Tony Roche è fiducioso su Tomic, Kyrgios e Kokkinakis: “Voglio credere che cresceranno in maniera sufficiente, lotteranno per il posto di numero uno d’Australia
Tony Roche, che gestisce con Pat Rafter la selezione australiana di Coppa Davis, ripone molta fiducia in Nick Kyrgios e Thanasi Kokkinakis.
Il monumento del tennis mondiale, che ha allenato anche Federer e Hewitt, spera che l’esplosione dei due porti anche Bernard Tomic a riprendere la sua marcia in avanti.
Ecco le sue parole: “Voglio credere che cresceranno in maniera sufficiente per raggiungere un altro livello di gioco. E’ sempre importante essere il numero uno nel nostro paese, sia per il prestigio, che per i contratti di sponsorizzazione e per l’interesse dei media. Questi tre ragazzi nei prossimi anni lotteranno per il posto di numero uno d’Australia e penso che questo sia un bene per tutto il movimento.”
Alessio Baldi
TAG: Bernard Tomic, Kokkinakis, Kyrgios, Notizie dal mondo, Tomic, Tony Roche
concordo
saville e peliwo mi sono sempre sembrati mediocri.
kyrgios ha un servizio fantastico che gli porterà tantissimi punti gratis e gli farà scalare in fretta la classifica, ha una seconda impressionante, due fondamentali da fondo che tira benissimo da fermo, molto vari, se vuole li tira piatti altrimenti con buonissimo top, il dritto fa male anche quando lo tira in movimento.
ha un grosso problema di mobilità ma ci può lavorare.
coric contro berrer mi è sembrato acerbissimo, bene il servizio ma un dritto che va subito fuori giri se non è lui a spingere e un rovescio privo di top.
kokkinakis è anche molto buono ma non mi piace per niente come piega la schiena nel servizio, ho male solo a guardarlo.
Infatti ci vuole ancora del tempo, per i ’95-’96 ancora almeno 2-3 anni
Direi di non farci abbagliare perchè dopo aver visionato in questi tornei grandi loro e anche Coric posso dire che l’immaturita di costoro è ancora enorme. Giocano bene ma ancora non mettono insieme tecnica, tattica e mentalità da tennista vero. Abbagliano ma non mi paiono ancora pronti. Forse lo saranno tra tre anni.
Vi dimenticate un certo Benjamin Mitchell classe 1992 da tre anni nei 300
@ Sensei (#999993)
In generale perché il passaggio dagli junior al tennis professionistico è sempre più lungo e difficile, quindi anche loro, al di là del loro effettivo valore, stanno facendo il necessario apprendistato…
…ormai con i giovani nel tennis bisogna avere molta pazienza ed i risultati e la maturazione tendono ad arrivare sempre più tardi…
su Saville cmq ultimamente ho sentito pareri un pò contrastanti…
Kyrgios e Kokkinakis paiono i più attrezzati, questo però non toglie che anche gli altri potranno fare delle ottime carriere.
Credo che il migliore sia Kokkinakis. Se la fortuna lo aiuterà, avrà un roseo avvenire.
Come mai secondo voi Saville sta un pò stentando nel professionismo così pure come Peliwo? Ammetto che li conosco poco o meglio li conosco solo per i risultati che sono stati capaci di fare da Junior. Grazie.
Cresceranno, cresceranno… altro che “numero uno d’Australia”…ed insieme a loro Thompson, Saville, Bolt e via dicendo, sono destinati a diventare forti forti gli Aussies nei prossimi anni…