La Spagna “sogna” il Wimbledon del Sud
Puerto Real (Cadice), a partire dal 2015, ospiterà un torneo Challenger sull’erba. José Luis Escañuela, presidente della Federazione spagnola, si augura che l’evento possa diventare il “Wimbledon del sud”, sognando una partnership con il Grande Slam londinese.
Un Challenger sull’erba in quel di Porto Real, a Cadice. E’ una delle scommesse della Federazione Reale spagnola di Tennis, al fine di aumentare la propria presenza sul mappamondo.
Dalla prossima stagione, il complesso del Villanueva Lawn Tennis Club sarà la sede della suddetta manifestazione, che avrà lo scopo di preparare i tennisti di medio livello a Wimbledon. “E’ una grande iniziativa, di appoggio ai giocatori situati tra la posizione 100 e 300 del ranking. Sarà anche utile per coloro i quali dovranno disputare le qualificazioni di Wimbledon”, ha dichiarato Gala León, direttrice sportiva della Federazione ed attuale capitano della squadra nazionale di Coppa Davis.
Il presidente della Federazione spagnola, José Luis Escañuela, durante la presentazione ha scelto di pensare in grande: “Noi tutti speriamo che, nell’arco degli anni, il torneo possa crescere sino ad affermarsi come Wimbledon del sud. Organizzare un evento su superficie rapida nell’Europa del Sud rappresenta un progetto d’avanguardia. In più, stiamo portando avanti una strategia per poter stabilire un rapporto di collaborazione con Wimbledon”.
La nascita di questa nuova manifestazione rientra nella cornice di investimento, ingegnata da Escañuela, per lo sviluppo del tennis in Andalucía. Recentemente, anche la Federazione ha presentato il progetto di un torneo femminile, di categoria ITF, che avrà luogo a Siviglia da marzo 2015 e distribuirà un premio di denaro di 25.000$.
Edoardo Gamacchio
Fonte: Punto de Break
TAG: Challenger Cadice, Challenger Cadice 2015
Che bel posto!!
@ Ai (#1216254)
L’unico dei tornei che hai citato per il “cemento” che poi è “resina” è Recanati. Gli altri si giocano su un tappeto di PVC
Se non ci sappiamo giocare, una ragione in più più per farlo per farci crescere i giovani. Poi che non sappiamo giocare sull’erba non dirlo a Seppi ed alla Vinci; e neanche Bolelli.
Un challenger che vuole definirsi “Wimbledon del sud”! Mamma mia! Bestemmia migliore non potrebbe esserci! Povero Wimbledon e poraccio sud 😛 😛
gli spagnoli hanno sempre odiato l’erba,in effetti quella di organizzare un challenger su erba mi sembra una buona idea.
Noi finalmente ci stiamo muovendo sul fronte cemento..oltre a bergamo e recanati, abbiamo ortisei, brescia e andria..era ora..di un challenger sull’erba non ce ne facciamo niente, i nostri azzurri non ci sanno giocare, e poi non ha senso un challengerino buttato li
@ winter18 (#1216135)
Il fatto che nadal abbia dominato per anni a wimbledon ha fatto cambiare idea alla federazione spagnola sui tornei su erba.
la “w” non è una vocale, quindi “il” è corretto
beh suppongo che lo faranno non piu’ di tardi di meta’ Maggio (o al massimo a Ottobre) e comunque dubito che inizieranno a giocare prima delle 4 o 5 pomeridiane. La zona e’ piena di campi da golf di buona qualita’ e comunque non fa il caldo di siviglia perche’ e’ vicina al mare. Ci potra’ essere vento pero’.
Noi facciamo solo se c’è interesse personale… Per la collettività in Italia nessuno fa nulla… Ma siccome dobbiamo mantenere la facciata lo facciamo passare come iniziativa per la gente.
Questo nel tennis ma come in tutte le altre cose dove c’è di mezzo l’iniziativa pubblica… Quindi dobbiamo sperare nel politico di turno che può sgraffignare qlc dalla promozione dei tornei in erba in Italia.
Facciamo una colletta per pagare qualche stecca…
Scriverei “lo” Wimbledon del sud
Questa è una federazione che fa le scelte giuste. Rammento che a Maiorca si terrà un atp su erba in futuro.
Bella idea, ottimo il supporto della federazione. Ma il successo e l’eventuale crescita del torneo dipende da fattori che possiamo valutare solo in corso d’opera. Io non ho mai provato un caldo così asfissiante come quando sono stato in Andalusia … vedremo
..e dire che sino a non molti anni fa gli spagnoli a Wimbledon non ci volevano neanche andare..
Buonissima idea, ma come faranno con l’erba? Quanto costerà? A Cadice a maggio/giugno il caldo è molto molto forte…
E noi? sempre a guardare quello che fanno gli altri…….