Roland Garros: Sara Errani resiste agli assalti di Madison Keys e supera il primo turno
Sara Errani dopo tanta fatica accede al secondo turno del Roland Garros (€25.018.900, terra).
La tennista italiana ha sconfitto la giovane americana Madison Keys, classe 1995 e n.40 del mondo, con lo score finale di 75 36 61 in 1 ora e 58 minuti di gioco.
Al secondo turno la Errani sfiderà Dinah Pfizenmaier, classe 1992, n.90 WTA.
Da segnalare il comportamento tutt’altro che esemplare del pubblico presente in campo che nel secondo set ha ripetutamente fischiato la Errani perchè voleva abbandonare il campo per colpa della pioggia (era caduta copiosa nel tardo pomeriggio) ed è stata beccata dagli spettatori per gran parte del parziale.
Primo Set: Partiva bene la Errani, subito avanti 3-0 e servizio con due break di vantaggio maturati nel primo e terzo gioco.
Nel quarto game l’azzurra mancava due palle del 4-0 dal 40-15 col proprio servizio e perdeva uno dei due break (ai vantaggi), che però, recuperava immediatamente nel game successivo strappando per la terza volta il servizio alla Keys, conducendo per 4-1 e battuta a disposizione.
Sul 5-2 Sara andava a servire per il primo set, dopo essere stata avanti 40-15 e mancato due set point, cedeva ai vantaggi la battuta all’americana. Sul 5-4 la romagnola aveva un’altra occasione di conquistare il set con il servizio a disposizione, ma Sarita sprecava l’ennesima occasione, complice anche i tanti vincenti della giovane Keys.
Sul 5-5 l’azzurra annullava una palla del 6-5 all’americana e la brekkava ai vantaggi (dopo un dritto in rete di Madison sul break point).
Sul 6-5 la n.11 del mondo serviva per il set per la terza volta, tenendo la battuta a 30, dopo un errore di dritto della Keys sulla palla set, conquistava per 7-5 la prima frazione.
Secondo Set: Il sesto e settimo game erano due giochi molto combattuti con la Errani che annullava due palle break nel sesto game e la Keys una nel settimo game all’azzurra, conducendo per 4-3.
Sul 4-3 Keys (senza break) e servizio per la romagnola, Sara subiva a 30 il break che permetteva all’americana di servire per il secondo set, con Madison che piazzava una bella risposta vincente di diritto sulla palla break.
Opportunità che la statunitense coglieva al volo tenendo a 0 il servizio (grazie a un dritto vincente sul set point) e conquistando per 6-3 la seconda frazione.
Terzo Set: L’azzurra dopo aver salvato una palla del 2-1 e servizio Keys, teneva la battuta ai vantaggi, evitando il peggio.
Nel quarto e sesto game arrivavano i break in favore di Sarita, tutti e due a 15, che le permettevano di issarsi sul 5-1 e battuta a disposizione.
Sarita poi sul 5 a 1 teneva il servizio a 0 (dopo un rovescio in rete della Keys sulla palla match) e conquistava la terza frazione per 6-1 e il match.
La partita punto per punto
Luigi Calvo
TAG: Errani, Roland Garros, Roland Garros 2014, Sara Errani
Essere simpatiche non è un obbligo per le tenniste. Alcune lo sono. L’ultima versione di Serena Williams è decisamente più gradevole rispetto al passato. Venus è sempre stata piacevole ma altera, aiutata anche da altezza e stile.
Sharapova è gelida e simpatica come un gatto attaccato ai maroni…La Jankovic è allo stesso livello e anche peggio. La Halep la conosco poco ma sembra educata. Radwanska si salva. Alla fine l’unica veramente simpatica e garbata è la cinese Na Li. La Azarenka nemmeno è da nominare.
Tra le Italiane Pennetta e Schiavone come simpatia surclassano il gruppo.
Ma quando Sara è in forma e gioca il Suo Tennis, il pubblico la tifa volentieri perchè il suo gioco è quello di Davide contro Golia, che vi piaccia o no!!
Giusto quello che ha scritto Vince qualche commento più sotto (Parigi 2012).
@ Vince (#1079984)
Io mi riferisco a quello che ho letto su ieri, non in generale 😉 Dimostrazione che le italiane non sono odiate a prescindere quello che dici tu
@ Maury (#1079951)
scusa Maury…intervengo su di te, ma mi riferisco anche a quello che hanno scritto altri prima, perchè vedo che molti hanno la memoria corta.
io ricordo distintamente il pubblico parigino durante la finale del RG 2012, scandire ripetutamente: “SARA – SARA”
@ utente non registrato (#1079908)
Ma mica contano solo i vincenti, al limite conta la differenza fra vincenti ed errori non forzati, a che serve avere 50 vincenti se poi fai 80 errori gratuiti?
Quanto al tabellone, sicuramente Sara e Flavia hanno un tabellone favorvole, ma dove sarebbe le scandalo?
Forse sono state fatte delle irregolarità nella compilazione? O forse si sono scelte le avversarie? O forse hanno ottenuto una testa di serie che non le spettava?
No, é stato compilato un tabellone secondo le regole, non incontrano teste di serie nei primi 2 turni, come dovuto essendo testa di serie, poi hanno una testa di serie abbordabile e poi agli ottavi incontrerebbero una testa di serie migliore della propria.
Poi certo, una Muguruza é più pericolosa della Larsson, o una Kerber agli ottavi era il migliore sorteggio che potesse capitare, o se dal tuo lato esce la Li ti agevola il tabellone, ma il sorteggio é così, a volte é favorevole a volte meno… ripeto, dove sarebbe lo scandalo?
@ Psyco Fogna (#1079896)
Ecco…questo aiuta molto a far riflettere sulla mediocrità del tennis femminile!!
@ utente non registrato (#1079908)
Ti replico un commento che spesso anche tu facevi….. La classifica, la tds….. Se hanno la testa di serie è normale abbiano avversarie facili da affrontare ai primi turni, stendendo un velo pietoso, sul primo turno facile o difficile di altre. Io davvero non capisco atteggiamenti simili. Che non piacciano Errani o Pennetta (la prima non piace manco a me, e lo sanno i sassi) ok, ma stravolgere la realtà e le dichiarazioni in base alla convenienza no. Io sulla partita dell’Errani non mi esprimo, non l’ho vista, ma dico solo che anche a Roma i comportamenti verso Serena (e dico Serena) non furono esemplari (meritati o no che fossero). Quindi inutile puntualizzare come si è comportato il pubblico, evidentemente non ha fatto nulla per farsi apprezzare, visto che anche la Schiavone è italiana, eppure la amano, applaudono la Giorgi (a strasburgo con La Cornet) o la Pennetta….. Comunque brava a vincere nonostante le ostilità
scusami Utente ma se un’atleta (che non è nemmeno un’ ultratrentenne) è stanca dopo un’ora e mezza di partita, al primo turno di un grande torneo, significa che ha dei limiti non indifferenti.
e poi perdonami ancora, ma chi se ne frega della differenza di winners 🙂
solo con quel dato estrapolato da tutti gli altri, non si è mai vinto nulla…il tennis è una roba più complessa e bisogna tenere conto di tutti gli aspetti.
Nel terzo set non c’è stata praticamente partita..nonostante che Sara fosse l’ombra della giocatrice che ha battuto Li e Jankovic una decina di giorni fa.