Alexander Zverev: “Entrare in questo modo nel tennis che conta, e non tramite Futures o tornei minori, è ancora meglio. Ho dimostrato di poter giocare a questo livello e sono molto felice che tutto sia accaduto così rapidamente”
Alexander Zverev si è reso protagonista di una formidabile ascesa nella classifica del circuito ATP, dopo aver conquistato il suo primo torneo Challenger, a Braunschweig (Germania) e raggiunto la semifinale la settimana successiva nell’ATP 500 di Amburgo.
Il tedesco, nonostante la giovane età di diciassette anni, ha scalato più di 500 posizioni, passando dalla numero 665 alle numero 159 del ranking mondiale . Zverev, ex leader del circuito juniores, sta bruciando le tappe ad un ritmo forsennato, ed ha già iniziato a confrontarsi con i migliori del mondo. Un diamante rozzo che continua a migliorarsi.
“È stupendo. Non speravo mi accadesse così in fretta una cosa del genere. Ho sconfitto giocatori di altissimo livello, dei top 100, cosa che non era mai capitata prima. È fantastico per me, per come io abbia giocato, e sono molto contento di aver raggiunto questa posizione in classifica.”, commenta Zverev.
Ovviamente, non si aspettava di ottenere il titolo in Germania e la semifinale ad Amburgo. Aveva avuto accesso al Challenger tedesco (montepremi di 106.500 Euro) grazie ad una Wild Card, finendo per sollevare il trofeo del campione. Cosa assai poco frequente nel circuito.
Inoltre, il titolo Braunschweig e la semifinale ad Amburgo ha avuto un sapore ancor più dolce, per la quantità di punti che gli ha permesso di conquistare.
In tutta la sua carriera ne aveva ottenuti solo 46, sommandone poi 205 in 14 giorni. Avvenimento che, senza dubbio, lo ha fatto giungere al suo best ranking, alla posizione numero 159.
“Entrare in questo modo nel tennis che conta, e non tramite Futures o tornei minori, è ancora meglio. Ho dimostrato di poter giocare a questo livello e sono molto felice che tutto sia accaduto così rapidamente.” – conclude Zverev.
Edoardo Gamacchio
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@ madmarat (#1135962)
Sei tu che non hai capito il discorso di zverev e vuoi metterci della spocchia a tutti i costi, che pure sarebbe lecita e comprensibile vista l’età…Non ha detto nulla di sbagliato, ha descritto la realtà dei fatti. E’ entrato nel tennis che conta nel modo più veloce e bello possibile. Fine. Adesso sta lui a dimostrare se come ci è entrato può anche uscirne, ma questo è un altro discorso. Mica ha detto sono il più forte, posso battere tutti etc etc. Ha detto solo la verità. Inoltre lui a prendere le stese ci va senza tanti timori, a differenza di qualcun altro che preferisce glorificarsi con i vari trofei… appena le cose si fanno dure.
intanto dopo amburgo continua a prender stese dimostrando di essere ancora lontanissimo dall’esser competitivo a certi livelli; forse dovrebbe volare un po’ più basso e, per ora, limitarsi a fare prevalentemente challenger… se non altro riuscirebbe anche a superare l’ora di gioco
Io veramente non capisco perchè appena un 18enne fa un exploit diventa un fenomeno, cioè zverev ha fatto un exploit in terra casalinga e dopo ha preso una stesa da schwartzman, ha perso da montanes male e ora si trova sotto per 6-1, 2-2 contro paire, il fenomeno che ha battuto giraldo youznhy golubev kamke etc… Se li dovrebbe mangiare invece prende stese colossali stile match vs schwartzman, kyrgios è un’altra categoria, adesso è un po’ acciaccato e spero nulla di grave kokkinakis piano piano sta trovando un buon ritmo nei challenger così come edmund, chi nei challenger in america chi in asia, coric ha fatto l’exploit nel torneo di casa e ha vinto in davis poi qualcosina nei challenger ma nulla di costante, quinzi ormai o inizia a fare una programmazione seria o puó anche tornare a casa perchè donati che per alcuni era indietro anni luce al santo ora è davanti anche se ha un anno in più e sicuramente anche lui non è fortunato con gli infortunii quindi gli austrialiani e gli inglesi sono giovani su cui punterei adesso, sul tedesco e il croato no, riguardo agli italiani spero che riescano da ora i poi ad esprimere il proprio potenziale senza sorteggi sfigati infortuni etc… E speriamo che in questa nuova generazione di baby fenomeni possa esserci spazio per 1 o più italiani…
@ sognodisole (#1135893)
Non hai capito nulla del discorso, ma ti sei sentito in dovere comunque di intervenire, grandissimo!
Già si è montato la testa…
Il bimbo russo_ tedesco è un potenziale top 5 alla sua età solo i super hanno fatto lo stesso . Vedremo io credo che ce la possa fare
Sicuramente uno dei giovani più interessanti ma ció non vuol dire che arriverà al livello che tutti aspettano che raggiunga…fare l’exploit se hai talento riesci a farlo ma confermarti ad altissimi livelli allora li non basta il talento
ma ancora paragonate quinzi a questi che hanno chi vinto challenger,chi passato turni in uno slam,chi fatto semi in un 500,chi vinto in davis…sveglia che il buon gq è dietro anni luce da questi…
Ha fatto grandi risultati ma in Germania e con WC affrontando gente scarica a luglio. Tutto da verificare se questi risultati misurano il suo reale livello medio. A giudicare da alcune nette sconfitte no!
@ PingPong (#1135787)
Che c’entra? A 30 anni se sei ancora a giocare i futures vuol dire che non sei sufficiente bravo per fare di più. Zverev dimostra la sua grande supponenza con quella affermazione, perchè alla sua età Kyrgios, Coric, Quinzi, Kokkinakis avevano giocato lo stesso numero di futures (se non di meno)!
Ammiro la sua crescita ma ammirerò se avverrà una crescita non con esplosione in un ATP (cosa probabile per i nostri in quanto non vedo possibilità di entrare in un main draw) donati e Quinzi, loro i futures li hanno fatti e vinti, però purtroppo….
nel frattempo oggi gioca con paire
quante racchette voleranno?
@ madmarat (#1135765)
C’è gente che di anni ne ha 30 e gioca ancora nei futures… Non andiamo sempre a cercare il pelo nell’uovo, è ovvio che intendesse che a 17 anni uno pensa di dovere fare ancora un bel po’ di gavetta futures o tornei minori prima di poter competere ad alti livelli, tutto qua.. E invece ne ha fatti relativamente pochi rispetto a quelli che avrebbe potuto fare…
@ PingPong (#1135754)
Quello che c’è nelle parentesi fa parte del testo del messaggio, eh.
Allora mettiamola così, in una carriera lunga(?) ben 2 anni, tra i 15 e 16 anni Zverev ha giocato 20 futures…più chiaro?
@ madmarat (#1135749)
46 si era cancellato il 4. Un abbraccio e Grazie 😉
Dimentica cosa? 10 futures non sono nulla…
6 punti in tutta la sua carriera da 665 del mondo?
I conti non tornano. Che poi l’anno scorso Zverev ha giocato più di 10 futures (a 16 anni), il ragazzo dimentica presto…
Sì,bravo,ma ora deve avere più continuità se vuole diventare un campione,ricordo un 6-0 6-1 al primo turno di un torneo ATP250…