WTA Miami: Qualificazioni. Nastassja Burnett si ferma al turno decisivo
Dopo una partita rocambolesca, Nastassja Burnett viene eliminata nell’ultimo turno delle qualificazioni del torneo Wta Premier di Miami ($5.427.105, cemento).
La tennista romana è stata sconfitta dalla tennista austriaca Patricia Mayr-Achleitner, testa di serie n.6 e n.80 del mondo, con lo score di 61 57 62 in 2 ore e 14 minuti di gioco.
Primo Set: Partiva malissimo l’azzurra che non teneva mai i propri turni di battuta durante la prima frazione, con l’austriaca che la brekkava ben tre volte nel secondo, quarto e sesto gioco. L’unico game vinto dalla Burnett avveniva grazie al break realizzato nel quinto game (a 15). Chiamata a servire per il set, sul punteggio di 5-1, la Mayr teneva a 15 il servizio conquistando per 6-1 la prima frazione.
Secondo Set: La Burnett andava sotto 2-5 e due break di svantaggio (realizzati dall’austriaca nel terzo game a 30 e settimo gioco ai vantaggi).
La Mayr andava così a servire per il match, ma Nasty le strappava la battuta (a 30).
La n. 80 del mondo, chiamata a servire per il match per la seconda volta sul 5 a 4, si vedeva annullare dall’italiana due palle match e alla terza occasione strappava il servizio a Patricia completando la rimonta sul 5-5.
Sul 6-5 per l’azzurra, al servizio c’era l’austriaca, la Mayr subiva il terzo break (a 30) consecutivo, con Nastassja che conquistava il seconda parziale per 7-5, mettendo a segno un parziale di cinque giochi a zero dal 2-5 in suo sfavore.
Terzo Set: Grandissima reazione dell’austriaca che in pochi minuti si portava avanti per 4-0 con due break, realizzati nel primo e terzo game (a 30 e a 15).
Nella sesto gioco la Burnett mancava due palle break consecutive (dal 15-40) che le avrebbero permesso di portarsi sul 2-4, così la Mayr andava sul 5-1.
Sul 5-1 per l’austriaca, al servizio c’era Nasty, la Burnett annullava la terza palla match alla sua avversaria.
Sul 5-2 la Mayr serviva per il match per la terza volta, ma stavolta teneva a 30 la battuta conquistando per 6-2 la terza frazione e l’incontro.
La partita punto per punto
P. Mayr-Achleitner – N. Burnett
1 Aces 0
3 Double Faults 9
67% 1st Serve % 69%
37/58 (64%) 1st Serve Points Won 42/74 (57%)
16/29 (55%) 2nd Serve Points Won 11/34 (32%)
8/12 (67%) Break Points Saved 8/15 (53%)
14 Service Games Played 13
32/74 (43%) 1st Return Points Won 21/58 (36%)
23/34 (68%) 2nd Return Points Won 13/29 (45%)
7/15 (47%) Break Points Won 4/12 (33%)
13 Return Games Played 14
53/87 (61%) Total Service Points Won 53/108 (49%)
55/108 (51%) Total Return Points Won 34/87 (39%)
108/195 (55%) Total Points Won 87/195 (45%)
Luigi Calvo
TAG: Burnett, WTA Miami, WTA Miami 2014
@ Shuzo (#1025016)
Non credo che si possa considerare un disatro una sconfitta al terzo, dopo oltre 2 ore, contro una che ti precede in classifica di oltre 40 posizioni.
I disastri sono altri, su. 🙂
Sarei anche più prudente sul “comodamente tra le prime 50” perchè ancora mi pare che sia piuttosto lontana da quei livelli di ranking…se mi dici che in prospettiva potrebbe anche arrivarci è un conto…ma “starci adesso comodamente” mi sembra un po’ forzata
Nastassja continua ad alternare buone prestazioni ad autentici disastri. Questa austriaca è di gran lunga meno forte di lei, eppure…
E pensare che avrebbe tutto il potenziale per stare comodamente tra le prime 50. Pazienza.
Sono un ammiratore della Nasty ma purtroppo devo ammettere che non
ha nessun colpo nel suo repertorio tennistico da top 10…mentre la Cami possiede colpi offensivi anke da prime 5 ma purtroppo ha voragini in varie altre componenti del gioco del tennis!!!
Come bellezza fisica complessiva xro’credo che in Italia non abbia
rivali e meriti ampiamente la top 10 mondiale!!! 😆
In genere gioca i tornei minori, poi un tentativo ogni tanto nei tornei maggiori è anche giusto farlo.
Paragoni con altre italiane non mi sembra il caso di farne, almeno per ora…ma ciò non toglie che la ragazza possa progredire ancora parecchio.
Forse non raggiungerà mai i risultati delle altre big, ma l’essenziale è che non sia un’altra Dentoni, che arrivata a un certo punto, anzichè progredire ancora ha cominciato a regredire.
riuscire a dire ben due sciocchezze in una riga e mezza non è semplice…complimenti! 🙂
da quello che dici sembra che sia sotto le 200 nel ranking e che la Schiavone sia appena dietro di lei.
Che roba assurda sti paragoni con le età delle italiane poi! Ma che diavolo c’ entra!! Come se raggiungere risultati a 22 o 24 o 26 cambi qualcosa! Francesca Schiavone è finora la migliore giocatrice italiana. Merita un rispetto secondo a nessuna! Spero per la Burnett (ma soprattutto per Camila) che possano avvicinarsi a quanto fatto da Francesca. Ma per la Burnett la vedo durissima, se non impossibile!
La schiavone ha 22 anni ha raggiunto i quarti a roma e parigi e lo stesso anno ha raggiunto il best ranking n 23(2002).
la burnett ha 22 anni.. la schiavone a 22 era fuori dai 100 e poi.. la stessa vinci è arrivata nei 100 non prima dei 22 .. la burnett sta accumulando esperienza e la sconfitta, anche se venuta per un’orribile prestazione nei turni di servizio, le insegnerà qualche altra piccola cosa! i punti pesanti dovrebbero arivare tra aprile e luglio.. prevedo un’entrata di 350 punti a fronte dei 200 in uscita 😉 con 650 punti resterebbe stabilmente nelle 100 😉
secondo me ha un ottimo potenziale e prima o poi ci darà delle soddisfazioni
Nasty….come Fogna…..ma è uno sport “tennistico” nazionale quello di affibbiarsi nomignoli così semanticamente sgradevoli ? Che Johnny Rotten dei Sex Pistols abbia fatto involontariamente scuola ?
Ha parlato Federer… Asja è giovane e in crescita, lasciamola lavorare. Ha grinta ed è tenace, ha recuperato il secondo set da 5-1. Ora inizia la stagione sul rosso e secondo me ce la farà a entrare nelle 100.
Inutile prendersela, la Burnett questa è: possiamo aspettarci qualche bel risultato negli International, ma a livello Premier o Slam non c’è paragone con chi la precede.
Ahimé!
Peccato x la BurnettI Intanto la Zarina nel secondo set asfalta la Flink ed entra nel MD!!!
Come pensavo, l’avversaria, ad oggi è di un altro mondo!
@ aguirre (#1024669)
Esatto, magari non proprio nelle quaranta, ma insomma siamo là… e quindi é impossibile che possa entrare direttamente in tabellone e lei e la Fit lo sanno benissimo, solo groucho non lo sa…
Credo che per evitare le quali debba entrare tra le prime quaranta del mondo…
e la mettono sotto il materasso!
E no magari poco dentro le 100 spero ci arrivi entro l’anno altrimenti non sarebbe una stagione positiva…nei tornei sul
rosso gioca sicuramente meglio.
Tanto le spese gliele sostiene la FIT…
Spero che faccia i 50 mila e raccolga qualche vittoria e qualche buon punto. L’obiettivo per lei è di arrivare a Roma con una classifica che le permetta di evitare le quali, così la FIT potrà risparmiarsi una WC.
ho i miei dubbi che sara’ nelle 100 prima di un paio di anni,ma una cosa e’ certa prima di roma sara’ davanti alla schiavone.
ultimamente la Burnett sta migliorando in modo netto.. secondo me per Roma sarà nelle 100 ..da qui a Wnibledon può fare un bel salto in avanti nella classifica…forza Nasty!!
La Burnett non ha il talento di Camila Giorgi. Per questo e’ impossibile prendersela, come invece avviene con la Giorgi, quando non riesce a portare a casa il match! Coi mezzi che ha sta facendo fin troppo! Forza.. Credici sempre che tra le 100 ci arrivi!!!!! Manca poco! 🙂
@ Alessandro Nizegorodcew (#1024588)
Infatti sembrava anche a me che non era entrata.
Comunque ha venduto cara la pelle, 2 ore e 14 minuti, di battaglia, significa che non è stata dominata anche se il risultato numerico 6-1; 5-7; 6-2, sembrerebbe dire l’opposto.
Dovrebbe andare a giocare tornei minori.
Anche se capisco che nei tornei minori se non si arriva sino in fondo, come dollari si becca proprio una miseria, non riesce a pagarsi nemmeno le spese.
Brava lo stesso Asja, mi sei piaciuta molto nel 2°set quando, nonostante la tua avversaria è andata a servire per il match, tu hai reagito e annullato 2 match points e hai vinto il set.
Ora spero che tu vada a Charleston!!!
@Andreas Seppi
Semplicemente a Indian Wells non era entrata.
Un vero peccato, dopo aver realizzato quella rimonta pazzesca ed annullato pure match point!
Secondo me dopo la semi in Brasile doveva provare pure le quali a Indian Wells…per non fare solo un torneo in Usa, però avrà avuto le sue ragioni
adesso chissà che programmazione farà…
FORZA NASTY! non molliamo! gran combattente