ITF Brescia: Resoconto del Primo Turno. Bene la Remondina
Sui campi del Forza e Costanza vinse un Open nel 2006. E nel 2009 arrivò in finale, quando ancora il torneo, entrato nel circuito Itf, aveva un montepremi di 10 mila dollari. Ora che gli Internazionali di Brescia sono cresciuti, le speranze di casa sono sempre riposte in Giulia Remondina, che ha fatto il suo esordio superando l’aostana Martina Caregaro per 6-3 6-4. Un match convincente per la 25enne lombarda, che ha avuto pazienza di fronte a una rivale che a tratti sembrava poterla sovrastare. Invece Giulia ha saputo mantenere la calma, restando concentrata anche quando è andata sotto di un break all’inizio del secondo parziale, fino a recuperare e chiudere in due set. “Era un incontro difficile – ha spiegato la Remondina subito dopo il successo – e sono entrata in campo tesa, ma lei per fortuna lo era più di me. Amo questi campi e giocare in casa è sempre una bella sensazione, ma per approdare ai quarti dovrò fare ancora meglio. Da sei mesi mi alleno al Tennis Mongodi di Cividino con Matteo Galli, ed è stato proprio lui a darmi quella tranquillità di cui avevo bisogno per esprimere il mio tennis”. L’Italia esulta anche per Claudia Giovine e per Federica Di Sarra, con la prima che rimonta l’argentina Molinero e la seconda che, col suo solido palleggio da fondo, riesce a tenere a distanza la lettone Marcinkevica. Sfortunata, invece, Alberta Brianti, costretta al ritiro per un problema alla spalla destra contro la Von Deichmann, che domenica scorsa aveva sofferto davanti alla tivù per l’eliminazione del suo idolo Roger Federer al Roland Garros. Fuori anche la milanese Francesca Palmigiano e le due finaliste dello scorso anno: Anastasia Grymalska ha ceduto all’ucraina Kovalets dopo aver perso un infinito tie-break del primo set per 14 punti a 12. La svizzera Golubic è incappata in una giornata storta contro la georgiana Shapatava, che comunque è in buona condizione come dimostra la qualificazione nello Slam di Parigi.
Ha rischiato molto ma alla fine si è salvata la prima favorita Arantxa Rus. L’olandese, ex numero 61 al mondo, ha vinto contro la 18enne americana Louisa Chirico una delle partite più belle viste in sette edizioni sui campi del Castello. Una sfida andata in scena, peraltro, in condizioni molto difficili, tra un vento forte e la pioggia che ha accompagnato le protagoniste per gran parte delle due ore e 48 minuti di gioco. La giovane statunitense (semifinalista nei tornei di Wimbledon e Roland Garros juniores nel 2013) è stata avanti per 4-2 nel secondo set, ha mancato due chance del 5-2, è arrivata comunque a due punti dalla vittoria sul 5-4 del terzo, ma ha finito per arrendersi al tie-break, più per inesperienza che per un’effettiva inferiorità. Per il torneo c’è comunque la soddisfazione di aver tenuto a battesimo una ragazza che può fare strada nel circuito maggiore. Tra gli altri match, spicca una seconda vittoria al tie-break del set decisivo, quella della colombiana Yuliana Lizarazo, seguita in tribuna da Daniel Panajotti, ex coach di Francesca Schiavone.
Nell’ultimo incontro di giornata, bella prestazione della giovanissima Tatiana Pieri, capace di battere all’esordio la qualificata Martina Colmegna con il punteggio di 6-1 7-6 (7-1 nel tie-break). La 15enne toscana ha impressionato soprattutto a livello tattico, con diverse scelte azzeccate nei momenti delicati del match. Dopo un primo set volato via rapidamente, nel secondo c’è stata battaglia, con la 17enne Colmegna (sofferente per un problema alla spalla destra) in grado di portarsi sul 5-3. Proprio qui, però, una serie di errori non forzati hanno rimesso nel set la Pieri, che nella parte conclusiva del confronto ha messo a segno anche un paio di palle corte vincenti. Al secondo turno per la toscana, entrata in tabellone con una wild card, ci sarà la ceca Eva Birnerova, numero 3 del seeding.
1° Turno
Arantxa RUS [1] b. Louisa CHIRICO 4-6 6-4 7-6(3)
Yuliana LIZARAZO b. Marina MELNIKOVA 6-4 1-6 7-6(5)
Samantha CRAWFORD b. Dalila JAKUPOVIC 6-4 6-1
Kathinka VON DEICHMANN b. Alberta BRIANTI [7] 6-1 3-0 Retired
Eva BIRNEROVA [3] b. Montserrat GONZALEZ 5-7 6-3 7-5
Tatiana PIERI b. Martina COLMEGNA 6-1 7-6(1)
Karin KENNEL b. Ellen PEREZ 6-4 6-1
Renata VORACOVA [5] b. Sanaz MARAND 6-7(6) 6-1 6-1
Sofia SHAPATAVA b. Viktorija GOLUBIC [6] 6-4 6-3
Anna-Giulia REMONDINA b. Martina CAREGARO 6-3 6-4
Gabriela CE b. Julia COHEN 6-4 6-1
Katerina SINIAKOVA [4] b. Francesca PALMIGIANO 6-2 6-1
Claudia GIOVINE b. Florencia MOLINERO [8] 3-6 6-3 6-4
Federica DI SARRA b. Diana MARCINKEVICA 6-3 6-3
Sofiya KOVALETS b. Anastasia GRYMALSKA 7-6(12) 6-2
Aliaksandra SASNOVICH [2] b. Storm SANDERS 6-3 6-2
TAG: ITF Brescia, ITF Brescia 2014, Remondina, Rus
😯 mamma mia che pessimismo. E poi, mi sembra di notare quasi una felicità nel veder perdere una giovane italiana, bah…
La Brianti si ritira moooolto spesso quando sta perdendo nettamente, qualcuno ha notato? Anche in Asia qualche anno fa stessa cosa…
Pieri ha perso 61 61.
grazie mille! speriamo in bene,perchè il tennis femminile non lo vedo molto roseo in futuro,eccetto la giorgi se matura. comunque,la pieri è ancora giovanissima,tra 7-8 anni vedremo dove sarà!
Nel frattempo Tatiana ha già perso il primo set 6-1, con parziale punti pari a 13-24…
Che una ragazzina di 15 anni la si possa paragonare alla Radwanska, mi sembra essenzialmente una gran barzelletta.
La sua tecnica dovrà ancora crescere e per quello che me la ricordo l’ unica volta che l’ ho vista giocare, mi è parsa solo molto solida e ben impostata nei colpi per l’ età che ha e nulla di piu’.
Mi avessero detto senza conoscerla, che magari aveva 19 anni, me ne sarei andato sicuramente.
Il suo gioco è ancora troppo acerbo per poterlo definire e paragonare con altre tenniste affermate.
Ma dove vivi?
@ Madoka (#1087422)
Non è mancina e la Rad la lascerei stare almeno per ora. 🙂
@ Madoka (#1087422)
Non so se ricordo male ma l’ho vista giocare e mi sembra che non sia mancina anche se sul sito itf è riportato così
@ diego (#1087359)
Gioca come la Radwanksa. Mancina, miglior colpo il diritto.
@ diego (#1087359)
Tatiana al momento non arriva al metro e sessanta ed è molto poco sviluppata muscolarmente, in sostanza è una ragazzina fisicamente lontana anni luce dalla Errani che invece è un bel torello, in senso buono. Il servizio è ancora scarsino ed è l’unico colpo veramente da junior che ha, tutti gli altri fondamentali sono già abbastanza competitivi, sa già fare tutto, palle corte, back, difende, spinge, scende pure a rete, ma soprattutto ha già sviluppata l’intelligenza tattica per scegliere il colpo giusto al momento giusto. Al momento con le dovute differenze e proporzioni il paragone con la Errani ci può anche stare, perchè il punto debole di entrambe è il servizio ed entrambe vincono anche (ma non solo) sfruttando l’intelligenza nei rispettivi ambiti. Tuttavia a sviluppo completato io mi aspetterei di vedere una Pieri un pelino più aggressiva della Errani e che giochi più dentro il campo, alla fine non saranno poi così uguali.
Tatiana ha sicuramente del talento, vista giocare dal vivo ti colpisce subito, è sicuramente precoce magari non a livello assoluto, per dire la Bellis futura n°1 junior ha la sua età e ha appena vinto il bonfiglio, ma è sicuramente precoce per la media delle italiane e la cosa confortante è che la sua precocità non è assolutamente dovuta ad uno sviluppo fisico superiore alle coetanee che inevitabilmente poi verrebbe riassorbito, ma anzi il fisico come detto è indietro, la sua precocità è tutta data dal talento e dalla capacità di giocare un tennis di qualità.
Quindi in definitiva è un prospetto come non ne abbiamo da molti anni, ma si sa che questo non vuol dire nulla, può crescere ed emergere come anche arenarsi completamente e perdersi nel nulla cosmico. Lo sapremo nei prossimi anni, i dubbi sono:
1) non è alta, temo che a sviluppo completato sarà sui 160 cm massimo.
2) dita incrociate sul fronte infortuni, sua sorella ha la carriera in panne proprio per quello
3) di testa ancora non l’ho inquadrata, quando l’ho vista giocare io dal vivo si è dimostrata solidissima, ma poi vai a vedere i risultati e negli ultimi 2 tornei ha perso partite in cui ti aspettavi avrebbe racimolato di più e ti viene il dubbio che appunto non c’era di testa… boh
Cos’è successo alla di Sarra?
Non vinceva una partita e ora mi batte la lettone o.o
qualcun conosce meglio questa Pieri,dato che il mondo juniores femminile non lo seguo molto? dicono che è simile alla errani..
@ temmi (#1087333)
vero!
@ bunga bunga (#1087298)
Dal sito WBA: “In order to appear on the WTA rankings, players must earn ranking points in at least 3 tournaments, or a minimum of 10 singles ranking points or 10 doubles ranking points in one or more tournaments.” Quindi dato che con i 5 di oggi va a 12 punti, cioè più di 10, credo che dalla prossima settimana sarà in classifica, nelle prime mille (oggi ci sono una trentina di atlete con 12 punti, all’incirca tra le pos. 950 e 980).
è inevitabile che si becchi una stesa, ma cmq 5 punti wta che aggiunti ai 7 fatti per la finale del futures 10k fanno 12, manca un solo risultato per entrare in classifica wta e già sotto le 1000. Veramente brava!!!
LA Pieri è attesa ora dalla Birnerova, trentenne ex top60 Wta…
Ha vionto anche la giovanissima Tatiana Pieri (1999) 61 76 con la Colmegna.
La giovane Tatiana Pieri ha vinto 61 76 (2) nel derby con la Colmegna! veramente tanta roba