Camila Giorgi si impone nettamente su Ons Jabeur a Linz
08/10/2014 15:53 
74 commenti
74 commenti
Camila Giorgi classe 1991, n.42 del mondo
Una Camila Giorgi piuttosto sicura si impone nettamente sulla Jabuer a Linz per 6-3 6-2 in poco meno di un’ora di tennis. Al prossimo turno sfiderà Marina Erakovic.
Era un match ampiamente alla portata della Giorgi, ma spesso le è capitata una giornata “no” proprio all’indomani di una grande vittoria, quindi era un match da prendere con attenzione.
Inizia a servire Camila. Jabeur si pone in modo aggressivo coi piedi vicino alla riga di fondo alla risposta, visto che è piuttosto reattiva pure lei, e probabilmente per mettere pressione al servizio non sempre sicuro della nostra. Già dai primi scambi si intuisce che sarà una gara “di corsa”, con entrambe brave nel far valere la propria qualità di spostamento e di arrivo in anticipo sulla palla.
Camila serve bene nel primo gioco, preferendo traiettorie ad uscire per aprirsi il campo. 1-0 Giorgi.
Molto più lavorato il servizio della tunisina, con la palla che fila assai meno veloce ma rimbalza alza, colpita con un vigoroso kick. Anche Ons cerca di aprire subito il campo e far correre Camila. Nei primi game si procede quasi a specchio, ma con la palla di “Cami” che è assai più secca e rapida. La Jabeur corre anche in avanti a seguire le aperture di campo, ma la posizione sulla rete ed anche la sua tecnica di volo sono ampiamente rivedibili. Tiene il servizio anche Jabeur, 1 pari.
Più complicato il terzo gioco, con meno prime di Camila e Ons molto aggressiva in risposta sulle seconde, ma Giorgi resta avanti. Sulla scia, Camila lascia andare il braccio in risposta, vola 0-30 e poi 15-40. Jabeur si irrigidisce, serve molto corto e Camila entra di potenza, mette alle corde la rivale che sparacchia in rete dopo una breve schermaglia. Break Giorgi, 3-1 per l’azzurra. Nel quinto game troppa fretta, qualche errore di dritto ed in un batter d’occhio Camila sprofonda 0-40. La prima di servizio continua a funzionare a corrente alternata. Rimonta fino a 30-40, ma una risposta strettissima di Ons frutta il contro break, 3-2 Giorgi.
Troppa fretta di Camila nel sesto gioco, che scivola via tra errori e risposte lunghe. La tunisina impatta il conto dei game sul 3 pari. La Giorgi tiene il servizio e nell’ottavo game è estremamente aggressiva, si abbassa magistralmente sulla ginocchia ed impatta quattro risposte micidiali, sulle quali Jabuer può solo guardare, inerme. Di nuovo break, Camila va a servire per il primo set sul 5-3. Si procura un paio di set point spingendo molto forte col dritto, ma al momento di chiudere forza troppo, è 40 pari. La prima aiuta Camila, altro set point che stavolta trasforma con uno scambio ben condotto in spinta con i piedi dentro al campo. 6-3 Giorgi il primo set in meno di mezz’ora di gioco.
Il sunto del primo set è tutto nella prima di servizio: quando l’azzurra ha servito bene difficilmente l’avversaria è riuscita a contenerla e starle dietro; appena la prima ha smesso di entrare, la Jabuer si è fatta sotto ed ha trovato discreti angoli, anche se la palla di Camila è nettamente più veloce e pericolosa di quella della tunisina, più lavorata e meno precisa.
Jabeur inizia a servire nel secondo set, ed il canovaccio del match è lo stesso: Camila subito aggressiva alla risposta, a cercare la riga anche a costo dell’errore. La “solita” Giorgi: il rischio è il mio mestiere, tra esecuzioni bellissime e balisticamente fantastiche, ed errori per troppa foga e fretta. Arriva subito una palla break, con una accelerazione micidiale, che lascia ferma la rivale; segue una risposta sulla riga, chiusa da un dritto imprendibile. Camila è già avanti nel secondo set.
Quando tutto pareva filare liscio, di nuovo l’azzurra si imballa al servizio. Doppi falli e 0-40. La sensazione è che oggi le seconde palle siano colpite con eccesso di spin: mischiando sia uno slice ad uscire (sempre per seguire la tattica di aprirsi il campo) con un kick, la palla prende fin troppo effetto e scappa via. Anche il lancio di palla della seconda è forse fin troppo alto oggi, tende quasi a cadere dietro, e questo non l’aiuta a trovare precisione. Sotto pressione però Camila reagisce bene: sembra che rallenti un attimo i tempi di gioco (cosa che personalmente le chiedo da sempre, per uscire da quella frenesia mai producente!!!) e le annulla. Gioco laborioso ma vinto, 2-0 Giorgi. Dal 3 pari sono cinque giochi di fila per lei. La Jabeur interrompe la serie tenendo in sicurezza un turno di servizio, 2-1 Giorgi.
Nel quarto gioco la tunisina risponde bene e conduce un paio di punti dal fondo, salendo 30-40, ma qua è brava Camila a tenere lungo il palleggio forzando l’avversaria all’errore. 3-1 Giorgi. E’ evidente la maggior qualità dell’azzurra, nella spinta, nell’intensità, nel cercare e trovare angoli acuti e quindi cambi in lungo linea. Living on the edge, in pieno “Camila’s Way”, ma che spettacolo quando i colpi di Camila filano via a pizzicare le righe, retti e velocissimi.
Jabeur sembra quasi non crederci più, travolta dalle risposte di Camila, che sale 30-40 con palla per doppio break. La sua risposta finisce appena lunga, è parità. Ma l’intensità che ormai ha imposto agli scambi è troppo per Ons, che sbaglia l’ennesimo dritto in corsa. Altro break per Camila, che vola sicura 4-1.
Ormai il match è diventato un allenamento agonistico, con la nostra a sparare bordate imprendibili da ogni posizione del campo. Un vero spettacolo per chi ama il tennis in totale spinta. E lei, così sicura e decontratta, regala il meglio della sua velocità di braccio. Alla fine pena troppo a chiudere gli ultimi giochi, concede ancora qualche errore ed anche palle break, ma è tardi per la Jabeur. Vola 5-1 e quindi chiude 6-2.
La stagione sta volgendo al termine. Mille sono gli aspetti su cui Camila deve migliorare e focalizzare il lavoro nella pausa invernale, ma il servizio è uno dei nodi principali. Come ha dimostrato anche il match oggi (ripeto, un match ampiamente alla portata), la sua prestazione cambia totalmente di qualità a seconda della efficacia della battuta. E non è solo un discorso di doppi falli, ma di qualità complessiva del suo tennis. Entra infatti in gioco la sicurezza, la geometria dello scambio, l’essere in una posizione di vantaggio o di svantaggio da subito. Quello che può essere un’arma importante (quando il servizio entra con continuità) può trasformarsi in una debolezza che ad altissimo livello nemmeno il suo straordinario pressing in spinta riesce a compensare.
Marco Mazzoni
La partita punto per punto
C. Giorgi 
– O. Jabeur 
0 Aces 0
7 Double Faults 3
60% 1st Serve % 51%
35/49 (71%) 1st Serve Points Won 13/23 (57%)
13/32 (41%) 2nd Serve Points Won 9/22 (41%)
10/11 (91%) Break Points Saved 1/5 (20%)
9 Service Games Played 8
10/23 (43%) 1st Return Points Won 14/49 (29%)
13/22 (59%) 2nd Return Points Won 19/32 (59%)
4/5 (80%) Break Points Won 1/11 (9%)
8 Return Games Played 9
48/81 (59%) Total Service Points Won 22/45 (49%)
23/45 (51%) Total Return Points Won 33/81 (41%)
71/126 (56%) Total Points Won 55/126 (44%)
TAG: Camila Giorgi, Giorgi, Marco Mazzoni, Ons Jabeur, WTA Linz
Sinner
Zverev
Alcaraz
Fritz
Medvedev
Ruud
Djokovic
de Minaur
Dimitrov
Sabalenka
Swiatek
Zheng
Rybakina
Krejcikova
Loading ...
Veramente, un ottavo a indian wells porta solo 120 punti… una vittoria a Linz invece ne porta ben 280! più del doppio quindi!
Secondo me invece è molto importante cominciare a vincere qualcosa, perchè vincere aiuta a vincere.
Ad ogni modo visto che molti di voi invece ritengono che non sia molto
importante, mi aspetto che in caso di vittoria manterrete un profilo basso….anche se ho i miei dubbi 🙂
Secondo me se lo vince, qualche trombettiere arriverà a paragonare Linz a Wimbledon.
Se invece dovesse perdere con la Erakovic, si tratterà di un torneucolo sfigato. 🙂
Ma la presenza in top 50 per molte giocatrici non è mica costante.
se tu guardi i best ranking di molte giocatrici nella fascia 60-90, vedi che in top 50 ci sono già state quasi tutte.
Io mi sono limitato a parlare di quelle che in top 50 ci sono attualmente.
La Knapp ad esempio c’è già stata due volte in due periodi diversi, ma il suo torneo WTA lo ha vinto, quando era fuori dalle top 50.
ma mi dici il nome di una giocatrice che ha cominciato a vincere partendo dagli Slam?
Forse a molti non è chiaro che per arrivare a dei grandi successi, bisogna prima conquistare dei traguardi minori…e chi la pensa diversamente vive nel mondo dei sogni.
Se mi passi la tua mail ti mando in anteprima tutti commenti che scrivo…trovo apprezzabile il tuo monitoraggio una sorta di Google Alert. Ritengo l’attuale posizione del ranking della Giorgi mediocre rispetto alle aspettative innanzitutto sue e del suo clan. Le vittorie con Muguruza e Wozniacki si inseriscono come episodi in una striscia di rendimento negativa, nella quale la vittoria con la Petkovic per valore dell’avversaria e gioco mostrato può rappresentare un’augurabile inversione di tendenza.
“La partita con la Petkovic, complesso della “bestia nera” a parte, è stata la prima vittoria meritata e di buon livello giocata dopo una medicocrità di mesi” dice un utente che spesso scrive anche qua.
Prendiamo atto che e vittorie con Muguruza e Wozniacki siano state “immeritate” e/o non “di buon livello”. Insomma, battere la Woz… che ce vò?
@ pazzodicamila (#1185055)
Giusto ottimi componenti della redazione, a differenza di chi ogni tanto scrive qui a gettone.
Se poi vinci un torneo senza battere nessuna top ten vale ancora meno.
Per Camila la prova del 9 è sempre “la prossima”
Come al solito resoconto avvincente, in un italiano forbito. Questo vuol dire essere giornalisti. E non giornalai improvvisati. Indipendentemente dal fatto che una giocatrice piaccia o meno!
Intanto dobbiamo vincere contro la Eracovic . detto questo la Bouchard non mollerà questo Torneo é l’ultimo prima del Master per lei e se tutto va come deve beh la troviamo davanti a noi proprio in semifinale che poi sarebbe la finale anticipata visto quello che rimane nella parte Bassa dove come immagino ci sarà Ka. Pliskova che cmq ” un osso duro in questo periodo vediamo partita dopo partita.
@ pinkfloyd (#1184825)
Concordo con la tua analisi. Bisogna vedere giorno per giorno…
@ robibini (#1185040)
Io pensavo che fosse già oggi la prova del nove…invece no
La prossima e’ la prova del nove. Contro la Erakovic alla Giorgi serve anche un piano b e qui non la vedo benissimo. Importante in ogni caso aver vinto 2 partite dopo tanto tempo, avra’ un po’ di morale ma domani la vedo dura
Camila se gioca serena sono cavoli amari per tutte.
Anticipo e peso di palla come ha Camila… la ErraniVinci se la sognano.
Pennetta ormai ha mollato il tennis e non senbra molto concentrata ne in palla. Errani preferisco non commentarla ….come la Vinci, le vedo abbastanza indietro sia come preparazione fisica che come gioco. Knapp invece puo fare bene…se la salute la sostiene e se continua come nell ultimo periodo. Speriamo in un Linz magico.
E Fogna???? Inguardabile!!!!
Anche perché ha 22 anni. Se fosse nelle 50 e non avesse vinto un torneo, ma avesse 29 anni sarei preoccupato. Così onestamente, no…
@ Vince (#1184997)
guarda che sei tu che hai parlato del gruppo delle top 50, mica io.
forse ti sei espresso male.
una che è da 3 mesi o poco più nel gruppo delle top 50, ha tutto il tempo per esprimersi nella media delle top 50.
al momento non c’è niente di statisticamente negativo.
ma è cosi importante vincere un torneo dell’importanza di linz?
40.000 euro al vincitore, ottavi di indian Wells molto di piu’, non ricordo esattamente quanti punti porta, ma ottavi di IW molti di piu’, quindi camila ha gia’ fatto cose molto più importanti che vincere un torneo come questo, o portorose o palermo.
tu andrai all’inferno nel girone dei bugiardi 🙂
Penso ma magari mi sbaglio che vincere un torneo international come Linz conti poco visto l’impossibilità all’iscrizione delle top ten. Altri international come partecipazione sono ancora peggiori. A mio avviso che contano sono i Premier e gli Slam. Una semifinale o un quarto in questi tornei vale molto di più .
guarda che non è obbligatorio entrare in top 50 per vincere un torneo eh,
la Knapp ad esempio è fuori e lo ha vinto e come lei anche diverse altre
sicuro che il ragionamento privo di senso sia il mio? 🙂
che poi il mio non era nemmeno un ragionamento, era semplicemente un dato di fatto.
ps. pur ammirando la giorgi che, in giornata, è veramente un gran vedere in tutti i sensi, preferisco di gran lunga chi sfrutta a pieno un potenziale nella norma e va anche oltre, invece di una che ha un potenziale enorme e lo mette a frutto veramente poco…e se pensiamo a quel che ha raggiunto la errani, ciò vuol dire che la giorgi con il suo talentone dovrebbe fare risultati finora inimmaginabili nella storia del tennis italiano, dunque di questa prospettiva, il demerito è della giorgi e non della errani, anzi i meriti ”carrieristici” di normodotate quali errani e vinci mettono ancora più brutalmente a nudo gli enormi sprechi di potenziale di camila in un panorama tennistico povero di campionesse vere e dove tutte possono avere le loro opportunità 😉
bene, allora che ci resti pure a quota 0, visto che a voi fa tanto piacere 🙂
io invece preferirei che vincesse il torneo di Linz
ognuno ha i suoi gusti.
sicuramente, però guardiamo ai fatti…alludi alla errani, ma la errani ha fatto il quintuplo della giorgi, aspettiamo risultati grandissimi della giorgi per poterla paragonare alle nostre ”fab four”…tipo quarti di finale, semifinali, finali o vittorie slam, titoli wta, vittorie slam in doppio, top10 o top5 in singolare e n.1 in doppio, vittorie in fed cup da titolari…caro mio, i botti ”isolati” non fanno la storia, si ricorda negli anni di più chi ha raggiunto una semifinale o finale slam, anzichè qualcuna che ad un terzo turno di indian wells batte una sharapova che fa 70 gratuiti e 14 doppi falli, eddai!!!! non fare allusioni riguardanti errani e co. perchè se loro hanno dimostrato tantissimo e non hanno quasi più niente da far vedere, camila può e dovrebbe dimostrare un’infinita di vittorie, traguardi, qualità e risultati per poter entrare nella storia dello sport italiano!!!
c’è appena entrata nelle top 50!
quindi il fatto che poverina è “ancora una delle poche a non aver vinto un torneo”, è un ragionamento privo di senso.
@ Vince (#1184968)
sono 6 camila compresa, quasi tutte in una posizione simile a quella di camila(che strano), altre due o tre hanno vinto il loro primo quest’anno, enon sono giovani come camila, a me 5 su 50 non sembrano poche, se consideriamo che le top 20 è abbastanza normale abbiano vinto un torneo
ma infatti ho sempre pensato che quel detto sia una boiata 🙂
lo vedremo a fine carriera, sui grandi numeri, se ha battuto più “forti” o più “deboli”… io di dubbi su questo non ne ho 🙂
cos’ha dimostrato in serie? 🙂
ho appena detto che è una delle poche top 50 ad avere ancora lo 0, alla voce “tornei vinti”…e a quanto pare tu vuoi che lo mantenga ancora, da quello che scrivi.
Ma forse si riferiva soltanto a quest’anno! effettivamente tra le top 50 attuali è una delle pochissime a non aver vinto un torneo.
Per chi ha chiesto le proiezioni ranking, consiglio di seguire la race che indica meglio le posizioni che le giocatrici avranno a fine anno, in fondo manca solo un mese. La GIORGI nella race è ora numero 40, se vince la prossima partita 39, se arriva addirittura a vincere il torneo potrebbe arrivare alla 32 o 33. E poi ci sarebbe anche Mosca dove è iscritta e lì i punti sono di più
tante non credo proprio 🙂
fattela pure tu la ricerca che io lo so già 🙂
questa era una partita da vincere… e vedendo il live score sembra essere stata molto più lottata di un classico 63 62… comunque ancora malino al servizio, zero ace e 7 doppi falli! sono quasi 2 game persi ricordo. grande invece nelle 10 palle break salvate su 11.
per il resto non ho visto la partita quindi non posso fare altri commenti. questa era un match da vincere assolutamente dopo l’eccellente scalpo nel turno precedente (petkovic).
ora però con la GARCIA sarà dura!
Mi permetto: un grande plauso non solo a Camila ma anche a chi lavora con lei e l’ha portata fin dov’è ora. In questo torneo due partite solide, concrete, vinte facilmente nel punteggio. Congratulazioni a Sergio, almeno fino alla prossima sconfitta quando tornerà la nènia del cambio di allenatore.
Chi, la nuova Serena?
Quindi presupponi che la situazione ideale per Camila, per vincere un torneo, sia che le teste di serie principali siano fuori gioco o poco motivate. Così fai un torto alle qualità di Camila, al detto “vince con le più forti e perde con le più deboli” e infine anche ai risultati, visto che Camila cha dimostrato di poter vincere partite inserie anche battendo giocatrici più forti.
@ Vince (#1184909)
Mal che vada sarà in compagnia di Stephens e tante altre. Fatti una ricerca
ho capito, tu non vuoi che vinca Linz,
basta dirlo eh, qui tutte le opinioni sono legittime
te lo spiego subito..
non c’è la Ivanovic, non c’è più la Lisicki, probabilmente anche alla Bouchard gliene importa poco di questo torneo.
Ma quando vuoi che ricapiti una situazione così?
@ Fantumazz (#1184708)
😆
Dipende dai punti di vista dal mio solo invece la Pennetta se non avesse avuto tutti gli infortuni aveva le potenzialità della Giorgi e cioè diventare una top five le altre hanno comunque espresso il loro massimo buon per loro. Magari la Giorgi non vi riuscirà mai noi speriamo ovviamente che vi riesca.
Ma perché è finita la sua carriera dopo Linz? Se non vince il torneo austriaco non potrà più vincere nulla ?
Gli altri…della Giorgi ke fine hanno fatto?
@ Fantumazz (#1184708)
Non entro mai in queste “polemiche” 🙂 ma questa volta mi hai fatto sorridere troppo forte!! 😉
Perché occasione “unica”? Sarebbe, se mai arrivasse a giocarsi la finale, già la seconda in questa stagione. Questo tuo dire che è un’occasione “unica” è un non voler mettere troppa pressione addosso a Camila, immagino, al contrario di quanto farebbero i suoi “ultras”, che la sovraccaricano di aspettative. Ha vinto due partite, ne mancano 3 per vincere il torneo ma hai deciso che è un’occasione “unica”?
Questa è un’occasione unica per cancellare lo 0 alla voce tornei vinti.
La nostra Camy la deve prendere al volo, senza se, senza ma e senza “potenzialmente”
Sono rimaste pochissime ormai le top 50 senza titoli WTA, non vorrei che mi restasse l’unica, perchè questa non sarebbe una bella statistica da citare.
un’altra cosa che non c’entra con la partita e men che meno con camila:
una 1994 e neppure una 93/92/91/90/89 come questa tunisina in italia purtroppo non ce l’abbiamo.
una che a 15 anni fa finale al rolando junior battendo garcia e stephens, a 16 semi agli usopen junior battendo bouchard, che vince il roland garros girls battendo puig e altre, una che batte tre top 100 in tre giorni…..proprio pippa non deve essere.
io voglio parlare solo del risultato di oggi,senza esaltarla troppo o senza demolirla perché l’avversaria era 160 al mondo: bella vittoria cmq perché spessissimo perde contro avversarie abbordabilissime!!del resto parleremo domani e in futuro
Le opinioni vanno rispettate, la tua come la mia. Io parlo di caratura, seguo il tennis da una vita e dico che Giorgi al massimo è superiore a tutte le tenniste italiane presenti e passate al loro massimo. Solo che Giorgi è ancora in gran parte inespressa. Se Schiavone, che io adoro, ha ottenuto quello che sappiamo, Camila potrebbe fare assai di più perché ce l’ha nelle corde. Ovviamente, non è affatto detto che ci riesca. Ma ormai l’ho vista troppe volte, nel bene e anche nel molto male, per non sentirmi sicuro di quello che sostengo: lei è di una cilindrata di livello assoluto, come le più grandi tenniste, per ora è ancora molto fragile dal punto di vista emotivo (nonostante le apparenze possano ingannare).
Detto ciò, io non sono come certi che scrivono qua con la bava alla bocca per affermare la loro verità assoluta. Io dico solo la mia impressione e se non sei d’accordo, bene così….
non credo che mai Schiavonepennattaerranivinci (una parola sola) abbiano letteralmente dominato grandi giocatrici come ha fatto Giorgi, facendole sentire impotenti…
vedi Wozniacki giusto un paio di mesi fa.
è semplicemente per questo che si dice che la qualità della Giorgi è superiore.
a quelli vedi Marco che tirano fuori l’età “che è vecchia”, vadano dal dottore..
Nishikori è dell’89, Cilic dell’88, Wawrinka dell’85
Sono le tre grandi rivelazioni dell’anno.
noi siamo malati, ma in giro ce ne sono peggio di noi.
mi sembra di aver capito che, se i tornei finissero oggi, sarebbe 43, ma………..
She is playing in Linz (Minimum Rank : #48) If she plays in the semi final , she will definitely pass Riske and Nara and Vinci and Davis and she will pass Cepelova unless she becomes Winner in Linz and she will pass Rybarikova and Barthel unless they win 3 more matches and she will pass Pironkova unless she plays in the semi final in Linz ,but Pironkova, Rybarikova are in the same draw ,but Barthel, Cepelova are in the same draw(Rank :#40-43) If she plays in the final , she will definitely pass Koukalova and Zhang and she will pass Rybarikova and Barthel unless they win 4 more matches and she will pass Pironkova unless she plays in the final in Linz ,but Pironkova, Giorgi, Rybarikova are in the same draw ,but Cepelova, Barthel are in the same draw(Rank :#39-40) If she becomes Winner , she will definitely pass Cepelova and Garcia and Rybarikova and Barthel and she will pass Pironkova unless she becomes Winner in Linz and she will pass Diyas unless she plays in the final in Osaka and she will pass Vandeweghe and Bencic and Lepchenko unless they win 2 more matches ,but Vandeweghe, Diyas are in the same draw ,but Pironkova, Giorgi are in the same draw(Rank :#34-37)
i se, i ma e i potenzialmente non si possono leggere, sono stradaccordo con pink, pero’ come dice maury un obiettivo bisogna porselo, se non altro per dire che non ci si è arrivati o ci si è andati vicino o che è stato raggiunto.
tds agli australian che vuol dire 33/34 mi sembra plausibile, attenzione non facile ma possibile.
Direi che non è che italiane anche con classifiche ottime abbondino quest’anno di vittorie contro le Sharapove, le Wozniaki, etc. Alcune nostre top players hanno fatto parecchi punti ma senza battere nessuna di rilevante(una Li Na che poi va a ritirarsi è pochino). Una Venus azianotta ogni tanto e poi stop. Una Sharapova anche al 70% le travolgerebbe agevolmente. In questo senso una Giorgi in palla è la più forte e pericolosa tennista che attualmente possiamo schierare.
Nella stagione dei 22 anni c’era tutta questa qualità nelle giocatrici da te elencate? Non mi pare. Diamo tempo a Cami e vediamo…
Ma quale diamante grezzo… Alla sua età avrebbe dovuto sbocciare da parecchio tempo. Sta giocando bene in questi giorni, ma poi il resto dell’anno? Siamo onesti, la qualità espressa nel recente passato da Schiavone, Errani, Vinci e Pennetta è superiore.
Troppi “se”, troppi “ma”, un “potenzialmente” buttato lì ogni tanto.
Per me va benissimo, va benissimo tutto, anche dire che è la più forte di tutte e la più forte italiana vivente…
Io intanto vado di pragmatismo, sono agnostico per antonomasia, mi godo queste buone vittorie e questi tornei dove gioca bene.
Vivendo giorno per giorno e torneo per torneo.
Non mi piace lo sport di leggere il futuro e prospettare situazioni che sono proiettate in avanti, anche se ho sempre fiducia, fiducia in lei, nei suoi mezzi e nelle sue capacità.
Che magari la porteranno in alto e – magari – è già un buon, ottimo augurio.
La semifinale non è un miraggio. La Erakovic non dovrebbe essere un ostacolo insormontabile per una Giorgi in palla come in questi primi 2 match a Linz.
L’ultima frase e’ un’insulto sia alla qualita’sia a Roberta Vinci e anche a Francesca Schiavone.
Per Davide V
Se Camila giocasse fino alle semifinali in modo rilassato e in “modalità allenamento”, arriverebbe appunto sempre almeno in semifinale. Si complica la vita perché sente troppo le partite. Se riuscisse a giocare rilassata, lei è di molto superiore a quasi tutte. Se con l’esperienza riuscirà a ovviare al problema della tensione da gara, già con l’anno nuovo credo che molti dovranno prendere atto della splendida realtà che lei è, anche se finora in gran parte inespressa. Questo è un diamante ancora grezzo, ma di diamante si tratta, e di una qualità mai vista in Italia.
@ robbie (#1184772)
Mi viene in mente la Lisicki.
Potenzialmente da prime 5 al mondo , poi va magari a perdere con la numero 300, non ricordo un caso simile nel circuito femminile, probabilmente il problema sta nella testa di questa ragazza.
@ pierluigi (#1184720)
Lo scorso anno ha superato le qualificazioni ed il primo turno: in tutto 46 punti.
Quest’anno ne ha già messi in cantiere 60… +14….. Si muove poco la sua classifica…
Sta ragazza è da sempre impronosticabile, capace di tutto e del contrario, ma se azzecca la settimana fa male male. Speriamo non si crogioli e che riesca da qui a inizio 2015 ad entrare nelle 32 per Melbourne. Per oggi brava
Oggi nonostante la partita non mi abbia entusiasmato, ha fatto in pieno il suo lavoro e noto molti aspetti positivi:
1) 7 game sono finiti ai vantaggi e li ha vinti tutti la Giorgi.
2) Ha annullato 10 palle break su 11.
3) Ogni volta che ha avuto palle break il game l’ha sempre vinto.
Oggi rispetto a ieri ha servito peggio, soprattutto nel secondo set ma l’avversaria aveva caratteristiche che potevano infastidire il suo gioco, la Jabeur giocava molte palle senza peso, ma se contro la Rybarikova finivano quasi tutte fuori, oggi ne ha sbagliate poche rispetto ai suoi canoni.
la ragazza è iper-nervosa.
basta vederla come fa tremare le gambe nei cambi campo da seduta (un gran dispendio di energia tra l’altro)…
e come sfugge al contatto e alle interviste nel dopo partita, quasi fosse una gazzella che scappa da una tigre.
gioca meglio contro le più forti perché ci sono meno aspettative, tutto qua.
la tecnica è l’ULTIMO dei problemi.
ha bisogno un po’ di rilassarsi e di un supporto in quella direzione.
Mi pare che la Giorgi dovesse difendere dei punti in questo torneo..quale sarebbe la sua proiezione ranking?
se giocasse sempre contro le prime 16 la giorgi sarebbe top 10
purtroppo deve incontrare anche le altre
Se fosse brava quanto bella,sarebbe nei top ten
Speriamo bene. Spesso e volentieri a un ottimistico commento del Buon Marco Mazzoni su Camila, è poi seguita una catastrofe. Tocco ferro.
Nell’imbattermi nell’articolo,ho intuIto chi fosse l’autore. Grande Marco.
UN grosso neo oggi: il sevizio. Le seconde sbagliate non oltrepassavano la rete: doppi falli diversi dal solito. Forse eccesso di spin come riferisce Marco o, molto più semplicemente un lancio di palla sbagliato.
La tunisina anticipava la risposta come poche altre giocatrici.
Brava Cami nel gestire le smorzate dell’avversaria
Sì… uff… brava… ha vinto, vabbé… Ma contro la 162 del mondo che ci vuole? Son buoni tutti…
Io la vorrei vedere contro una forte; tipo, che so, la 16… Quello sì che sarebbe un banco di prova attendibile! 😀
Tra l’altro, ho appena parlato con un amico che era presente e mi ha detto che la Jabeur era visibilmente provata per i postumi di una forma di botulismo contratta a causa di una partita di Nutella avariata. Lì a Linz lo sanno tutti: il supervisor, i ballboy, il custode dell’impianto, la signora che pulisce i bagni con le ciabatte e il piattino per gli spiccioli sul tavolo, e anche Barazzutti e il borgomastro
Senza allargarsi in previsioni un po’ troppo ottimistiche, riterrei che questo risultato debba essere ritenuto “quasi” più confortante di quello del primo turno.
ma quanto è brava la Giorgi?
Mi pare che Camila a cambiato il suo ragionamento. Questo torneo dovrebbe essere suo.
ora ci sono 2 giorni per dimenticarsi che ha già passato 2 turni, chissà se decide di vincere anche i quarti
La Giorgi ha la missione possibile di andare avanti in questi ultimi indoors per attestarsi di nuovo intorno al suo BR. Se quest’anno gli slam sono andati meno bene del solito è il torneo medio che l’ha premiata di più. Chiaramente nel 2015 dobbiamo sperare in major molto più fruttuosi con BR in linea con le migliori connazionali.