Intervista a Pietro Licciardi: “A livello di atteggiamento nell’ultimo anno sono migliorato davvero tanto, con Renzo abbiamo fatto un gran lavoro sull’aspetto mentale”
Intervista a Pietro Licciardi, dopo la sconfitta subito contro lo svizzero Yann Marti in quel di Brescia.
Come valuti la tua stagione 2014? Le tue aspettative sono state soddisfatte?
“A livello di atteggiamento nell’ultimo anno sono migliorato davvero tanto, con Renzo (Furlan) abbiamo fatto un gran lavoro sull’aspetto mentale, anche perché ultimamente lo facevo proprio dannare, quindi sotto questo aspetto sono abbastanza soddisfatto.
Per il resto non sono per niente soddisfatto, infatti dopo un inizio d’anno molto buono avevo cambiato i miei obiettivi, ovvero di arrivare intorno ai 400 del mondo, ma non sono riuscito a centrarli. E’ vero che rispetto ad altri giocatori della mia età, ho giocato a livelli più alti, tipo tanti challenger come Biella, Como, Genova e molti 15 mila in Italia e di conseguenza non ho avuto grosse chance di raccogliere tantissimi punti, ma in compenso mi sono misurato con giocatori di alto livello e ho sempre fatto buone figure, giocandomela alla pari. Ad esempio con Kovalik a Genova avevo quasi vinto, stessa cosa a Como con Delic. Ormai a livello di Atp ho acquisito una certa esperienza e non mi basta più fare partita alla pari con gente forte, ormai devo solo cercare di batterli, perché quello che conta è la classifica.”
Giocherai ancora nelle prossime settimane o la tua stagione 2015 è terminata?
“La prossima settimana la federazione mi ha dato una Wild Card per Andria e sarò quindi in tabellone, sperando di poter fare bene.”
Quali sono i tuoi obiettivi e programmi per il 2015?
“Prima di pensare al 2015 andrò ad Andria, poi un bel periodo di riposo, dato che quest’estate non sono andato in vacanza, poi ricomincerò la preparazione il 1 Dicembre, facendo 8 settimane di allenamenti.
Dopodiché gli obiettivi sono quello di entrare nei top 300 per forza, per poter partecipare alle quali slam a partire dal 2016 e avere una classifica che mi permetta pure di poter partecipare ai main draw di quasi tutti i challenger.”
Da Brescia – Luigi Calvo
TAG: Italiani, Licciardi, Pietro Licciardi
3 commenti
Booo. A Brescia si è lamentato tutta la partita.
GRANDE PIETRO. MI SONO ALLENATO CON TE A RAVENNA QUANDO ERI POCO PIÚ CHE UN BAMBINO E HO SEMPRE SPERATO CHE TU CE LA FACESSI. DOPO AVERTI VISTO DAL VIVO A COMO E AVERTI SALUTATO NE SONO CONVINTO. NON MOLLARE. SEI UN GRANDE
bravo licciardi finalmente uno che ammette di non essere contento della stagione, che voleva di più, questo è l’atteggiamento giusto e tra i nostri tennisti purtroppo è una rarità perchè la maggior parte di essi cerca di vedere sempre il bicchiere mezzo pieno….