Flavia Pennetta e il Master di fine anno: destinazione Singapore?
05/09/2014 08:50 
33 commenti
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Flavia Pennetta classe 1982, n.12 del mondo
Reduce da un ottimo Us Open terminato solo con l’uragano Serena ai quarti di finale, Flavia Pennetta ha rilanciato le sue quotazioni per arrivare al Master di fine anno, per essere fra le migliori che si contenderanno le Finals conclusive di questa a tratti estenuante annata tennistica.
Attualmente sedicesima con 2148 punti nella Road to Singapore, al termine di quest’ultima prova Slam e in vista del rush finale di stagione, Flavia proverà ad avvicinare l’ultimo posto disponibile per prendere parte al Master, facendo leva su una nuova ritrovata energia e un contemporaneo calo di altre giocatrici attualmente davanti a lei in classifica.
Ci sono diversi fattori da considerare per scoprire se la nostra Flavia ha effettivamente delle chances per raggiungere quest’ennesimo e prestigioso obiettivo, ma è doveroso partire dalla classifica: al momento nella Road to Singapore è in testa la russa Sharapova (5335 punti), con la sua più accreditata rivale prima di quest’ultimo Slam, la rumena Simona Halep, seconda a 5060 punti e in procinto di realizzare un deciso sorpasso se non avesse completamente fallito l’appuntamento newyorchese, faticando da subito e uscendo di scena clamorosamente con la Lucic Baroni. Ho la sensazione che, dopo un anno e mezzo giocato a ritmi folli, la Halep stia cominciando ad avvertire i sintomi della stanchezza, comprensibilmente. Terza ma desiderosa di issarsi in vetta, l’ennesima raggiunta della sua carriera, Serena Williams (4931 punti), candidata unica alla vittoria finale di questo Slam americano, insidie danesi permettendo.
Queste tre giocatrici sono già qualificate.
Seguono la Radwanska (4249 pt), l’infortunata Na Li (3970 pt), la ceca Kvitova (3919 pt), la canadese Bouchard (3662) e la serba Ivanovic (3635): fermo restando che attorno alla cinese aleggiano dubbi e cattivi presagi (si è ultimamente parlato addirittura di un suo probabile prossimo ritiro), le giocatrici che sembrano avere meno certezze per Singapore, sono proprio le ultime dell’elenco sopra citato, la Bouchard e la Ivanovic, insidiate dalla Kerber e dalla Cibulkova (ormai però crollata e a secco di risultati importanti dall’Australia e senza reali possibilità a mio avviso), senza dimenticare la nostra Errani (dodicesima con 2366 punti) e la Wozniacki con 2191 punti. Punterei proprio sulla danese e sulla tedesca Kerber come candidate principali per staccare gli ultimi due pass.
E Flavia? La nostra Pennetta ha reali possibilità di partecipare al Master di fine anno in questa impossibile rincorsa? L’ultima versione della brindisina parrebbe incoraggiare in tal senso, ma la distanza dagli ultimi posti utili sembra al momento difficilmente colmabile: Flavia ha avuto un picco altissimo quest’anno che tutti conosciamo e nei restanti tornei avrebbe potuto sicuramente raccogliere più punti preziosi e vittorie, ma le solite noie fisiche (in parte comprensibili visto l’avanzare dell’età) e qualche distrazione di troppo, l’hanno rallentata allontanandola, ma non di molto, da quella top10 già raggiunta in passato. Le sue chances per Singapore non sono più quindi collegabili solo ai suoi risultati, che sebbene eccellenti dovrebbero avere anche la collaborazione delle altre giocatrici che al momento la precedono in questa speciale classifica, che dovrebbero quindi raccogliere poco e permettere alla brindisina di sopravanzarle.
Credo si possa parlare come non mai di occasione mancata: più di altre stagioni, quest’anno il tennis femminile sta vivendo un momento di transizione, con alcune giocatrici che si apprestano ai loro canti del cigno, altre che potrebbero dominare ma ferme per infortunio, alcune che tentano di ritrovarsi e altre ancora che sembrano smarrirsi. Questo ha portato a un livellamento generale sia in termini di classifiche sia per quanto riguarda le possibilità di assicurarsi vittorie di prestigio (non a caso ci sono state tre diverse vincitrici Slam): se fosse rimasta integra fisicamente Flavia avrebbe potuto raggiungere risultati migliori e salire in classifica, approfittando dello smarrimento generale e quindi propizio per migliorare.
La Pennetta si dice fiduciosa e si aggrappa alla matematica: ciò potrà rappresentare la spinta migliore per il suo difficile obiettivo ma a noi non resta che legarci insieme a lei a questa flebile aritmetica speranza.
Alessandro Orecchio
TAG: Flavia Pennetta, Masters WTA Singapore, Masters WTA Singapore 2014, Pennetta
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A tutti i rosiconi che non si danno pace per il fatto che flavia pennetta sia riuscita a “risorgere” da un infortunio tremendo al polso destro (dopo che aveva in passato avuto lo stesso anche al polso sinistro per par condicio) a tutti quelli che fino ad un anno fa dicevano “pennetta è un ex giocatrice”, ecco a tutti questi signori diciamo che del master importa una ma..zza, quello che importa flavia l’ha gia fatto. HA VINTO IW!!! il torneo più importante dopo gli slam!!!
La più grande tennista italiana su campi “duri” senza se e senza ma!!!!
Non frega a nessuno andare al master avendo avuto una buona costanza tutto l’anno ma non avendo vinto nulla di importante. Molto meglio, soprattutto a 33 anni, puntare a vincere un grande torneo. Proprio quello che ha fatto quest’anno Flavia (alla faccia dei rosiconi, vero groucho? GRAZIE FLAVIA!!!
comunque la errani rischia di non andare neanche al masterino, visto che quest’anno non ha ancora vinto un torneo…
Poche possibilità per la Errani, per Penna pressochè nulle, nel doppio al contrario se riescono ad arrivarci (Penna-Hingis) ne vedremo delle belle……
I posti per il Master sono 10, oltre le otto titolari, ci sono anche le due “Alternate”, che si beccano 50.000 dollari anche se non giocano, se giocano prendono 100.000 dollari a vittoria.
Il 10° posto a mio avviso, se Flavia fa un finale di stagione alla grande, si può raggiungere.
la pennetta al masters?
ma che post fate ? 😯
A mio parere c’è un’unica via per la top 10: giocare un grande finale di stagione, arrivare a Sofia grazie ad un international, avvicinarsi il più pissibile possibile ed entrarci giocando le prime due settimane a gennaio. Sembra assurdo, e lo manterrebbe solo prima della fine dell’ Australian open, ma la trovo l’unica strada… poi ci sono davvero troppo punti fino ad aprile. Da li ci si potrebbe pensare ancora (se non sarà come prevedo molto più giù di ora, Indian Wells deciderà un po’ il futuro di flavia)
@ groucho (#1160971)
Ma che assurdità, tanto per scrivere un commento.
se fossi in Flavia, vista l’impossibilità dir aggiungere il master, farei un ragionamento più lungimirante e punterei un international da vincere e ottenere la qualificazione al masterino (che sarebbe immediata, vista la classifica) e fare punticini che la aiuterebbero a raggiungere la top ten nel 2015, anche se le cambialone sono nei primi mesi
Se come probabile la Woz va in semifinale stasera, è probabile che i posti disponibili rimangano 2 visto che salirebbe oltre i 3400 punti e recuperargliene più di 800 in 4 tornei ( per come sta giocando ) non mi pare impresa facile…questo dando per scontato che Li Na si ritiri altrimenti i posti rischiano di rimanere 1 e di pretendenti ce ne sono parecchie
Sono abbastanza d’accordo con Groucho: un articolo….velleitario..per essere gentili. Pennetta dopo Indian Wells è stata un ectoplasma e agli US Open non ha avuto certo tabellone difficile. Brava a raggiungere i quarti e a non deragliare prima di arrivare a Serena. Ma finisce lì…altro che Master in singolo.
Va guardata la race live non quella di questa settimana! Infatti ci sono una marea di differenze perché stiamo giocando uno slam. Allora la Wozniacki e diventata 10 e dietro di lei una soprendente Makarova poi cibulkova che eliminerei ,sara al 13, la jankovic al 14 e la pennetta al 15. A meno che la peng non vinca stasera la Wozniacki supererà la kerber quindi caroline passerà la favorita per un difficile recupero alle 8. Per le nostre la vedo dura dura perché si gioca solo sul cemento per Sara e per flavia una valanga fa di punti da recuperare!
hai rotto con questi commenti inutili..articolo ben scritto,Orecchio è indubbiamente la penna più talentuosa di livetennis.
Attenzione ai “magheggi” della Kerberona…vediamo che s’inventa x
andare a Singapore!?!?
Molto dipende dalla Li. Se mancherà ai Masters, entrerebbero in corsa sia Flavia, sia Sara (per il terzo anno consecutivo).
io direi che williams halep sharapova radwanska kvitova sono già al master. togliamo momentaneamente la li, bouchard ivanovic e kerber sono le tre che si dovrebbero qualificare al momento (classifica aggiornata). la kerber ha il posto molto in bilico, a pochissimi punti ci sono wozniacky makarova e cibulkova. makarova la toglierei al momento (a meno che stanotte non si regali la prima finale slam abbattendo serena, ardua impresa) e la cibulkova anche dati gli ultimi risultati. wozniacky e kerber potrebbero davvero vedersela all’ultimo punto, angelique anche l’anno scorso riuscì a qualificarsi grazie a grandi risultati a fine anno.la errani non è lontanissima, ma solo ed esclusivamente se non ci sarà la cinese. in questo modo si trova a 400 pt dalla kerber, ma se la li fosse si troverebbe a 800 pt (assurdo pensare ad un recupero). sotto alla errani non prenderei nemmeno in considerazione nessuna giocatrice se non la azarenka, ma non mi pare nella forma più adatta a recuperare 2000 pt. il calcolo potrebbe essere riaperto nel caso flavia o sara raggiungessero l’ultimo atto di un grande torneo, altrimenti nulla. bisogna anche sperare che li e bouchard non raggiungano più le fasi finali di un torneo. aggiungerei come ultima nota il fatto che sara può giocare solo due international in un anno, perciò non si possono recuperare nemmeno “punti facili”, mentre flavia (o camila o roberta) potrebbero puntare ad un international, per la giorgi magari indoor, anche roberta si trova abbastanza bene, e possono trovare tabelloni fortunati, almeno per tentare sofia (è durissima pure lì!).
Per il Master salvo exploit non ci andrà né lei né la Errani…Per Flavia più che guardare la classifica sarebbe più auspicabile ripetere qualche grande prestazione come la vittoria a IW o una grande prestazione in uno slam..
Se è chiusa sara che le è avanti nella race, non vedo proprio quali possibilità flavia abbia…
Per Singapore la vedo chiusissima. Mi auguro invece che in qualche modo riesca adandare a Sofia o wc (senza Ana ….. ) o partecipando e vincendo un Int…. ma come dice lei finché c’è la matematica perché non sperare? Sia lei che L’Errani sia chiaro
Anche il 9′ posto mi sembra fuori portata, se fa un grande finale di stagione può arrivare intorno all’ 11’/12′ posto.
Però se vince gli u.s. open di doppio a Singapore probabilmente ci va lo stesso per il master di doppio (e con ambizioni di vittoria…)
flavia ppuo andare al mastters perchè non ha punti da difendere e perchè gioca tornei importanti 🙄 forza flavia
La Pennetta al massimo può arrivare al N°9 della classifica WTA, e deve almeno vincere un torneo. La prossima stagione tennistica (all’età di 33 anni) se riesce a giocare su ottimi livelli, senza che gli infortuni gli rompono le scatole, può entrare tra la settima e decima posizione nella classifica WTA. Adesso deve pensare a vincere con Martina la finale di doppio degli US Open. Forza Flavia
A parte che non si capisce perché la Halep (tutt’altro che in forma già da qualche tempo)avrebbe dovuto “essere in procinto di compiere un deciso sorpasso”, visto che agli US Open semmai era più accreditata Maria (che tra l’altro è nettamente in vantaggio negli scontri diretti), e se non avesse incontrato prematuramente una Woz che attualmente è la giocatrice più in forma del circuito il gap sarebbe aumentato e di molto. Casomai al n.1, se non subito dopo gli US Open, poco dopo, ci tornerà quasi sicuramente Serena.
Ma tornando invece alle giocatrici che possono qualificarsi, per quello che ho già detto prima, la Woz è secondo me la più seria candidata ad entrare nelle otto. Non si capisce perché dovrebbe uscirne Ana, che ha giocato una stagione ad alto livello e con una certa continuità, con picchi piuttosto alti.
Mi spiace dirlo, ma per me le possibilità di Sara e soprattutto di Flavia sono prossime allo zero.
Visto che si parla di Flavia, a parte l’exploit di IW quest’anno non ha certo brillato per continuità, che è ciò che più di tutto porta in alto in classifica. Ha sprecato diverse occasioni con turni facili (che poi sia per infortuni, stanchezza o distrazione cambia poco, e anche ora agli US Open ha ottenuto un risultato prestigioso, ma per chi l’ha vista giocare non ha mai fornito prestazioni esaltanti, ed ha sfruttato un tabellone piuttosto facile.
Infine non dimenticherei Azarenka (che ha dato segnali di ripresa ed è perfettamente in grado di fare tanti punti nei tornei che rimangono) e persino Makarova, che ha raggiunto il suo top ed è in continua crescita.
@ groucho (#1160971)
Sei carino a mettere in dubbio le qualità della redazione…non leggerli proprio certi articoli se devi solo scrivere sciocchezze nei commenti…
@ SuperSeppi (#1161017)
Quest’anno Tokyo dovrebbe essere solo Premier (470 punti) lasciando a Wuhan il ruolo di Premier5 (900 punti), per cui conta di meno come Mosca (470 punti).
Infatti, non ha molto senso ragionare su numeri già vecchi
E tokyo
piu che altro dovreste aggiornare i numeri, perché quelli sono i dati pre-slam….
Flavia è 15esima con 2577 punti
Errani è 13esima con 2765 punti
il limite è sulla Ivanovic, ottava, con 3590 punti, senza contare che la Wozniacki è ancora in gioco a NY ed è virtualmente decima, con 2970 punti. Idem Makarova, undicesima con 2845
è a piu di 1000 punti dalla Ivanovic che è ottava, sostanzialmente non ha alcuna speranza, a meno che la Li confermi le voci di ritiro post Pechino o Flavia vinca Wuhan o Pechino, ma visto come sta giocando non credo proprio potrà vincere uno dei due tornei. Le altre poi non staranno certo a guardare….
Ormai è troppo tardi per Singapore, se non come riserva
Troppo distanti sia Sara che Flavia.
Nel 2010 Francesca Schiavone andò al Master come 7a con 4935 punti ma dopo gli US Open era già 8a nella Race con 3952 punti.
Nel 2012 Sara Errani andò al Master come 6a con 5100 punti ma dopo gli US Open era già 7a con 4820 punti.
Nel 2013 Sara Errani andò al Master come 7a con 4435 punti ma dopo gli US Open era già 6a con 4170 punti.
Da quest’anno i punti sono un po’ calati ma negli ultimi anni dopo gli US Open la Race è cambiata sempre poco sia per le posizioni già assodate, sia per i punti a disposizione che non sono tantissimi (a meno di vincere sia a Wuhan che a Pechino).
Ma che assurdità.
Tanto per scrivere un articolo…
Attenzione alla Errani più che alla Pennetta…indoor Sara non gioca male…
Nella tournee asiatica, Kerber e Wozniacki danno sempre il loro massimo. Penso che non ci siano speranze in tal senso. Aggiungo poi che Cibulkova ,prima o poi,uscirà dal letargo iniziato ad aprile
Redazione, ma è vero che potrebbe avere una wild card a Sofia?