Intervista ad Andrea Arnaboldi dal nostro inviato a Bergamo: “Mi piacerebbe chiudere la stagione intorno ai 120 della classifica Atp e perché no anche sotto quella soglia.”
A Bergamo c’è stata l’occasione di sentire anche Andrea Arnaboldi. Andrea, a mio avviso al momento, è uno dei tennisti più in forma in questo inizio di stagione e che fanno sperare in un 2014, dove i suoi obiettivi, nel caso in cui continui con questo stato di forma, potranno realizzarsi e io personalmente non posso che augurarglielo.
Quali sono i tuoi obiettivi in questa stagione? Ti sei posto un obiettivo a livello di classifica che vorresti raggiungere?
“L’obiettivo di fine anno in termini di classifica, diciamo che è un obiettivo piuttosto ambizioso, mi piacerebbe chiudere la stagione intorno ai 120 della classifica Atp e perché no anche sotto quella soglia. A livello di rendimento in campo, spero di giocare tutte le partite con un determinato atteggiamento, cercando di attaccare di più, quindi essere più offensivo, in modo da imporre il mio gioco all’avversario.”
Quale sarà la tua programmazione nelle prossime settimane dopo il torneo di Bergamo?
“Il calendario dei tornei delle prossime settimane, dipende anche da cosa farò a Bergamo, infatti se dovesse andar male qui, andrò a giocare le quali Atp di Marsiglia. Poi farò sicuramente il challenger di Cherbourg e successivamente partirò per il Giappone a fare il challenger di Kyoto e poi Kazan in Russia, saranno tutti tornei sul cemento indoor, così con questi tornei chiuderò la stagione indoor. In seguito, una volta tornato, mi allenerò un po’ e deciderò che tornei disputare.”
Qual è stata la vittoria più bella (se c’è stata) o torneo più bello della tua carriera?
“Non ho una vittoria in particolare, cioè ci sono state delle belle vittorie però ti direi sicuramente due tornei che mi sono rimasti impressi. Questi sono Lugano nel 2009, un challenger 100.000 in Svizzera, dove partì dalle quali e persi solamente in semifinale contro Starace, quella lì la ricordo come una settimana bellissima della mia carriera. Così pure come il torneo challenger di Genova nel 2007, dove anche lì raggiunsi le semifinali perdendo da Cipolla dopo aver battuto tennisti di livello.”
Ringraziamo Andrea Arnaboldi per la sua disponibilità.
Dal nostro inviato a Bergamo- Luigi Calvo
TAG: Andrea Arnaboldi, Arnaboldi, Italiani
Arnaboldi pleonastico…
@ david (#1005245)
in previsione futura…fa come naso..uguale..ma spero in un lorenzi bis..un momento di forma non significa nulla ahimè,vedi fabbiano…
Sei Arnaboldi?
La domanda era per lui.
Per rispondere a quanto dici, se sei 110 del mondo sei certamente in attivo. L’interessante è sapere cosa succede dai 200 ai 400. Ma vorrei sapelo da chi lo vive direttamente, non da chi lo immagina…
Ecco..ora sappiamo l’eliminato sicuro di oggi,,:D! questa settimana ogni volta che c’è stata questa intervista (tra l’altro molto bella ed interessante) il protagonista è stato eliminato il giorno dopo..:(!
Dai Arna sfata anche questo mito!
L’obiettivo dovrebbe essere entrare in main draw in qualche slam o torneo grande. Essere 137 0 123 non ti fa conoscere di più! “Uscire” in televisone (detto alla partenopea) contro Djokovic o Nadal in un torneo grande darebbe ben altra gratificazione finaziaria e di notorietà.
be leggendo ha fatto semi a Lugano 8 anni fa, ed e´sempre qua. Mah poteva fare di più´.
@ ste (#1005210)
intanto sarebbe un buon risultato entrando nei 150, visto che non c’e’ mai entrato….e poi migliorare ancora e abbattere la soglia dei 100
@ dave (#1005237)
e’ gia’ sopra i 200………..
Groucho.. Dipen
Dipende..puoi essere 110 e essere sotto di 5 mila… O essere 300 e essere sopra di 10 mila.. Dipende dalla programmazione,,,
purtroppo per me continuera a fare come il resto dei nati nell’87 che attulamente galleggia tra la 200° e 400° posizione..
@ Angie (#1005189)
premesso che ognuno poi ognuno fa e dice quel che sente..il mio discorso era..vuoi arrivare a 120? un manciata di punti, circa 80 in piu e sei nei top 100! un challenger vinto in piu! xke parlare di top 120? piu che prudenza,mi sembra un eccesso calcolato di prudenza..come chi sul rettilineo arriva a 120 e dice, bene..posso arrivare anche a 160, ma sto gia bene cosi! cmq era x dire, ripeto se ha detto cosi vuol dire che a lui sta bene a lui, dunque anche a me 🙂
ANDREA ENTRO FINE ANNO SARA’ SICURAMENTE ENTRO IL N. 70.
Ulteriore dimostrazione di grande maturità di Arnaboldi. Ottimo giocatore che certamente darà grandi soddisfazioni nell’2014.In bocca al lupo cominciando da Bergamo.
@ ste (#1005183)
Essere modesti e umili, avendo ben presente come si è sviluppata la tua carriera sino ad oggi, forse suggerisce ad un ragazzo intelligente e pratico come Arnaboldi di darsi obiettivi “reali”! Non quelli che molti… che frequentano questo sito sono soliti dare all’Italiano di turno che vince una partita. 😈
strano..è dentro i 200, sta giocando bene..pensavo avesse come obiettivo i top 111, o xke no i top 107..eccone uno che esprime ambizione da tutti i pori 😆
L’obiettivo dichiarato di classifica è alquanto strano, Arna è un top200 pertanto può permettersi di puntare ai top100 o giu di li cioè l’accesso diretto ai main-draw degli Slam.
Dichiarare come obiettivo n.120 è riduttivo nonchè poco ambizioso e soprattutto quasi inutile in termini di classifica.
In bocca al lupo ad Arnaboldi, a partire da oggi e per tutto il 2014.
Una domanda per lui, se possibile.
A livello di costi e ricavi, qual è il bilancio annuale di una tennista della sua fascia. Indicativamente, per capire, nessuna indagine fiscale! 🙂