Kevin Anderson potrebbe giocare in Coppa Davis con gli Stati Uniti
Kevin Anderson potrebbe optare per la nazionalità americana e giocare in Coppa Davis già dal prossimo anno con la squadra americana.
Non c’è nulla di ufficiale ma il presidente della Federtennis sudafricana ha chiesto chiarimenti al numero 17 del mondo.
Al momento ci sono solo dei rumors ma Anderson, nato a Johannesburg, ha la doppia cittadinanza da quando ha sposato nel 2011 Kelsey O’Neal.
Da segnalare che da quando Kevin ha acquisito la cittadinanza statunitense, non ha più giocato per il suo paese in Coppa Davis e questo sarebbe già l’anno decisivo per cambiare bandiera per cui giocare.
Secondo il regolamento ITF, un giocatore non può giocare match per tre anni prima di cambiare nazionalità.
L’ultimo incontro di Anderson in Coppa Davis con il sudafrica è targato 2011.
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6 commenti
Golubev e Ungur sono italiani praticamente
Perchè la FIT non si fa furba e non si drdica ad una bella campagna acquisti? Raonic è nato in Montenegro e si allena ad Arma di Taggia…
C’è anche da dire che Anderson vive da anni negli Stati Uniti. Non so quanto tempo abbia passato in Sudafrica negli ultimi anni, ma presumo sia pochissimo.
Io penso che la nazionalità sia data più dal posto in cui si risiede e vive, in cui si hanno gli affetti più “quotidiani” (e Anderson ha persino la moglie americana) piuttosto che da quello in cui si è meramente nati.
Sarebbe un segno concreto di decadenza tennistica USA.
Gli Usla non sono messi cosi male…Isner Johnson Querrey Smyczek Russell Ginepri Harrison … e i prospetti Kozlov Tiafoe Rubin!
D altra parte Anderson dietro di sé non ha proprio il nulla. Roelofse e Wolmarans sono giocatori con cui in Davis si può fare qualcosa di buono.
Un altro Kevin sudafricano che prende la cittadinanza statunitense…
Curren,che aveva anche studiato in America,si poteva anche capirlo,in quei tempi d’apartheid era difficile girare il mondo e giocare in certi posti,ma l’eventuale scelta di Anderson farei un pò più fatica a capirla…
Tra l’altro proprio Curren,che poi non mi sembra giocò mai in Davis,ma solamente una World Team Cup nel 1986 per gli USA,e con la riammissione del Sudafrica alla Davis Cup divenne ne anche capitano,anni fa in un’intervista parlava molto bene del giovane e promettente Anderson,sembra peró che la federazione non lo supportasse in alcun modo,quindi la sua strada era molto in salita…magari la sua eventuale scelta potrebbe trovare spiegazione in questo passato,non credo che la federazione USA possa avere tutto questo interesse ad avere il pur bravo Anderson come suo portabandiera…boh!