Continua la favola di Stephane Robert che accede agli ottavi di finale da lucky loser agli Australian Open. Stanotte l’attende Andy Murray
19/01/2014 11:37 
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Stephane Robert classe 1980, n.119 ATP
Quella di Robert, che compirà 34 anni nel mese di maggio, si può definire una seconda giovinezza iniziata nel 2010, quando alla soglia dei trent’anni comincia a giocare stabilmente tornei del circuito atp dopo aver bazzicato per anni fra challenger e futures, senza riuscire a far decollare la sua carriera.
Centra subito la finale del torneo di Johannesburg nel mese di febbraio, in cui viene sconfitto in due set da Feliciano Lopez, e ottiene la settimana successiva il suo best ranking, alla posizione numero 61.
Per altri tre anni ha fatto la spola nel ranking fra la centesima e la trecentesima posizione, fino alla straordinaria favola di questi giorni, che gli consentirà di rientrare fra i primi settanta giocatori del mondo. La sua avventura a Melbourne inizia nella torrida mattina di martedì quando viene ripescato nel main draw, poco prima di dover scendere in campo, grazie al forfait del teutonico Kohlschreiber.
Robert si presenta in campo e sconfigge piuttosto nettamente, dopo qualche patema iniziale, lo sloveno Bedene. Al secondo turno ha la meglio sorprendentemente sul polacco Przysiezny, sempre pericoloso sui campi veloci, fino alla vittoria odierna, anche questa contro pronostico, ottenuta sull’altro lucky loser Klizan con il punteggio di 6-0 7-6 6-4. Agli ottavi ora lo attende un match proibitivo con il campione olimpico Andy Murray.
In conferenza stampa traccia un resoconto del suo torneo: “Ho iniziato a sentirmi bene nell’ultimo turno di qualificazioni, nonostante la sconfitta con Berrer. Essere agli ottavi non è un sogno proprio per quella partita persa, ma ho sfruttato al massimo l’occasione che mi è stata concessa. Durante il primo match ero turbato perché non pensavo di dover giocare, ma poi per il secondo e il terzo turno mi sono preparato alla grande e sono stato molto solido. Per tutto il corso del torneo ho giocato molto bene, ho servito e risposto perfettamente e non ho avuto alcun problema fisico. Quindi sono molto soddisfatto della mia prestazione.”
Alessio Baldi
TAG: Australian Open, Australian Open 2014, Robert, Stephane Robert
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3 commenti
è stato molto fortunato, ma anche bravo a sfruttare le occasioni createsi e, secondo me, deve ringraziare anche la sua età
Agli ottavi finisce la favola di Robert 😆
diciamo una gran botta di c….
poi per caità sempre che devi scendere in campo e vincere … ma arrivare con questo tabellone agli ottavi di uno slam è pura fortuna…