Rafael Nadal e un fisico sempre più di cristallo
In Australia a inizio anno furono i problemi alla schiena a precludergli la possibilità di disputare una finale al meglio delle sue potenzialità e del suo gioco. Come dimenticare poi il suo vituperato ginocchio e l’infortunio che lo allontanò dai campi di gioco per più di 7 mesi fra il 2012 e il 2013. Infine è notizia di pochi giorni fa un nuovo stop, per un infortunio al polso destro occorso durante un allenamento: un tutore per due settimane, i Masters estivi sul cemento nord americano saltati da defending champion e una nuova risonanza magnetica che potrà chiarire le effettive chances di partecipare all’ultimo Slam della stagione anche qui con un titolo 2013 da difendere. Ovviamente è facile intuire che stiamo parlando di Rafael Nadal, uno dei più forti campioni della storia del tennis ma il cui fisico, con gli anni, appare sempre più logorato dallo stress e dalle sollecitazioni che il suo tipo di gioco ha esercitato fin dai suoi inizi nel circuito dei grandi.
In rete si leggono le peggiori forme di diffamazione, lanciando sospetti a profusione su pratiche illecite utilizzate dal campione spagnolo e dal suo staff, con periodi di pausa necessari per “ripulirsi”: ignobili fandonie con una verità che però appare lo stesso disarmante. Il fisico di Rafael Nadal è sempre più fragile.
È una verità triste ma con cui gli appassionati di questo sport dovranno imparare a convivere, mettendo da parte rivalità e tifo da stadio (non tennistico ovviamente) e preoccuparsi congiuntamente che l’epoca d’oro dei Fab4 per svariati motivi volge sempre più verso il termine: Roger Federer per ragioni anagrafiche sta percorrendo l’ultimo tratto della sua stratosferica carriera, Andy Murray non sembra ritrovarsi dopo un 2013 che lo ha finalmente consacrato, Nole Djokovic ne approfitta per issarsi prepotentemente al vertice della classifica mondiale ma sembra sempre alla ricerca dello smalto ammirato nel suo favoloso e irripetibile 2011 mentre il suo avversario più accreditato, appunto lo spagnolo Nadal, è costretto a saltare parti clou della stagione e a perdere terreno anche sulla terra rossa tanto amata, un tempo roccaforte dove sentirsi invincibili.
L’ultimo infortunio è un infortunio strano, con il fidato zio Tony che ha rilasciato una preoccupante dichiarazione affermando di non avere al momento strumenti necessari per spiegare la natura di tale stop: solitamente gli infortuni difficili da decriptare sono quelli più lunghi da smaltire, poichè innanzitutto bisogna prima trovare il problema alla radice ed eventualmente in un secondo momento studiare le terapie migliori e più efficaci per superarlo.
Onestamente credo sia veramente difficile rivedere Nadal sui campi dello Slam newyorchese quest’anno: dietro dichiarazioni di facciata e a mio avviso non del tutto veritiere, sono convinto si nascondano reali preoccupazioni circa la sua partecipazione agli Us Open, con la paura che non ci sia tempo per recuperare che lentamente diventa una triste realtà.
Dispiace e non poco per il giocatore ma soprattutto per l’uomo Nadal, un tennista la cui dedizione al suo lavoro e la passione per la fatica e per l’impegno in campo lo hanno sempre caratterizzato: può risultare antipatico ai tifosi di un tennista avversario, ma Nadal fa bene a questo sport, è un campionissimo che ognuno dovrebbe augurarsi fosse presente ai nastri di partenza di qualsiasi torneo importante, perchè averlo nei momenti finali di un torneo fa guadagnare in appeal al torneo stesso e regala spettacolo e partite spesso indimenticabili a tutti gli appassionati, sia a quelli presenti negli stadi sia a quelli che imprecano, gioiscono e patiscono con i loro beniamini di fronte a un maxi schermo o a un semplice ma prezioso live score sul pc di casa.
Alessandro Orecchio
TAG: Giocatori, Giocatori ATP, Nadal, Notizie dal mondo, Rafael Nadal, Us Open, Us Open 2014
Quando gli argomenti latitano meglio buttarla in caciara.
Degno di un fine pensatore.
Il commento N° 47 è di ‘Occhio di Sauron”, non il commento N° 46
Original Giulio, tutto chiarito. Come scrivi non c’è nulla di offensivo, solo due opinioni diverse. Nel commento 42 (come hai scritto) era rivolto a Paolo 2001, e non al Sottoscritto
Si il commento 40 era rivolto a Zambro(il 46 è di occhio di sauron)ma come ti ho detto prima non c’era nulla di offensivo,solo due opinioni diverse circa il futuro di Nadal. Il 42 invece era rivolto a Paolo 2001 infatti se noti ho quotato il suo commento e non il tuo..
Comunque mi sembra che abbiamo chiarito l’equivoco.
Sei solo un provocatore. Non meriti nessuna risposta
Invece di scrivere offese gratuite, potresti tentare di argomentare, altrimenti si potrebbe pensare che chi parla a vanvera sei tu.
Ed ancora nessuno mi sa spiegare perché questo “immenso talento tennistico” si esprime casualmente solo in presenza di prestazioni atletiche inarrivabili per chiunque nel circuito ATP.
Pura combinazione?
@ Original Giulio (#1131550)
Scrivi il vero riferendoti che il commento numero 42 è rivolto all’utente Paolo 2001. Infatti ho scritto se quel commento era rivolto a Paolo 2001, oppure al Sottoscritto, in quanto mi sembrava ambiguo. In questo caso ho sbagliato alla grande, e me ne dispiace, ci mancherebbe altro. Nel commento N° 40 E N° 46, l’ho riletto altre volte, per Me è inviato a Zambro.
Il commento in questione è il numero 42 ed era rivolto all’utente Paolo 2001,a Zambro nel commento che tu citi ricordavo come talvolta una mentalità vincente possa sopperire a qualche acciacco fisico. Eppure ho scritto in italiano mica in arabo…
Che il tennista più talentuoso sia Federer, e che Nadal esprima al meglio il suo tennis potente quando sta bene fisicamente non ci piove, ma pensare che Nadal non abbia talento e sia un “forzuto” prestato al tennis è davvero riduttivo e superficiale! Detto questo, avere intelligenza tattica, spirito di sacrificio, capacità di soffrire e lucidità nei momenti più difficili (la cosiddetta forza mentale), non è anche questo un talento? Secondo me sì!
Bellissimo proprio no, però anche io ho questo sospetto.
Non ho nulla da aggiungere a questo articolo.
Per quanto riguarda questo infortunio, per il quale non ho trovato da nessuna parte la descrizione della dinamica, per come si stanno mettendo le cose, mi sembra che siamo sempre più avviati verso un nuovo lungo stop. Le similitudini con il problema al ginocchio del 2012 ci son tutte. Ma spero tanto di no.
@ Original Giulio (#1131195)
Ma se ti rivolgi esclusivamente a Zambro “Questo, caro Zambro, lo vedremo non dimenticare che una mente d’acciaio può talvolta avere ragione di un fisico ormai argilloso.
In ogni caso i conti si fanno alla fine e Rafa, di solito, non è incline agli sconti”
Scritto da Original Giulio
Non contare frottole per piacere
Ma che federer ha buttato via quella finale con del potrò e un dato di fatto…non capisco di che stiamo a parlare…del potrò con tutto il bene che gli voglio ha vinto ma più x demeriti di roger….del potrò ha giocato al 100% ed ha vinto. Ma se roger la chiude in 3/4 set del potrò non lo vince il torneo….poi ha vinto 6/2 l’ultimo mi sembra xke roger non ne aveva più….ma se non fosse stato un fuoco di paglia del potrò avrebbe vinto altro nella sua vita, invece no….se i big stanno bene al 100% del potrò può giocare al top ma non vincerà mai uno slam anche se tira a 200km/h il dritto….alla lunga 3/5 perde!
@ ILSanto (#1131107)
Sul fatto che io scriva a vanvera ci sarebbe da discutere,detto da te poi suona come una barzelletta.
Ma non era rivolto a Zambro bensi ad un altro utente l’invito di scrivere cose sensate..ma leggi almeno prima di rispondere? Non mi sembra proprio!
Dal sito della Wada, i fattori che indicano sospetto di doping
1) Parametri biologici anormali
2) Infortuni, assenza dai tornei programmati o ritiri
3) Precedenti sospetti di doping
4) Miglioramenti importanti improvvisi nelle prestazioni
5) Omissione ripetuta di informazioni, compresi spostamenti geografici
6) Età e storia dell’atleta
7) Reintegrazione dell’atleta dopo un periodo di ineleggibilità
8 ) Incentivi finanziari per migliori prestazioni
9) Associazione dell’atleta con terzi quali un coach o un medico con precedenti in materia doping
10) Informazioni affidabili dai terzi
sì perché Federer poverino ha dovuto giocare anche di sabato mentre quell’altro era nel lettuccio suo a riposare..
ma va va basta con queste scuse,
solo lui fatica gli altri giocano a biglie!
scuse ridicole!
Zambro scrive in maniera corretta. Sei sempre e solo Tu che scrivi a vanvera e in maniera errata.
Non andra’ mai agli US open……dal primo settembre scattano i controlli antidoping piu stringenti, ma non sara l’unico ad avere questi vistosi cali, ne vedremo delle belle molto presto…
Amico mio, senza offesa, io ho fatto una tesi specialistica su come il pensiero umano possa essere “manipolato” da vari fenomeni. Non è colpa mia se da qualche anno su youtube si trovino i video più disparati sull’argomento.
Lo sport è un giro di miliardi allucinante, ci girano economie sopra,non ti sembra strano quella sorta di omertà da parte degli addetti ai lavori nel difendere i vari atleti, salo poi dargli addosso nel momento in cui si è accusati? Certo il garantismo mi dirai tu, ma in ogni ambito di vita ci sono i GOMBLOTTI caro mio! tanto per, se t’avessi parlato di EXPO 2015 5 mesi fa, tu saresti stato uno di quelli che mi avrebbe detto di essere solo un dietrologo vero? Stessa cosa per un Armstrong. Potrei continuare all’infinito, mi basterebbe riprendere i giornali di qualche tempo fa. Volessi fare il dietrologo ti direi che Nadal finge un infortunio proprio ora che stanno aumentando i controlli (vedi l’articolo di Robredo), ma dico solamente che le prestazioni di Nadal sono state sovraumane; ci metto anche Djokovic, ad esempio, che guarda caso nel 2011 recuperava dentro una sorta di camera iperbarica o giù di lì. Di cosa stiamo parlando?!
Ma suvvia rifletti prima di parlare a vanvera,eviteresti così reiterate brutte figure..
Sebbene Nadal non sia un tuo favorito(evviva Dio,sai che noia se avessimo tutti i medesimi gusti!) apprezzo la tua onestà intellettuale e il tuo buon senso che ti impedisce di accusare qualcuno senza averne le prove.
Questo,caro Zambro,lo vedremo..non dimenticare che una mente d’acciaio può talvolta avere ragione di un fisico ormai argilloso.
In ogni caso i conti si fanno alla fine e Rafa,di solito,non è incline agli sconti.
Concordo al 100%
…… sei solo UN IMMENSO PROVOCATORE.
Nadal è un grande atleta muscolare, ed è dotato in un grandissimo talento che supportato dalle sue doti atletiche diventa quasi imbattibile. Dal momento che continua ad avere questi continui problemi muscolari, purtroppo il suo fisico ne risente diventando meno reattivo e più lento. E per Me Nadal resterà tra i primi 5 o 10 al mondo, ma tra 2 o 3 anni potrebbe lasciare il tennis.
@ marco 2 (#1130634)
Ovviamente NO !
Che non si ritiri prima lui di Federer…..??!! sarebbe bellissimo
@ Original Giulio (#1130440)
Ti sbagli Nadal non ci arriva a 30 anni se il suo fisico continua a creare problemi…..
Arrivederci al 2015
Siamo seri e guardiamo in faccia alla realta’, non parliamo per favore di talento tennistico su Nadal , ma piuttosto di una forza fisica e mentale superiore e quindi venendo a mancare il fisico, tra infortuni (presunti o veri, questo non mi riguarda)e cali durante l’anno, ovviamente Rafa non vince e fatica con chiunque e quest’anno si è visto. E concordo al 100% con il commento di Paolo2001. La verita’ è che il talento di Rafa va di pari passo con il suo stato fisico e se manca quest’ultimo diventa molto vulnerabile. Il talento vero e proprio lo vediamo in Federer, in assoluto il piu’ grande talento tennistico della storia……
Dire che se il suo immenso talento tennistico non produce vittorie senza essere al 100% della forma fisica non è una contraddizione in termini?
Vuol dire quindi che è l’essere al 100% della forma fisica è determinante e non il suo talento tennistico. Che, come ho detto altre volte, il tennis di Nadal trae il massimo giovamento quando permette di vincere tanti punti grazie a recuperi impossibili ad altri (tradotto in parole semplici pura corsa), a cui va accodato il famoso discorso delle lunghe pause tra un punto e l’altro.
Se il suo immenso talento tennistico non riesce ad adeguarsi al fatto che si può vincere partite senza correre il triplo degli altri, allora forse questo “immenso talento tennistico” non c’è, ma c’è un talento che si esprime solo tramite prestazioni atletiche inarrivabili agli altri.
@ El rebaton (#1130612)
Anche meno.
E’ ovvio che quando si parla di un Nadal, ma di un campione di qualsiasi sport individuale, dove la componente atletica riveste un ruolo assai importante, i dubbi sul doping sono legittimi. Ciò non vuol dire che rispondano al vero, anzi ritengo che uno sportivo deve essere sempre considerato pulito fino a che non ci sono prove di doping che lo interessino. Quindi, a oggi, la spiegazione di questi frequenti infortuni del grandissimo tennista e ancor più agonista Nadal, è da mettere in relazione al suo tipo di gioco, assai usurante perchè caratterizzato da uno sforzo muscolare e atletico superiore alla media, in uno sport che già di suo è terribilmente logorante.
@ Fantumazz (#1130751)
“io, per fortuna, ho un’altra forma mentis”
ma se sembri uscito da un telegiornale…
avrai una forma mentis che ti piace di più, ma è dominante, di maggioranza.
@ Fantumazz (#1130751)
Usi l’ironia, che apprezzo, ma non vai in profondità alla questione; e’ ragionevole accostare Nadal ad Armstrong, considerando l’estremo uso del fisico per il suo gioco, e porsi domande. Dopo ognuno si fa’ una propria idea
@ marians1988 (#1130689)
“i media hanno fatto assorbire a molti il pensiero” = manipolazione delle menti.
“centri sotterranei” = Area 51?
“è risaputo” = risaputo da chi?
Sento puzza di GOMBLODDO!!!
Non ce l’ho con te in particolare, marians1988. Tanti ragionano come te e la pensano come te. Ed è lecito farlo.
Io, per fortuna, ho un’altra forma mentis.
Comunque, ormai i thread pieni di illazioni su Nadal mi sono divenuti insopportabili, faccio veramente fatica a leggerli.
Anzi, da ora in avanti, cercherò di leggerli il meno possibile; tanto per i complottisti un lettore in più o in meno non fa differenza.
P.S. Non occorre che precisi che anche questo mio commento è parte integrante del complotto…
quoto.
(a parte che nel caso Armstrong bastava ricercare un po’ e si sapeva, c’era una libro inchiesta fatto da giornalisti francesi autorevoli in giro da non so da quanti anni, con tetimonianze di compagni ecc.)
Federer vince l’US open e un altro slam almeno, Nadal invece… ancora un rolando al massimo…
Il riaggancio non avverà.
Anzi, l’opposto
Ti straquoto. Ormai i media hanno fatto assorbire a molti il pensiero per cui se pensi che uno sportivo (un personaggio pubblico, non dimentichiamocelo) alteri le proprie prestazioni, allora sei un infame che non merita risposta.
Io penso che il doping, soprattutto nei giochi individuali, sia la cosa più antisportiva che esista; è risaputo inoltre che molti “centri sotterranei” siano dotati di maggiori finanziamenti e tecnologie degli stessi centri antidoping, come è risaputo che per questioni di marketing spesso si cerchi di colpire giocatori non di primissimo livello (Armstrong ad esempio è stato fatto scoprire in fase di calante e quando già c’erano dei sostituti all’altezza) o si colpiscano giocatori scomodi a questo o quel personaggio politico (Maradona). La sensazione è che con Nadal prima e Djokovic poi, si siano viste prestazioni sovraumane. Questo è lecito pensarlo.
@ moaka83 (#1130558)
ottima citazione! 🙂
Vamos siempre con tigo Rafa!!!!!
Tiè! 😀
si è infortunato colpendo una palla?
e contro chi giocava: superman? 🙂
spiace ma non credo più a questi improvvisi stop.
Un buon articolo, su cui si può o meno essere d’accordo.
Ad esempio non condivido l’affermazione che Nadal abbia fatto
bene al tennis, sia per lo stile stilisticamente inguardabile sua
per i sospetti di pratiche illecite. A questo riguardo, mentre
è ovvio che non si possano lanciare precise accuse senza prove,
è altrettanto ovvio che sia del tutto lecito avere più di
un sospetto riguardo a qualche presunto infortunio.
Onestamente non mi sembra, per ora, che l’infortunio al polso
rientri in questa casistica, ma comunque il fatto che
possa passare l’idea che la possa fare franca chi vince in modo
poco lecito non è un bene per qualsiasi sport.
Sono poi curioso di sapere con quale cognizione di causa”
si affermi categoricamente
che sono “ignobili fandonie”
notizie diffamanti … e dire che Nadal ha un fisico di cristallo … cosa sarebbe ?!?!?
@ Raul Ramirez (#1130618)
Ti faccio una domanda alla luce di quanto è successo ad Amstrong. Per te è ancora definibile Campione ( stò parlando di Amstrong naturalmente)?
Del Potro vinse il suo unico slam perche’ a NY fanno quella str..ta del Supersaturday, obbligando i tennisti a giocare il sabato le semifinali, e la domenica la finale: risultato, Fed alla lunga non resse lo sforzo e cedette; per quanto riguarda l’articolo condanno il Sig. Orecchio a vedere una partita di Nadal al giorno per tutta la vita ah ah ah ah ah ah
Ammiro tantissimo Rafa per tutto quello che ha fatto. Inutile dire che ammiravo pure Armstrong. Ed è stupido in un mondo sportivo, a livello pro, noto a tutti, pensare che alcuni appassionati non possano avere dubbi davanti a certe prestazioni fisico atletiche davvero eclatanti (che non vuol dire certezza di doping). Io ad esempio ho sempre pensato all’impossibilità di Armstrong di doparsi visto che vinceva Tour a ripetizione e lo immaginavo super controllato ed invece…..Quando ho visto Rafa in Australia dopo la semi con Verdasco, la sua faccia etc etc eppoi ho visto la finale (al di là del risultato) non posso negare di avere avuto almeno un dubbio….che ripeto non può tramutarsi in certezza sino all’eventuale uscita di qualche prova emergente.In ogni caso grande Campione, assolutamente ammirevole, per me, il più grande fighter sportivo di tutti i tempi.
Ma scusi ma Lei che scrive quest articolo e definisce ignobili fandonie e diffamazioni i sospetti che gli infortuni siano solo pause per “motivi vari” lei può giurare e garantire che Rafa Nadal sia uno sportivo pulito? Sulla base di cosa? Nello sport del terzo millennio? Sulla base di controlli risultati sempre negativi?
Di certo non farà finali Slam a 32 anni e 9 mesi…
Quoto totalmente!
Quando un fisico muscolare come quello di Nadal, comincia ad avere molti infortuni. Ogni volta che si ristabilisce, inevitabilmente perde poco per volta potenza e agilità nelle sue grandi doti atletiche, mentre per fortuna le sue grandissime capacità tennistiche rimangono intatte. Purtroppo se il suo immenso talento tennistico, non è supportato al 100% dalle sue impressionanti doti atletiche, Nadal fra due o tre anni lascia il tennis. Naturalmente spero di essere smentito dallo stesso Nadal
@ solas (#1130584)
Federer non ha regalato un cavolo, Del Potro quello Slam se l’è meritato tutto, ha picchiato come un fabbro come vuole il suo miglior tennis e nei momenti chiave ha sempre avuto più sangue freddo dello svizzero e infatti vinse 2 tie break a 0.
Quel Del Potro lì che poi non sì è mai più visto era un giocatore straordinario come il Djokovic del 2011, la sfortuna ha voluto che fosse stoppato subito e non trovo elegante che gente come te salti su a riconnotare quel trionfo come un incidente sul percorso di Federer senza dare meriti all’argentino
Alessandro orecchio, vorrei capire xke scrive la fare : ignobili fandonie riguardo a chi accosta nadal al doping…vorrei capire lei cosa pensava di lans armstrong? O di andre agassi? Io sinceramente non riesco proprio a capire come sia possibile che gioca x un anno e mezzo e poi si ferma sempre x degli infortuni….x lei e i veri tifosi di nadal non e strano oppure e normale xke sollecita le ginocchia, etc etc invece x me e stranissimo, xke anche ferrer corre da una parte all’altra, nole idem, tanti altri giocatori anche …vorrei capire il xke loro giocano ugualmente….e poi smettiamola di dire che sarà sempre peggio, ha 28 anni ed e l’età migliore x giocare….qualche volta mi chiedo se si scrive tanto x scrivere oppure se si ha giocato qualche volta nella vita a qualche sport…ripeto ha 28 anni…quindi se permette io i dubbi di doping li ho….come li ho su usain bolt, come li avevo su armstrong…..su armstrong i fatti mi hanno dato ragione, ora non uscirà nulla xke nadal e bolt sono troppo importanti x questi sport, vedremo quando smetteranno….
è chiaro che sostenere un fisico come il suo che a 17 anni era già spaventoso, con il tennis che ha nadal, unito al fatto che si allena tanto era ovvio che cadesse in frequenti infortuni soprattutto alle ginocchia, non credo che nadal nè è andato in cerca ma ciò che richiedeva al suo fisico era troppo x un essere umano, secondo me chi è sfortunato veramente, a parte t.haas che si è operato diverse volte, è delpotro che non ha mai potuto ingranare con problemi fin dalla giovane età, penso che se federer non gli avesse regalato quello slam lui non avrebbe mai vinto uno slam, anche xchè quando tornerà oltre i soliti campioni ci saranno una marea di giovani forti circa 10 e quindi sarà dura x tutti dal 2015
Peppino DE FILIPPI: lapsus inquietante 😉 🙂
Gli infortuni rendono più umani questi campioni! Forse non ci rendiamo conto del logorio fisico che subiscono. Questi sollecitano articolazioni e muscoli tutti i santi giorni da decenni 😯
a chi critica nadal rivolgo questa celebre frase di alberto sordi
nadal è nadal e voi non siete un ca..o
ho detto tutto(cit peppino de filippi)
Tu fai male a questo sito con i tuoi commenti pregiudiziali e insensati,occupati di altro.
Povero uomo nadal…prima il fisico e poi i sospetti sul doping…povero….
‘gna fa più..
si ritirerà prima lui di Roger vedrete..
Non sono assulatamente d’accordo sul fatto che Nadal faccia bene al tennis, anzi sono abbastanza convinto che faccia male. Secondo me quando è fuori dai giochi si respira un’aria molto meno soffocante.
Ben detto egregio Alessandro Orecchio,come al solito ottimo articolo.
Personalmente credo che Rafa sia ben lungi dal mollare e,conoscendolo,lo farà solo dopo aver pareggiato il conto con il suo amico-rivale Federer..
Saluti.
In Australia si infortunò alla schiena.