Kei Nishikori non risente particolarmente delle difficili condizioni ambientali a Melbourne: “A Brisbane per esempio è stato più difficile, non c’era vento e il tasso di umidità era alto”
15/01/2014 00:50 
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Kei Nishikori classe 1989, n.17 del mondo
Dopo la maratona vinta nel primo turno dell’Australian Open con il punteggio di 6-3 5-7 6-2 4-6 6-2 contro il padrone di casa Marinko Matosevic, ancora a secco di vittorie nei tornei dello slam, il giapponese Kei Nishikori parla in conferenza stampa di condizioni ambientali difficili, ma minimizza i loro effetti.
Ecco le sue parole: “E’ sempre difficile giocare un match di primo turno, si è tesi e può succedere di tutto. Sono felice di aver vinto, nonostante il gran caldo e il vento. Francamente però non ne ho risentito troppo, anche se la partita è stata lunga. A Brisbane per esempio è stato più difficile, non c’era vento e il tasso di umidità era alto, mentre qui c’è vento ed è asciutto.”
Alessio Baldi
TAG: Kei Nishikori, Nishikori, Notizie dal mondo
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Probabile che i giocatori piccoli risentano meno rispetto ai “colossi” perché essendo più leggeri faticano meno a muoversi. Questo dovrebbe avvantaggiare Fabio rispetto a Querrey.
Dai che allora la scommessa tra lorenzi e matosevic è ancora valida 😆