Francesca Schiavone: Neverending Story
20/09/2014 21:18 
18 commenti
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Francesca Schiavone classe 1980, n.69 del mondo
Francesca Schiavone rappresenta per tutti noi veramente una storia senza fine!
Nel suo 35mo anno (ne ha compiuti 34 quasi 3 mesi fa), continua a giocare divertendoci e lasciandoci spesso stupiti, di fronte ad un tennis che potrebbe fare scuola a molte giovani leve!
Oggi accede al MD di questo nuovo Premier, che vede la partecipazione di tenniste veramente di livello molto elevato.
Conquista insieme a Karin Knapp 30 punticini, che potrebbero diventare 90 in caso di superamento del primo turno.
Per quattro qualificate infatti, ci sarà la possibilità di incontrare un’ altra tennista proveniente dal tabellone cadetto e altre due eviteranno comunque una tsd.
Ma cio’ che sorprende maggiormente, e forse a molti potrebbe sfuggire, è il percorso che Francesca ha compiuto in questi ultimi quattro mesi!
Chi la segue con assiduità, sa perfettamente che lei ha dovuto fronteggiare una serie di sorteggi a dir poco proibitivi sia nei primi quattro mesi del 2014…
Sia nella seconda metà della scorsa stagione.
Sorteggi che la vedevano troppo spesso contrapposta al primo turno, contro Serena Williams (3 volte), ma anche altre vere top-players come Azarenka, Radwanska (3 volte), Ivanovic, Jankovic…
Molte avrebbero perso fiducia, ma lei no!
La prima avvisaglia di una svolta positiva appare a Katowice, quando dopo aver superato un agevole primo turno vinto 6-0 6-2 sulla Dushevina, si ferma al secondo contro la Radwanska, giocando pero’ una delle piu’ belle partite che io possa ricordare.
La stessa polacca spese parole bellissimea a fine match nei confronti della nostra veterana!
Ma la svolta arrivo’ agli Internazionali di Roma, quando mise in riga la futura top-player Bouchard e la sempre ostica spagnola Muguruza, per poi cedere al terzo turno nuovamente contro la Radwanska.
Quel nostro torneo di maggior prestigio, ha rappresentato il rilancio definitivo di Francesca, che la vede in questo momento nel periodo considerato, come la nostra miglior tennista italiana!
So che sorprendero’ molti con questa mia affermazione, ma se andiamo a verificare questi ultimi quattro mesi, facendo un raffronto diretto con le altre italiane top 100, scopriamo con gioia che Francesca è prima per numero di vittorie riportate sul campo e a pari merito solo con Karin Knapp che nel frattempo ha ottenuto anche il suo primo titolo Wta, conquistato dopo anni di vero tormento!
Vediamo quindi per confronto, nel periodo Roma / oggi:
Francesca Schiavone ottiene 19 vittorie (e 12 sconfitte di cui una in stato febbrile).
Sara Errani 17 vittorie (e 10 sconfitte).
Flavia Pennetta 12 vittorie (e 8 sconfitte), ma con l’ attenuante di una condizione fisica non ottimale.
Camila Giorgi 13 vittorie (e 12 sconfitte).
Roberta Vinci 10 vittorie (e 11 sconfitte).
E Karin Knapp 19 vittorie (e 12 sconfitte), esattamente come Francesca.
Dunque Francesca insieme a Karin ottiene il piu’ alto numero di vittorie nel periodo considerato, battendo anche avversarie di tutto rispetto, come la canadese o la serba e lasciando intendere a se stessa prima che a noi, che la storia continua!
Con affetto Giuseppe Luigi alias Omar Camporese.
TAG: Francesca Schiavone, Italiane, Schiavone
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@ Omar Camporese (#1173250)
sei un grande… ma lascia stare …ogni volta si parla di Francesca e una causa persa 👿 mi permetti uno sfogo? e che non ne posso più di sentir (non in questo caso) spesse volte affermazioni negative su di lei… in Italia eh già tanto se racimola qualche fans …. siamo in pochi…. all’estero il suo nome e un firmamento … purtroppo la maggior parte degli appassionati di tennis di casa nostra non ha capito che non sono premi e vittorie a fare di un tennista una persona popolare – e ben voluta…. o almeno non è solo quello… c’è molto di piu! ricordo che per due anni consecutivi la Schiavo a Roma agli Internazionali si è beccata gli stadi semi-vuoti e la poca gente intenta a far di tutto meno che il tifo… contemporaneamente nel resto del mondo concludeva i suoi match con standing ovation… addirittura nella partita persa l’anno scorso al 1 turno degli U.S Open contro Serena Williams… molti americani facevano il tifo per lei 😯 io su FB parlo e sono amico con alcuni suoi fans stranieri che in coro mi hanno detto : che se la Schiavone fosse nata in un’altra nazione … avrebbe avuto una carriera totalmente diversa e piu gloriosa … ed io concordo con loro… c’è chi addirittura mi chiede come mai lei nel nostro paese non è così amata? a volte non so neanche cosa rispondere…. e successo solo nel suo periodo piu famoso quello della vittoria slam + 2 finale… quindi 2010/2011 poi basta! di lei ne hanno dette di cose cattive e denigranti… persino sulla sua pagina ufficiale… gente senza un minimo di pudore… lei ora e quella tennista vecchia… che ha rotto le scatole con sta storia che vuol continuare a giocare per divertirsi quando invece dovrebbe togliersi da mezzo… eh già.. lei e quella che si ferma sempre al 1 turno… proprio com’è successo a Baku o ad Hong Kong vero? 🙄 …. lei è quella che fa la Gradassa in campo… semplicemente perchè non sa vincere in due set… Francesca è quella persona – tennista che quando non ci sarà piu … allora si che gli appassionati Italiani la rimpiangeranno 👿 fine! ps, Giuseppe alias Omar , avrei un video su di lei da sottoporre alla Redazione perchè venga pubblicato sai dirmi come posso fare? e poi posso condividere il tuo scritto sulla sua pagina fans ? cioè questa : https:/ /www. facebook.com/FrancescaSchiavoneFanPage?ref=bookmarks .. di nuovo grazie!
Non ke io voglia ergermi a giudice della Schiavo, ma commentando il titolo sarebbe ora ke questa storia finisca. Una campionessa slam non puo’ arrivare se tutto va bene al primo turno.
Ma quant’è bello quello che hai scritto…
Ci credo che ha vinto più partite, fa sempre le qualificazioni! Articolo inutile e senza senso, davvero. Che la schiavone sia la migliore tennista italiana di sempre lo sappiamo, così come bisogna accettare il fatto che la sua carriera è ormai finita, inutile idolatrarla per aver raggiunto il primo turno in un premier. Qui si vuole far credere che lei è ancora la più forte italiana, ma stiamo scherzando? Davvero penoso…
giocatrice italiana ovviamente
Francesca è la giocatrice tecnicamente più completa di sempre. Mi è sempre piaciuto quel suo modo di essere contro corrente. E’ una ragazza spigolosa ed educata e ha sempre snobbato, giustamente, giornalisti e blogger, sempre esclusi nonostante più di un approccio ruffiano da parte loro. Nel 2012 ho visto al Pietrangeli un’ora di allenamento Pennetta e Schiavone e vi assicuro che mentre Francesca campionessa e finalista di Parigi era molto umile, Flavia nonostante le sue discrete qualità umane si atteggiava un pò a divetta. Però non voglio condannarla, questioni caratteriali. Di sicuro quando Flavia sarà over 50 in classifica si ritirerà mentre Francesca giocherebbe all’età di Kimiko Date risultati a precindere.
Aggiungerei anche clerici e tommasi
Una vera guerriera che sa giocare su tutte le superfici, senza dubbio la n 1 italiana di sempre.
Brava Francesca, tieni alto il nome di Manocalzati, paese di origine di tuo padre, del quale incarni effettivamente lo spirito umile, caparbio e indomito dell’animo contadino tipicamente irpino! Grandissima
non è camporese ….si chiama luigi. è scritto in grassetto a firma dell’articolo. ….il meglio lo dai con connors che viene dopo chang.
@ Omar Camporese (#1173250)
Grazie omar! Sono queste storie che permettono a noi appassionati di innamorarci ancora di più al tennis.avevo 22 anni- e mi ero avvicinato al tennis circa 10 anni prima con chang e la sua banana durante il match contro lendel, poi ci fu connors e clerici e tommasi….- quando vidi l
‘ incontro di coppa davis disputato a pesaro.moya nemmeno nei peggiori incubi avrebbe creduto alla tua resurrezione al 5*!quel giorno ci fu anche il secondo match vinto al quinto da furlan, ma, la mente richiede una certa selezione, io ricordo solo il tuo! Siete Voi giocatori carismatici ad alimentare la ns passione! Grazie
Francesca e’ il tennis che non c’e’ piu’ , ecco perche’ diverte, da spettacolo e trascina il pubblico. Francesca e’ fantasia e mai noiosa, sa stare in campo e sprigiona una grande simpatia dovuta anche alla sua grande umilta’. Molte emergenti e presunte fenomene (Camila and Co) dovrebbero imparare tanto da lei.
Su Francesca direi che è l’unica cosa che ci accomuna, dato che la considero ad oggi la migliore giocatrice italiana di tutti i tempi e spero sempre che non si ritiri mai.
Scusa mai hai sbagliato solo su una cosa….non siamo in pochi che seguiamo Francesca….anzi….e parlo da non italiano….
Bel pezzo scritto co er core!
@ Omar Camporese (#1173250)
Avrei voluto scrivere io un articolo così, giustamente celebrativo. Forse siamo rimasti in pochi, ma seguire la Schiavone è ancora una gioia incredibile; vedere una giocatrice che non deve più dimostrare nulla che a questa età, si sfianca in ogni match che porta a volte contro ragazze di quindici anni più giovani al terzo set con quel tennis meraviglioso è una gioia. Io, a Francesca Schiavone, le devo tutto. Io non sapevo neanche cosa fosse il tennis; nel mio immaginario, di stampo collettivo, era lo sport del rimandare la pallina dall’altra parte della rete; iniziandola vedere in questo famoso torneo che per me era sconosciuto all’epoca, Roland Garros, me ne sono innamorato così come ci si innamora di una persona; mai più senza tennis. Ogni momento dell’anno ha la sua fase, il suo colore. Ed anche grazie a lei che ho iniziato a far tennis e quanta gioia mi dà. Grazie a tenniste, donne, professioniste simili che ogni giorno in campo ci danno esempio dell’amore per il proprio mestiere.
Prima che qualcuno lo faccia notare, preciso che l’ articolo è stato scritto stamane quando non ero ancora a conoscenza degli accoppiamenti delle varie qualificate.
Preciso anche che quando affermo che è prima per numero di vittorie, lo faccio piu’ con il cuore che con la mente.
So benissimo che ogni vittoria ha un suo peso diverso per la classifica e per il prestigio di ogni torneo.
Ma va anche dato atto che una testa di serie, affronterà l’ inizio di ogni torneo evitando altre teste di serie, a differenza di chi staziona nelle retrovie…