Challenger Bergamo: Arriva Simone Bolelli e torna la ressa al PalaNorda
Oltre 1.000 spettatori hanno assistito all’esordio del bolognese al Trofeo Perrel-Faip. C’era grande attesa: il derby emiliano-romagnolo contro Federico Gaio era il primo match di singolare dopo un’assenza di sette mesi
E Simone non ha deluso, imponendosi con il punteggio di 6-3 6-4. Abbiamo una certezza: Simone sta bene. La palla fila via veloce, ficcante e pulita. Il lungo periodo di stop ha certamente lasciato un po’ di ruggine, ma il tennis è ancora lì e – soprattutto – la testa sembra finalmente leggera e motivata. Si è visto un Bolelli molto diverso rispetto a quello di tre anni fa, quando proprio a Bergamo toccò il punto più basso della carriera, perdendo al primo turno contro Dieter Kindlmann.
Questo Bolelli è attento su ogni palla, ha la giusta fame e commette errori di misura, dovuti alla ruggine appena citata. Ha preso un break di vantaggio in avvio e lo ha conservato fino al 6-3, pur dovendo annullare una palla break nell’ultimo game. Stessa storia nel secondo: break al primo gioco, stavolta conservato senza patemi. Era chiaro, durante il match, il desiderio di riassaporare le sensazioni della partita, dell’agonismo, del torneo. Oggi è numero 321 ATP e tra qualche settimana perderà i 90 punti della semifinale a San Paolo, ma la risalita non sembra impossibile. Certamente arriveranno le sconfitte, ma le premesse per un buon percorso ci sono tutte. Il prossimo test sarà già piuttosto indicativo: lo attende Matthias Bachinger, battuto nell’unico precedente, giocato proprio a Bergamo sette anni fa. Allora era un Bolelli in grande crescita: quello di oggi è un Bolelli con la voglia di rinascere. Due parole su Federico Gaio: il faentino ha messo su un fisico impressionante, quasi da culturista. Da quando è tornato ad allenarsi con Simone Ercoli, le cose sono migliorate. E l’atteggiamento è sempre stato molto positivo, anche nella sconfitta. Il 2014 può essere un anno importante anche per lui.
La partita punto per punto
F. Gaio – S. Bolelli
8 Aces 7
3 Double Faults 2
66% 1st Serve % 64%
24/35 (69%) 1st Serve Points Won 33/44 (75%)
10/18 (56%) 2nd Serve Points Won 15/25 (60%)
0/2 (0%) Break Points Saved 6/6 (100%)
9 Service Games Played 10
11/44 (25%) 1st Return Points Won 11/35 (31%)
10/25 (40%) 2nd Return Points Won 8/18 (44%)
0/6 (0%) Break Points Won 2/2 (100%)
10 Return Games Played 9
34/53 (64%) Total Service Points Won 48/69 (70%)
21/69 (30%) Total Return Points Won 19/53 (36%)
55/122 (45%) Total Points Won 67/122 (55%)
TAG: Challenger Bergamo, Challenger Bergamo 2014, Gaio, Simone Bolelli
Forza Simone.. se gioca come in Davis si riprende sicuro..
quanto ci vorrà per vederlo rientrare nei 100? io non ci capisco nulla di classifiche ATP
Dai Simone, forza….noi ci crediamo alla tua ripresa…le qualità tennistiche ci sono! In Coppa Davis, nel doppio, l’ho visto bene….sicuro, tranquillo, spesso penetrante col servizio e il diritto, e con qualche tocco da campione (tipo stop volley vincente di rovescio sul set-point 2°set Argentina)….
Forza Simone…!!!
@ LiveTennis.it Staff (#1003581)
grazie
L’importante era ritrovare la vittoria, il gioco arriverà giocando costantemente!
@ daie bole (#1003557)
Si, gratuito! 🙂
non ha giocato bene ma ha vinto!!! questo è quello che conta…poi è da 1 anno che non gioca in singolo…ps l’ingresso al palanorda è gratuito?
prestazione mediocre, ha fatto il suo compitino, nulla di più. peccato per federico che ha perso per 2 break!
SIMONE BOLELLI 11/02/2014 321 ATP ritorna a giocare un match di singolare. AL 17/02 DIVENTERA’ 600 ATP (gli escono 90 punti)
PROIEZIONI CON IL CHALLENGER DI BERGAMO
2T:579 QF:536 SF:478 F:421 W:339