Trofeo Bonfiglio: Federico Gaio ad un passo dal titolo
Con un doppio tie-break Federico Gaio vola in finale nella 50esima edizione del Trofeo Bonfiglio in corso sui campi del Tc Milano A. Bonacossa.
Opposto al “muro” Andrea Collarini, l’italiano ha espresso un tennis tutto d’attacco, forzando soprattutto con il diritto le palle cariche e profonde dell’argentino. L’azzurro, che si allena al centro federale di Tirrenia con coach Simone Ercoli, ha la possibilità di ripetere, a due anni di distanza, il successo di Matteo Trevisan, suo compagno di allenamenti. “Lo sentirò domani al telefono – scherza il 17enne faentino – e magari gli chiederò qualche consiglio su come si vince questo torneo”. Nella splendida cornice del centrale di via Arimondi, il numeroso pubblico accorso ha più volte intonato il coro “Gaio, Gaio” spingendo l’azzurro nei momenti decisivi.
“Ho giocato bene i punti importanti e mi sono piaciuto anche in difesa, dove di solito sono meno efficace. Ringrazio il pubblico milanese e spero che anche domani tornino in tanti a sostenermi”.
In finale affronterà Facundo Arguello, numero 47 delle classifiche Itf, che si è sbarazzato del brasiliano Clezar in un incontro a senso unico (62 62). L’argentino cresciuto a Cordoba, così come David Nalbandian, che non parla una parola di italiano, né di inglese, è solido da fondo come tutti i suoi connazionali ma ha nella rapidità delle gambe e nell’intelligenza tattica le sue armi migliori. A chi ha vissuto tanti trofei Bonfiglio sembra di rivedere in campo il giovane Guillermo Coria, vincitore a Milano nel 1998.
Prima attrice della finale femminile sarà Sloane Stephens, la giocatrice statunitense che in molti hanno ormai ribattezzato la nuova Serena Williams. Opposta alla sua amica nonché connazionale Christina McHale nella riedizione di quella che era stata la semifinale dell’Orange Bowl in Florida, Sloane si è vendicata della sconfitta subita in dicembre con un secco 63 62. Sempre aggressiva, la Stephens ha tolto il tempo all’avversaria cui non ha mai concesso la concreta possibilità di entrare in partita.
“Domani sarà un match difficile – ha commentato Roger Smith, ex top 100 Atp, ora coach della Stephens – le ragazze sono entrambe in un buon momento di forma, vincerà chi sarà mentalmente più forte”.
Nell’altra semifinale vittoria della piccola, per età e statura, sedicenne Aleksandra Krunic, che ha battuto in due rapidi set la russa Kirillova, non in perfette condizioni fisiche. La Krunic, nata a Mosca da genitori serbi, è cresciuta tennisticamente allo Spartak Mosca, centro famoso per aver tenuto a battesimo campioni come Safin, Dementieva, Myskina e, non ultima, l’attuale numero 1 del ranking Wta Dinara Safina. Di recente convocata come sparring partner della nazionale serba, ha stretto amicizia con Ana Ivanovic, con cui ama scambiarsi messaggi sul cellulare.
“Certamente domani non sono favorita, ma proprio per questo scenderò in campo tranquilla e me la giocherò punto su punto”. Chissà se per la finale domani riceverà qualche consiglio via sms dalla splendida Ana.
Ricordiamo che a partire dalle 14, sarà possibile seguire in diretta e in esclusiva su “SuperTennis” (canale 224 di Sky), i match di finale del Trofeo Bonfiglio.
Risultati, Trofeo Bonfiglio
Singolare maschile, semifinali
Arguello (Arg) b. Clezar (Bra) 62 62; Gaio (Ita) b. Collarini (Arg) 76 76.
Singolare femminile, semifinali
Krunic (Srb) b. Kirillova (Rus) 64 61; Stephens (Usa) b. McHale (Usa) 63 62.
Doppio maschile, finale
Becker/Schulz b. Vierin/Sofaer 64 46 10-8
Doppio femminile, finale
Linette/Orlik b. Curovic/Skamlova 60 26 10-7
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TAG: Gaio, Trofeo Bonfiglio
si mi pare
Ma il RG Junior non comincia una settimana dopo quello normale?!
Non dimentichiamo che Gaio ha già 4 punti ATP(due secondi turni conquistati lo scorso anno e raddoppiati con la nuova classifica).
Credo che la prossima settimana sarà al Roland Junior…
ho visto la partita a tratti.
mi sembra un Bolelli più giovane (bel fisico, servizio e diritto pesanti). deve migliorare il rovescio e gli spostamenti.
però gioca bene i punti importanti mi sembra.
in ogni caso un buon prospetto che vedrei bene nei prossimi futures in Italia a farsi le ossa.
Che farà la settimana prossima? Riposa o avrà WC per un future?
ho visto la partita e devo dire che effettivamente gaio ha ottime potenzialità!
speriamo che riesca a dare continuità sin da subito ai risultati. e soprattutto che inizi a giocare tornei più importanti x cercare di guadagnarsi già qualke punto atp. potrebbe farlo tranquillamente.
ottimo servizio, bel rovescio ( soprattutto quello lungolinea ) e diritto esplosivo. mentalmente a buon punto. può arrivae in alto se non si perde x strada come molti altri italiani.
Mi sembra di rivedere un Furlan piu’ “massiccio”..
Cmq domani Gaio se non fa pazzie lo trita all’argentino.. giocano su velocita’ di palla troppo differenti 😉
Ops, ho detto una cavolata. Il giornalista intendeva che Nalbandian è concittadino di Arguello…
Tra l’altro anche Nalbandian non parla italiano, inglese e ancor meno spagnolo… ❓ ❓ ❓ 😆
A parte questa nota di costume, bravo Gaio. Divertente da vedere e anche discretamente cinico nel conquistare i punti importanti…già da questo sembrerebbe un italiano atipico
ahahah
gaio grandissimo talento,potenzialità da top 20 ci sono tutte,vedremo che combinerà tra qualche anno 😉
ah il prossimo anno spero gli diano una wc al foro perlomeno per le quali… 😀
Se Arguello non parla italiano, inglese e, soprattutto, spagnolo, come si esprime, a gesti?
Anche Gaio oggi ha dimostrato di avere grandi qualità, oltretutto il suo avversario non era facile da battere.
Quello che colpisce di Gaio è la tranquillità (dimostrata anche nell’intervista), il voler sempre mantenere l’iniziativa e l’aver vinto 4 tie break su 4 in tutto il torneo.
ma io mi chiedo visto che ha 17 anni e un buon talento ma qualche risultato a livello professionistico no?
com’è possibile che sia argentino e non parli spagnolo????
“che non parla una parola di italiano, né di inglese e ancor meno di spagnolo” allora deve essere muto…. 😀
x me già ora batterebbe Seppi e Bolelli!