatore oppure no. Aspettiamo come dice Lei il 2015 augurandoci il salto di qualità .
@ Kriss69forever (#1235343)
Grande
Se citassero quello arriveremmo oltre i 1000
quoto
Ho avuto il privilegio e la fortuna di “vivere” i Giorgi per tre giorni in Austria durante il torneo di Linz…sono la sintesi di amore e passione,tenacia e costanza,fatica e disponibilità.Camila Giorgi è un patrimonio che va tutelato e non attaccato,Sergio Giorgi è colui che l’ha portata ad essere la tennista che è ed è numero 34,batte chiunque,ha un gioco d’attacco perché le piace ed è cresciuta con questa idea di tennis fatta di anticipo e velocità di piedi.Se le piacesse difendere non giocherebbe così ma in un altro modo.Rispettare le sue scelte e quelle del padre che la allena fin da bimba dovrebbe essere l’unica cosa sensata ma si sa,davanti alle emozioni che Cami riesce a regalare le opinioni si dividono..chi la ammira e chi la denigra perché toglie inevitabilmente luce alle altre portacolori italiane.
Onore a Sergio che DA SOLO l’ha portata fin qui,e non finisce qui!
Forza Cami,meriti il meglio!
Ma da quale pulpito. Avete votato come peggior di Camila del 2014 il primo turno di NY, che nessuno ha visto, a meno che quel qualcuno non fosse a NY a vederla dal vivo.
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128 commenti ma in tranquillità pensa se Camila diventa quello che il suo potenziale gli permetterebbe altro che TG1
Redazione, se posso posto un link riguardante Camila, giusto per avere più informazioni possibili del mondo tennistico.
http://www.fisiokinetic.it/approfondimenti/fisiokinetic-e-sportaround/
I denti del giudizio di Camila sono arrivati a 126 commenti.
Se citiamo un pelo di …… quanti arriviamo? 😉
Buon anno a tutti, Camila e Sergio per primi.
@ tommaso (#1235293)
Neanche io ho capito questo, non c’è alcuna associazione, sono due cose diverse bisogna rispettare sempre e comunque i pareri diversi, ma noto che qui 2 o 3 utenti non ce la fanno proprio ad accettare una diversità di pareri.
“Non so a chi ti riferisci ma…”
Coda di paglia lunghissima.
Cosa c’entrano i motorini giù dagli spalti?
quella è stata veramente spettacolare
lo si capisce benissimo già dai commenti che quasi sempre parlano di partite che non hanno visto, ma oggi alcuni l’hanno proprio dichiarato esplicitamente che non le guardano….la realtà ha superato la fantasia 🙂
Bene…me ne farò una ragione 🙂
ma il senso e l’utilità di esprimere i propri giudizi sui commenti di un altro utente mi sfuggono, francamente 🙂
Pensa che caciara verrebbe fuori se tutti facessero come te e anzichè dire la propria sull’argomento del topic, parlassero a ruota libera di un utente. 🙂
Se non si ha nulla da dire sull’argomento del topic, non si è obbligati a scrivere qualcosa per forza, sai.
PS: ah comunque non sono geometra, hai sbagliato anche questo 🙂
Ho letto tutto un po’ alla veloce, ma è stato davvero molto divertente!
Mi ricorderò per parecchio tempo di quella che le partite di Camila si guardano dal vivo, mentre per tutte le altre italiane (Pennetta, Vinci, Errani, Schiavone, Knapp ecc…) basta guardare il risultato sul TELEVIDEO!
a quando i motorini nuovamente giu’ dagli spalti???
ecco un altro che non ha argomenti
le parole di “coach” giorgi sono profondamente sconcertanti.
Dimostra con la sua filosofia della banalità della difesa di essere un improvvisatore con una grande fortuna: quello di avere avuto una figlia mostruosamente agile e coordinata. Un talento per lo sport. Per arrivare dov’è io non ci vedo una grande abilità: ma metodi discutibili e convinzioni degne di una persona molto limitata.
Mi dispiace ma la presunzione delle parole che sono state riportate, forse incomplete, traspare ad ogni passaggio.
Sull’essenza delle cose il tennis è soltanto un pretesto per soddisfare la propria ambizione.
Auguro alla figlia tutto il bene possibile, tennisticamente parlando, a prescindere dal padre. Le serve assolutamente un buon allenatore che non banalizzi il gioco del tennis al solo attacco, spesso scriteriato e senza alcuna emozione per automaticità e meccanicismo
Il geom. Vince fu gia’ ammonito dallo staff, ma insiste: dunque insisto anch’io, ribadendo che coi commenti di Vince e’ il buon senso che perde. Parere personale, ca va sans dire.
non ha ancora giocato un 15 e già siamo a 120 commenti…….bla bla bla……comunque, questa è l’intervista integrale:
http://archiviostorico.corriere.it/2014/dicembre/30/Freud_incubi_sogni_ecco_Camila_co_0_20141230_d2bf3b84-8ff1-11e4-9345-2ba5002dcfc5.shtml
non so a chi ti riferisci ma io non l’ho attaccata in mezza riga, anzi spero per lei che ottenga i migliori risultati possibili, e soprattutto che SI DIVERTA e abbia sempre una sana passione per il proprio lavoro.
La ritengo un talento eccezionale.
Chi attacco è il padre, e il motivo di tutto ciò sono le dichiarazioni per me deliranti in questa intervista (sperando che vengano smentite o ridimensionate), non si era mai spinto così in là, a tutto c’è un limite.
@ Cristian (#1235174)
Condivido in pieno purtroppo sono sempre le solite 2-3 persone che qui aspirano a farsi pubblicità o ad aizzare di proposito i toni, come faceva Aldo Biscardi al processo del lunedì….non mi sorprenderebbe che qualche sito a caso “anti-Giorgi” cerchi di fomentare altri adepti per trovare “supporto” a caso.
è un concetto basilare della psicologia Ginglegel, ma a quanto pare tutti preferiscono prendere per buono a priori solo quello che dichiara lei su suo padre.
@ Vince (#1235188)
perché tu invece sull’intervista che hai scritto? che Amadeus è stato scartato dal viareggio,quindi? e comunque il tema non è solo l’intervista, ma lo stato di slute della tennista, io ti dico la mia, sergio sara’ anche un trombone, comunque allena una giocatrice di 23 anni compiuti nr.33 del mondo, non una qualsiasi dai, e il figlio certo non sara’ messi, ma a 19 anni gioca a livello semiprofessionistico e ti assicuro non è facile, e credimi sull’argomento calcio difficile che tu sia piu’ ferrato di me
@ thespinning (#1235178)
A me interessano le giocatrici, qui parlerei di Camila non mi interessa del concetto di difesa o attacco di Sergio Giorgi ne tantomeno dell’attaccare a “cazzo di cane” come fa Cinà per la Vinci.
Quoto,
viva il tennis.
Quoto.
ma ce la fai a dire qualcosa sull’intervista di Sergio o no? 🙂
@ Vince (#1235133)
Scusami ma non rispondere ad una mia domanda facendo un’altra domanda, sul forum di live tennis si parla di tennis femminile hai aperto tu un thread e può essere tranquillamente inerente a Camila Giorgi e al suo staff. Vedi che ho già scritto qui, anche in passato sporadicamente mentre leggo assiduamente, mi colpiva il fatto che avevi dato commiato in modo inequivocabile su una discussione guarda caso della Giorgi! e invece sei tornato nuovamente qui….e alla carica….solo questo
Purtroppo dispiace leggere attacchi duri verso la Giorgi.
Ricordo l’anno in cui la sorella morì, ovviamente nessuno sapeva niente e fu duramente criticata per la sua rinuncia a molti tornei, le persone in questione non hanno chiesto scusa, ci mancherebbe, è morta la sorella,niente di grave, ma continuano a sottolineare ogni passo falso di Camila, anche sminuendo l’infortunio alla spalla che grave o meno c’è stato e ha rallentato il suo cammino, paragonandola sempre agli infortuni di Pennetta al polso o Knapp al cuore, che per carità totale stima e rispetto per quello che hanno passato. Ma con Camila niente, attacchi su attacchi, senza pensare un attimino a quello che ha passato anche lei e alle conseguenze, due pesi e due misure non mi sono mai piaciuti, nessuno merita di essere messo al patibolo ogni volta, non lo merita Flavia o Karin , ma nemmeno Camila.
la Giorgi è il centro delle discussioni, per intensità e quantità…
perché?
perché è al centro del tennis italiano per qualità.
altrimenti nessuno di noi sprecherebbe così tanto tempo.
mi accodo volentieri alla vostra posizione!
e ‘sti cavoli della futura campionessa d’ognisport! 😕
@ Vince (#1235133)
Scusami ma non rispondere ad una mia domanda facendo un’altra domanda, sul forum di live tennis si parla di tennis femminile hai aperto tu un thread e può essere tranquillamente inerente a Camila Giorgi e al suo staff. Vedi che ho già scritto qui, anche in passato sporadicamente mentre leggo assiduamente, mi colpiva il fatto che avevi dato commiato in modo inequivocabile su una discussione guarda caso della Giorgi! e invece sei tornato nuovamente qui….e alla carica….solo questo.
almeno sa di non sapere,uno che dice che la difesa è banale al massimo deve allenare al subbuteo
forse non è chiaro che il tema del thread non è “Camila vincerà uno slam?”
ma è l’intervista di suo padre, il vero…. di famiglia 🙂
Spero che il problema ai denti si sia risolto e che Camila possa tornare ai suoi livelli.
Per quanto riguarda l’allenatore padre io sono uno di quelli che vorrei vederla allenata da un altro.
Tanto di cappello al Sig. Giorgio per quello che ha fatto ma ogni volta che si vede una partita di Camila si ha l’impressione che la più forte in campo sia lei, contro chiunque stia giocando.
Ma poi spesso il risultato finale la vede soccombere!
E’ quindi a mio avviso necessario che la Giorgio, che non ha più diciotto anni, trovi qualcuno che le insegni non solo a colpire la pallina più forte che può, ma anche a giocare qualche colpo di attesa in preparazione del vincente.
Ho l’impressione che col padre allenatore questo non sia possibile. Felice di sbagliarmi se già quest’anno riuscirà a fare il definitivo salto di qualità.
Forza Camila!
ma stare sull’argomento no?
Sull’intervista non hai niente da dire?
Solo le polemiche personali ti interessano?
A parte il fatto che non ricordo di avere mai parlato con te prima e quindi non capisco da dove provenga il tuo interesse nei miei confronti…a meno che tu non mi conosca già con un altro nick che usavi prima, questo non lo posso escludere 🙂